Domande ricorrenti scritto geografia sociale (Loda), Appunti di Geografia

Scarica Domande ricorrenti scritto geografia sociale (Loda) e più Appunti in PDF di Geografia solo su Docsity! Domande ricorrenti  Uno dei 3 principi di Simmel ha a che fare con il concetto di regione; qual è? Il principio di prossimità. Il principio di prossimità nella sua assoluta astrazione e teoricità ci dice che le cose che sono più prossime, più vicine, sono più simili. Il concetto di regione si basa sull’idea di delimitazione di qualche cosa che è omogeneo al suo interno e distinto dall’esterno.  Definizione del principio di prossimità di Simmel Le cose più vicine si assomigliano di più rispetto alle cose lontane.  Cos’è la geografia “umana”? La geografia umanistica opera un ri-orientamento filosofico della geografia riavvicinandola alla fenomenologia oppure all’esistenzialismo. Il luogo non viene visto come un oggetto geografico, ma viene considerato come condizione umana universale, come una condizione di esperienza e come un dato pre-scientifico della vita. Il luogo della geografia umanistica non è il luogo della geografia regionale, esso diviene il luogo in cui l’identità individuale e collettiva si costituiscono e diventano un elemento essenziale e quindi esso diventa un’essenza in sé in cui l’elemento fisico del luogo viene compenetrato da dimensioni tutt’altro che fisiche.  Cosa distingue il luogo dallo spazio? Innanzi tutto un luogo perché noi lo percepiamo come tale deve essere localizzabile, il che non vuol dire fisso. Inoltre un luogo deve disporre di un assetto materiale che consenta l’interazione sociale (fisicità che consenta la relazione fra individui). Il luogo deve comunicare un senso emotivo.  Perché Yves Lacoste ha definito la geografia normale “Giano bifronte”? Geografia come sapere strategico e allo stesso tempo come rappresentazione ideologica  Cos’è il pregiudizio cartografico? Termine coniato da Farinelli. Produzione di sapere che è puramente cartografico, che deriva dalla fissazione del ricercatore sul posizionamento, sulla localizzazione, sulla forma fisica degli oggetti, a scapito del loro senso e della loro funzione.  A che anno risale la prima rappresentazione cartografica in Italia? Iniziata nel 1861, fu terminata nel 1921, costituita da 277 fogli in rapporto 1:100.000.  In che misura la geografia è spiegabile in termini di risultato della storia? se vogliamo fare una geografia storica che ci spiega quali sono state le motivazioni, le ragioni della diversa organizzazione di determinati territori, noi dovremmo fare un’operazione di ricostruzione di quali sono gli elementi, di quali sono state le strutture sociali che sono entrate in gioco in determinati momenti della storia per organizzare le risorse territoriali in quella modalità, ma questa è una lettura in chiave storica dell’organizzazione del territorio.  Chi è Lucio Gambi e perché è uno dei geografi più interessanti del ‘900? Lucio Gambi è considerato il più importante geografo italiano dell’ultimo secolo, sicuramente quello più innovativo. Ha scritto “Una geografia per la storia” dove, partendo da una forte critica al sapere geografico ha mostrato qual è la qualità del sapere geografico che si può produrre quando ci si distacca da una visione della “geografia vera”, innalzando in tal modo la geografia ad un livello conoscitivo più ampio. Gambi ha ribaltato le impostazioni prevalenti fino almeno agli anni Settanta, quando chi faceva geografia di fatto descriveva e misurava oggetti fermi nel tempo, dati una volta per sempre sottolineando la difficoltà di procedere come si era sempre fatto e denunciando come una certa modalità di guardare al paesaggio come strumento principe per la produzione di sapere geografico abbia fatto il suo tempo. Lucio Gambi critica il tradizionale concetto geografico di paesaggio umano. In linea generale, Gambi indica come oggetto di studio della geografia umana il modo in cui le collettività umane si interfacciano con le vocazioni ambientali e le modalità con cui le vocazioni ambientali vengono organizzate per l’azione di forze di fondo che muovono la società.  