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DESCRIZIONE DELLA CARTOGRAFIA E DESCRIZIONE DEI VARI TIPI DI MAPPE, Slide di Geopedologia, economia e estimo

DESCRIZIONE DELLA CARTOGRAFIA IN MODO GENERALE E DESCRIZIONE DEI VARI TIPI DI MAPPE

Tipologia: Slide

2022/2023

Caricato il 04/11/2022

Salgagouaa
Salgagouaa 🇮🇹

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Scarica DESCRIZIONE DELLA CARTOGRAFIA E DESCRIZIONE DEI VARI TIPI DI MAPPE e più Slide in PDF di Geopedologia, economia e estimo solo su Docsity! Introduzione alla cartografia • DEFINIZIONE DI CARTOGRAFIA Scienza e tecnica relativa allo studio e alla realizzazione delle carte geografiche e topografiche. La forma della Terra superficie che meglio• Geoide: descrive Basato le irregolarità della Terra. su leggi fisiche (forza di gravità), descrive il livello medio dei mari senza tenere conto delle altitudini. Non è rappresentabile matematicamente. • Ellissoide di rotazione: (ellisse) solido geometrico schiacciato ai poli superficie matematica usata e rigonfio all’equatore, è la per rappresentare la Terra. Approssimazione • Rappresentare una superficie curva su una superficie piana comporta delle deformazioni, per contenere gli errori si ricorre a delle proiezioni geografiche. • La fedeltà del disegno è maggiore nel centro di proiezione (zona di tangenza della sfera su un piano). • È importante conoscere il tipo di proiezione adottato per avere un’idea dei limiti della carta. • Ogni proiezione ha pro e contro, per questo bisogna scegliere quella più opportuna per la carta che intendiamo realizzare. Proiezioni più usate • Prospettiche: proietta secondo le regole della geometria i punti della superficie del globo su un piano a esso tangente. • Di sviluppo: il globo viene avvolto in un cilindro o cono e su tali superfici viene proiettato il reticolo. Paralleli • Paralleli= parallelo all’equatore. Il circolo massimo è l’equatore, la dimensione dei paralleli diminuisce procedendo verso i poli. • 180 paralleli, 90 a sud e 90 a nord dell’equatore. • I meridiani sono uguali di forma e dimensioni. • I paralleli sono uguali di forma, ma solo a coppia sono uguali di dimensioni (simmetria nell’emisfero boreale e australe). • Il parallelo zero è sempre l’equatore; il meridiano zero è convenzionalmente Greenwich (il primo meridiano d’Italia passa per Monte Mario a Roma). • Per i poli passano infiniti meridiani. • Per ogni altro punto passano un solo meridiano e un solo parallelo. Le coordinate geografiche Longitudine e latitudine, misurate su meridiani e paralleli. • Latitudine= ampiezza angolare compresa fra l’equatore e la località in esame. Misurato sul meridiano passante per quel punto in gradi da 0 a 90 a nord o sud dell’Equatore. • Longitudine= ampiezza angolare compresa fra il meridiano zero e la località in esame. Misurato sul parallelo che passa per quel punto in gradi da 0 a 180 est o ovest. Gradazione sessagesimale: ogni parte è detta grado, ogni grado (1°) è suddiviso in 60 primi (60‘), ogni primo in sessanta secondi (60’’) e ogni secondo in decimi di secondo. • Es: 41°53‘24″ N; 12°29'32″ E Sulla carta geografica definiscono la posizione esatta di un punto. Riduzione La scala è il rapporto di riduzione tra le distanze disegnate sulla carta e quelle reali. La frazione ha al numeratore 1 cm grafico e al denominatore il numero di volte che si deve moltiplicare una distanza sulla carta per ottenere le distanze reali. Grande scala: più il denominatore è piccolo più la differenza tra rappresentazione e realtà è minore, il territorio è meno rimpicciolito e più dettagliato. Piccola scala: il denominatore grande vuol dire che la realtà è molto ridotta, viene rappresentato un’ampia porzione di territorio e si perdono molti dettagli. Tipi di scale • Scala numerica (frazione). • Scala grafica o lineare (segmento suddiviso in parti uguali). Calcolo delle distanze • Scala numerica 1:100.000 = 1 cm sulla carta equivale a 100.000 cm (1km) nella realtà. 1:25.000 = 1 cm grafico equivale a 25.000 cm sul terreno (250 m). Le piante: hanno scala fino a 1:1.000 e riproducono una parte ristretta di territorio: un’abitazione, un quartiere o una città. Piante Mappe catastali • Parte limitata di territorio, descrivono con precisione posizione e orientamento di edifici, usate per fini fiscali e nei censimenti. LE CARTE TOPOGRAFICHE Le carte topografiche: hanno scala compresa fra 1:10.000 e 1:200.000 riproducono città e zone non molto estese con molti particolari come elementi orografici e idrografici, viabilità minore, costruzioni. Mappamondi o planisferi • Rappresentano l’intera superficie terrestre. Utili per avere una idea sulle distanze, proporzioni e posizioni dei continenti. Riportano solo i maggiori elementi fisici e antropici. Mappamondi e planisferi sono rappresentazioni su un piano. Globo Scala analoga a mappamondi e planisferi, ma su superficie sferica. Usati per finalità didattiche, hanno il pregio di fornire rappresentazioni prive di errori di approssimazione. - Rappresentano le caratteristiche di un territorio secondo determinati criteri, esse sono: - politiche; - fisiche; - stradali; - tematiche - ecc. Le carte qualitative Vi sono inoltre le carte nautiche, le carte aeronautiche, le carte storiche, le carte meteorologiche, ecc. Le carte stradali mostrano le strade, le autostrade, le ferrovie e le diverse vie principali. Una carta tematica è un tipo di carta geografica che fornisce informazioni su uno o più aspetti del territorio rappresentato, utilizzando opportuni simboli e colori in modo da permettere una visione d'insieme immediata e georeferenziata di ciò che si vuole descrivere. Carte tematiche Simboli • Nelle carte si rappresenta mediante simboli ciò che vi è sulla superficie della terra all’epoca del rilevamento. Il cartografo sceglie quali elementi rappresentare attraverso i simboli. • Sono segni convenzionali ai quali si associa un preciso significato. Essi devono essere chiari e leggibili. Si classificano in: -Elementi fisici (idrografia; vegetazione; orografia…) -Elementi antropici (confini; insediamenti; viabilità…) Rappresentazione cartografica del rilievo Tecniche per riprodurre sul piano la tridimensionalità del rilievo: • Mucchi di talpa/Spina di pesce • Tratto forte • Tratteggio • Sfumo • Tinte altimetriche • Curve di livello Mucchi di talpa/spina di pesce/tratto forte più antiquato). del rilievo: i Mucchi di talpa (metodo Rappresentazione grossolana monti sono visti di profilo. Spina di pesce e tratto forte: rappresentazione della dorsale. Tinte altimetriche Variazioni raffigurate di altitudine da gradazioni di colori di diversa intensità, più è intenso maggiore è l’altitudine: • Verde-marrone per le terre emerse • Azzurro-blu per le profondità marine Curve di livello o isoipse • Sistema maggiormente adottato per carte a grande scala. Linee che uniscono sulla carta tutti i punti con la stessa quota rispetto al livello del mare. L’orientamento delle carte Per orientare una carta topografica dobbiamo allineare il Nord geografico con il Nord della carta, generalmente posto sul lato superiore. Il corretto posizionamento può avvenire attraverso l’individuazione di elementi noti sul terreno, con l’ausilio di una bussola, con il sole e l'orologio, oppure, di notte osservando la Stella polare o la luna.
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