diritto ecclesiastico riassunto schematico manuale breve vitali chizzoniti, Schemi e mappe concettuali di Diritto Ecclesiastico

Scarica diritto ecclesiastico riassunto schematico manuale breve vitali chizzoniti e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Diritto Ecclesiastico solo su Docsity! DIRITTO ECCLESIASTICO PROF.SSA VENTRELLA (DOMANDE D’ESAME)  Questione romana (per. 1848-1929) o -stat. Albertino: solo relig. cattolica (poi leggi no diff. Culto e laicità= c.c. 1865) o presa Roma 20 sett 1870 truppe italiane fine stato pontificio,; o Legge guarentigie per salvaguardia Sommo Pontefice e intangibilità vaticano; o No accettaz. Legge da pontefice QUEST. ROMANA: non partecipaz. politica cattolici  Tutela sentimento religioso (art. 2,3,7,8,19,20) o Art.2 (principio personalista: dir. Inviolabili uomo (nuovi diritti: obiez. Coscienza) o Art.3 (princ. Uguaglianza formale (1 co): divieti discriminazione diretta o indiretta (sesso, razza..) in situaz. Identiche e viceversa. Corte costituzionale, giudizio, ragionevolezza con esame trilaterale. Due norme a confronto alla base e la ratio della norma al vertice. sostanziale (2co): rimoz ostacoli economici e sociali (no sviluppo persona umana)  no legittimi interv. Promoz. per det. confessione. o Art. 7Stato e Chiesa: indipendenti e sovrani.  1 co principio distinzione ordini: -origine ordinam. canonico. -Divieto Stato alteraz. Struttura Chiesa -Divieto sindacarne dottrina. -leggi chiesa mai immediate nello Stato, ma necessaria statuizione organi statali. -Diritto chiese, struttura, nominare propri ministri Sentenza 30/1971, Corte cost  Patti non negano principi supremi costituz., pur riconoscendo indipendenza, Chiesa. -PARIFICAZ: norme concordatarie e norme cost  2 co  procedimenti produzione normativa concordataria o 3 interpretazioni norma dottrina ( dopo entrata in vigore costituzione):  Costituzionalizzazione, patti lateranensi;  Costituzionalizzazione principio concordatario;  Norma sulle fonti del diritto (Fonti normative atipiche, posizione intermedia) o art. 8 uguaglianza confessioni davanti a legge  1 co: Uguaglianza religioni davanti alla legge o Regola fondamentale diritto ecclesiastico italiano (Pluralismo confessionale; no favorire determinata dottrina) o PROBLEMA : Individuazione soggetti qualificati come confessioni religiose (Elemento quantitativo gruppo; aspetto progettuale gruppo; elemento psicologico appartenenti; stipulazione intesa, statuto e comuni considerazione)  2 co: Organizzazione autonoma confessioni acattoliche Organizzarsi con propri statuti che non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. Necessari: parere Consiglio di Stato e Consiglio dei ministri (Altrimenti irrilevanza civile, statuto o esclusione gruppo da norme Diritto comune).  3 co: Intese, Stato e confessioni : Disciplina rapporti stato e confessioni acattoliche. - Norma sulle fonti con riserva di legge (Formale= No atti forza legge; rinforzata per procedimento= aggravato rispetto al normale legislativo). - Diritto confessione di chiedere intesa a Presidente Consiglio, con progetto di legge di approvazione in Parlamento. - Possono stipulare intese solo confessioni di minoranza organizzate con preciso assetto istituzionale; per lo Stato la competenza spetta al governo. - Richieste intesa (Parere ministro interno., istanza Presidente Consiglio, bozza intesa e firma Presidente Consiglio e Presidente confessione religiosa, approvazione legge Parlamento senza emendamenti, deroghe, sospensioni). o (art. 19) Libertà religiosa: libertà professare fede o tutela internazionale o CEDU (Libertà, pensiero, coscienza, religione). Trattato internazionale con organo Corte europea diritti uomo. o Patto internazionale, diritti civili, economici, sociali (Libertà, educazione religiosa, genitori) o Costituzione italiana - Diritto universale (Indisponibile, inalienabile, inviolabile, personalissimo, intransigibile). - Professare liberamente o no la propria fede, mutarla. - Facoltà esercizio culto (Pubblico e privato) - Facoltà costituire o appartenere ad associazioni religiose? - Limite, libertà religiosa: riti contrari al buoncostume (Morale o pudore sessuale). Limite legittimo alle seguenti condizioni: - Tutela diritti costituzionalmente garantiti. - Tutela principi di natura pubblicistica. - Conflitto