Canti Orfici di Dino Campana: Poesia e Orfismo, Sintesi del corso di Italiano

Scarica Canti Orfici di Dino Campana: Poesia e Orfismo e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! DINO CAMPANA E I CANTI ORFICI Dino Campana visse un'esistenza sregolata da poeta maledetto e trascorse l'ultima parte della sua vita in un manicomio. La sua è una poesia simbolista, un'arte visionaria esuberante di immagini e di illuminazioni. Questi caratteri si ritrovano nelle poesie liriche comprese nei canti orfici. Il titolo allude all'orfismo, una dottrina filosofica e religiosa dell'antica Grecia che si richiamava a Orfeo che era dotato del potere di ammaliare animali e dei con cui aveva anche riportato in vita dall'Ade l'amata Euridice. Tutti i poeti che si richiamano all'orfismo attribuiscono un significato magico ed evocativo alla poetica: la poesia è capace di riportare alla luce un'anima immortale ma che va risvegliata e dunque ha una missione suprema. “l'invetriata" è contenuta all'intemo di una serie di sette poesie dei canti orfici. Il poeta osserva da una finestra il calare della sera fino al buio della notte e rappresenta anche le reazioni interiori che gli suscita. Il componimento si può suddividere in tre parti: il rosso del tramonto estivo versa nell'ombra della stanza dove si trova il poeta; ormai è buio e con l'accendersi di un lampione che sconvolge le tenebre nascono nel poeta degli interrogativi. AI momento della notte Campana sottolinea la sua natura destinata a svanire con il ritorno del giorno.