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Diritto Amministrativo, Appunti di Diritto

Diritto Amministrativo CLMSIO UNIBS

Tipologia: Appunti

2023/2024

Caricato il 30/06/2024

NurseryNicole
NurseryNicole 🇮🇹

3 documenti

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Scarica Diritto Amministrativo e più Appunti in PDF di Diritto solo su Docsity! Diritto amministrativo Il diritto costituzionale ci dice come è organizzato lo stato. La costituzione entra in vigore 01/01/1948, in realtà la costituzione non è l’unica costituzione che c’era. Prima c’era lo statuto albertino, 1848, che il re aveva concesso ai suoi cittadini. I caratteri della nostra costituzione sono due:  Breve: carattere normativo, costituita da 139 articoli e 18 disposizioni finali e transitorie, che sono delle regole messe nel 1948 che avevano un’efficacia per dare inizio al nuovo periodo della repubblica. P.e. transitoria i discendenti maschi dei Savoia non potevano rientrare nel territorio italiano. P.e. finale: no partiti fascisti. Come è composta la costituzione della repubblica? 1-12 principi fondamentali Parte I artt. 13-54: disciplinare diritti e doveri dei cittadini Parte II artt. 55-139 come è organizzato lo stato.  Rigida: diversamente da quello che avveniva nello statuto albertina, la costituzione è sovraordinata rispetto alle altre leggi. Una legge che non rispetta la costituzione è incostituzionale. Lo statuto albertino è una legge come le altre, non sovraordinata. La rigidità della costituzione si manifesta nel fatto che per modificare la costituzione non è sufficiente una legge ordinaria, ma un procedimento aggravato (più adempimenti). I principi fondamentali non possono essere modificati (solo migliorati) e neanche l’art 139. La proposta di modifica della costituzione deve essere approvata per due volte da entrambi i rami del Parlamento (in 3 mesi o più). Art. 138 nella seconda votazione bisogna avere l’accordo dei 2/3 di entrambi i rami. Se non si raggiunge la maggioranza dei 2/3 allora si può svolgere un referendum costituzionale. Parte II - come è strutturato lo Stato? È una repubblica parlamentare perché l’unico organo eletto dai cittadini. Negli USA c’è il presidenzialismo. In Francia è semipredenzialismo. Poiché il parlamento è l’unico eletto, tutti gli altri traggono la loro legittimazione tramite il parlamento. Il parlamento è costituito da due camere, due assemblee legislative: camera dei deputati e senato della repubblica. Due perché:  Storicamente nello statuto albertino c’era una camera … e una camera di esperti/nobili.  Danno rilievo alle autonomie territoriali: una camera rappresenta gli interessi territoriali. Inoltre, il bicameralismo permette un maggior controllo, le decisioni vengono soppesate. Il bicameralismo italiano è un bicameralismo perfetto: Camera e Senato, tranne che per la loro composizione, non si distinguono in niente, fanno le stesse cose/condividono le stesse funzioni. È una circostanza che non c‘è negli altri ordinamenti. 400 camera, il requisito è essere cittadini italiani e 25 anni. Per eleggere 18 anni e cittadini italiani. Senato ha 200 deputati, il requisito è avere 40 anni, per eleggere solo i 18 anni. I senatori a vita non sono eletti: ex presidenti della repubblica salvo rinuncia, massimo sette senatori a vita eleggibili dal presidente della repubblica. Le due funzioni principali sono il potere legislativo (compito di fare le leggi) e dare o revocare la fiducia al governo. La proposta di legge per diventare legge deve essere approvata nel medesimo testo da entrambe le camere. Potrebbe fare ping-pong.  entrambe svolgono la stessa funzione. Quando la legge viene approvata dalle camere, poi deve essere promulgata dal presidente della repubblica  gazzetta ufficiale ed entrano in vigore dopo 30 giorni. Il presidente della repubblica quando promulga la legge effettua un controllo di contrasto tra legge e costituzione. Ci sono dei casi in cui la legge presenta profili di contrasto con la costituzione: p.e. leggi che dispongono misure che non sanno come fare fronte dal punto di vista economico.  