tra principi. - Impossibile esercizio valori (Senza limitazione) - Libertà di coscienza (No, menzionata Costituzione) Libertà, religione positiva e negativa (ateismo). o obiezione di coscienza Conflitto di doveri tra norme, ordinamento statale e norme etiche religiose. Rifiuto individuo di condotta giuridicamente esigibile per motivi di coscienza: - Personale  Indica sfera giuridica effetti obiezione (es. Emotrasfusioni minore) - Obbligo di fare  Condotta Astensiva, non commissiva. Garantito a: Personale, medico, paramedico, ricercatore Sono alcuni casi di obiezione concessi (Interruzione, gravidanza, sperimentazione animale, procreazione assistita, Riposo sabbatico, comunità ebraiche). - Pubblico - Individuale. o Art. 20  princ. Non discriminaz. Enti ecclesiastici Trattamento uguale enti di fine di religione o di culto e enti di natura diversa Religione: no elemento discriminazione. Creazione norme speciali per enti ecclesiastici: no disposizioni peggiorative. o Principio di laicità (non esplicitamente enunciato, Costituzione 1948) Principio supremo Costituzione. Garantisce neutralità sfera politica nei conflitti tra valori religiosi. - 4 obblighi Repubblica italiana, come Stato laico: 1. No religione ufficiale e no favorire determinata confessione 2. Libertà, coscienza, pensiero e religione di tutti gli individui e uguaglianza confessioni 3. Incompetente a valutare principi confessione religiosa. 4. Rispettare opzioni religiose come frutto di libera scelta e non in contrasto con libertà costituzionali.  Fonti del diritto eccles. Italiano -unilaterale Stato -bilaterale pattizia con chiesa e altre confessioni (leggi esecuz. Patti lat 1929 e leggi esecuz. Accordo 1984) -Intese con relative rappresentanze confessioni acattoliche: rinuncia Stato a ingerenza singoli ordinam. Interni e rinuncia a atti unilaterali (prassi costituzionale) -Tavola valdese, Unione italiana chiese cristiane avventiste, assemblee di Dio in Italia, Unione comunità ebraiche italiane, Unione cristiana evangelica Battista, Chiesa evangelica luterana, testimoni Geova, Arcidiocesi Ortodossa, Unione buddhista e italiana o Nuovo accordo stato e S.S. 1984  accordo quadro x principi reciproca collaboraz e promoz. Uomo e paese  Governo territorio. Predominante attenzione legislatore a interessi chiesa cattolica, rispetto alle altre confessioni, perché religione della maggioranza dei cittadini italiani. - Norme per conservazione edifici x culto pubblico, imponendo ricostruzione fabbricati pericolanti x soddisfazione esigenze religiose, popolazione. - Legislazione speciale per ricostruzione edifici di culto, danneggiati da eventi bellici, introdussero finanziamento statale per edifici di culto cattolici. - Il legislatore statale ha qualificato questi immobili come opere di urbanizzazione secondaria e ha determinato per i comuni l'obbligo di destinare ai servizi religiosi quote di territorio.  Finanziamento edilizia religiosa. - legislatore statale: finanziamenti per costruzioni e manutenzione edifici all’edilizia culto. - Chiesa cattolica: impiega, una quota ad essa destinata, per le esigenze di culto della popolazione, compresa anche la promozione dell'edilizia di culto. - Il legislatore ha poi stabilito che presso ogni comune fosse istituito un fondo per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria (somme concessioni di edilizie e sanzioni amministrative, così da utilizzare anche i contributi comunali per gli edifici di culto.  Fondo edifici culto ( FEC ) Ente pubblico che dal 1987 è subentrato in tutti i rapporti attivi e passivi di enti, aziende e patrimoni dei quali ha acquisito il patrimonio. Ne fanno parte 700 chiese riconosciute come beni culturali (Santa Croce, Santa Maria del popolo,..). Il FEC come scopo la conservazione, il restauro e la tutela degli edifici di culto, per cui devono essere impegnati tutti i fondi del patrimonio del FEC. CAPITOLO 4  Ministri di culto : soggetto confessione religiosa con ruolo funzionale e organizzativo che lo distingue dal fedele. Questa qualifica è legata ad alcuni atti da questi posti in essere ( celebrazione del matrimonio, l'assistenza spirituale ; Funzione pubblica x testatore , che non può valersi delle forme ordinarie per luogo inadatto e testamento è valido se ricevuto dal ministro di culto con due testimoni. o Come individuare i ministri di culto?  