La Norma Giuridica: Origine, Caratteristiche e Fasi, Appunti di Diritto

Scarica La Norma Giuridica: Origine, Caratteristiche e Fasi e più Appunti in PDF di Diritto solo su Docsity! Quando parliamo del mondo del diritto l’elemento a cui dobbiamo riferirci è la NORMA GIURIDICA Cos’è e cosa significa norma giuridica? La norma giuridica nasce perché alla base c’è stata una fonte (termine da intendere in un’accezione semantica ovvero qualcosa da cui fuoriesce qualcos’altro, la fonte o quell’atto o quel fatto idoneo a produrre norme giuridiche, tendenzialmente atti) che l’ha prodotta. Le fonti del diritto possono essere di due tipi: fonte di COGNIZIONE: è quella che consente soltanto di conoscere la norma giuridica fonte di PRODUZIONE è quell’atto o fatto idoneo a produrre una norma giuridica. Cosa vuol dire “COMMA” ovvero i capoversi: art.1comma.1= articolo 1 primo capoverso ART.1 comma.1 È una disposizione scritta, quindi è un atto scritto su un documento, ovvero la nostra carta costituzionale. Ritornando alla definizione di prima ci troviamo di fronte ad un atto che produce una norma giuridica. Dietro questa formulazione semplice L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA FONDATA SUL LAVORO” si nascondono significati importanti. L’Italia è una repubblica e ciò qualifica la forma del nostro STATO. Art.139 ripropone il concetto di repubblica dicendo che la nostra forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale. La nostra carta costituzionale termina con il richiamo alla forma di stato. Che cos’è la forma di stato? È il rapporto che si realizza tra governanti( apparato statale, istituzionale) e i governati(il popolo ,la massa dei cittadini) questo rapporto è articolato nel nostro stato come una repubblica. Art.1 comma.1 ”L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro” DEMOCRATICA , LA SOVRANITA’ APPARTIENE AL POPOLO - l’aggettivo ‘democratico’ da un punto di vista del diritto ha un significato specifico ed indica che; FONDATA SUL LAVORO ciò non significa che lo Stato ha l’obbligo di realizzare per tutti un posto di lavoro ma è compito dello stato creare condizioni per favorire il diritto al lavoro. La NORMA GIURIDICA quindi è quello che si ricava in via interpretativa dalla disposizione scritta, -ad esempio: la costituzione art 1 comma1 è l’atto scritto (cioè la disposizione scritta o il cosiddetto PERIODO NORMATIVO), l’attività di interpretazione è tesa a ricavare ed estrapolare il significato della medesima disposizione(quindi sono l’interprete) ciò che ricavo da quella disposizione è la norma giuridica. Da un lato abbiamo la fonte, dall’atro la norma 1. la fonte (costituzione, leggi) 2. la norma è ciò che ricaviamo in via interpretativa dalle disposizioni scritte (ovvero dalle fonti). Quindi la norma è il significato della disposizione scritta. Chi svolge l’attività interpretativa? L’attività interpretativa è svolta dal giurista, ma l’interprete per eccellenza è il MAGISTARTO. Tutto ciò che è frutto dell’attività interpretativa è la NORMA GIURIDICA. Quindi la NORMA GIURIDICA è nient’altro che il frutto di ciò che si ricava da una disposizione scritta, come frutto di attività di interpretazione. La NORMA GIURIDICA è ciò che si ricava dalla fonte, la fonte è caratterizzata dal testo di legge e la norma si ricava dalla disposizione della fonte mediante un’attività interpretativa. Fasi della NORMA GIURIDICA: 1. Si parte dalla disposizione (fonte); 2. si svolge l’attività interpretativa; risultato dell’attività interpretativa è la norma giuridica. Come si svolge l’attività interpretativa? Non si può far dire alla norma ciò che la norma non dice. L’attività interpretativa permette un margine vasto ma che non deve essere superato. I CARATTERI DELLA NORMA GIURIDICA SONO 3: - Generalità: la norma giuridica si rivolge a tutti, mentre il semplice provvedimento amministrativo si può indirizzare nei confronti di destinatari specifici. Con la disposizione dell’art.1 ci si rivolge a tutti coloro che fanno parte del territorio italiano - Novità: la norma giuridica deve introdurre una novità nel mondo giuridico innovare nel mondo del diritto - Astrattezza: la norma è astratta quando ha ad oggetto una classe di situazioni riassunte come possibili e suscettibili di indefinita applicazione. Cosa significa? La norma penale dice che chiunque uccida è punito con un numero di anni di galera, ma non si è specificato il modo in cui qualcuno compie il reato, ma se si uccide e l’omicidio è doloso, si va incontro ad una determinata pena. Chi sono i destinatari di una norma? Siamo tutti noi perché io so che se per ipotesi pensassi di compiere un reato andrei incontro ad una conseguenza (carattere della generalità), quell’ipotesi si verifica infinite volte. La norma deve avere ad oggetto una CLASSE DI SITUAZIONI (si può uccidere in diversi modi) ASSUNTE COME POSSIBILI (perché possono accadere ma non è detto che accadono, quindi potenziali) ma di suscettibili e di INDEFINITE APPLICAZIONI (si potranno verificare infinite volte). Per questo la norma è ASTRATTA. La classe di situazioni riconducibile alla fattispecie astratta prevista dalla legge è resa più ampia possibile per accogliere le diverse tipologie di fattispecie che rispondono allo stesso obiettivo che la fattispecie astratta intende conseguire. L’art.29 è per tutti a classe di situazioni è perché ti puoi sposare con il matrimonio religioso o il rito civile Una classe di situazioni assunte come possibili perché non è detto che io debba per forza sposarmi Suscettibili e di indefinite applicazioni perché ci si può sposare infinite volte