Scarica Descrizione del personaggio di Catone. Confronto tra la descrizione di Dante e Lucano e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Latino solo su Docsity! Il ritratto di catone: analisi a partire dal testo di Lucano Lucano lascia di Catone, l’immagine di un eroe la cui grandezza sta nella dimensione della sconfitta. Difatti Catone aveva deciso di appoggiare Pompeo, nella lotta contro, al fine di evitare il pericolo di un uomo solo al comando; Catone quindi si dichiara pronto a morire in nome della patria per le generazioni future. È quasi una figura romantica. Catone incarna il saggio stoico, con il profondo senso del limite umano, la semplicità dei costumi, il distacco dalle cose materiali. Il Catone di Dante si attinge sicuramente al modello di Lucano, offrendo una trasfigurazione in chiave cristiana di questo personaggio della letteratura classica. Dante rispetta inoltre i connotati fisici principali, conferendogli tuttavia l’aspetto di un vecchio, in conformità a una iconografia tradizionale che associa il saggio filosofo all'età matura. Il volto di Catone risplende di 4 luci che sono le 4 virtù cardinali: prudenza, giustizia, fortezza e temperanza, ammantate da una luce divina. A Catone è affidato il ruolo di custodire il Purgatorio, dove le anime sono alla ricerca della libertà dal peccato attraverso la purificazione, così come Catone aveva cercato ed ottenuto attraverso il suicidio, la libertà di oppressione di un potere ingiusto. Il gesto di Catone è quindi proiettato in una dimensione eterna, che è la figurazione della liberazione della coscienza umana dal peccato, attraverso un cammino di espiazione e di ascesa verso dio. Inoltre, Lucano, dopo una lunga presentazione della figura di Catone, condotta nel II libro, ci propone in uno dei passi che abbiamo preso in esame, una conclusiva celebrazione delle sue virtù, che farebbe pensare a un richiamo alle discussioni, di ambito stoico finalizzate a delineare la figura del saggio. Catone, è infatti modello supremo di saggezza sotto l’impero romano in cui i temi del suicidio e dell’impegno politico sono al centro di un dibattito vivace. Insistere sul suicidio significa mettere in rilievo l’autocoscienza del saggio, la sua indipendenza rispetto all’ostilità della fortuna; esaltare la partecipazione alla lotta politica corrisponde invece al tentativo di avvicinare Catone a un modello di saggezza in cui l’indipendenza del saggio stoico si intreccia alle virtù tipiche dell’etica tradizionale romana. Lo stesso Seneca, grande esponente dello stoicismo, esalta l’Uticense come esempio di resistenza attiva contro la tirannide, nonostante egli avesse inizialmente sostenuto che il saggio dovesse condurre una vita appartata e lontana agli accadimenti della politica. Queste oscillazioni riproducono un’ambiguità latente nello stesso stoicismo: la dottrina dell’autosufficienza può alternativamente spingere il saggio a ritirarsi nella propria interiorità, inattaccabile dai rovesci della sorte, o indurlo viceversa all’opposizione intransigente.
