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descrizione del personaggio lucia mondella, Appunti di Italiano

descrizione del personaggio lucia mondella ne i promessi sposi

Tipologia: Appunti

2021/2022
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Caricato il 13/06/2022

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Scarica descrizione del personaggio lucia mondella e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! .Descrizione fisica di Lucia Mondella/ TESTO: UNA MODESTA BELLEZZA Manzoni ci presenta Lucia Mondella nel secondo capitolo in un quadro quasi sacrale, correlato all’abito da sposa e alla sottolineatura dell’acconciatura con il particolare della spèrada o raggiera lombarda con gli spilli d’argento “quasi a guisa de’ raggi d’un aureola”. Lucia è una persona umile, ha “quella modestia un po’ guerriera delle contadine” ed il suo turbamento è “quel placido accoramento che si mostra di quando in quando sul volto delle spose“. Questa presentazione come sposa effettivamente pronta per le nozze riflette quell’immagine che Manzoni ci vuole dare di Lucia come una figura superiore, un personaggio chiamato ad essere il custode ed il ministro di un valore sacro. Lucia usciva in quel momento tutta attillata dalle mani della madre. Le amiche si rubavano la sposa, e le facevan forza perché si lasciasse vedere; e lei s’andava schermendo, con quella modestia un po’ guerriera delle contadine, facendosi scudo alla faccia col gomito, chinandola sul busto, e aggrottando i lunghi e neri sopraccigli, mentre però la bocca s’apriva al sorriso. I neri e giovanili capelli, spartiti sopra la fronte, con una bianca e sottile dirizzatura, si ravvolgevan, dietro il capo, in cerchi moltiplici di trecce, trapassate da lunghi spilli d’argento, che si dividevano all’intorno, quasi a guisa de’ raggi d’un’aureola, come ancora usano le contadine nel Milanese. Intorno al collo aveva un vezzo di granati alternati con bottoni d’oro a filigrana: portava un bel busto di broccato a fiori, con le maniche separate e allacciate da bei nastri: una corta gonnella di filaticcio di seta, a pieghe fitte e minute, due calze vermiglie, due pianelle, di seta anch’esse, a ricami. Oltre a questo, ch’era l’ornamento particolare del giorno delle nozze, Lucia aveva quello quotidiano d’una modesta bellezza, rilevata allora e accresciuta dalle varie affezioni che le si dipingevan sul viso: una gioia temperata da un turbamento leggiero, quel placido accoramento che si mostra di quand’in quando sul volto delle spose, e, senza scompor la bellezza, le dà un carattere particolare. La piccola Bettina si cacciò nel crocchio, s’accostò a Lucia, le fece intendere accortamente che aveva qualcosa da comunicarle, e le disse la sua parolina all’orecchio. I Promessi Sposi, cap. II Analisi del personaggio Lucia è la portavoce del pensiero religioso di Manzoni ed è la portatrice della verità pura, incondizionata. Lei incarna la sfera dell’assoluto, del divino, ma permane sempre una contadina lombarda del Seicento. Sebbene partecipe e coinvolta delle vicende reali, la sua funzione è di personaggio verticale: si muove nella realtà, ma il pensiero appartiene ad
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