Come si chiama il termine coniato da Christaller? Località centrale. Christaller intendeva spiegare, in virtù di un esame ragionato e logico e generale, la distribuzione dei centri urbani (della Germania del sud), del perché della loro forma e come si gerarchizzassero sul territorio.  Definizione di soglia e portata Soglia: volume minimo di domanda perché l’offerta sia sostenibile Portata: distanza massima che il consumatore è disposto a percorrere.  Cosa si intende per spazio relazionale? Se è vero che lo spazio, la regione, il luogo, insomma le nostre identità territoriali non sono precostituite, ma si costituiscono come effetto di relazioni sociali, allora dobbiamo anche accettare l’idea che lo spazio è un insieme, un coacervo di differenze. Cioè lo spazio acquista una sua identità in quanto in esso vi si elaborano continuamente diversità  è il risultato di diversità che interagiscono: spazio relazionale vuol dire concepire lo spazio come il risultato di dinamiche sociali tra diversità.  Descrivi secondo l’orientamento essenzialista cosa sono le identità territoriali Ci discostiamo dall’idea che lo spazio abbia una sua identità precedente alle relazioni sociali, che faccia parte di un’essenza sua. Quindi il passaggio è esattamente non concepire lo spazio come qualche cosa che è al di fuori delle relazioni sociali e viene prima di esse, ma è il suo risultato. Quindi l’identità non è mai qualcosa di fisso, di fermo, di identico, di stabile, di immutabile, ma qualche cosa in continuo movimento così come sono in movimento le dinamiche sociali.  Differenza tra cartografia rinascimentale e cartografia precedente L’elemento distintivo è che da qui in poi entrano dei procedimenti matematici nel calcolo della posizione del territorio e della loro rappresentazione e questo è un passo in avanti nella rappresentazione del territorio. Si introduce la distanza nella rappresentazione del territorio.  Quali sono le funzioni che noi vogliamo soddisfare attraverso la rappresentazione di un territorio in una mappa? Conoscenza dello spazio, gestione dello spazio, controllo dello spazio, progettazione dello spazio, appropriazione dello spazio.  Concezione sostanzialista del paesaggio Il paesaggio come insieme di “cose”, di elementi tangibili e dei processi che li hanno formati. Nella tradizione sostanzialista il paesaggio diventa cognitivamente Standard) che è immediatamente paragonabile con la varianza. Più il sigma è basso, più la mia media è rappresentativa dei valori.  Problematiche connesse ai big data: limiti e potenzialità  Vi metto un diagramma qualsiasi e vi chiedo quali operazioni sono necessarie per arrivare lì  Differenza tra scala nominale e ordinale Nel livello nominale stiamo rilevando una qualità che non è più o meno di un’altra, non si può ordinare gerarchicamente, è semplicemente un’informazione qualitativa.  Definizione di immagine naïve Si definisce immagine naïve quell’immagine che il turista ha prima di venire a Firenze, prima di andare in qualsiasi destinazione, frutto dell’incrocio tra le caratteristiche socio-biografiche della persona in questione e le fonti di informazione  Quanti introiti genera il turismo a Firenze, “peso” del turismo a Firenze, numero turisti nel 2017 Introiti: 2 miliardi Media giornaliera: 40k di turisti Numero turisti nel 2017: circa 10 milioni  Definizione di NIDL Nuova divisione internazionale del lavoro. Essa è caratterizzata da due fenomeni: la delocalizzazione della produzione industriale e la ri-concentrazione dei servizi alle imprese e attività di coordinamento amministrativo.  Abu Lughod e la sua concezione di globalizzazione La globalizzazione rappresenta un meccanismo di integrazione tra diversi territori di portata enorme, ma non è la prima volta che nella storia si determina un meccanismo di questo genere, cambia solo la scala.  