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Differenze tra cellula procariota ed eucariota, Sintesi del corso di Biologia

Differenze tra cellula procariota ed eucariota

Tipologia: Sintesi del corso

2017/2018

Caricato il 12/11/2021

marco-angioi-1
marco-angioi-1 🇮🇹

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Scarica Differenze tra cellula procariota ed eucariota e più Sintesi del corso in PDF di Biologia solo su Docsity! DIFFERENZE TRA CELLULA PROCARIOTA ED EUCARIOTA Tutti gli organismi viventi sono costituiti da cellule, le quali sono le unità fondamentali della vita; le cellule non sono tutte uguali, differiscono per le dimensioni (misurano pochi micrometri) forma, funzione, per le sostanze chimiche di cui hanno bisogno e per le attività che svolgono. Nell'ambito della biologia cellulare si possono distinguere due tipi di organismi di base: le cellule procariote e le cellule eucariote. | procarioti sono organismi unicellulari dalla struttura cellulare primitiva e dal funzionamento vitale semplificato rispetto agli altri esseri viventi; i domini caratterizzati da cellule procariote sono: Bacteria (eubatteri) e Archea (archeobatteri). Le cellule procariote si differenziano dagli altri organismi per molte caratteristiche, la più importante delle quali riguarda il materiale genetico (DNA), organizzato in geni disposti su un filamento ad anello e non racchiuso da una membrana nucleare. Inoltre, mancano molte delle strutture come cloroplasti, mitocondri, che si trovano nelle cellule più evolute. Le strutture fondamentali delle cellule batteriche sono: la parete, delimita esternamente la cellula procariota e ne mantiene la sua integrità, il componente fondamentale della parete è il peptidoglicano, costituito da due zuccheri: N-acetilglucosamina (NAG) e |'N- acetilmuramico (NAM) in sequenza alternata e uniti da legami beta 1-4 glicosidici. La membrana citoplasmatica formata da un doppio strato fosfolipidico, in cui sono immerse alcune strutture proteiche; il citoplasma estremamente semplice e privo di molte strutture tipiche delle cellule eucariote; i suoi componenti principali sono: acqua, elementi minerali (sodio, magnesio, calcio, ferro ecc.), composti organici di varia complessità e struttura. In alcuni casi si possono ritrovare anche alcuni accumuli di sostanze di riserva (inclusioni), in particolare di glicogeno, polisaccaridi o polifosfati. Uniche strutture presenti sono i ribosomi (70s), di dimensioni più piccole di quelli delle cellule eucariote, costituiti da due sub-unità la 50 e la 30s, questi organuli sono la sede in cui avviene la sintesi delle proteine. Il materiale genetico, di forma circolare, non è protetto da membrana, ma localizzato in una ben definita zona della cellula chiamata nucleoide. È presente anche DNA extracromosomiale, i plastidi, a cui è legata una forma di differenziazione sessuale (indicata con A*e A)e la capacità di resistere agli antibiotici. In alcuni procarioti sono presenti altri costituenti, quali capsula, pili e flagelli. Si riproducono per scissione o gemmazione e possono presentare fenomeni di trasformazione come la coniugazione. Le cellule eucariote presentano una struttura e un’organizzazione citoplasmatica più complessa, esternamente sono rivestite e delimitate dalla membrana plasmatica, costituita da fosfolipidi, e proteine intrinseche (canale, trasportatrici e pompe); la componente idrofobica della membrana mantiene l’omeostasi cellulare, mentre le proteine sono implicate in processi di trasporto attraverso la membrana. La membrana permette alle cellule di comunicare tra loro mediante signaling. All’interno della cellula sono presenti strutture come: il nucleo, un organello cospicuo delimitato dalle membrane che costituiscono l'involucro nucleare, che racchiude il nucleasoma, il nucleoplasma è racchiuso da una membrana più piccola, a livello del nucleo sonopresenti anche i porinucleari, che permettono il passaggio di moleocole. All’interno di tale organulo è contenuto il
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