Per le confessioni religiose senza intesa  c'è un apposito procedimento amministrativo di approvazione per i ministri dei culti ammessi, sottoposto ad un controllo della nomina. secondo l'accordo del 1984 e le intese stipulate  c i sono norme che regolano questo tema.  La qualifica di ministro di culto può non essere assegnata dallo Stato ad un soggetto che è ritenuto tale dalla propria confessione, mentre non si può assegnare questo ruolo a chi non si è ritenuto tale dalla propria confessione.  Diritti e obblighi : esonero servizio militare, non rivelare a magistrati o altre autorità informazioni in Ragione del proprio ministero; aggravante per abuso di poteri o violazione doveri; Astenersi dal vincolare il voto degli elettori.  Incompatibilità ministri di culto: notaio, avvocato, giudice Popolare, di pace, onorario.  Ineleggibilità : no sindaco, Presidente provincia, consigliere comunale. o Segreto ministri di culto  elementi costitutivi: sapere, sua dissimulazione, rapporto di natura soggettivo-oggettiva che legittima il rifiuto di comunicare quanto appreso.  Ordinamento italiano: vari tipi di segreto, di Stato, d'ufficio, penale, ma tutti pongono problemi di giustizia sostanziale per la protezione degli individui, da conoscenza della verità e una buona amministrazione della giustizia.  Norme unilaterali, segreto ministri, culto - Ministri culto , i cui statuti non contrastino con l'ordinamento italiano, devono astenersi dal deporre, salvo obbligo di riferire all'autorità giudiziaria. - Se giudice ritiene che la dichiarazione sia infondata, può Fare gli accertamenti necessari.  CAP 5 CITTADINI E FATTORE RELIGIOSO  Assistenza spirituale ministri culto (Forse armate, Polizia di Stato., istituzioni penitenziarie, strutture sanitarie, centri di identificazione ed espulsione).  I nsegnamento della regione cattolica: fondamentale, libertà religiosa, singolo e relazioni tra Stato e confessioni religiose.  Legge Casati, 1859 prime scuole pubbliche statali.;  Caduta destra storica e laicizzazione scolastica con abolizione direttori spirituali e esclusione insegnamento religioso nelle scuole secondarie. E successivi regolamenti nelle scuole elementari per l'insegnamento della religione cattolica, per gli alunni che ne avessero fatto richiesta.  Riforma Gentile 1923 Reintrodusse l'obbligo di insegnamento della religione cattolica nelle scuole elementari  Concordato 1929 , riconosce religione cattolica come religione di Stato ed estende l'obbligo di insegnamento alle scuole medie e superiori (possibilità esenzione insegnamento religioso per alunni che fanno richiesta a inizio anno scolastico) .  Accordo Villa Madama : Principi cattolicesimo sono parte integrante della storia del popolo italiano ed ha assicurato l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado.  confessioni acattoliche : rimane dominante il ruolo dell'ordinamento scolastico e dell'insegnamento della religione cattolica, per gli altri culti, la presenza confessionale a scuola è attivabile solo su richiesta.  Sentenza 203/1989: facoltatività insegnamento dell'ora di religione Ciò che accomuna i diversi culti e il principio della facoltatività dell'insegnamento religioso, poiché è fruibile solo su richiesta del singolo.  Intesa Ministro pubblica istruzione e CEI  Difficoltà per modalità attuative libero esercizio facoltà di scelta dell'insegnamento della religione cattolica per frequenza dei non avvalentisi ad attività di studio alternative.  L'insegnamento cattolico da facoltativo divenne opzionale perché posso, in alternativa ad altre attività, creando un contrasto con l’accordo di Villa Madama.  Quindi la previsione di un insegnamento alternativo obbligatorio condizionerebbe la libertà di scelta. - Ministero pubblica istruzione: ha disposto che i non avvalentesi dell'insegnamento della religione cattolica potessero scegliere tra attività didattiche di formazione, attività di studio individuali o non dedicarsi ad alcuna attività senza allontanarsi dalla scuola. - Corte costituzionale: non frequenza alunni non è causa di un disincentivo per le scelte degli avvalentisi, quindi la decisione di non fruizione può anche comprendere l'allontanamento degli studenti dall'edificio scolastico.  