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DESCRIZIONE POESIA VEGLIA, Appunti di Italiano

POESIA VEGLIA DI GIUSEPPE UNGARETTI

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 13/04/2019

gaia-cagnola
gaia-cagnola 🇮🇹

4.5

(18)

46 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica DESCRIZIONE POESIA VEGLIA e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! VEGLIA (Giuseppe Ungaretti) Un’intera nottata buttato vicino a un compagno massacrato con la sua bocca digrignata volta al plenilunio con la congestione delle sue mani penetrata nel mio silenzio ho scritto lettere piene d’amore Non sono mai stato tanto attaccato alla vita La poesia "Veglia" è stata composta da Ungaretti il 23 dicembre 1915, durante la Prima Guerra Mondiale. Affronta il tema della guerra, che il poeta-soldato visse personalmente tra il dicembre del 1915 fino alla fine dell'anno successivo. Tema centrale della poesia è la guerra, che si manifesta nella truce immagine del compagno di trincea “massacrato” vicino al poeta. Il linguaggio è pieno di aggettivi molto forti come “massacrato”, “digrignata” per far capire il dolore che ha sofferto il compagno mentre moriva e il poeta mentre assisteva a questa drammatica e tragica scena. La frase finale mette in evidenza il suo attaccamento alla vita in una situazione disperata di morte. Esprime la sua paura per la morte. La violenza della guerra fa scoprire al poeta il desiderio di vivere.
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