potere di rinvio. Modifica da parte delle camere e poi il presidente promulga la legge. Il parlamento però potrebbe riapprovarla uguale, poiché è il parlamento che ha potere legislativo; quindi, la seconda volta il presidente deve promulgarla. La Corte costituzionale una volta che la legge è stata promulgata la può dichiarare anticostituzionale. Dare o revocare la fiducia al governo:  Maggioranza che ha espresso una persona come presidente del Consiglio dei ministri. Se una camera toglie la fiducia, allora il governo deve rassegnare le dimissioni. La costituzione non parla di come rimane in vita il governo. Dopo le elezioni si fanno le consultazioni, per trovare un soggetto che possa avere la maggioranza presso le due camere. Le consultazioni hanno solo consuetudini si confrontano i capi dei partiti, presidenti delle camere ed ex presidenti della repubblica. Alla fine delle consultazioni nomina un soggetto che potrebbe avere la fiducia e conferisce l’incarico al presidente del Consiglio dei ministri. Si accetta con riserva per avere la certezza di maggioranza. Se scioglie in modo favorevole, propone la lista dei ministri, ma la nomina è del presidente della repubblica e può richiedere la modifica. Formale nomina dei ministri e devono fare giuramento. Il governo entro 10 gg dal momento in cui è stato nominato deve presentarsi alle camere per avere la fiducia tramite un voto nominale, perché i cittadini che hanno votato i propri rappresentati se questi hanno voluto sostenere o no il governo. La fiducia si presume, ma può succedere che venga presentata una mozione di sfiducia  voto per appello nominale. La situazione più comune è che il governo propone delle leggi importanti e che vorrebbe che il parlamento le porti avanti, allora pone sulle leggi la “questione di fiducia”  ricatto di dimissioni ed è obbligatorio rassegnare le dimissioni. In questo modo condiziona l’attuazione della legge e la possibilità di modifica. In caso di dimissioni di un governo, quello vecchio deve occuparsi delle cose urgenti e non differibili (disbrigo affari correnti). La sorte del governo che è titolare del potere esecutivo, trova legittimazione nel parlamento. La magistratura detiene il potere giudiziario e dipende solo dalla legge. Autonomia delle magistrature in senso assoluto. Il presidente della repubblica svolge la funzione di garanzia, perché non esercita un potere, ma attraverso alcune competenze attribuite è in grado di correggere eventuali malfunzionamenti del sistema. Il presidente viene eletto dal parlamento e una serie di delegati regionali. Per essere eletti presidenti della repubblica bisogna avere 50 anni. I primi tre scrutini prevedono i 2/3 della maggioranza, poi basta la maggioranza assoluta. Potere di rinvio, promulgare, nomina del presidente dei ministri e i ministri, di messaggio (che il parlamento si soffermi su certi argomenti), sciogliere le camere (prima sentire entrambi i presidenti delle camere)  quando il parlamento non è in grado di garantire fiducia a qualsiasi governo. Quindi se il governo si dimette, il parlamento può rimettere su un nuovo governo. Non è detto che il presidente della repubblica sciolga le camere. Altri poteri meno rilevanti e di carattere storico: grazia e commutare le pene, indulto (toglie la pena, ma il reato rimane), guida delle forze armate. 13/11/2023 POTERE ESECUTIVO: ne è titolare il governo e dà concretezza all’applicazione le disposizioni di legge. Il governo è legittimato dal rapporto fiduciario del Parlamento. Il governo esercita il proprio potere esecutivo tramite un apparato (=strutture amministrative), cioè la pubblica amministrazione. Al vertice della PA c’è il governo, con l’affermazione di altre autonomie locali si sono affermati altri vertici  modello gerarchico. Come nel modello tradizionale tutto afferiva al ministero. Tradizionalmente la PA si strutta sul modello gerarchico ed è il motivo per cui si tratta di un sottoinsieme del diritto pubblico e costituzionale. Ci dice come uno di questi poteri (esecutivo)  Civico: ci si appella quando non sono pubblicati dei documenti nella sezione amministrazione trasparente. Facoltà di accedere a tutti i documenti che la PA di per sé avrebbe dovuto pubblicare. Se non viene pubblicato dopo i 30 giorni, allora ci si appella al responsabile dell’amministrazione trasparente.  