Scarica Dopo la prima guerra mondiale in Italia e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! DOPOGUERRA IN ITALIA Italia: grandi difficoltà economiche, deficit di bilancio statale, inflazione Tra 1919 e 1922: crisi della classe dirigente liberale= abituati ad una politica in Parlamento con pochi notabili, la politica però cambia e i liberali non sono più un partito di massa Gennaio 1919: nasce il partito popolare italiano= partito aconfessionale—> nato grazie alla Chiesa per contrastare la diffusione del socialismo 1919-1921= BIENNIO ROSSO—> crescita impetuosa del partito socialista italiano e movimento operaio—> ala più forte: non più quella riformista di Turati ma quella massimalista più rivoluzionaria 23 marzo 1919: fondato il MOVIMENTO DEI FASCI DI COMBATTIMENTO da Benito Mussolini (ex socialista), con stile aggressivo e violento—> si schierava a sx, era nazionalista e antisocialista per avere più consensi Questione aperta: confine tra Italia e Iugoslavia—> Patto di Londra: Dalmazia all’Italia Orlando e Sonnino chiedere che Fiume venisse annesso all’Italia mantenendo però anche la Dalmazia—> opposizione degli alleati a Versailles Giugno: Orlando si dimise—> successore= Francesco Saverio Nitti Gabriele d’Annunzio conia il termine “vittoria mutilata”, occupa Fiume e proclama l’annessione Novembre 1919: prime elezioni..> vecchia classe dirigente liberale viene sconfitta = usato un metodo di rappresentanza proporzionale con scrutino di lista che favoriva i partiti di massa Maggioranza dei consensi: partito socialista e partito popolare—> coalizione tra popolari e liberali Giovanni Giolitti=presidente del consiglio—> pensavano sarebbe stato colui che avrebbe frenato i socialisti - politica estera: conclude questione adriatica con il TRATTATO DI RAPALLO tra Italia e Iugoslavia dove l’Italia rinuncia a fiume che diventa città libera - Politica interna: più difficoltà— > i socialisti non erano più riformisti ma massimalisti= non aperti al dialogo—> compito= domare opposizione socialista Estate-autunno 1920: agitazione dei lavoratori metalmeccanici iscritti alla FIOM= sindacato ACGL==> occupazione fabbriche, inizia la vera e propria rivoluzione —> Giolitti impose un compromesso, scontro spostato sul campo economico—> operai: riconosciute rivendicazione economiche—> scontenti: politicamente avevano perso/ industriali: le cedono Gennaio 1921: congresso di Livorno del partito socialista, Serrati si rifiutò di espellere i riformisti (Turati, Matteotti), anche se era imposto dal Komintern= chi voleva accedere doveva prendere le distanze dai riformisti Estrema sinistra, esempio Gramsci, abbandonarono il Psi e formarono il partito comunista italiano Occupazione fabbriche+scissione di Livorno—> fine Biennio Rosso—> partito socialista decresce Tra 20 e 21: il fascismo subì un rapido processo di mutazione—> si fonda su strutture paramilitari=squadre d’azione —> lotta spietata contro partito socialista: soprattutto le organizzazioni contadine e comunali della Val Padana che erano controllate dai socialisti..> non piaceva ai produttori agricoli —> appoggiati da Mussolini: proprietari terrieri sovvenzionano il fascismo per abbattere il socialismo 21 novembre 1920: cerimonia di insediamento di una nuova amministrazione socialista— > violenza fascista rimase impunita —> speravano che il fascismo ponesse limite all’avanzata socialista, anche Giolitti lo pensò e infatti voleva assorbirlo dentro l’area liberale 1921: Giolitti favorì l’ingresso di candidati fascisti nelle elezioni—> scopo= arginare l’affermazione dei partiti di massa (socialisti e popolari)—> i liberali però non ottennero la maggioranza e il partito popolare crebbe —> entrarono 35 fascisti in Parlamento —> Giolitti si dimese, successore=Bonomi Ondata di violenze al nord: guerra civile tra socialisti e fascisti..> firmarono PATTO DI PACIFICAZIONE= impegno a rinunciare alla violenza—> non accolto bene dai capi locali del fascismo= RAS —> strategia di Mussolini: giocare su due tavole: politica ufficiale e violenza Novembre 1921: CONGRESSO DEI FASCI a Roma—> Mussolini sconfessò il patto di pacificazione e i RAS accettarono che il movimento diventasse un partito= partito nazionale fascista—> limitazione per i RAS perché erano più controllati Febbraio 1922: Luigi Facta era capo del governo Ottobre: i riformisti abbandonarono il partito socialista italiano per creare il partito socialista unitario (disposti ad allearsi) ma era troppo tardi Mussolini: sbaragliò la sinistra, ebbe l’appoggio delle piazze 1. Avviò trattative con i liberali per preparare l’ingresso dei fascisti al governo 2. Lasciò che le squadre d’azione si preparassero al colpo di stato —> 1922: MARCIA SU ROMA Se il re avesse voluto avrebbe potuto fermarli—> Mussolini confidava nella neutralità ella corona 27 ottobre: Facta firmò un proclama di stato d’assedio dove diceva che i fascisti non sarebbero entrati—> il re si rifiutò di firmare perché temeva una guerra civile 30 ottobre: il re concede a Mussolini di presiedere il nuovo governo, appoggiato da fronteggiatori= fascisti, liberali giolittiani, liberali conservatori cattolici e popolari. 16 novembre 1922: primo discorso del bivacco di Mussolini come presidente del consiglio PROVVEDIMENTI: 1922: creato un organo che doveva indicare al governo le linee della politica da seguire— > collegamento governo-partito= gran consiglio del fascismo 1923: esercito di partito= milizia volontaria per la sicurezza nazionale Compito: disciplinare lo squadrismo e limitare il potere dei RAS
