Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Taylorismo, Fordismo e Sociologia: Differenze e Connessioni, Appunti di Sociologia

SociologiaTeorie del lavoroGestione del lavoroEconomia industriale

Una panoramica delle teorie di taylorismo e fordismo, due approcci chiave alla gestione del lavoro industriale. Viene inoltre esplorata la relazione tra queste teorie e la sociologia, con un focus sul ruolo dell'immaginazione sociologica, l'interazione sociologica e la religione. Il testo conclude con una discussione sul processo di socializzazione e la mobilità sociale.

Cosa imparerai

  • Come le religioni vengono definite e come influiscono sulla società?
  • Come l'immaginazione sociologica influenza lo studio del comportamento umano?
  • Come il Taylorismo e il Fordismo hanno influenzato la gestione del lavoro industriale?

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 31/01/2020

silvana_semeraro
silvana_semeraro 🇮🇹

4.5

(17)

27 documenti

1 / 3

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Taylorismo, Fordismo e Sociologia: Differenze e Connessioni e più Appunti in PDF di Sociologia solo su Docsity! 1. Differenze Taylorismo e fordismo Secondo Taylor vi è un’organizzazione scientifica del lavoro, con un’analisi rigorosa e oggettiva di ogni singolo compito del processo produttivo (operazioni elementari) per determinare l’unico modo migliore per svolgerlo. Alcune caratteristiche del taylorismo sono: accurato monitoraggio dei dipendenti, scarsa autonomia d’azione, svolgimento delle mansioni secondo standard prefissati, salario legato alla produttività dell’operaio. Con la trasformazione del taylorismo, in un processo produttivo continuo e dinamico collegato ai mercati di massa, si ha il passaggio al fordismo, dove la principale innovazione era l’introduzione della catena di monitoraggio. Il fordismo presentava comunque alcuni limiti, come: impianti produttivi altamente costosi ed elevata rigidità del sistema produttivo. 2. Immaginazione sociologica Il lavoro del sociologo dipende dall’immaginazione sociologica, ossia la capacità di riflettere su sé stessi liberi dalle abitudini familiari della vita quotidiana, al fine di guardare la realtà con occhi diversi. Il sociologo è colui che riesce a liberarsi dai condizionamenti della situazione personale collocando le cose in un contesto più vasto. Lo studio del comportamento dovrà studiare fattori come: il valore simbolico, le differenze sociali e culturali, le relazioni socioeconomiche e gli stili di vita. 3. Interazione sociologica La microsociologia presta particolare attenzione all’interazione sociale, ossia al processo attraverso il quale agiamo e reagiamo nel rapporto con gli altri soggetti sociali. Nello studio della vita quotidiana si presta attenzione: alla routine (ripetizione di modelli di comportamento che conferiscono forma e struttura alla nostra attività), alla costruzione sociale della realtà (la realtà non è fissa o statica, ma viene creata continuamente attraverso interazioni sociali), al modo in cui i modelli di interazione sociale influenzano i sistemi e le istituzioni di più ampie dimensioni. La maggior parte delle interazioni sociali ha luogo attraverso lo scambio verbale occasionale nel corso di conversazioni informali. Il mezzo attraverso il quale questo scambio si realizza è il linguaggio e molti sociologi hanno incentrato i propri studi sul linguaggio. Il significato di una comunicazione verbale risiede sia nelle parole, sia nel modo in cui il contesto sociale struttura ciò che viene detto. 4. Religione secondo i sociologi Le religioni sono solitamente definite dalla fede in una o più divinità, o anche nella vita ultraterrena. Prevedono la celebrazione di riti in luoghi appositi come chiese, sinagoghe, moschee e pratiche religiose come pregare, mangiare o non mangiare determinati alimenti. Secondo le definizioni inclusive, le religioni hanno un orientamento funzionalista, poiché considerano la religione un elemento centrale della vita umana, necessario alla società. Secondo le definizioni esclusive, si definisce la religione con riferimento alla sostanza delle loro credenze; tutte le religioni propongono una distinzione tra la realtà empirica e una realtà sovra- empirica. Secondo le definizioni sociocostruzioniste, si ritiene più produttivo approfondire tutte quelle situazioni in cui le persone stesse fanno riferimento alla religione o al significato religioso e si attengono a pratiche autodefinite religiose. 