Modalità attuative : insegnamento cattolico anche in ore intercalari (No inizio o fine lezioni)  Programmi, organizzazione scelta libri, testo. - Proposta ministeriale con decreto Presidente Repubblica. E intesa con Cei. - Intesa 1985: modalità organizzazione insegnamento religione cattolica, con decisione di avvalersi: - No influenza formazione classi; - Scelta libri di testo  nullaosta della CEI e dell'ordinario diocesano competente.  Status giuridico, insegnanti, religione cattolica  Idoneità da ordinario diocesano competente;  Nomina insegnanti da autorità scolastica con riconoscimento idoneità dell'autorità ecclesiastica;  Equiparazione docenti Religione agli altri insegnanti statali;  assunzione degli stessi tramite concorso con particolarità per programmi d'esame e requisiti richiesti.  Matrimonio  diritto di acquistare status coniuge, scegliere se contrarre o no il matrimonio, in quale momento, con chi, il tipo di atto. o Matrimonio civile : Regolato dallo Stato (trascrizione e aspetti patrimoniali del vincolo). - Nato in Olanda (1580) x Regolare posizione, dissidenti religiosi e consentire rapporto coniugale ad altre confessioni. - Rivoluzione francese : laicizzazione, istituto= contratto civile. - Patti lateranensi 1929 : possibilità di matrimonio canonico collegandogli Effetti civili e trascrizione nei registri di Stato civile da ufficiale. o Matrimonio canonico  disciplina: capacità parti, impedimenti a celebrazione, forma. o Riconoscimento civile - Trascrizione matrimonio preceduta da pubblicazione, compito pubblicità notizia. Della volontà di due soggetti di celebrare matrimonio e produrre effetti civili. Viene effettuata da ufficiale stato civile per consentire eventuali opposizioni alla trascrizione e non alla celebrazione come nel matrimonio civile.Punto - Pubblicazione : richiesta dagli sposi a ufficiale stato civile del luogo dove uno dei due sposi ha la residenza e dovrà rimanere affissa la porta della casa comunale per 8 giorni, punto Necessaria anche pubblicazione dal parroco (x matrimonio canonico). - Perdita efficacia pubblicazione se celebrazione matrimonio viene seguita oltre 180 giorni. - Opposizione : con ricorso al tribunale luogo, pubblicazione; No opposizioni 3 giorni dopo scadenza termine pubblicazione, ufficiale stato civile rilascia nullaosta per celebrazione e questo certificato dà agli sposi il diritto soggettivo di trascrizione tempestiva del matrimonio, che sarà celebrato. o Celebrazione e validità matrimonio: atto natura religiosa irrilevante per lo stato. - Dopo celebrazione  il parroco spiega agli sposi gli effetti civili del matrimonio; legge articoli codice civile x diritti e doveri coniugi;  redige in doppio originale atto matrimonio x inserire dichiarazioni coniugi. - Entro 5 giorni celebrazione  Il parroco trasmette a ufficiale stato civile atto originale Con nulla osta prima rilasciato agli sposi; Ufficiale stato civile entro 24 ore farà trascrizione nei registri; o Forme speciali matrimonio canonico : dottrina esclude riconoscimento : - matrimonio con solo i testimoni ; - matrimonio segreto o di coscienza. o Trascrizione  costitutiva e retroattiva; - Sposi saranno tali dopo la celebrazione religiosa, indipendentemente dalla trascrizione; - Ufficiale Stato civile: - accerta no impedimenti a trascrizione; - Rilascia certificato nulla osta (anche se impedimenti sorgono dopo) o Intrascrivibilità  Matrimonio canonico:  No requisiti legge civile sposi per età ;  Impedimento fra sposi inderogabile (Interdizione, altro matrimonio valido, affinità in linea retta o collaterale) o Trascrizione tardiva Trasmissione atto matrimonio, oltre 5 giorni celebrazione (richiesta da uno dei 2 coniugi a ufficiale stato civile); Efficacia retroattiva: Conservazione stato libero da celebrazione a trascrizione (No matrimoni nel frattempo) o Sentenze di nullità ed efficacia civile Impugnazione trascrizione civile matrimonio religioso : atto stato civile che entra nella giurisdizione dello Stato PROBLEMA: Efficacia civile sentenza ecclesiastica nullità matrimoniale Può avvenire attraverso un processo di delibazione della sentenza canonica davanti alla Corte d'appello nel distretto del luogo di celebrazione del matrimonio. o Delibazione e competenze CORTE APPELLO : Procedimento per dichiarare efficaci nell'ordinamento statale le sentenze di nullità dei tribunali ecclesiastici.