Civico generalizzato: la PA deve essere trasparente per tutti. Quindi l’art. 5bis consente a chiunque senza obbligo di motivazione di chiedere qualsiasi documenti di cui è in possesso una PA. = chiunque può chiedere alla PA copia di un documento, garantendo la privacy. Si riteneva che sulla base di esperienze maturate su altri ordinamenti, potevano essere utili ai fini della prevenzione della corruzione. Sono contenuto nell’Art 5 e 5bis della legge 33/2013 L’ amministrazione trasparente prevede la possibilità di pubblicare degli elenchi con lo scopo di prevenire la corruzione, sia come reato che come fenomeno in sé. P.e. pubblicare gli stipendi permette di verificare la presenza di anomalie. 20/11/2023 La sanità inizialmente era privata, anche se ora la immaginiamo come pubblica. (…) La sanità ha la finalità di avere una popolazione forte affinché ci sia un esercito forte. TU legge sanitarie 1933, indica quali sono le professioni sanitarie  tutela della salute collettiva per cui c’era un medico e veterinario provinciale per prevenire delle malattie. Sistema mutualistico = sistema di solidarietà sociale secondo cui tutti contribuivano con una quota per sostenere un fondo. Veniva usato quando qualcuno ne aveva bisogno. È un sistema che nasce in ambito lavorativo. Chi non lavorava non aveva diritto perché le mutue coprivano i lavoratori e i loro familiari. Quindi gli indigenti erano ammessi nella lista poveri a cui provvedeva lo stato. Inoltre, le mutue erano molto eterogenee, dipendeva dal numero di iscritti e dalle possibilità economiche  chi ha più soldi, ne versava di più. La mutua ricca poteva fruire di copertura economica importante, se invece la mutua era meno facoltosa, allora aveva un numero di cure inferiori. L’appartenenza a una mutua o all’altra generava la circostanza di difformità di trattamento tra utenti. In italia 1930-1978  SSN. Ha abolito il sistema mutualistico perché riteneva che il sistema delle mutue fosse generatore di differenze sociali. Ha inventato un sistema di natura universalistica, per cui non assume rilievo l’appartenenza a una categoria di lavoratori o un gruppo di contribuenti di natura sociale, ma tutti i cittadini, indipendentemente dalla prestazione lavorativa, hanno parità di accesso alle cure. Invece che basare il finanziamento sulle mutue, raccolgono i soldi dalla fiscalità generale, le tasse. È un prelievo che lo stato fa su varie fonti di reddito per sostenere le proprie spese. La sanità regioanle è finanziata sull’IRAP. Gestione della sanità attraverso i comuni  USL che gestiscono sia ospedali che territorio. I rischi di dare in mano ai comuni la capacità di decidere, ma i soldi erano regionali. Quindi la spesa sanitaria si era impennato. 502/1992: le asl posso spendere solo i soldi che hanno, garantendo un pareggio di bilancio. A capo di ogni asl c’è un unico vertice, il direttore generale. Una guida monocratica che viene nominato dalla regione, perché così si garantisce un collegamento diretto tra regione (finanziante) e chi eroga le prestazioni  aziendalizzazione. Le asl sono autonome e hanno una propria gestione di bilancio. Introduce anche la libertà di scelta del cittadino con riguardo alla struttura a cui rivolgersi per ottenere le prestazioni. L’unico modo per scegliere la struttura a cui rivolgersi è la ricetta rossa. Per avere più utenti, devo elevare la competenza delle mie prestazioni, generando una concorrenzialità del sistema. Perché il meccanismo di compensazione delle prestazioni è il DRG, tante ne fai, tanti ne prendi. Si tratta di un meccanismo tuttora vigente, oltre ai soggetti pubblici ci sono soggetti privati che erogano prestazioni in carico al SSN  autorizzazione, accreditamento e accordo contrattuale di remunerazione. Questo meccanismo teoricamente perfetto ha un difetto che si manifesta velocemente: distribuendo ricette e lasciando libero arbitrio al privato, la capacità produttiva delle strutture pubbliche non veniva saturata. Per contenere i costi prima di ogni anno, dato il fabbisogno di ogni prestazione (100 tac) quello che il pubblico riesce a garantire, si lascia al pubblico e il resto può erogarlo il sistema privato. 229/99  riforma Bindi: non solo la libera scelta dell’utente può avvenire solo nell’ambito dei limiti numerici dati ai privati. In ambito territoriale si accreditano privati, solo se il pubblico non può adempiere in quel territorio. Il momento programmatorio deve essere fatto prima  se il pubblico riesce, allora non apriamo le porte del privato. L’UE però riconosce che così non viene garantita la concorrenzialità dei confronti del privato. 