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DOCUFILM "ANTROPOCENE-l'epoca umana", Appunti di Storia

Riassunto e appunti del docufilm ANTROPOCENE uscito nel 2019.

Tipologia: Appunti

2023/2024

Caricato il 27/01/2024

margherita-bosello
margherita-bosello 🇮🇹

6 documenti

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Scarica DOCUFILM "ANTROPOCENE-l'epoca umana" e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! ANTROPOCENE-L’EPOCA UMANA Antropocene - L'epoca umana è un film di genere documentario del 2018 uscito per la prima volta al cinema il 19 settembre 2019. È un viaggio alla scoperta di come l’uomo abbia cambiato la natura, un viaggio nel nostro pianeta per raccontare come si stiano sfruttando le risorse terrestri oltre i loro limiti. L’uomo che si sostituisce agli eventi atmosferici ai fenomeni naturali che crea nuovi modi di vivere, che abbatte alberi, case perfino chiese pur di raggiungere i suoi scopi e che si adatta alla brutalità di tali atti. Il messaggio principale è che l’uomo ha portato il pianeta oltre i suoi limiti naturali, si viaggia con immagini spettacolari attraverso i deserti, gli oceani, i fossili, le foreste, le biodiversità di piante e animali. L’urbanizzazione, l’industrializzazione, lo sfruttamento intensivo delle risorse umane, la deforestazione, l’inquinamento, l’estinzione di animali, la caccia senza scrupolo e il bracconaggio sono i temi del film e vengono trattati in tono provocatorio. INTRODUZIONE La terra ha 4 milioni e mezzo di anni, la sua storia è scritta nelle rocce. Dal 2009 gli scienziati si chiedono se la nostra epoca fa ancora parte dell’olocene, si è giunti alla conclusione che ormai siamo nell’antropocene perché il mondo per la maggior parte è influenzato dall’uomo. NAIROBI NATIONAL PARK, KENYA 10.000 elefanti sono stati uccisi per ottenere l’avorio e realizzare un valore economico complessivo di 150.000.000 di dollari. In 3 mesi è stato fatto un inventario di tutte le zanne di questi elefanti, sono state pesate e confrontate. ESTRAZIONE Gli umani estraggono tra i 60 e i 100 miliardi di tonnellate di materiali dalla terra e spostano più sedimenti di quanti ne spostino tutti i fiumi del mondo. NORILSK, SIBERIA, RUSSIA 320 km a nord del Circolo Polare Artico ospita la più grande miniera di metallo colorato e il più grande smaltimento di metalli pesanti del mondo, è la città più inquinata della Russia, non ci sono aree verdi e c’è poco ossigeno. CARRARA, ITALIA La storia di Carrara inizia con i Romani, qui si estrae il marmo migliore del mondo, gli scavi antichi erano fatti dagli uomini, ora con le macchine che riescono a strappare alla montagna in un giorno quello che una volta richiedeva all’uomo almeno 15 giorni. DESERTO DI ATACAMA, CILE È il deserto più arido del mondo qui si produce il litio. Il litio viene ottenuto da due fonti principali, acque salate o roccia, nei laghi salati il litio viene estratto attraverso un’evaporazione forzata, l’energia che viene dal sole è il motore di tutto. Il litio viene utilizzato per le batterie delle auto elettriche, seppure queste possono dare un contributo significativo in termini di tutela ambientale l’estrazione delle materie prime dai laghi salati del Sud America è spesso oggetto di critiche. Il Cile ha le maggiori riserve di Litio che si trovano nei laghi sotterranei, gli abitanti del luogo lamentano un aumento della siccità che mette a dura prova gli allevamenti di bestiame e fa seccare la vegetazione. Le batterie al litio vengono prodotte principalmente nell’impianto di assemblaggio in MG, Michigan, USA. TERRAFORMAZIONE Terraformazione è il processo artificiale dell’uomo per modificare la superficie terrestre, gli umani dominano sul 75% delle terre non coperte dai ghiacci mediante l’estrazione, l’agricoltura, l’industrializzazione e l’urbanizzazione. RAFFINERIE, HOUSTON, TEXAS, USA I livelli di anidride carbonica nell’atmosfera in questa zona sono i più alti da 66.000.000 di anni. CAMBIAMENTO CLIMATICO Il cambiamento climatico comporta: un aumento delle temperature, fenomeni meteorologici estremi, innalzamento del livello del mare, scioglimento dei ghiacciai e acidificazione degli oceani. BARRIERA MARINA DI GUDONG, CINA Il livello del mare può innalzarsi anche di 2 cm all’anno, le barriere frangiflutti in cemento che incessantemente vengono edificate, controllate e sostituite nelle coste cinesi di una lunghezza complessiva di 120 km evitano che l’innalzamento del mare danneggi le colture. BARRIERA CORALLINA BATU BOLONG, KOMODO, INDONESIA E GRANDE BARRIERA CORALLINA, AUSTRALIA Le barriere coralline ospitano più del 25% delle forme di vita marine e sono considerate uno degli ecosistemi più complessi del Pianeta. I coralli esistono da 450.000.000 ma il riscaldamento e l’acidificazione degli oceani ha portato ad uno sbiancamento diffuso di essi, purtroppo potrebbero sparire entro il ventunesimo secolo. ESTINZIONE La Terra è andata incontro a cinque grandi estinzioni e ora siamo nel bel mezzo della sesta. Alcune specie animali sono in via d’estinzione o estinti in natura per colpa dell’uomo, i tassi di estinzione sono dieci volte più alti del normale a causa della perdita dell’habitat, del bracconaggio, dell’inquinamento, del cambiamento climatico e della caccia non regolamentata, ad esempio: -la tigra di Sumatra; -il gibbone dalle guance bianche; -l’okapi; -il cervo di Padre David; -l’orice dalle corna a sciabola; -la tartaruga egiziana; -la rana pollo di montagna; -l’axolotl; -il rinoceronte bianco settentrionale. RISERVA DI OL PEJETA, KENYA In questa riserva controllata dai poliziotti della polizia kenyota si proteggono gli elefanti dai bracconieri che li uccidono per le loro zanne, in Cina fino a quando l’avorio è stato legale si producevano con esso moltissimi oggetti, oggi si utilizzano le zanne dei mammut che sono rimasti conservati nei ghiacci in Siberia. FINALE DEL FILM Il finale del film si ricollega al suo inizio, come un cerchio che si chiude, dopo il discorso del presidente del Kenya Uhuru Kenyatta tutte le zanne di elefante mostrate nella scena iniziale vengono bruciate come affermazione che il patrimonio naturale non può essere sfruttato per denaro. “Viviamo in una terra Benedetta, ma essere benedetti comporta delle responsabilità………è nostra Responsabilità proteggerle e preservarle.”
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