Scarica Diritto costituzionale. procedimento legislativo e più Appunti in PDF di Diritto Costituzionale solo su Docsity! Procendimento Legislativo Il procedimento legislativo si divide in diversi momenti o fasi: – Fase dell'iniziativa – Fase istruttoria – Fase deliberativa – Fase della promulgazione – Fase della pubblicazione -Iniziativa. I titolari dell'iniziativa sono il governo, consigli regionali, 50.000 elettori, consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Mentre i parlamentari possono presentare proposte di legge solo alla camera a cui appartengono, gli altri organi non hanno limitazione alcuna. – Scelta del procedimento. Ogni progetto viene assegnato al presidente di ciascuna camera e ad una commissione a seconda delle competenza in materia . L'intervento delle altre commissioni quasi sempre è richiesto: esprimono un parere che viene definito “filtro” ed ha effetti sul procedimento. – Procedimento normale. E' quello che attribuisce alla commissione un compito esclusivamente istruttorio. Il presidente di commissione riferisce all'intera commissione il progetto il quale viene discusso prima in via generale poi viene esaminato articolo per articolo. Infine viene redatto un testo che viene inviato all'assemblea. – Procedimento misto. Alla commissione può essere conferito il compito di formulare un testo semi- definitivo: cioè un testo approvato alla commissione e l'assemblea voterà senza però poter apportare modifiche. – Procedimento in sede legislativa. Riguarda progetti di legge che non riguardano questioni di particolare rilevanza e quindi non è necessario che questo passi all'assemblea. Discussione in aula. Se il procedimento seguito è quello normale, in aula avviene una discussione in via generale sul progetto presentato, dopo di chè si passa alla votazione articolo per articolo e alla votazione degli emendamenti. Se il progetto viene modificato ritorna alla camera che per prima lo aveva votato la quale applicando il procedimento abbreviato può votare solamente gli emendamenti, nell'ordine: emendamenti soppressivi, modificativi e aggiuntivi. Questo tornare indietro è chiamato navette dal termine francese che indicava la spola del telaio che va e viene in continuazione. Se invece il progetto non viene modificato si discute sul procedimento della votazione e poi si passa alla