2001  riforma titolo V costituzione. attribuisce il tema della tutela della salute, non alla competenza esclusiva dello stato ma alle regioni. La costituzione si caratterizza per la valorizzazione delle autonomie locali, regioni e province, città metropolitane e comuni. Oltre allo stato anche alle regioni in determinate materie sia attribuita un potere legislativo. Questo determina che ci sono materie affidate allo stato, altre anche alle regioni. Ogni regione fa delle scelte discrezionali con effetto di eterogeneità nella regolamentazione. Art 117 della costituzione, comma 1: prevede una serie di materie di esclusività dello stato, comma 2: materie di cui si occupa in via concorrenziale la regione e lo stato. Ciò che non è solo statale o concorrente, allora è di competenza delle regioni. Lo stato è competente di politica estera, pesi e misure, difesa. Ci sono materie di competenza concorrente: lo stato detta i principi fondamentali della materia e la regione li applica (qui si trova alla sanità), significa che in materia di tutela della salute, lo stato individua i principi fondamentali e le regioni hanno la possibilità di strutturare l’attività sanitaria come meglio ritengono  genera conflittualità perché i confini sono indefiniti. Tra le materie di competenza esclusiva dello stato c’è la definizione dei livelli essenziali di assistenza (LEA): attività gratuite in forma omogenea sul territorio nazionale. Le prestazioni dei LEA sono erogate gratuitamente. Le regioni possono decidere di erogare prestazioni extra lea. 33/2009  Legge regionale. Si occupa dell’organizzazione del SS lombardo. Disciplina dei cadaveri, trasporto, veterinaria… Momento programmatorio: ATS: agenzia di tutela della salute. Momento erogativo: compito delle ASST (sia ospedaliero che territoriale): PO e PT: polo ospedaliero e polo territoriale integrandoli  dimissione protetta. A capo del PO direttore sanitario, nel PT c’è il direttore sociosanitario. Si tratta di modello dipartimentale (aggregano più strutture complesse omogenee tra loro per migliorare l’efficienza della persona, percorsi di cura, formazione). Il PT è organizzato in distretti, un ambito territoriale e deve avere una popolazione di 100.000 abitanti. Il distretto deve corrispondere all’ambito sociale di riferimento. Nel distretto ci sono case di comunità (sono un luogo fisico che dovrebbe essere il punto di accesso della comunità: il PUA. Si occupano di promozione e prevenzione della salute, e ci dovrebbero essere MMG e PLS; servizi amministrativi e consultoriali. L’intento è quello di favorire l’accesso degli utenti per essere presi in carico) e H di comunità (1 ogni 100.000 abitanti, h24 infermieri e h12 medico: esigenze a bassa intensità di cura). COT. Dipartimento di Salute mentale. ATS: si organizza in dipartimenti  Prevenzione: salute pubblica individuale e collettivo  Amministrativo  Veterinario  Dipss: sociosanitari e sociali. Il compito di ATS è controllare, verificare e contrattualizzare. Principio di ampia concorrenzialità: il SS lombardo è un sistema aperto all’erogazione di prestazioni in regime privato. ATS ha il compito di accordare, accreditare, contrattualizzare sia il pubblico che il privato. È una distinzione del soggetto che autorizza, controlla e contratta. In altre ragioni non è così, ma in Emilia Romagna nelle AUSL fanno contemporaneamente accreditamento che gestione degli ospedali  meno rilievo concorrenziale tra pubblico e privato. Il modello lombardo dà una parità ai soggetti erogatori: che siano privati o pubblici sono chiamati a dialogare con ATS. AREU: agenzia regionale emergenza e urgenza. Ha il compito di gestire l’emergenza extra ospedaliera, formazione e trasporti secondari, emocomponenti. Storia dell’integrazione europea Carbone e acciaio  circolazione facilitata tra gli…. Circolazione merci, persone, capitali e servizi. Tutta l’attivitàdell’Ue dall 1986 in poi rafforzamento dell… PESC POLGAI Dal 92  politica estera e sicurezza comune Rinuncia di cedere competenze in sanità:  Finanziaria  Culturale: come tutela la salute quel popolo Costituzione unione europea: si ritrovano a sottoscrivere la costituzione a Roma e viene firmata. Due stati membri non approvano la costituzione europea: Francia e …. Viene sostituito il trattato 1992 di Maastricht. Non più costituzione, ma riforma di due atti
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