Cos’è il tasso di urbanizzazione? Per tasso di urbanizzazione si intende la percentuale di persone che vivono in un contesto urbano, contrapposte a quelle che vivono in un contesto rurale.  Qual è approssimativamente il tasso di urbanizzazione in Europa? Circa l’80%.  Cos’è la gerarchia urbana? È una classificazione degli insediamenti urbani (città) che interessa una scala globale. Essa attribuisce ai centri urbani una posizione di rango maggiore o minore a seconda dell’impatto e dell’influsso che esercitano a livello globale (essere sede di funzioni di portata tale da impattare a livello globale sul nostro universo mondo). Le città si organizzano in una gerarchia a seconda dell’importanza e della potenza dei servizi che vi hanno sede. Consigli di lettura di una tabella Come faccio a distinguere una variabile nominale da una variabile ordinale/intervalli? domandatevi sempre se:  C’è una gradazione di valori? Sì? E allora sarà una scala ordinale o intervalli  Se invece non c’è una gradazione di valori si tratterà di una scala nominale Il radicamento è una variabile nominale, non ci sono gradazioni di valori. Perché non è ordinale? Perché non è intervalli? Perché nell’economia della mia ricerca e per il senso che io do, non c’è un valore crescente, non ci sono quantità. Avevo bisogno di dividere il mio campione in due gruppi e sapere chi era arrivato prima e chi era arrivato dopo. Il livello di soddisfazione è una variabile ordinale. Riproduzione del test sostenuto dall’autore con le rispettive domande e risposte giuste 1) Concetto di regione nella geografia regionale francese Visione organicistica della regione caratterizzata dal genere di vita ossia dalla sintesi della specifica interazione di una collettività col sostrato fisico su cui insiste. 2) A che spazio fa riferimento la teoria di Christaller e come si caratterizza? Spazio relativo. Christaller elabora la teoria delle località centrali, secondo la quale questi centri che erogano servizi si distribuiscano gerarchicamente sul territorio a seconda del valore dei beni offerti. 3) A che scuola è associato il nome Yi-Fu Tuan? Geografia umanistica. 4) Concezione di luogo nella geografia umanistica Luogo come dimensione fondamentale dell’esistenza umana nel mondo; descrive l’essenza dell’esistenza umana come necessariamente radicata in un luogo. 5) Quali sono le due principali tradizioni nella concezione di paesaggio? Tradizione sostanzialista col paesaggio cognitivamente perfetto; Tradizione culturale col paesaggio narrativo. 6) L’area metropolitana FI-PO-PT è una regione amministrativa o funzionale? Funzionale. 7) Come si calcola lo scarto quadratico medio e a cosa serve? Si calcola facendo la radice quadrata della varianza. Serve per sapere quanto la media è rappresentativa dei valori. 8) Definizione di bonding capital e bridging capital Bonding capital: interazione con persone già conosciute con cui consolido un rapporto Bridging capital: interazione con persone che non conosco, creando le basi per una nuova relazione. 9) Affluenza annuale dei turisti a Firenze nel 2017 Circa 10 milioni. 10) Nel diagramma rappresentato che tecnica di analisi dati ho usato? La distribuzione di frequenza. 11) Come il postfordismo ha impattato sulle città? Fuoriuscita delle attività produttive dalla città; Sviluppo di attività volte al sostentamento del turismo. 12) Con riferimento alla tabella, rispondi alle domande L’ipotesi “La propensione ad ampliare la superficie aziendale coperta è superiore nell’area terremotata rispetto all’area non terremotata” Qual è la variabile indipendente? La localizzazione delle aziende Quale quella dipendente? Ampliamento della superficie coperta Su che scala misura la variabile indipendente? Nominale Su che scala misura la variabile dipendente? Nominale Che test posso applicare? Chi quadro 13) Con riferimento alla cartina, di che spazio stiamo parlando? Assoluto o relativo? Assoluto.