5. Processo di socializzazione La cultura si riferisce a caratteri appresi nel corso del processo di socializzazione. I caratteri culturali, condivisi dai membri di una società, sono alla base della cooperazione e della comunicazione. I valori sono le idee che definiscono ciò che è considerato importante e che guidano gli esseri umani nella loro interazione con l’ambiente sociale. Le norme sono regole di comportamento che riflettono i valori di una cultura. Valori e norme variano nel tempo e nello spazio; possiamo distinguere società monoculturali e multiculturali. I principali agenti della socializzazione sono: la famiglia, la scuola, il gruppo dei pari, le organizzazioni, i media e il lavoro. Attraverso il processo di socializzazione gli individui imparano a conoscere i ruoli sociali, ovvero l’insieme dei comportamenti socialmente definiti che ci aspettiamo da chi ricopre un determinato status sociale. 6. Mobilità sociale La mobilità sociale è data dai movimenti di individui e gruppi tra diverse posizioni socioeconomiche. E’ possibile distinguerla in: mobilità verticale (movimento verso l’alto o verso il basso nella scala delle posizioni socioeconomiche), mobilità orizzontale (movimento geografico attraverso quartieri, città, regioni, paesi), mobilità ascendente (si ha quando un individuo o un gruppo guadagna in ricchezza, reddito ecc), mobilità discendente (si ha quando un individuo o un gruppo subisce una perdita di ricchezza, reddito ecc). Esistono due modi per studiare la mobilità sociale: mobilità intergenerazionale (cambiamento di posizione socioeconomica di un singolo individuo all’interno dell’arco di vita (es. carriera lavorativa del singolo individui) e mobilità intergenerazionale (cambiamento di posizione socioeconomica rispetto alla generazione precedente, come ad esempio scostamento della condizione occupazionale dei figli in rapporto a quella del padre). 7. Modello di Burocrazia e Max Weber La burocrazia significa potere dei funzionari. In un primo momento la definizione fu usata solo per i funzionari statali, in seguito venne gradualmente estesa alle grandi organizzazioni in generale. Secondo Max Weber, tutte le organizzazioni moderne tendono ad essere burocratiche, la burocrazia è una componente centrale del processo di razionalizzazione delle società, l’espansione della burocrazia è inevitabile e l’apparato burocratico è il solo modo per affrontare le esigenze amministrative dei sistemi sociali di grandi dimensioni. Il tipo ideale di burocrazia si caratterizza per: struttura gerarchica, regole scritte, funzionari stipendiati a tempo pieno, rinuncia al possesso delle risorse materiali e completa separazione della vita lavorativa da quella privata. 8. Spazio temporale Nell’analisi delle interazioni è importante tenere conto: della convergenza spazio-temporale (fenomeno per cui lo spostamento nello spazio è associato a quello nel tempo, ovvero le distanze “si accorciano” se diminuisce il tempo necessario a percorrerle), della regionalizzazione (il modo in cui la vita sociale si colloca nello spazio-tempo). Internet ha avuto un enorme impatto sulla gestione dello spazio e del tempo nella vita sociale. Questo cambiamento tecnologico ha provocato una: ristrutturazione dello spazio (da casa possiamo interagire con persone che si trovano in ogni angolo del mondo), diversa percezione del tempo (enorme facilitazione della comunicazione a distanza in tempo reale. I rapidi sviluppi delle telecomunicazioni (posta elettronica, Internet, commercio elettronico) stanno accrescendo la tendenza a favorire interazioni di tipo “indiretto”. La tecnologia sta rivoluzionando il modo di comunicare, ma ancora oggi gli esseri umani continuano ad apprezzare il contatto diretto. Questo comportamento è spiegato dagli studi sulla ricerca della
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved