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ECONOMIA DEI SERVIZI FINANZIARI. CLEI, Appunti di Economia Dei Servizi

appunti di economia dei servizi finanziari ed esercizi

Tipologia: Appunti

2020/2021

In vendita dal 08/09/2021

AndreMohanu
AndreMohanu 🇮🇹

4.8

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Scarica ECONOMIA DEI SERVIZI FINANZIARI. CLEI e più Appunti in PDF di Economia Dei Servizi solo su Docsity! CAPITOLO 1 > Perché “pesa” sulla struttura finanziaria delle imprese (MICRO) > Perché “pesa” sulla struttura finanziaria dei sistemi economici (MACRO) > Nessotra economia finanziaria (da valore all'economia reale) e economia reale (per poter crescere ha bisogno di risorse finanziarie). Due mondi non lontani > La finanza crea valore a condizione che sia svolta nel rispetto di una certa dimensione etica. L'operazione finanziaria è classificabile come attività finanziaria o passività finanziaria, presentano la particolarità di figurare nello S.P. di due operatori (un'attività finanziaria è al tempo stesso una componente dell’attivo di un operatore ed un elemento del passivo di un altro) * Attività reale, che è l’espressione di un rapporto di proprietà piena disponibilità e uso discrezionale del bene. La dimensione dei mercati: alcuni rasiet.ca (tions of US, et Size: Saleeted Indicatore, 213 esempi = Seven (o) Corni "uma dara: 7 Gnomi no NI Dio SII Us Bonds, equity and Bank Assets: obbligazioni, | trame OO MEIONI ONE azioni e attività bancarie (credito banche) RIT MO E DEAN A Informazioni di sintesi sulla struttura finanziaria dell'economia possono essere ottenute attraverso l'esame di alcuni indicatori elementari finalizzati a catturare il peso svolto dai mercati e dagli intermediari nell’ambito della funzione di raccolta e allocazione delle risorse finanziarie tra i vari settori istituzionali o FIR (Financial Interrelations Ratio o quoziente di interrelazione finanziaria), definito come rapporto tra la ricchezza finanziaria e la ricchezza reale. Ricchezza finanziaria FIR= —______ -> mi da quanto pesa la finanza sull'economia reale (però difficile da Ricchezza reale calcolare). Rapporto tra stock di ricchezza finanziaria accumulata fino ad oggi / stock ricchezza reale accumulata fino ad oggi. Stock -> valore che misura l’accumulo di alcune risorse dall'inizio sino ad oggi. Valorizzo ad oggi lo stock reale della ricchezza dell'impresa. (registro in S.P. * Flusso -> è stato prodotto in un arco temporale es. quest'anno. (registro in C.E.). o ANIR—(Aggregate New Issue Ratio) che rappresenta uno dei rapporti (“determinati” nel linguaggio di Goldsmith) in cui il FIR può essere scomposto, dato dal rapporto tra le emissioni totali (flussi) di passività di tutti i settori istituzionali (Istituzioni Finanziarie, Settore Pubblico, Imprese non finanziarie, Famiglie, Estero) e il reddito nazionale; Flussi passività finanziarie ANIR = Etussi passività finanziarie Reddito nazionale PIL -> è un flusso, misura quanto un'economia ha prodotto in un anno. o FIN- (Financial Intermediation Ratio o quoziente di intermediazione finanziaria), dato dal rapporto tra le passività finanziarie delle istituzioni finanziarie e le passività finanziarie complessive dei settori utilizzatori finali (Settore Pubblico, Imprese non finanziarie, Famiglie, Estero): può essere calcolato sia con riferimento agli stock, sia alle variazioni (flussi o emissioni di attività e passività finanziarie). _ Passività delle istituzioni finanziarie (banche,società d'investimento) FIN = Passività degli utilizzatori finali (famiglie,imprese,governo) Offre indicazioni utili per la valutazione del grado di orientamento al mercato ovvero agli intermediari del sistema ovvero se prevale il canale di finanziamento diretto o indiretto. Se cresce questo indicatore vuol dire che chi si occupa di finanza alimenta il proprio peso rispetto agli utilizzatori finali. Dal FIN è possibile estrarre un altro indicatore noto come rapporto di intermediazione bancaria ovvero il rapporto tra le attività finanziarie detenute dalle banche e l'ammontare delle attività detenute da tutti gli intermediari finanziari. Li IA ; Attività finanziarie delle banche o FIB— rapporto di intermediazione bancaria FIB = —_itivitàfinamziarie delle banche Attività finanziarie delle istituzioni finanziarie Gli studi sull’evoluzione dei sistemi finanziari mostrano che gli indicatori o rapporti di intermediazione assumono valori elevati nella fase di decollo economico segnalando il ruolo di centralità degli intermediari e in particolare delle banche nel finanziare l’accumulazione di capitale. Gli studi sull’evoluzione dei sistemi finanziari mostrano che gli indicatori o rapporti di intermediazione assumono valori elevati nella fase di decollo economico segnalando il ruolo di centralità degli intermediari e in particolare delle banche nel finanziare l’accumulazione di capitale. o FMR- (Financial Market Ratio) è il rapporto tra le attività finanziarie negoziabili sul mercato e il totale delle passività finanziarie del sistema: Attività negoziabili | Passività degli utilizzatori finali Indica il peso che i mercati assumono sull’intermediazione finanziaria. Mercato = luogo dove vengono scambiati i titoli obbligazionari e le azioni. FMR (Valori in mld $, dicembre 2013) Area Euro| Italia | Germania UK | USA Popolazione (min 2010) 313 58 82 Gi 299 PIL 13.110 | 2138 | 3.731 | 2.680 | 16.768 Reddito pro-capite 44 56 Obbligazioni, azioni e attività bancari , i 20.207 | 72.696 7 persia i TA = a L) ‘zazione del mercato azionario 751 34.494 Attività bancarie 36.100 5.569 8.282 10.421 15.921 Attività bancarie (% del PIL) 275% 261% 222% 389% 95% TASSO DI RISPARMIO (reddito non consumato. Imput, materia prima del sistema finanziario) ss ‘ & ss 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 20132014 0 UntedStaes ops Republic o) = Euro area pesi nen Germany ‘= United Kingdom AUTORITA' DI VIGILANZA: o Banca d’Italia BCE Consob (autorità di vigilanza) Antitrust (controllo delle posizioni dominanti) IVASS (Vigilanza delle assicurazioni) COVIP (autorità vigilanza fondi pensione) o 0000 In base alla natura contratto sottostante avremo contratti: Y Di indebitamento; Titoli di debito, un'impresa si finanza indebitandosi, rendimento riconosciuto a chi presta denaro. Si tratta di un'operazione creditizia che implica l'esecuzione da parte di un primo contraente, detto creditore, di una prestazione monetaria attuale sulla base di un contestuale impegno, della controparte, debitore, a restituire il capitale nel futuro aumentato dell’interesse quale compenso riconosciuto al creditore, i.e. “Moneta oggi contro moneta domani”. Promessa della controparte ad adempiere a degli obblighi, aleatorietà a carico del creditore, diversa distribuzione dell’informazione. Esempi sono: obbligazioni, mutuo, ecc. v Di partecipazione: Diritto di proprietà del capitale di un'impresa. Partecipo, divento proprietario di un titolo azionario, con gli eventi positivi ho utili con quelli negativi ho debiti, se l'impresa fallisce perdo il mio capitale. Titoli di capitale; Contratti di partecipazione sono rappresentativi di diritti relativi al conferimento di quote di capitale d'impresa. Diritti patrimoniali (quota parte degli utili e del patrimonio) e amministrativi (gestione della società) per il detentore. Riparto e distribuzione utili dell'emittente. Esempi sono: azioni, quote di società a responsabilità limitate e in nome collettivo. Y Di assicurazione: Diritto di risarcimento al verificarsi dell'evento con trasferimento del rischio ad istituzioni specializzate. Premio per il rischio (compenso), trasferimento dei rischi da un soggetto (assicurato) ad un altro ente (assicuratore): Ramo vita (persona) e Ramo danni (patrimonio). Trasferimento del rischio -> trasformazione del rischio individuale in rischio collettivo, redistribuzione dei rischi tra tutti i soggetti assicurati. Il diritto del singolo assicurato a ricevere la prestazione configura un credito aleatorio verso l'assicurazione. Tale premio a meno di casi particolari come il riscatto di una polizza unit linked, index linked, ecc. è indisponibile e non liquidabile Y Derivati: diritti/obblighi relativi ad altre attività sottostanti da cui dipende la valorizzazione del contratto. Acquisto e vendita a termine subordinate o meno al verificarsi di un evento. Deriva da altre operazioni o altre variabili finanziarie sottostanti. Lo scambio finanziario è strumentale alla copertura del rischio di variabilità dei prezzi delle attività finanziarie. Affrontare i problemi di gestione dei rischi speculativi. TIPI DI RISCHIO > Quanto di meno quanto di più mi scosto da ciò che mi aspettavo Poco rischioso= investimento il cui risultato si discosta poco da quello atteso. > Rischi puri: possibilità che si verifichi un evento futuro sfavorevole di natura aleatoria che in caso di accadimenti si traduce in un danno rischio operativo. Es. rischi assicurativi; tutti gli eventi aleatori che possono determinare una perdita solo al soggetto che ne venga colpito e sul quale l'assicurato non ha possibilità di controllo > Rischi speculativi o finanziari: sono connessi alle attività economiche e comportano la possibilità che al verificarsi di eventi futuri si realizzino effetti diversi da quelli attesi sia negativi sia positivi. Es acquisto di azioni e di obbligazioni -> il valore dell’investimento, rappresentato dal prezzo dei titoli, può scendere e determinare una perdita, ma anche salire e determinare un profitto. > Rischio credito: mancato assolvimento delle obbligazioni (pagamento interessi e restituzione capitale); Problema di valutazione del debitore, se il debitore è estero bisogna considerare anche rischio paese e rischio sovrano. >» Liquidità: difficoltà dell'operatore di far fronte tempestivamente ed economicamente alle uscite di cassa. Problema della trasformazione delle scadenze. La scadenza delle attività -> di quella delle passività. Rischio di liqui > bank run. Funding liquidity risk difficoltà della banca a raccogliere risorse sul mkt interbancario. >» Mercato/prezzo: variazioni dei tassi di interesse, di cambio e indici di borsa. Riguarda il portafoglio detenuto dall’intermediario a fini di negoziazione (trading) e/o per investimento (detenute per periodi più lunghi) >» : attività che possono perdere valore es. se tasso interesse aumenta il prezzo diminuisce. Mismacht scadenze. Attivo scadenza maggiore del passivo. Se i tassi aumentano il valore delle attività diminuisce più di quello delle passività. la prestazione avviene prima della controprestazione. Se nel frattempo chi deve adempiere alla controprestazione, ad esempio fallisce quest’ultima non viene eseguita. Vale per qualsiasi transazione non solo di credito. Es Frode, Cyber Attack con cui rubano dati clienti banca. Se il tasso d’interessa aumenta, l'attivo si riduce, andando di pari passo anche il tasso del passivo aumenta e il passivo si riduce 2 opzioni: > O crolla di più l'attivo rispetto al passivo 2 O crolla di più il passivo. La differenza tra i due sta nel patrimonio. È il patrimonio che fa da cuscinetto. | MERCATI -> Il SF si compone di strumenti, intermediari e mercati. | mercati si identificano con l'insieme degli scambi generalmente ma non necessariamente organizzato e regolamentato degli strumenti e servizi finanziari fl Possono essere rappresentati da luoghi fisici in cui operatori specializzati svolgono la funzione di ricercare l’incontro tra domanda e offerta O Maancheda circuiti telematici di collegamento in cui confluiscono secondo certe regole e procedure gli ordini di acquisto e di vendita degli strumenti finanziari O II mercato mobiliare è un segmento del mercato finanziario Classificabili in base alla tipologia di strumenti scambiati (azionari, obbligazionari, titoli di stato, ecc.). Alla scadenza delle operazioni negoziate (monetario, dei capitali o finanziario). Alla modalità di scambio (a negoziazione diretta es. mercato dei prestiti bancari su relazioni bilaterali oppure mercati aperti ovvero impersonali). Alla struttura organizzativa (mercati ad asta basato sulla centralizzazione degli scambi con quotazione concorrenziale ed operatori specializzati — broker, dealer e market maker oppure OTC assenza di luogo fisico e centralizzazione degli scambi). Caratteristiche - Riduzione dei costi di ricerca - Strutture organizzative differenti; Presentazione proposte, Stipulazione contratti, Regole di accesso all'informazione Funzioni: - Allocazione risorse - Gestione rischi - Quotazione - Controllo emittente Gli intermediari finanziari Si distinguono tra: Ol Intermediari del canale indiretto es. le banche e le assicurazioni O Intermediari del canale diretto es. servizi di intermediazione mobiliare sui mercati secondari in tema di trading (dealer o broker) oppure servizi di intermediazione per le unità in surplus in tema di asset management. Investitori istituzionali con delega: svolgono un'attività professionale di investimento sul mercato mobiliare ed immobiliare a valere su di un patrimonio loro conferito dai singoli investitori, attraverso una delega all’investimento (gestioni collettive e individuali). Controlli di vigilanza FINALITA” OGGETTO STRUMENTO STABILITA RAPPORTO FIDUCIARIO CONTROLLI PRUDENZIALI > Banca d'Italia -> stabilità per il sistema ‘COL MERCATO CRON n Cl bancario e società di gestione del risparmio | esposizione ai rischi di crecito, di | (SGR) e imprese di investimento | mercato ed operativi ves i MINIMIZZAZIONE DEI COSTI CONTROLLI STRUTTURALI > CONSOB (Commissione Nazionale per le v * barriere all'entrata "tà CHIAREZZA Zion e concentrazioni Società e la Borsa) -> correttezza e trasparenza * articolazione operativa ma Kn tei : PROFILI CONCORRENZIALI su strumenti finanziari scambiati sui mercati Perl singolo intermediario: SANA E PRUDENTE GESTIONE > IVASS (Istituto di Vigilanza Assicurativa) SANA VERIFICA DEL RISPETTO DELLE REGOLE i Ù i VERIFICA DEI EEE ITO DELLI presieduto dal direttore generale di Banca || CON CORRETTEZZA NELLO SVOGLIMENTO DEGLI AFFARI d’Italia RE: .| (disciplina del conflitto di interesse) : qrcre MIEI RISPETTO DELLE REGOLE DI DOTAZIONI PATRIMONIALI > COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi è COMMISURATE ALLA ESPOSIZIONE AL RISCHIO : & e n Pensione) > ANTITRUST (Autorità garante della concorrenza e del mercato) istituita con legge 287/1990 e che si occupa con legge 262/2005 anche del comparto bancario (in collaborazione con Bankit) e per le assicurazioni sentito il parere di IVASS. CAPITOLO 2 Un approccio microeconomico I comportamenti economici dei singoli soggetti sono finalizzati a modificare, per ogni dato intervallo temporale, la dotazione iniziale di ricchezza. Per ogni operatore è possibile identificare un bilancio comporta da uno stato patrimoniale e da un conto economico. O Stato patrimoniale -> voci di Stock; valore che misura l'accumulo di alcune risorse dall’inizio sino ad oggi. Valorizzo ad oggi lo stock reale della ricchezza dell'impresa O Contoeconomico -> voci di Flusso; ciò che è stato prodotto in un arco temporale es. quest'anno > SP: Espressione dello Stock di beni disponibili e dei credi e debiti in essere > CE: Flussi di ricavi e di costi e risultato netto di periodo. Sono rilevate tutte le transazioni che portano al risultato d'esercizio. Entrate correnti S>0 vs uscite correnti S<0 (in questo caso, le entrate correnti sono inferiori alle uscite correnti). S è la variazione del patrimonio in ciascun anno. > Patrimonio Netto: ricchezza netta disponibile ad una certa data dato dalla differenza tra TA e PF. Rischio Operativo: rischio che implica solo perdite. La composizione dello stato patrimoniale Differenza fra attività reali e finanziarie: > Attività reali: esprimono rapporti di proprietà. Si riferiscono a beni tangibili (impianti, macchinari, case, terreni etc.) e intangibili (avviamenti, brevetti etc.) Compaiono nel bilancio di un solo operatore. > Attività/Passività finanziarie: esprimono rapporti di credit/debito e diritti sulla controparte. Compaiono nel bilancio di due operatori: come attivo del creditore e come passivo del debitore. Il conto della formazione del capitale e il saldo finanziario Det. Cont. attivo passivo costi ricavi Det. Fin._im] impieghi fonti Entrate correnti Yd- css. ©® 15 DA = Cfa GI JANCANE ponaeda epgugato De@ rouwo in comu J C+T+G.4+ x_iM-T = £*eS TUESTYK- Ma SO guasto de, nunzio © Uiello Ogpacaro lar Mr Saldi finanziari: alcuni corollari Due differenti situazioni: > S=1>0 + in tale caso non ci sarebbe il bisogno di emettere altri strumenti finanziari e il sistema finanziario non subirebbe alcuna modifica. Ma se questa uguaglianza è rispettata ex-post non è detto che lo sia ex- ante. Vi sono differenze intersettoriali che danno origine all'emissione e allo scambio di strumenti finanziari. >S e/o ;S<0 > in questi casi è necessario procedere all’emissione di passività/attività finanziarie tali da coprire i fabbisogni sia di investimento sia di ripiano dei deficit correnti. Quanto più è ampia la divergenza tanto più ampio sarà il ricorso al sistema finanziario per l’attivazione di circuiti diretti od indiretti. > L’equivalenza fra risparmi e investimenti è verificata ex post, ma non ex ante. > In un sistema economico chiuso, il risparmio nazionale coincide con la variazione delle attività reali, cioè con gli investimenti. > In un sistema aperto, se S < | (il paese consuma più risorse di quante ne produce) si avrà indebitamento netto verso il resto del mondo. Necessità dell’intermediazione finanziaria perché: Paesi diversi e Monete diverse. Intensità finanziaria del sistema > La dimensione dei saldi finanziari è frutto delle scelte degli operatori dei singoli settori, influenzate dalla storia economica e dagli interventi pubblici (modalità di distribuzione del reddito e interventi di politica economica). > Il trasferimento dei saldi dà luogo ai flussi finanziari che si muovono secondo i modelli di intermediazione in essere (circuiti diretti o indiretti). > Eventi di varia natura danno luogo alla necessità di ricomposizione dei portafogli finanziari. Questi 3 fattori sono alla radice del gruppo di intensità finanziaria di ciascun sistema che è in relazione con il grado di sviluppo del Paese. Il saldo finanziario delle imprese o ariana sica ci Tabela Sen « L’indebitamento e il netto patrimoniale esprimono le fonti di investimenti in corso di realizzo (capitale investito o copertura del Las I fabbisogno finanziario generato dagli totale attivo). [2oemascur mE « Il passivo indica la provenienza della fonte di finanziamento, il tipo di contratto e la durata: Capitale di terzi e capitale proprio, Debito e titoli di capitale, Breve e lungo termine + Debiti: Corrente o breve termine < 12 mesi, Consolidato o medio-lungo termine > 12mesi «+ Patrimonio netto: Capitale sociale, Riserve (da utili e da sovrapprezzo azioni) + autofinanziamento « Grado di indebitamento dell’impresa o leverage o leva: = debiti/patrimonio, = totale attivo/patrimonio, = debiti/totale attivo + Maggiore è la leva maggiore è il rischio finanziario; Maggiori oneri per interessi, Maggiore rischio di credito per i finanziatori, Maggiore rischio per gli azionisti che sono residuali rispetto ai creditori. Pisno& Nemo Larenzo | icmuesoce SIVE UTILI Ragionare sullo SP delle imprese che è + articolato rispetto a quello delle famiglie. S.P costituito da Attivo (la somma delle attività reali e finanziarie = cap investito = tot attivo) e Passivo (fonte di finanziamento passivo in parte costituito dall’attivo della banca, mi collego alla funzione creditizia) che insieme delineano il Patrimonio netto. Le fonti di finanziamento passive sono l'origine del fabbisogno finanziario delle imprese, esiste un GAP TEMPORALE (tra investimento e pagamento) -> deve aprire bm.p fabbricati. ‘Attività © passività finanziario delle Imprese (1) "imiboi d euro e valori percentia) Consienz i ine pesco voai i Componone percento 2OTE OTO PASSIVITÀ Debiti finanziari 45%. -> L’indebitamento diminuisce (tend decrescente dal 2011) Preti bancari 3590 ->15-20% sul totale fonti! Ati presti () 262% Toi 2801 Aci pateciazioni #9 -> 47-50% sul totale fonti! & autofinanziamento. Debiti commerciali 1 Alr passività () [C) Totale passività A8I2185 1000 1000 «22572 dis di cu sulestero 740ASB 188 196 24959 24386 SALDO 1969348 ezio 16897 Atti reali -> variabile importante dell'attivo (new fabbisogno legati a new attività reali) o (new debito, new capitale, new risparmio). Parte reale data da S-- | (C.E.) valore reale delle attività. Autofinanzio le mie attività se S-1>0 Si < 0; aumentano i debiti, diminuiscono attività finanziarie > 0; diminuiscono i debiti, aumentano le attività finanziarie. genera fabbisogno addizionale che copro con fabbisogno estero. Se il fabbisogno addizionale è coperto totalmente dall’autofinanziamento allora il fabbisogno estero sarà = 0. Cap. Circolante -> breve termine (non + di 12 mesi) Cap. Fisso -> medio/ lungo termine (almeno 12 mesi). Patrimonio Netto -> capitali e riserve da utili o sovraprezzi. ANIA © prsivtà finanziario dello impreso (1) "OI eu e vs porcenan) a ‘comsteze ine peso RUS - calcolare il saldo finanziario delle imprese - differenza tra i flussi, cioè come da definizione ngi cepnt uu a n ie nel 2019 Tei due Ge gr ass se AAF-APF=58,479-41.632 = 16.847. na e 013 Ea fn o dl n AAF-APF=-24.350-(-31.572)=8.221. Sa A Prina co - CI az: a ala de ina = Pio ie ioni sol sea CS ina ea sano seas nari ses L’autofinanziamento Carmen MOL = EBITDA stabile 7% di poco inferiore a quello 2007 Oneri finanziari ulteriormente ridotti al 7,1% » ® L’accumulazione di capitale proprio è stata mantenuta grazie sl 1 all’autofinanziamento che in rapporto agli investimenti ha raggiunto il al 1 valore piùalto da oltre 20 anni (91%) al : Saldo finanziario positivo e in aumento rispetto all’anno precedente ' 4 CLEZLEELECELICE] mobi) Mute I saldi finanziari — le famiglie o __ -laricchezza finanziaria è aumentata grazie all'aumento dei prezzi dei ©“ ". titoli - le vendite nette di obbligazioni bancarie, titoli di Stato e azioni sono state ingenti - i depositi sono cresciuti DIVERSIFICAZIONE ATTIVITÀ FINANZIARIE Alla fine dell’anno poco meno di un terzo della ricchezza finanziaria alto — ccolante 3% era detenuta in depositi circolante, una frazione in rialzo di oltre 7 depositi punti percentuali rispetto al 2007. = La quota allocata in prodotti del risparmio gestito è ancora salita, raggiungendo il 31,6 per cento (19,8 per cento nel 2007). Questi strumenti migliorano il profilo di rischio-rendimento del portafoglio finanziario aumentando la diversificazione, anche geografica, degli fondi comuni investimenti. 23% - calcolare il saldo finanziario delle famiglie - differenza tra i flussi, cioè come da definizione I saldi nel tempo si muovono 2019 DAF - APF = 45.290 — 22.435 = 22.855 2018 DAF - APF = 46.922 — 22.011 = 22.855 S-1=AAF- APF Spread: è il differenziale tra il rendimento di un'attività finanziaria rischiosa e quello di un'attività fin priva di rischio. La Saldo Finanziario (S-1): differenza tra flussi di attività finanziaria e flussi di passività finanziaria. Misura della sovrastruttura di un paese: rapporto tra flussi di ricchezza fin e PIL Se una famiglia non produce S quale sarà il suo saldo finanziario? -> Positivo, se effettua disinvestimenti in attività reali La funzione creditizia implica un rischio di credito legato alle condizioni prospettiche del debitore la cui valutazione è necessaria per limitare il rischio stesso. >» Analisi Quantitativa: Andamento economico-finanziaria dell'azienda (indici di redditività, liquidità e indebitamento). Posizione di mercato; analisi degli aspetti qualitativi riguardanti caratteristiche e posizionamento di mercato. Rinvio a Swot analysis (Strengths, Weaknesses, Opportunities and Threats). Le garanzie. L'analisi investimento obbligazioni del finanziamento e business plan -> prospettive future. > Analisi Qualitativa: valutazione condizione manageriale ad assetto proprietario, organizzazione ed esperienza del management > Analisi Qualitativa-Quantitativa: Andamentale. CdR Rating Quantitativo: Sistema oggettivo di valutazione del rischio delle imprese affidate effettuato al termine di un processo di valutazione assegnando un punteggio (rating) che sintetizza secondo una scala predefinita il grado di rischio di insolvenza del prenditore di fondi. Il punteggio consente alla banca di raggruppare i clienti per classi di rischio omogenee e decidere se concedere o meno il credito (screening). Il punteggio può cambiare quindi bisogna controllare il cliente (monitoring). Prezzare il cliente. Tasso di interesse e premio per il rischio (spread) FASCE DI RISCHIO (RATING) Conto Economico IMPRESE: Travi venne) _ % Gestione caratteristica -> esprime il risultato economico dell’attività tipica dell'azienda. Il risultato operativo esprime la redditività dell'impresa indipendentemente da come si finanzia. Può essere espresso al lordo (MOL o EBITDA) o al netto degli ammortamenti (EBIT). EBITDA -> utili prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento, dell’ammortamento. EBIT -> utili prima degli interessi e delle tasse. Margine operativo lordo -> EBIDA Risultato operativo -> EBIT (interesse Passivo) Andamento economico-finanziario dell'azienda L’analisi per indici ci consente di mettere in relazioni le variabili di stato patrimoniale e di conto economico. Forniscono valutazioni relative dello stato economico — finanziario dell'azienda in base alla condizione: reddituale, rotazione e durata, indebitamento Indici di redditività ROE: RN (o UN)/PN indice di estrema sintesi della performance aziendale, misura il rendimento globale dell’azienda peri portatori di capitale di rischio ROA: EBIT (RO) /TA esprime il grado di economicità della gestione caratteristica a prescindere dalle modalità di finanziamento a cui l'azienda ha fatto ricorso. ROS: RO/V > reddito operativo /vendite (ricavi). Vendite - RO = variazione profitti finali e semilavorati + consumi materie prime + spese per prestazioni servizi + costo del lavoro + ammortamento. 1- Adunaumento dei costi più che proporzionale rispetto all'aumento dei ricavi 2- Aduna diminuzione dei ricavi associata ad una contrazione meno marcata dei costi. ROT: V(fattur)/TA ROD = OF/D = = oneri finanziari/debiti finanziari Due possibili interpretazioni: per i creditori misura il rendimento del capitale prestato; per l'azienda il costo del debito. TIGEX (tasso di incidenza oneri e proventi extra gestione) = RN/RO = reddito netto/reddito operativo dove RO-RN = costi finanziari + straordinari + fiscali. Questo tasso esprime il contributo della gestione extra — caratteristica (ossia gestione finanziaria, straordinaria, patrimoniale, fiscale) all’economicità della complessiva gestione aziendale Quozienti di rotazione misurano la capacità di tradurre in fatturato le risorse investite: Rotazione del capitale investito = V (ricavi netti di vendita) /TA (totale attivo) -> Quanto maggiore è questo indice tanto maggiore è la capacità di ripagare il capitale investito con le vendite. Rapporto tra le vendite e gli impieghi Rotazione delle attività correnti = V (fatturato) /AC (attività correnti)->Essendo AC < TA -> V/TA < V/AC. Misura la capacità delle vendite di ripagare le attività correnti. Quoziente di durata Crediti commerciali: cr.comm.li/vendite x 360 - Misura il gap tra le vendite e il pagamento. Se = 0 il pagamento avviene immediatamente. Tanto maggiore è l'indice tanto maggiore 6 è il gap tra la vendita e il pagamento. Auspicabile che sia basso Debiti commerciali: deb comm.li/acquisti x 360 - Tanto maggiore è l'indice tanto maggiore è il gap tra la l'acquisto di beni e servizi e il pagamento dei fornitori. Auspicabile che sia alto. Quindi dilaziono i pagamenti il più possibile. Se fosse 0 vorrebbe dire che pago subito in contanti Magazzino: Magazzino/ vendite x 360 - Misura il gap tra l'acquisto (immagazzinamento) dei beni e la loro vendita. Se = 0 la vendita è immediata, non mi è rimasto nulla in magazzino, risultato migliore che io possa avere. Tanto è maggiore quanto più merce resta invenduta. Indici di indebitamento Grado di indebitamento: TA/PN > =1tuttigli impieghi (asset) sono finanziati dal patrimonio netto > =2 gli impieghi (asset) sono finanziati al 50% dal PN e 50% da debiti > >2.ildebito eccede il patrimonio netto (debito > del capitale proprio) Indice di liquidità = rapporto corrente = AC/PC 0 o anche Capitale circolante netto = AC - PC Acid Test = (AC — Magazzino)/PC o Margine di Tesoreria = Attività correnti - Magazzino — Passività correnti. Tasso di crescita di M3 (aggregato monetario di circolante, deposi, titioli a brevissimo termine). L’obiettivo della BC è la stabilità dei prezzi poi il PIL (al 2%) e poi il tasso di disoccupazione IL MUTUO Il mutuo è una forma tecnica di finanziamento a medio lungo termine. Rate = quota capitale + quota interessi (che maturano sul finanziamento ottenuto dalla banca). -> piano di ammortamento e il progetto di restituzione del debito che stabilisce: ® ladata di scadenza del prestito e l'importo ® la periodicità (mensile, settimanale, annuo) * icriteri di determinazione della rata: es ammortamento francese rate costanti. tanto più è lungo il periodo di restituzione tanto minore sarà la rata. | costi del mutuo; Euribor -> tasso definito tra le banche internamente per gli scambi che fanno fra loro > tasso fisso o tasso variabile > oltre al tasso esistono anche altri costi che determinano il taeg: tasso annuo effettivo globale c'è un indicatore sintetico del costo complessivo del mutuo comprensivo del tasso di interesse (fisso), muto nel caso di tasso fisso e significativo. non altrettanto nel caso di tasso variabile La funzione di trasmissione della politica monetaria- CAP 4 Politica monetaria -> sintetizza il modo attraverso il quale la banca centrale europea, qualsiasi banca centrale, può agire per modificare una serie di variabili monetarie finanziarie che a loro volta impattano sull'economia reale. politica fiscale -> realizzata dai governi. BCE e politica monetaria La BCE è un'istituzione ufficiale dell'UE che si colloca al centro dell’Eurosistema e anche del Meccanismo di vigilanza unico, per quanto riguarda la vigilanza sulle banche. Obiettivo -> preservare il valore dell’euro e mantenere la stabilità dei prezzi. Si occupa della definizione della politica monetaria per l’aera euro e svolge il ruolo di autorità di vigilanza bancaria. Obiettivo della politica monetaria europea > deve tenere sotto controllo l'inflazione. AI massimo il tasso di inflazione deve essere del 2%. 3 tassi ufficiali: tasso sui depositi, tasso rifinanziamento principale, tasso sui prestiti (rifinanziamento marginale) DISCORSO DI DRAGHI di tasso di interesse sui depositi presso la banca centrale sarà ridotto di 10 punti base, al -0,50%. | tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale rimarranno invariati sui livelli attuali, rispettivamente dello 0,00% e dello 0,25%. | tassi di interesse di riferimento della BCE resteranno su livelli pari o inferiori a quelli attuali finché non vedrà le prospettive di inflazione convergere saldamente su un livello sufficientemente prossimo ma inferiore al 2%. Tassi bassi= politica monetaria espansiva 2) Gli acquisti netti di titoli riprenderanno a un ritmo mensile di 20 miliardi di euro a partire dal 10 novembre. Sino a quando non verranno aumentati i tassi e l'inflazione non avrà raggiunto il 2%. Gli acquisti proseguiranno finché necessario a rafforzare l'impatto di accomodamento dei tassi di riferimento e termineranno poco prima che si innalzeranno i tassi di riferimento della BCE. Operazioni di mercato aperto OPA; pago titoli con moneta, vuol dire immettere liquidità nel sistema 3) ) Il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del Programma di Acquisto delle Attività continuerà a essere reinvestito, integralmente. Finché sarà necessario per mantenere condizioni di liquidità favorevoli e un ampio grado di accomodamento monetario. | titoli in scadenza (operazione di chiusura) verranno riacquistati per emettere ancora più liquidità (pago con nuova moneta). 4) Le modalità della nuova serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (OMRLT III) trimestrali saranno modificate per preservare condizioni favorevoli del credito bancario. - Tasso di interesse pari al tasso medio applicato alle operazioni di rifinanziamento principali. - Concedendo prestiti netti idonei superiori a un valore di riferimento, nelle OMRLT Ill le banche beneficeranno di un tasso di interesse inferiore, che potrà essere ridotto fino a raggiungere un livello pari altasso medio applicato ai depositi c/o BCE per la durata dell'operazione. L'organizzazione del SEBC (sistema europeo di banche centrali) Presidente BCE (sede Francoforte) + BCN (banche centrali Pride] Comiglo Dietio ci “Coiao Lecctivo dela CL; nazionali) = SEBC rappresenta la RCF. ! 28 banche centrali nazionali (BCN) Vicepresidente Scudo Presidente —————————l ; _ Il Eurosistema = BCE + 19 BCN aderenti all'area ct Vicqpesien, dii ci . “Gorematoi elle UEN euro -> compito di guidare la politica monetaria dell'Unione cconomis) inermi a pie e i siii Rao Cosio unica per i paesi dell’UME I . ci : Ranch Centrali Nazionali (BCN) Eurosistema = SEBC quando tutti i paesi Agisce e ii e cinzione ° _ dell’unione europea aderiranno alla moneta unica 1/1/1999 inizio politica monetaria -> passaggio epocale dalla Lira all'Euro; forte riduzione del tasso d’inflazione per raggiungere questo obiettivo, abbandono della politica monetaria che poteva aiutare il paese attraverso forme di svalutazione e rivalutazione della lira per il rilancio dell’esportazione. Funzioni dell’eurosistema: > Definire e attuare la politica monetaria >» Svolgere le operazioni in cambi > Detenere e gestire le riserve ufficiali in valuta dei paesi membri > Promuovere e regolare il funzionamento del sistema dei pagamenti Implementazione delle politiche di vigilanza prudenziale e stabilità del sistema. Indipendenza finanziaria e politica | pilastri della politica monetaria europea Analisi economica -> valutazione degli andamenti economici e finanziari correnti e dei rischi ad essi collegati nel breve e medio periodo per la stabilità dei prezzi. Obiettivo -> stabilità prezzi, tasso inflazione fissato al 2% Analisi monetaria -> Ruolo primario alla moneta, con l'annuncio di un valore di riferimento quantitativo per il tasso di crescita di M3 compatibile con la stabilità dei prezzi nel medio periodo. M3 -> aggregato monetario costituito da: circolante, depositi, titoli a brevissimo termine (liquidabili in poco tempo, scadenza max 6 mesi). Obiettivi e strumenti di politica monetaria: gli obiettivi finali coincidono con quelli della politica economica (politica monetaria, dei redditi e di bilancio) - PIL (Y), occupazione, controllo dell’inflazione, tasso di cambio e equilibrio dei conti con l'estero (obiettivi finali) - Trade-off; tra questi obiettivi di politica economica. Se voglio controllare l'inflazione non posso allo stesso tempo garantire un aumento del Pil o una riduzione del tasso di disoccupazione (curva di Phillips che mette in relazione il tasso d'inflazione e quello di disoccupazione). L'obiettivo della BC è la stabilità dei prezzi, poi obiettivo PIL e tasso di disoccupazione. Schema logico di politica monetaria Politica espansiva -> riduco tasso d’interesse Variabili strumentali - variabile funzionale Controlli indiretto: OMA (acquisto titoli op espansiva/ vendita titoli op restrittiva) — Tassi ufficiali (tasso ufficiale di sconto) — riserve obbligatorie (rr) Tasso di Sconto: tasso che viene fatto pagare alle banche per la liquidità che prendono a prestito. Nel lato passivo delle Banche commerciali appare in debito nei confronti ella BCE. Quando le banche prendono a prestito dalla BCE le loro riserve aumentano, consentono loro di effettuare più prestiti e “creare” più moneta. La BCE può aumentare la BM diminuendo il tasso di sconto e spingendo le banche a prendere a prestito più riserve dalla banca centrale. Obiettivi operativi - variabile funzionale: Tassi di interesse a BT; es tassi interbancari, tassi di interesse che le banche praticano tra loro, euribor che è il tasso di riferimento sul sistema interbancario Riserve Bancarie: riserve libere, legate al comportamento voluto dalla BCE, se la BCE segnala una politica di tipo espansivo allora le riserve bancarie che vengono detenute all’interno del sistema bancario tenderanno a ridursi riducendo le riserve liquide. Obiettivi intermedi - Variabile reale: Tassi di interesse LT: ciò che le banche commerciali applicheranno ai loro clienti. È la banca commerciale che decide, fissa il tasso. Euribor + Spreed. prende il tasso interbancario di riferimento più lo carica di uno spreed (che è la differenza tra l’attività sostanzialmente priva di rischio euribor e l’atti rischiosa espressa dal rischio del cliente) . se diminuisce l’EURIBOR anche il tasso praticato ai miei clienti tenderà a ridursi. Implicazioni in termini di quantità di credito concessa. Quantità di moneta e credito: se il tasso di interesse di riduce c'è più richiesta di credito e aumenta la possibilità da parte dei creditori di indebitarsi e ottenere credito. Aumenta il credito in circolazione. Prezzo attività finanziarie: anche le attività finanziarie vengono influenzate dalla politica monetaria. Obiettivi finali — variabile reale: Stabi dei prezzi: inserito nello statuto della BCE il tasso d’inflazione deve essere pari al 2%. | prezzi sono collegati agli obiettivi intermediari, obiettivi operativi e variazione strumentali. Perché se nel sistema c'è molta liquidità ci si aspetta che a fronte di molta moneta in circolazione stimoli li acquisti, ci si aspetta che i beni e servizi che fanno riferimento a questi aumentino. Tasso di sviluppo dell'economia: aumentare la produzione, l'occupazione, consente che l'economia acceleri, cresce. Se i tassi d'interesse diminuiscono, le imprese chiedono prestiti, fanno investimenti che servono a ingrandire l’azienda. Se la politica è di tipo espansivo, aiuto l'economia reale perché riduco i tassi d’interesse quindi le imprese aumentano la produzione, aumenta il PIL, aumentano i posti di lavoro. ‘a monetaria: Strumenti di poli Strumenti di natura negoziale o di controllo indiretto: Operazioni di mercato aperto (le più utilizzate nella politica monetaria) - Operazioni di acquisto di titoli pubblici per aumentare l'offerta di moneta, io banca centrale pago Base monetaria (liquidità) OPERAZIONE ESPANSIVA - Operazioni di vendita di titoli pubblici per diminuire l'offerta di moneta, ritiro liquidità. OPERAZIONE RESTRITTIVA - Come funziona? se la BCE compra titoli di stato dal pubblico, essa paga con nuova base monetaria aumentando BN e perciò M (moneta) Tassi di interesse: es. tasso ufficiale di sconto. È uno strumento di segnalazione; la banca centrale funge da prestatore di ultima istanza e “normalmente” non concede prestiti alle banche su richiesta. Tasso di sconto -> è il tasso di interesse che la BCE fa pagare sui prestiti alle banche commerciali. Nel lato del passivo delle Banche commerciali appare il debito nei confronti della BCE. Come funziona? Quando le banche prendono a prestito dalla BCE, le loro riserve aumentano, consentono loro di effettuare più prestiti e “creare” più moneta. La BCE può aumentare BM diminuendo il tasso di sconto e spingendo le banche a prendere più riserve dalla banca centrale oppure le imprese dalle banche commerciali. Riserva obbligatoria 3% richiesta dalla BCE alle Banche comm.li sui depositi raccolti. Nasce come una forma di tutela dei depositanti a fronte di una richiesta di ritiro. Il coefficiente di riserva obbligatoria influenza rr e m, se la BCE riduce rr, allora le banche possono effettuare più prestiti e “creare” più moneta per ogni unità di deposito ricevuta. Controlli diretti mediante vincoli amministrativi: Vincolo di portafoglio, massimale sugli impieghi ... Operazioni di mercato aperto 1. Operazioni temporanee o di rifinanziamento principale (MRO - main refinancing operations) — (contratti di vendita/acquisto a pronti con patto di riacquisto/vendita a termine di titoli di presiti garantiti) - Tasso minimo di rifinanziamento principale punto centrale del corridoio - Frequenza settimanale con scadenza a una settimana - Atte a governare i tassi a breve termine e a regolare la liquidità Sono operazioni temporanee, i PCT con frequenza settimanale a scadenza a una settimana, effettuate dalle BNC mediante aste standard secondo un calendario pre-definito, a tasso fisso e a tasso variabile, con un tasso minimo fissato in via ufficiale dalla BCE detto tasso di rifinanziamento principale — punto centrale del corridoio. È il tasso minimo a cui fanno riferimento le operazioni di rifinanziamento della BCE dette di mercato aperto. Rappresenta il costo minimo di rifinanziamento per le banche. Obiettivo -> fornire liquidità al sistema. 2. Operazionia più lungo termine (LTRO - longer-term refinancing operations) - Frequenza mensile e scadenza a 3 mesi - Atte a regolare la liquidità — finanziamento al sistema. Hanno l’obiettivo di fornire liquidità a più lungo termine. - Sono effettuale dalle BON mediante aste rispetto ad un calendario predefinito - Non influire sui tassi di interesse - normalmente non utilizzate per fornire segnali al mercato e quindi non agiscono in modo da influenzare i tassi di interesse. 3. Operazioni di fine-tuning (acquisto/vendita titoli per sistemare i disequilibri nella liquidità) - Atte a regolare la liquidità e a controllare i tassi. Obiettivo -> intervenire per aggiustare eventuali disequilibri temporanei nei tassi d’interesse interbancario, che sintetizzano le liquidità sul mercato. - normalmente agiscono come operazioni temporanee ma possono anche assumere forma definitiva. 4. Operazioni strutturali o definitive - Emissione di certificati di deposito con durata prestabilita. - di tipo strutturale: con lo scopo di correggere la posizione strutturale di liqui; dell’Eurosistema nei confronti del sistema bancario, ossia l’ammontare di liquidità a lungo termine presente nel mercato. - Consistono nell’emissione di certificati di deposito, possono essere temporanee o definitive. Se c aumenta matematicamente incide di più l’effetto del denominatore sul numeratore perché | è minore di 1. Quindi il moltiplicatore si riduce e l’effetto finale è una riduzione dello stock di moneta in circolazione. Se detengo più circolante, meno depositi -> il bilancio della banca avrà meno depositi sul lato del passivo e meno crediti, impieghi sul lato dell'attivo. Risultato finale = - moneta. Tassi di riferimento che la BCE fissa ogni 6 settimane per mantenere stabili i prezzi: Tasso di rifinanziamento marginale -> è lo strumento utilizzato dalla BCE per fornire liquidità a brevissimo termine (un giorno - OVERNIGHT) agli istituti di credito in cambio di garanzie. Il tasso di interesse è dello 0,25% Tasso lle operazioni di finanziamento primeiali > ovvero il tasso di interesse corrisposto dalle banche quando assumono prestiti dalla BCE per la durata di una settimana (hanno un costo inferiore per le banche rispetto ai prestiti OVERNIGHT) Tasso sui depositi presso la banca centrale -> definisce l'interesse che le banche percepiscono, o devono versare in caso di tassi di interesse negativi, sui propri depositi overnight presso la BCE Il bilancio di esercizio delle banche Il bilancio deve offrire agli stakeholders un'informazione chiara, veritiera e corretta sulla situazione economica e finanziaria della banca. - Chiara: schema ben preciso di compilazione capace di garantire l’intelligibilità - Veritiera: per cui i dati esposti corrispondono a quelli registrati nelle scritture contabili e che, questi, a loro volta, corrispondono ai fatti aziendali. -Corretta: il comportamento è corretto, se, data una molteplicità di soluzioni possibili per rappresentare o valutare in bilancio una determinata operazione, la scelta effettuata appartiene a quel sottoinsieme di opzioni compatibili con la normativa, ovvero accettabili nella prassi sotto il profilo della ragionevolezza E’ utilizzato per formulare una valutazione della banca in termini di performance reddituale e solidità patrimoniale. Cui si aggiungono: e Il principio dell’invarianza e Il divieto di compensazione fra partite ® La necessità di esporre i dati dell'esercizio precedente A volte molto patrimonio vuol dire affrontare meglio i rischi che la banca deve affrontare. v/ -> E’ utilizzato per formulare una valutazione della banca in termini di performance reddituale (reddito utile, se produco redito parte di quel reddito lo posso reinvestire nella mia banca aumentando la patrimonialità) e solidarietà patrimoniale. Autorità di vigilanza devono valutare: a) capital adequacy; b) assetquality; c) management quality; d) earnings; e) liquidity; f) sensitivity to market risk. D.lgs. 87/1992 D. Igs. 38/2005 IAS-IFRS 2005: (a partire dal 2005 le banche devono adoperare questi nuovi principi contabili, alcune BC hanno avuto proroga fino al 2006, quindi si considerano tutte dal 2006) Stato Patrimoniale Conto Economico Prospetto della redditività complessiva Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Nota Integrativa Rendiconto Finanziario .. Oltre alla relazione degli amministratori sulla gestione; la relazione della società di revisione al bilancio e la relazione del collegio sindacale all'assemblea degli azionisti. o 0000 00 Stato patrimoniale BANCHE è costituito da debiti/crediti fruttiferi di interessi. Che generanno ricavi e costi da interessi che si sommano ai costi di struttura e ai costi operativi registrati a Conto Economico in cui il risultato economico (utile/perdita si misura per margini). Trasformazione delle scadenze e dei rischi grazie alla combinazione e coordinamento di contratti a cui sono agganciati a condizioni economiche e finanziarie diverse. Scadenze diverse e il diverso grado di liquidità giustificano il divario tra tassi attivi e passivi. Passività liquide vs Attività illiquide Lo SP fornisce una istantanea di ciò che la banca possiede in termini di attività, passività e capitale proprio in un dato insieme IMPIEGHI — n FONTI SIGLE a GAttività fruttifero SUIT: assività onerose "> PO CASSA. Attività non fruttifere ANF_ Passività non onerose PNO otte Ndfa Attività reali (non finanziarie) AR hi = se TUEERS"' "TOTALE ATTIVO (Impieghi) TA TOTALE PASSIVO (Fonti) ® Genmainà di mme È titanio data Oa È Capio a quo Lato di di ndeoita (ato puro ‘quind LR o aad Me ua costano ® MESE Attività fruttifere di interessi (AF): rappresentano le voci che generano direttamente ricavi, rappresentati da interessi attivi, dividendi o altri proventi collegati alla gestione tipica della banca (intermediazione finanziaria). Titoli, prestiti, nonché riserve di liquidità fruttifere di interessi. Attività non fruttifere (ANF): moneta legale ed eventuali crediti non fruttiferi di interessi. Es. cassa, liquidità, moneta legale Attività reali (AR): immobilizzazioni materiali e immateriali es. palazzi, software, sistemi operativi. Voci dell'attivo eo nibilità liquide ET ANF_10. Cassa e dis - Attività finanziarie detenute per Ta mi T Pratt È egoziazione jp" . Attività finanziarie valutate al fair value \ Pe mot0ono. ho È|40. Attività finanziarie disponibili per la vendita (dti ra, oa artorano . Attività finanziarie detenute fino alla scadenza | |) ©9° ì \Ntanassi “—_+f 60. Crediti verso banche n) questi rem Adivi . Crediti verso clientela Pe fanina famo 80. Derivati di copertura “ouggsto soses® 90. Adeguamento di valore delle attività finanziarie SÈ (TOLD! ‘oggetto di copertura generica où ca 100. Partecipazioni snTenesS nr 110. Attività materiali enpani gone 120. Attività immateriali . Attività fiscali aan ane (140. Attività non correnti © gruppi di attività in via di | “ncorî fisal dismi NG cenenasn nova Totale dell'attivo (Impieghi) sivoniMo pi FARVASTA Ra ca Gand La diueusione di ona Bouca WD wisno in apt al total clueo' ario È Passività onerose di interessi (PO): depositi bancari, depositi rappresentati da titoli, debiti verso banche, passività subordinate (una forma di obbligazione sulle quali devo pagare cedole di interessi) che danno ordine a interessi passivi. Devo pagare interessi Passività non onerose di interessi (PNO): fondo TFR, Fondo rischi ed oneri, altre passività che non generano costi finanziari espliciti. Metto da parte risorse Mezzi propri (PATR): voci di patrimonio e utile/perdita. Voci del passivo e del patrimonio netto 10. Debiti verso banche 20. Debiti verso clientela SA 30. Titoli in circolazione sì Po 40. Passività finanziarie di negoziazione ‘reaessa 50. Passivtà finanziarie valutate alflr value 60. Derivati di copertura 70. Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di copertura 80. Passività fiscali VA x ‘90. Passività associate ad attività in via di dismissione SI PNO 100. Altre passività cares . . — ; SI ne PATR: riserve + capitale sociale sottoscritto 130. Riserve da valutazione ic i, ieti Î Î Î TETTI da più azionisti, ogni anno si aggiunge anche mas pr ili l’utile non distribuito. °-° Par 190.Risene (evi 170. Sovraprezzo di emissione 180. Capitale ‘190. Azioni proprie 200. Utile (Perdita) d'esercizio (+/-) Totale del passivo e del patrimonio netto Se qualcuno non mi restituisce i prestiti sul lato dell’attivo, es su 1.000, 100 non viene restituito e avrò 900, di conseguenza avrò 900 anche sul lato dal passivo. Dove li tolgo? Dal patrimonio -> assorbe le perdite che Conto economico Banche Il conto economico accogli i ricavi e i costi derivanti dalla gestione e i profitti o le perdite netti registrati dalla banca nel corso di un determinato periodo di tempo di durata annuale, denominato esercizio. È espresso in forma scalare con esposizione dei risultati intermedi/marginali ed è la base per calcolare la performace della banca. Il margine di interesse e il margine di itermediazione differiscono per la redditività da servizi Banca orientata ad attività tradizionale o non tradizionale? Margine interesse / Margine di intermediazione (trovo l’att tradizionale) Indice efficienza : PM = RN utile netto / Ricavi operativi ( inter attivi + commissioni attive + dividendi) Cost income = Costi operativi (spese personale + altre spese amministrative) / M. intermediazione Differenza tra margine di intermediazione e margine di interesse > i due margini differiscono per la redditività da servizi Durata: crediti commerciali = crediti commerciali / vendite x 360 debiti commerciali = debiti commerciali / acquisti x 360 magazzino = magazzino/ vendite x 360 2 parte Mot -> mercato telematico delle obbligazioni al dettaglio: 1000 eur e multipli Mts -> mercato telematico dei titoli di stato all'ingrosso: 2,5 milioni e multipli Funzione creditizia > sintetizza il collegamento tra unità in surplus e unità in deficit, sintetizza un’allocazione efficiente delle risorse. Può avvenire per il tramite del canale diretto sia indiretto NATURA CONTRATTO; - di indebitamento (rimborso capitale precedentemente prestato), -di partecipazione (diritto di proprietà di un'impresa) - di assicurazione (diritto di risarcimento al verificarsi di un evento) - derivati (acquisto e vendita a termine subordinate o meno al verificarsi di un evento) TEMPO-> gap temporale tra prestazione e contro-prestazione. RISCHIO; di credito, di mercato, operativo, di cambio, di liquidità. INTERESSE: remunerazione per il tempo e per il rischio. TS tovewna = Ssent=e REGIME DI CAPITALIZZAZIONE SEMPLICE A=' GE ColA43X) è Montante Cal4-4) CAPITALIZZAZIONE COMPOSTA Cacanì Gelso ada nuia. composta] UA Mita eco ci do fe di eg. picco di Noto Ca, ue fato a sstetare ( cei 10VA7 rorione copratimor to i Ù Mea Lin Canio Goditi ale 5 sad El la A tam MC e Cod RENDITA: si definisce rendita una successione di capitali disponibili a scadenze consecutive. COSTANTE -> se i termini ella rendita sono uguali, cioè C1 = C2 =....= Cn PERIODICA -> se gli intervalli di tempo sono uguali, cioè (t1— t0) = (t2— t0)=....=(tn-tn-1) VALORE ATTUALE DI UNA RENDITA: è la somma dei valori attuali i ogni singolo termine scontato dalla scadenza al momento attuale, cioè: mu n * Tar * 3 SS Cifre la dica wire cola pazione gaudio, La e one esemiio © gnro reason0 Ciaf un ados e mq SO une quatità Lodi te ius o Tome to seo mora È sua in eee ac od © al $% fat Ni dano di mucio pepeva ric prr n se cerco dé DEN iirrige sia 190 € fin di sost ‘ sr a dOTEI A so va-C o Gdo RENDITA PERPETUA A RENDIMENTO STRUTTURA DI UN’AZIONE : non ha scadenza, la renumerazione consiste nei divienti annuali. Ipotesi di un dividendo costante ( o crescita costante al tasso g) Diidinde + Dido Dido nina en uan neuDiTà I GAY ala Montante Dì mi (440 data Mati MONA ESEMPI: Mace COTTI 250 + 260 fi S0IS e 250 1 IS 0088 domstà (AH ni a 250: (1089)* = 6A I) Coluoto cdi soi cent DA o rieti ONE AA Cr RCS: regime capitale semplice Tusisclo at Mal = At) VA è Ca-Sc (4-3 RCC : regime capitale composto MeCn = Co (Ax) : RAI) (Cei RENDITE Lendl: perpetva VA Ciad. nd cono di Tuglinato cus ad va amo — costante VA è Il mercato mobiliare -> è un segmento del mercato finanziario; i valori mobiliari sono un sottoinsieme degli strumenti finanziari che a loro volta sono un sottoinsieme dei prodotti finanziari monorm rxaxziari \ Il TUF colloca i valori mobiliari tra gli strumenti finanziari che a loro volta sono P_< ricompresi tra i prodotti finanziari. Prodotto finanziario = qualsiasi forma di investimento di natura finanziaria, cioè l’impiego di risparmio in vista di un rendimento. Quindi escludo i mezzi di pagamento. Strumenti finanziari: sono una particolare categoria di prodotti finanziari. ES: i prodotti assicurativi sono prodotti finanziari ma non strumenti finanziari; lo sono i valori mobiliari, gli strumenti di mercato aperto, le quote di fondi comuni di investimento, strumenti derivati. Valori mobili; sono prodotti destinati alla circolazione e allo scambio in mercati organizzati che consentono agli investitori di liquidare e smobilizzare l'investimento senza attendere la scadenza del titolo stesso. Tanto più spessi (esistono possibilità di scambi) i mercati tanto più sono liquidi. MERCATO PRIMARIO (emissione dei titoli nuovi, btp futura) # MERCATO SECONDARIO (dove vengono scambiati titoli già presenti sul mercato) MUTUO = è una forma di finanziamento a medio lungo termine. RATE = quota capitale + quota interessi. COSTI DEL MUTUO -> tasso fisso e tasso variabile, oltre ai tassi altri costi che determinano il TAEG; tasso annuo effettivo globale cioè un indicatore sintetico del costo complessivo del mutuo comprensivo del tasso di interesse (fisso). BTP FUTURA SECONDA EMISSIONE: primo titolo di Stato dedicato esclusivamente al risparmiatore retail (piccolo risparmiatore, risparmiatore privato) dedicato al finanziamento della ripresa post Covid. Primo collocamento: scorso mese di luglio. Seconda emissione: da Lunedì 9 novembre 2020 a Venerdì 13 novembre 2020 alle ore 13.00 (salvo chiusura anticipata) Il BTP Futura inizierà a essere quotato sul MOT a partire dal 17 novembre 2020 (data di regolamento del titolo). BTP FUTURA, LE CARATTERISTICHE Durata titolo prima emissione: 10 anni. Rispetto alla precedente emissione, il titolo avrà una durata più breve, con una scadenza di 8 anni. La scadenza è stata fissata al 17 novembre 2028. Per chi compra i BTP Futura all’emissione e li detiene fino a scadenza è previsto un premio fedeltà che sarà collegato alla ripresa dell'economia nazionale. Il premio minimo garantito sarà pari all’1% del capitale investito ma potrà aumentare fino a un massimo del 3% dell'ammontare sottoscritto, sulla base della media del tasso di crescita annuo del PIL nominale dell’Italia registrato dall'ISTAT nel periodo di vita del titolo. Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento è IT0005425753. BTP FUTURA, | TASSI CEDOLARI Il BTP Futura presenta cedole nominali semestrali calcolate sulla base di tassi fissi predeterminati e crescenti neltempo (meccanismo step-up). Le cedole, pagate con cadenza semestrale, verranno calcolate in base a un dato tasso cedolare fisso peri primi 3 anni, che aumenta una prima volta per i successivi 3 anni e una seconda volta per gli ultimi 2 anni di vita del titolo prima della scadenza. dg” Per i primi 3 anni vi sarà un tasso tasso “c” con c>b. , per i secondi 3 anni un tasso “b” con b>a, per i successivi 2 anni un Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha comunicato la serie dei tassi cedolari minimi garantiti della seconda emissione: - 0,35% dal 1° al 3° anno - 0,60% dal 4° al 6° anno - 1% dal 7° all’8° anno | tassi cedolari definitivi saranno annunciati alla chiusura del collocamento non potranno comunque essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti. Inoltre, il tasso cedolare dei primi 3 anni resterà invariato, mentre in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti al rialzo solo i tassi successivi al primo. BTP FUTURA, COLLOCAZIONE: Il titolo sarà collocato alla pari (prezzo 100) sul mercato attraverso la piattaforma elettronica MOT di Borsa Italiana per il tramite di due banche deale IntesaSanpaolo e UniCredit. Al sottoscrittore non verranno applicate commissioni per acquisti nei giorni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo continuerà a essere applicata l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato pari al 12,5% e l'esenzione dalle imposte di successione, sulle cedole come sul premio fedeltà, come per gli altri titoli di Stato BTP FUTURA, COME SARANNO UTILIZZATI | PROVENTI: Come già avvenuto per il primo collocamento, questa emissione sarà riservata esclusivamente ai risparmiatori privati (cosiddetto mercato retail) e affini. | proventi del BTP Futura saranno interamente destinati a finanziarie: - le diverse misure previste per il sostegno alle famiglie e la tutela del lavoro - il rafforzamento del sistema sanitario nazionale e il sostegno alle imprese italiane per far fronte al perdurare della crisi derivante dall’epidemia da Covid-19. BTP FUTURA SINTESI - Durata 8 anni (scadenza 17 novembre 2028) - Titolo nominale con cedole semestrali fissate in base ad una serie di tassi cedolari crescenti nel tempo (meccanismo step-up) - Tassi fissi predeterminati crescenti nel tempo in 3 step (1°-3° anno, 4°-6° anno, 7°-8° anno) - Premio fedeltà pari alla crescita media del PIL nominale annuo durante la vita del titolo (minimo 1% - massimo 3%) - Prezzo di emissione alla pari (100) e rimborso unico a scadenza - Taglio minimo acquistabile: 1.000 euro e senza limiti alla domanda - Tassazione agevolata: 12,5% sui rendimenti ed esenzione in caso di successione - Nessuna commissione all'acquisto durante il collocamento Buoni ordinari del tesoro (BoT): sono titoli a breve termine e zero-coupon. Scadenza 6,12 mesi (espressa in giorni) e altre volte 3, 2 0 1 mese. Il rendimento è calcolato sulla base della differenza tra VR e VE ovvero tra VRe PA. | BOT sono normalmente emessi sotto la pari MA rendimenti negativi ora i prezzi di emissione possono essere sopra la pari. Certificati del Tesoro zero coupon (CTz): durano 2 anni, sono zero coupon e il rendimento è determinato dalla differenza tra VR e VE. Se acquistato dopo l'emissione differenza tra VN o VR e PA. Il rimborso avviene in un’unica soluzione detratta la ritenuta fiscale sullo scarto. Regime di capitalizzazione composta per titoli con scadenza superiore all'anno. Come per i BOT sono emessi sotto la pari ma con rendimenti negativi accade che vengano emessi sopra la pari. Valutazione del rendimento zero-coupon Esempio: (ZCB=5%; VN= 100) - Sia dato uno cero coupon con rendimento 5% annuo e che a scadenza dopo un anno venga rimborsato a 100. Calcolare il prezzo di acquisto. - Datoil prezzo calcolare il rendimento Dato il valore di emissione e il tasso di rendimento calcolare il valore di rimborso ( Luo ta" ù Ug. cop seup. O © Maisoos)t 400 pr di Serle como fa Serate e 20 0a ganiati © iafnion ag'anio. Nd coro secofie P-_ ico faz POI pit sd lano dita prendo © Gras > iL Sttsto i soltato fido P+bE4 1305 #(lr008) © L ito O P-9SÙU > arme 3 doo -ssau "A : ‘nomi apo A00- 95,24 [renesse sa 9S,24 di Ciyy= 9S1U È ditintio dL povoto @ CALCOONQ IL Moistasite = Lato di mvilbomo dit titolo È N=C: (43%) Un= 9,21 (A 10105) > oo + AU sadenta Us vite tamtuito doo So Titoli con cedola (BTp): sono titoli di Stato a medio-lungo termine a tasso fisso con cedola prestabilita al momento dell’emissione. Scadenze: 3,5,7,10,20,30,50 anni. Il tasso nominale viene fissato al momento dell’emissione; interessi determinati in misura fissa e vengono corrisposti semestralmente in via posticipata. Il tasso cedolare semestrale = annuale / 2 - Rateo= parte della cedola già maturata, di competenza del precedente detentore del titolo. - Corso secco = prezzo al quale è negoziato il solo capitale del titolo. Le obbligazioni sul mercato italiano sono negoziati a corso secco. - Corso tel quel = corso secco + rateo. Certificati di credito del Tesoro indicizzati all’Euribor: titolo di stato a lungo termine con scadenze 5 e 7 anni. Sono titoli a tasso variabile e i relativi interessi sono indicizzati e vengono corrisposti in via posticipata mediante stacco della cedola semestrale. Cedole calcolate in base al tasso euribor + spread fisso determinato al momento dell'emissione. Valore DI RIMBORSO DEL TITOLO CON SCADENZE DIVERSE ALL'ANNO unuone Di nintonsa va nti) Mass IH: CC IRR x CON ScADENZE Diverse DAL'ARMIG se IMPORTANTE, Mibonane La durata » Gionnì © Per Filozioni di Ammo iL tgimre di COP StmAia Pu ENO oivuno dol Ligiue di CAe Comuna cat. semmice Gen=dl E © TeRg ezio © Serobto PaPoran.t=N tipa =d£ ‘omogne -34 Aeait:®2 NaoIem = 30 ray (H -P)es rincos3A attendi Pre i _ Give: perc, di [> Tante I e” So 4 ine pri piede gi fuso cities siro. con ESERCIZIO: calcolare il prezzo netto finito di acquisto BOT: 2 esempi > semestrale caso bund tedesco e calcolo Bot ne cono dei Bor si usa Cao cowuvtercialo 1 OT Bu 89 5 P- 99,6 € / Res -> 99, 6 493, 6 x x SÌ _/f) (400) 6. GrrEeemaLe \ se 360 [&= 48199 fe > 100, 4uy + Parao de cutzone SGAMA-tA Pat Bud, — z { z ì ii - frico za.) > ras). 4,627 i Sh | 99% » - FR è vue -05 er ic Va nQ (x00 "98; = 4,62 + Za Pe9S. (el dario cow ao Rei D cao. Comto sTA da o scala fra! povod DR 1001-1 sogl int war Durata > Br ne II6GT euicne asti snreussi [E o 43659) anio CU paci (Sta #42 8.4 ta n ha = Cus) fue 4 La valuta: e la duration Rischio puro: accadimenti che possono generare solo danni e perdite (incendio, furto, etc..) Genera solo perdite Rischio speculativo: effetti favorevoli e non favorevoli, l'entità del rischio è determinato dalla dimensione degli scostamenti tra flussi di cassa attesi e flussi di cassa realizzati. Il rischio è la variabilità del rendimento e può essere misurata sia ex-ante sia ex-post. In base alla tempistica: )*_0 a fronte divariazione negativa del tasso d'interesse la variazione del prezzo è maggiore. DURATION DI MACAULY = è la media ponderata delle scadenze dei flussi di cassa (FC) dove i pesi sono dati dai rapporti tra i valori attuali dei FC e il prezzo del titolo. Immaginiamo che la duration sia il fulcro che tiene in equilibrio la bilancia. La duration indica la velocità di rientro di un investimento. Usata come misura di sensibilità del prezzo al variare del tasso di interesse (duration modificata) - Se aumenta il peso sul lato sx la duration si sposta a sx, quindi si riduce. Positivo. - Se aumenta il peso sul lato dx, la duration si sposta a dx, quindi aumenta. Negativo. Se la duration è molto alta ci vorrà molto tempo per rientrare del capitale investito. PROPRIETA" della Duration: - Durata:a parità di cedola e di tasso di rendimento la duration è maggiore per i titoli con maggiore , 4, 9D vita residua 370 - Cedola:a parità di vita residua e di tassi di rendimento è minore per i tassi con cedola maggiore 20 dc - Tasso di interesse: a parità di cedola e vita residua la duration è minore per i titoli a maggiore rendimento effettivo. All’aumentare del tasso di rendimento la duration tende a diminuire? <0 - Frequenza delle cedole: a parità di cedole, vita residua e tasso di rendimento è minore per i titoli ; aD con una maggiore frequenza delle cedole x È 0 Calcolo della Duration - Esempio Si consideri un titolo di valore nominale 100, con vita residua 5 anni e cedola 12 (12%). Si supponga che il tasso di mercato sia del 13%. Si Wt calcoli la duration, 99° frodi 2 = 40:60__ 0,44028 Teti WU a ele mne cn + Ge 240€ ]OGPNE osso? — Q,00. 2-0, 094429 È <p E a ii , dî sciato) doi ae "= La crei e tia al quale i dovrebbe posizionare un uo per tenere ve0ò I Enaip Donerion ai +400 (4 1018) 75 = 5128 +82! = 96,48 Witt DURATION COME INDICATORE DI RISCHIO La duration è una caratteristica auspicabile dei titoli obbligazionari soprattutto quando questa è bassa. Tra due titoli a parità di condizioni sceglierò sicuramente il titolo con la duration più contenuta. Duration modificata-> la variazione % del prezzo rispetto alla variazione del tres del tasso di interesse è 21 uguale a Tara D La Duration può essere utilizzata come indicatore di sensibilità del prezzo del titolo al variare del tasso di interesse e dunque come misura del rischio. DP 3h la curva del prezzo è convessa. LA RETTA mi dice la di ? se P pendenza del prezzo. Mi dice come si modifica. =T———-xD LA:tres 2.7 (+ ) ? xl nni ‘Si riduce il tasso di interesse, la duration modificata (Siae a, muove sulla retta MA il prezzo vero si trova sulla sa * curva ( quindi il prezzo vero si modifica di più rispetto a quanto mi dice la duration). RISCHIO PREZZO, rischio duration modificata; non identifica esattamente la variazione che si è verificata. La retta non riflette esattamente la curva. «18 E La duration stima che la relazione fra una variazione del tasso di interesse e quella del prezzo di un titolo sarà proporzionale alla duration D del titolo. Tuttavia, per ampie variazioni (+) dei tassi di interesse, la duration è una stima per eccesso della diminuzione del prezzo del titolo. v interesse, essa è una stima. Viceversa, per ampie diminuzioni (-) dei tassi di per difetto dell'aumento del prezzo del titolo. v Vediamo perché ... ESERCIZIO DURATION MODIFICATA TAO > Gy (rudi . Calcoioe perte Tiro, (a ciunation € la duration rucdificata I foiotane Go Varinz. dB purzo a ferre don quem CU'17 La TIMO di'inferoe , PA Nvovo [Fe = 947) € nvowo puato vfiittando do duration suoolificata SI buio Hob Piuma Mid & ceo VA we w 4 9 82569 Qo829U oa 29 SAS 0,068 (CETO) 39 6,996 0,069 us 6,396 9,060 5.109 do $uzs oe? 9 25 39,49 e Ne = - 389 (0,01) + 400 Nivovo Pato 400 - (00 399-100) 86,14 IL TASSO D’INTERESSE 1. Ingloba il tasso base che è il compenso per la rinuncia del consumo immediato del bene per poterlo reinvestire nel tempo. Riconosce un rendimento perché rinuncio a consumare immediatamente le mie risorse disponibili. 2. Abbiamo visto con l'equazione di Fisher che rappresenta il compenso per l'inflazione. Il tasso d'interesse nominale è dato dall’interesse reale + tasso d'inflazione. 3. Premio per il rischio: quindi se acquisto un titolo Tripla A chiedo un premio per il rischio minore rispetto al caso in cui compre un titolo tripla C. Possibili conformazioni della curva a scadenza: RECESSIONE -> una curva dei rendimenti inclinata verso l’alto, che tende a presentarsi in fasi di recessione o nelle fasi iniziali di una ripresa economica, indica che i tassi di interesse di LP sono superiori a quelli BP. Adesso noi siamo in recessione, in questo caso i tassi d'interesse e soprattutto che riesce ad indirizzare questi tassi d'interesse sul mercato devono essere BASSI. STABILITA’ -> piatta, una curva dei rendimenti piatta indica che in periodi di stabilità non ci si attende un aumento dei tassi di LP rispetto a quelli di BP. Rscad 1. recessione BOOM -> durante periodi di espansione economica, le curve dei rendimenti sono inclinate negativamente riflettendo il 2. stabilità fatto che i tassi di LP sono inferiori a quelli di BP. Tassi ALTI. ESEMPIO: Nel caso del periodo che ha preceduto il CRACK LEHMAN. 3. boom Dall’osservazione dei dati empirici nella curva dei tassi a scadenza possiamo formulare 3 proposizioni: _________ Scadenza 1 Esistono conformazioni tipiche; la scadenza sembra cioè avere un effetto non casuale sul livello dei tassi di interesse; 2. In presenza di alti (bassi) livelli dei tassi di interesse a breve termine, la conformazione appare decrescente (crescente). 3. La conformazione “normale” appare essere quella crescente. TASSO A PRONTI (o SPOT): tasso noto che conosciamo. È il tasso di sconto o il rendimento richiesto quotato al periodo corrente. TASSO A TERMINE (0 FORWARD): tasso che non conosciamo che stimiamo, è il tasso di sconto per un periodo di tempo futuro. Per calcolarlo utilizzo la: TEORIA DELLE ASPETTATIVE: se prevale un’aspettativa di tassi d'interesse decrescenti si verifica che i titoli a lungo termine sono quelli più apprezzati (perché se i tassi diminuiscono i prezzi aumentano). Si apprezzano ititoli a lungo a discapito di quelli a breve termine. ® Sei prezzi a lungo aumentano per la legge della domanda e dell’offerta i tassi a lungo inizieranno poi a diminuire (relazione inversa tra prezzo e tasso) e viceversa. e Sei prezzi a lungo diminuiscono i tassi aumentano, sul breve termine se i prezzi aumentano i tassi diminuiscono. Sul ragionamento domanda e offerta di titoli e relazione col tasso d'interesse si possono avere conformazioni decrescenti o crescenti a seconda dell’aspettativa che gli operatori hanno sull'andamento dei titoli. COSA CI DICE LA TEORIA DELLE ASPETTATIVE? La curva dei tassi a scadenza è costituita sulla base delle aspettative sui futuri tassi spot. nyo SS ver pae formula alla base della teoria delle aspettative. Un M = di ma), = (1+r01) X(1+fi2)=M investimento a 2 anni fatto sulla base di un tasso spot 0,2 pe aruutte con N foro x le all’i . di f il Mina cri n E RI ero I DE rogo è uguale all'investimento ad 1 anno fatto con il tasso spot "Ret aiiece a 2 onm — 550 de Ginesio _ O. << rs i. 0, ricapitalizzato ad un tasso forward dopo 1 anno x 1 Cate anno. In base a questa teoria è uguale investire oggi per 2 anni con il tasso spot noto oggi ad investire ad 1 anno con il tasso spot ad 1 anno e ricapitalizzato alla fine dell’anno per un tasso che è forword quindi che non conosco. TESA è il montante di un investimento pari a 1£ in un titolo a 2 anni senza ME (1 +7 Di cedole e 10,2 è il tasso per un investimento fatto oggi con scadenza tra = 0,2 8 . Tavo ga on ‘tt faro 09% 2° 2 anni, Possibili conformazioni della 3. Una spiegazione piò essere trovata nella presenza nei tassi forward curva a scadenza: di una componente chiamata premio per la liquidità, allora per attrarre e spostare dal loro habitat naturale gli investitori i tassi a lunga devono essere più elevati. Rscad ‘Tassi forward impliciti Tassi a pronti previsti Scadenza I MERCATI INTERMEDIARI > sono operatori specializzati per i quali la negoziazione e/o la detenzione di strumenti finanziari costituisce l’attività caratteristica e tipica. MERCATI > svolgono la funzione di ricercare l’incontro tra domanda e offerta di strumenti finanziari. Insieme degli scambi di strumenti finanziari. Possono essere rappresentati da luoghi fisici in cui operatori specializzati svolgono la funzione di incontro tra domanda ed offerta. Oppure circuiti telematici in cui vengono fatti confluire secondo determinate regole e procedure gli ordini di acquisto e vendita. -> in Italia il mkt telematico azionario è attivo dal 1991 -> quello obbligazionario dal 1994 Distinzione tra circuiti finanziari diretti ed indiretti e riguarda il rado di personalizzazione e standardizzazione dei contratti oggetto di scambio; negoziazione diretta, mercati aperti, MERCATI A NEGOZIAZIONE DIRETTA +> relazione bilaterale es. mercato creditizio e assicurativo. Ricerca autonoma della controparte. | contratti generati sono strumenti finanziari indiretti e assumono la forma di depositi bancari, prestiti bancari o non bancari e contratti assicurativi. Contratti personalizzati, relazioni continuative e stabili nel tempo. Si configurano come mercati primari di creazione delle attività finanziarie. MERCATI APERTI >insieme di strutture, regole e procedure che risultano funzionali allo scambio di attività finanziarie con predisposizione alla circolazione. Titoli autonomi (titoli che incorporano i diritti contrattuali del possessore e sono al tempo stesso strumento di circolazione degli stessi). Possono essere mercati aperti pubblici e mercati aperti privati. Le regole definiscono la formazione dei prezzi e la loro comunicazione al mercato. ES mercato Mobiliare. MERCATI NAZIONALI E INTERNAZIONALI > es euromercato, emissione di titoli soggetti a normative diverse. MERCATO PRIMARIO > incontro tra emittenti e primissimi investitori. Sottoscrive nuove emissioni. L’impulso iniziale per la determinazione del prezzo deriva dall'emittente. Il prezzo-rendimento è stabilito dall’incontro delle esigenze dell’emittente che da impulso all'operazione e del sottoscrittore. 3 sistemi di collocamento: - Collocamento pubblico, la funzione dell’intermediario è di consentire all’emittente di realizzare in tempi rapidi e con successo l’operazione cioè i prezzi non troppo bassi e quantità adeguata. Insuccesso; quantità collocata insufficiente alla domanda, quantità offerta superiore alla domanda. Modalità: «collocamento a fermo (collocamento a condizioni prestabilite); fase in cui si definiscono le caratteristiche contrattuali e le quantità di emissione dei titoli da calcolare. Se l'offerta è inferiore alla domanda allora verrà annullata parte dell’emissione. In caso contrario bisogna definire il criterio di assegnazione ovvero: privilegiare coloro che hanno trasmesso la richiesta per primi (criterio temporale), ripartizione proporzionale (criterio del riparto) o assegnazione casuale (criterio del sorteggio). -a rubinetto, si rende flessibile la quantità. Reso noto il prezzo ma non la quantità. L’intermediario modifica i rendimenti in modo da arrivare alla quantità desiderata, c'è la libera possibilità di cambiare condizioni per andare poi a modificare la quantità. In Italia usata per certificati di deposito. -ad asta, si identifica il costo-rendimento desiderato dal mercato prima che abbia luogo l'assegnazione dei titoli. L'emittente lascia al meccanismo dell'asta la decisione del prezzo. Strumento utilizzato dallo stato, organizza le aste in Italia la Banca d’Italia - Collocamento privato, contattare direttamente i potenziali investitori, logica simile alla negoziazione diretta. Usate per operazioni di importo limitato da società non quotate - Procedura adasta, servono per offrire sul mercato titoli di nuova emissione.L’emittente comunica al mkt tutte le caratteristiche eccetto il prezzo e la quantità, i potenziali sottoscrittori devono comunicare quanti titoli e a che prezzo sarebbero disposti a sottoscriverli. All’asta competitiva peri BOT c’è un prezzo minimo di accettazione e di esclusione. Per ogni quantitativo di titoli aggiudicato il rendimento di sottoscrizione è quello indicato dal partecipante all'asta, per i titoli acquistati per conto della clientela la banca dovrà far pagare i titoli al prezzo medio ponderato d'asta. - Asta marginale -> per titoli con scadenza medio-lunghe (CTz, BTp, CcTeu) l'emittente comunica le caratteristiche dei titoli in emissione e la quantità complessiva. Gli operatori comunicano le proprie richieste di titoli; quantità e il prezzo a cui si è disposti a sottoscriverle, fino a 5 richieste a prezzi diversi (minimo 500 mila ognuna). Vengono soddisfatte prima le richieste con il prezzo più alto. Il prezzo di aggiudicazione è quello dell'ultimo partecipante all’asta che non è stato escluso (prezzo marginale che sarà uguale per tutti). Nell’asta dei titoli possono partecipare solo intermediari autorizzati. - Asta competitiva -> per i BoT, metodo più favorevole per l'emittente. L'emittente comunica le caratteristiche tranne il prezzo. Ogni partecipante può fare fino a 5 richieste a rendimento diversi (importo minimo di 1,5 milioni per ognuna). La Banca soddisfa per prima le richieste trasmesse ai rendimenti più bassi fino all'esaurimento della quantità offerta. Vige l'obbligo di far pagare alla clientela i titoli al prezzo medio ponderato d’asta delle domande che risultano aggiudicatarie. MERCATO SECONDARIO > garantisce agli investitori che vogliono aggiustare il loro portafoglio. Serve a svincolare l’HOLDING PERIOD ovvero permette di rivendere il titolo prima della scadenza. Scambiati titoli già emessi. - Mercati a ricerca autonoma; gli scambi non sono organizzati in un vero e proprio mercato ma c'è un incontro diretto tra chi vuole comprare e chi vende, non sono efficienti, molto dispendioso trovare una controparte. - Mercati dei broker; i broker sono intermediati specializzati che ricercano la controparte. Rende più facile l’incontro tra domanda e offerta. Remunerati dalla controparte che gli dà l’incarico o da una commissione. - Mercati dei dealer; i Dealer sono intermediati che intervengono con il proprio patrimonio nella vendita. Forniscono la liquidità al mercato. Il dealer spesso compra o vende. Si remunera da solo, guadagna con lo spreed bead-ask, ovvero la differenza tra a quanto compra e a quanto vende. - Mercati ad asta; 2 metodi: A chiamata ( il banditore raccoglie in un dato momento della giornata tutte le richieste di acquisto e i vendita relativa ai singoli titoli fissando poi un prezzo al livello in grado di soddisfare la parte prevalente degli operatori) Continua ( gli ordini arrivano sul mercato nel corso di tutta la giornata di contrattazione, dando luogo alla formazione di una serie di prezzi fissati in relazione alla progressione temporale degli incroci degli ordini di acquisto e di vendita. Il prezzo si forma in base alla quotazione orden driven) ORDEN DRIVEN > nel mercato ad asta il prezzo scaturisce dalle regole di priorità con cui vengono incrociati gli ordini di acquisto e di vendita. Le proposte di acquisto vengono ordinate secondo un prezzo decrescente e sono confrontati con le proposte di vendita ordinate secondo prezzi crescenti. TAGLIO E FREQUENZA Teglio! \ i professionali —MRK ingrosso > volume unitario delle transazioni elevato. | \ Mt al dettagli Possono operare solamente intermediari abilitati \ i transazioni con parte del segmi MRK al dettaglio + volume unitario delle transazioni contenuti e . i domanda da parte del segmento retail. È aperto a tutte le tipologie BROKER\\ DEALER? ASTA di investitori La fine della curva riguarda i mercati più al dettaglio Freauenza Caratteristiche degli ordini -> ampiezza (volumi consistenti e numeri di operatori) spessore (schede di domanda e di offerta con diverse combinazioni di prezzi e di quantità) elasticità (rapidità con cui l'informazione sui prezzi e sui flussi di ordini viene resa disponibile agli operatori mettendoli nella condizione di reagire prontamente con nuovi ordini). FUNZIONE DI ALLOCAZIONE DEGLI INTERMEDIARI. ® Allocazione e controllo e Prezzichesi formano sui mercati organizzati sono un importante strumento di comunicazione delle informazioni -> la formazione dei prezzi può essere quindi concepita come processo di ‘aggregazione dell’informazione di cui dispongono i diversi operatori: attraverso i prezzi, quelli più informatori trasmettono l'informazione a coloro che sono meno informati. e Ottimizzazione della distribuzione delle risorse e del loro controllo finanziario (aggregare informazioni). ® Allocazione e controllo a seconda del canale: nel canale diretto l'intermediario concorre al processo, nel canale indiretto si parla di screening (situazione pre-scambio l'intermediario valuta prima dello scambio) e monitoring (dopo lo scambio). Canale diretto; la variabile chiave è il calcolo del prezzo. Il trasferimento delle risorse si realizza mediante l'emissione di passività finanziarie delle unità in deficit. Canale indiretto; il trasferimento delle risorse avviene con l’interposizione del bilancio di un intermediario finanziario. L’intermediario creditizio (banca) è l'operatore più rappresentativo del canale indiretto. Forma di intermediazione imperniata sui mercati organizzati: 1. efficienza valutativa, quando il prezzo del titolo riflette il valore attuale dei flussi di cassa prospettici associati al titolo, l'informazione deve essere pubblica, c'è il problema dell’asimmetria informativa ex-ante e ex-post. 2. efficienza informativa, capacità degli investitori di reagire prontamente all'informazione resasi disponibile secondo uno schema di interpretazione comune. L'efficienza è difficile da raggiungere perché esistono costi di transazione, razionalità limitata degli investitori; diverse capacità di valutazione, di avversione al rischio, abitudini. Debole (i prezzi includono l’informazione sui prezzi e quantità scambiate in passato) semi-forte (i prezzi includono tutta l'informazione di dominio pubblico) Forte (i prezzi includono tutta l'informazione sia di dominio pubblico che privato) Public Company -> società di capitali quotata in borsa, il cui capitale è frazionato tra molteplici investitori nessuno dei quali esercita un potere di indirizzo e di governo, caratteristica di tante società in USA e UK. Blocco -> è un ordine di titoli di ingente ammontare, che non viene negoziato sul mercato perché potrebbe avere impatti sul prezzo. Trading after hours (TAH) -> è il mercato creato per permettere di negoziare alcuni titoli azionari quotati sull’MTA anche dopo l’orario di chiusura. Mercato “Toro” va mercato “Orso” Ma" «@« Mercato “TORO” vs “Bear” 5 Mercato “ORSO? (Uspecazone nona (Mart bullish E) 9. Gea» bearish . bullish Indici azionari: metodologie di calcolo Y Indici equally weighted: questi sono caratterizzati dall’uguaglianza dei fattori di ponderazione per tutti i titoli che compongono l’indice. Y Indici price weighted: il peso associato ad ogni titolo varia in funzione del suo prezzo. Tali indici sono molto semplici da calcolare in quanto sono dati dalla semplice somma dei prezzi dei titoli che compongono l'indice. Tali indici, tuttavia, hanno lo svantaggio di non rispecchiare correttamente l'andamento dell'intero portafoglio: infatti vengono rappresentati maggiormente i titoli più “costosi”, a prescindere dal numero di azioni presenti e dalle dimensioni della società. Y Indici value weighted: questi risolvono i problemi dei precedenti in quanto il peso di ciascun titolo risulta proporzionale alla sua capitalizzazione. FTSE MIB Index (Indice FTSE MIB) FTSE MIB è il principale indice di benchmark dei mercati azionari italiani. Questo indice, che coglie circa l'80% della capitalizzazione di mercato interna, è composto da società di primaria importanza e a liquidità elevata. L'Indice FTSE MIB misura la performance di 40 titoli italiani e ha l'intento di riprodurre le ponderazioni del settore allargato del mercato azionario italiano. L'Indice è ricavato dall'universo di trading di titoli sul mercato azionario principale di Borsa Italiana. Ciascun titolo viene analizzato per dimensione e liquidità e l'Indice fornisce complessivamente una corretta rappresentazione per settori. L'Indice FTSE MIB è ponderato in base alla capitalizzazione di mercato dopo aver corretto i componenti in base al flottante. | principali indici azionari internazionali. SZ rl == New York Stock Exchange Dow Jones INDUSTRIAL AVERAGE NIKKEI 225 DJ Euro Stoxx 50 mm i . n CT, RN toe me NS |comrs g ]|coweete gm © Metodo dele => | * Melogo daino ima | MO E ae ic ei | Scr ce e Letti ces pre Borse area euro Se n car Mega i se prezzo Al capta str gl esi n ® Composizione: ® Composizione: ® Composizione: le azioni che compongono 50 Uiali ropresentativi de principali porememme neo ponemzoo || MastiSazmomee inn | Der gell'inero mercato azionario americano sezione del TSE dei paesi facenti parte dell'arca Euro. ‘® Anno di nascita: 1928 ‘® Anno di nascita: 1950 TITOLI DI CAPITALE + il rendimento è legato ai risultati dell’attività economica. Quindi nel caso specifico di Unicredit il titolo e il rendimento di quel titolo azionario dipende dagli utili realizzati dalla società Unicredit e in generale dalla loro attività economica svolta. Il titolo di capitale a differenza del titolo di debito tuttavia solo in parte dal risultato dell’attività economica e per il resto dall'andamento del mercato. Y | capitali investiti sono legati alla vita dell'impresa, per cui l'emittente non assume alcun impegno certo di remunerazione e restituzione future del capitale ricevuto. Anche i titoli di debito sono rischiosi MA alcune certezze legate al rimborso del valore nominale legato alla scadenza del titolo esistono # nei titoli di capitale no. Y Titoli a reddito variabile vs titoli a reddito fitto : Non esiste ex-ante la certezza della remunerazione delle somme investite La scadenza dell’investimento è determinata La restituzione del capitale ai soci è subordinata rispetto ai creditori. IL RENDIMENTO > di un periodo di una generica attività finanziaria i-esima (azione, obbligazione, ..) è definito dal seguente rapporto Rit = 2 lo calcolo in termini di percentuali misurando il RITORNO che ho ottenuto Pio dall’investimento rispetto al prezzo pagato. Dove: Y Rig = rendimento di periodo di una generica attività finanziaria “i-esima” nel periodo di tempo t P;.o = prezzo dell'inizio del periodo considerato (Pia - Pio) = variazione del prezzo tra la fine e l’inizio del periodo CAPITAL GAIN CFi,-1 = è il flusso di cassa distribuito dall'attività stessa nel periodo di detenzione CASH FLOW ( dividendi quella parte di utile legato all'attività economica svolta dalla società emittente che alla << fine dell’anno viene distribuita) -> nel caso dei titoli di debito erano cedole. E La misura rendimento di applica a tutte le tipologie di attività finanziarie: nel caso degli investimenti in azioni il flusso di cassa è rappresentato dall’ammontare i dividendi riscossi durante il periodo di detenzione, nel caso invece dei titoli obbligazionari è rappresentato dagli interessi pagati dall’emittente allo stacco della cedola. Rus fare ui RENDIMENTO di periodo di una singola attività finanziaria TITOLO -> risk-free e titoli rischiosi re | LE RE È 1. Non conosco i valori a scadenza non so quindi quanto mi restituirà la società emittente perché il prezzo dipende dall'andamento del mercato. 2. La componente periodica dipende dalla redditività dell'azienda e io non conosco assolutamente quali sono gli utili che quell’azienda sarà in grado di realizzare nel corso del tempo L’unica cosa NOTA è il prezzo di acquisto Requisiti dei titoli azionari > l’azione è un titolo di credito rappresentativo di una quota parte del capitale sociale di un'impresa costituita in forma di società per azioni o in accomandita per azioni o in società cooperative. VALORE NOMINALE DI UN’AZIONE (corrisponde ad una frazione del capitale sociale) Y Valore patrimoniale: quota del patrimonio netto (capitale sociale + riserve) corrispondente alla singola azione. Y Valore di rimborso: non esiste. AI momento dello scioglimento della società è il valore che residua dopo il pagamento dei debiti. Y Valore di mercato o prezzo: corrisponde all'incontro tra domanda e offerta sul mercato secondario. Y Valore di emissione: prezzo a cui la società colloca le nuove azioni sul mercato primario. Diritti e categorie di azioni > le azioni possono essere nominative o al portatore. Le azioni sono liberamente trasferibili. Y Diritti amministrativi (diritto di voto, diritto di impugnativa, DIVIETO PATTO LEONINO ovvero è vietato che venga garantito la non ammissibilità dei titoli che permettono la partecipazione agli utili e non alle perdite) Y Diritti di natura patrimoniale (economici, partecipazione agli utili dell'azienda ovvero ai dividendi MA l’azienda potrebbe decidere di non distribuire i dividendi, nei periodi di incertezza BCE dice di non ridistribuire gli utili ma di capitalizzarli per avere certezze in più, se l'azienda chiude in perdita non si porta a casa nulla) Y Diritti di natura mista (diritto d’opzione ovvero poter conservare la propria quota di partecipazione evitare un danno di natura patrimoniale e diritto di recesso ovvero poter recedere dalla società prima che avvenga un cambiamento con il quale non sono d’accordo) Esistono 4 categorie di azioni: AZIONI ORDINARIE: sono nominative, intestate ad una persona, non al portatore. Ammettono diritto di voto alle assemblee sia ordinarie sia straordinarie. Remunerazione in base al dividendo commisurato agli utili (l'assemblea anche in presenza di utili può decidere di non distribuirli). Il dividendo per azioni ordinarie può essere subordinato ad altre azioni. AZIONI CON DIRITTO di VOTO LIMITATO: investimento con un fine di tipo economico piuttosto che di gestione di una società. Azioni senza diritto di voto, con diritto di voto limitato, con diritto di voto subordinato al verificarsi di particolari condizioni non meramente potestative; azioni di risparmio senza diritto di voto, azioni a voto limitato per argomento, azioni con diritto di voto sottoposto a condizione. AZIONI DI RISPARMIO: per incentivare, ti garantiscono qualcosa in più, il dividendo è superiore a quello delle azioni ordinarie. Prevale la componente economica. Vengono emesse solo dalle società quotate in mercati regolamentati italiani o europei. Prive di diritto di voto, privilegi di tipo patrimoniale. Del Dyer) N tale alia | dini af qui il] usa SA 3 Quant | o sr50 Ro = VAI VV LE Quart 10,S6610 {La Dam d8UI5Ì Lat CALICI adi Divibtazi mis Il Price-earning senza crescita Price-Earnings Ratio (P/E) > rapporto fra il prezzo corrente di un'azione ad una certa data e l’utile per azione conseguito nell'ultimo esercizio. Aiuta gli investitori a determinare il valore di mercato di un titolo rispetto ai guadagni dell’azienda, è ciò che il mercato è disposto a pagare oggi per un titolo in base ai suoi guadagni passati e futuri Utile netto unitario (utile totale / n azioni in circolazione) p —____ trri-(1-K)ROE circolazione). P -+dato di MKT, E dato aziendale - Quanto minore è P/E tanto più conveniente è acquistare il titolo azionario. - Seutile è <O è privo di significato. - II P/E aumenta all'aumentare del Payout ratio - II P/E diminuisce all'aumentare del tasso di rendimento richiesto dall’investitore - Seg(bxROE) aumenta allora P/E aumenta - II P/E diminuisce al ridursi del ROE - II P/E aumenta all’aumentare del tasso di crescita aziendale P ino è lati stati ; civica i i azioni i <- 55 earning è l’utile netto unitario (utile totale diviso il numero di azioni in DIV/P dividend yield = rapporto tra il dividendo distribuito l’anno precedente e il prezzo attuale di mercato. D + dato aziendale, P + dato di MKT P/MP = prezzo e valore del patrimonio della società o valore di libro per azione. Non è un indicatore di redditività ma indica un eventuale misprincing patrimoniale. Se <1 potrebbe indicare che il mercato sottovaluta l’effetto valore dell'impresa Se >1 sopravaluta il valore dell'impresa. Multipli comparabili > consentire di giungere alla determinazione del prezzo del titolo sulla base della valutazione media fatta dal mercato. IPOTESI: il mercato in media non sbagli anche se può compiere errori di valutazione con riferimento al singolo titolo quotato. Sulla base di tale premessa si pende un numero di un campione di imprese comparabili e se ne calcola la media; metodo semplice e veloce, usando i dati di mkt il multiple è facilmente modificabile e con esso la stima del valore. P E base alla regola deli utili comparabili prendo il mio utile e lo moltiplico per il price earning P= 2 x 10 = 20. P : : . vi . a 7 E=; azienda = 10 (price earning) comparo l'azienda che voglio comprare con la media di mercato. In zia ag Multipli fondamentali > variante dei DCF consente di chiarire rapporto tra il multiplo e i fondamentali. ru P__k E (&rri-g) s 5 all'aumentare del tasso di distribuzione degli utili aumenta il 7, da) i rapporto. Ne) All’aumentare di trri si riduce il rapporto. All’aumentare di g aumenta il rapporto. IL RISCHIO E IL RENDIMENTO A Di Il Rischio è espressione della variabilità e della volatilità del risultato atteso. Volatilità rispetto al valore medio, Rendimento atteso = media ponderata della distribuzione dei rendimenti. Rendimento medio = media = media delle osservazioni dei . si si 3 Ri+-+Rt . a rendimenti in un certo periodo. R = —_ somma di tutte le osservazioni/ n osservazioni. Premio per il rischio > lo troviamo confrontando il rendimento medio azionario con il rendimento del titolo privo di rischio ovvero R — Ry (bund tedesco, tasso privo di rischio) Varianza, SMQ e rischio -> la varianza e la sua radice quadrata, scarto quadratico medio misura la variabilità o dispersione dei singoli titoli azionari. Var = = [cr — R)? + (R,— R)} +-+ (Rr — R) ] Per far in modo che non ci sia la compensazione tra gli scarti — e + utilizzo il quadrato in modo tale che tutti gli scarti vengano considerati al loro valore effettivo. ESEMPIO pio 2 20410430 +S9 / Rat) net A IDDSIT Lao, pensi 20% 4 D 20-15 "HS E mn Gig SSIOANTAZ IS 800n sm e e DIO 19 - HS Rendimento War”. Deco atoso i75%) |a) Noa = AUS s Sr. = 12,6% 0 Scart dl eaimento ta mao 8 Q z a TRO Bac il wo Psi ira ma eor © ema, mena (MOB Aci ne "0378 0008 et40e25 "0000028 a ———— 0078 0,145 0,0086258 —00zi028 Pose culto Soma! 25,95% 0128 arr 00156258 0,030625 0 Uisuo wudiuer i 5 0.0s625 n2zs = "TRAGN \ a 200% {1,50% Gosetre nora, So Tere vsciio - audio LA COVARIANZA E LA CORRELAZIONE misurano il modo in cui sono collegati due variabili casuali (due titoli azionari). Se tutti e due i rendimenti sono superiori inferiori alle rispettive medie la covarianza è positiva. Se un A è superiore alla sua media e B inferiore alla sua media allora la covarianza è negativa ( abbatto il rischio complessivo del portafoglio). Esempio di covarianza (RATE RY(RBI-K] 0001875 Recessione (RAL-JRBL-R] _ -0.010878 Normale = (RAL-RIUABI-R) 0021875 - Boom RAI:AJ"ABI:A) 0011975 I tu Somma donare > <© de (- 2072 ts) ($7.- IS) è 1 ac0181s 6a pu Ta 0 = Correlazione = pas PA CPed 200495 Lou La Gia” => 5,961) (Fasano vir = cai TITO Si Mucuono ARIA some possono D A RUR pinEzione imam vie dI) GAS QUMONTO. © del So” LA CORRELAZIONE: gansazione pteta negate) d'atto cata ©. dei SO IL PORTAFOGLIO > è desiderato avere un portafoglio con rendimento atteso elevato e un basso SOM. Bisogna quindi considerare: ® Larelazione tra il rendimento atteso di ciascun titolo e il rendimento atteso di un portafoglio costituito da quei titoli. ® Larelazione tra gli SQM dei singoli titoli, le correlazioni tra questi titoli e lo SQM di un portafoglio costituito da questi titoli. Il rendimento atteso di un portafoglio è uguale alla media ponderata dei rendimenti attesi dei singoli titoli, dove i pesi sono la % del titolo del detenuto in portafoglio. Es. con pesi Xa e Xb il rendimento medio atteso sarà: Dadi = Ko = xa Ra +xeRa Il rischio o varianza di portafoglio nel caso di due titoli è dato dalla seguente formula. Var= somma dei quadrati degli scarti VALUTAZIONI TITOLI DI CAPITALE ESERCIZIO DIVIDENDI. Si supponga che il dividendo atteso per l'anno prossimo dell'azione di una società sia 0,5 per azioni. Che il tasso di crescita medio atteso dei dividendi negli esercizi futuri del 3% e che il tasso di attualizzazione dei dividendi richiesti nel mercato per le azioni dello stesso settore economico sia 7%. se 3 se 4% 0,05 25 0165 “106 0,04 - 0,05 0,04 —' Ok Esercizio 1 - TITOLI OBBLIGAZIONARI Supponete di aver acquistato un anno fa per euro 1200 un'obbligazione che riconosce una cedola dell'8%. Oggi il titolo si vende a euro 1074. - Ipotizziamo un VN di euro 1000 qual è stato il rendimento totale in euro su questo investimento? - Qual è stato il tasso di rendimento nominale totale percentuale su questo investimento? - Se l’anno scorso il tasso di inflazione era il 3% qual è stato il vostro rendimento reale totale su questo investimento? Es dd00 cedola = 87 n | I VN=E€ 1'oc0 + Rx sufene Guauta cideta A Giotto vupuinio | atbidimo ‘froiiato € danaro Cina Quo RR VI | Reupimento ToME) (ccbla quote pagata | Tin _1GuR0) 4:000 + 87 = SO cedota che auduo dd incabane E. + 200 kompho fo - #0 incomto (aida | tu- Loti vedo a quoto pato “Iizoo+90 4 ou = AGE Ì iL Pawoimenmo Tate in € E T46E | Fregi trata DEE LEA bada ona Uizoo lag Cu tasso (di ioffat =(3%)- im sodi due TTT E 2” Valona @ 3710 Héno [Resdimusto _Resie Tovale | ria + Gia)z (440 (44p) FISAER 3-393 141: - 0,6% - 8 Esercizio 2 — TITOLI OBBLIGAZIONARI Avete acquistato un anno fa un'obbligazione KYZ al prezzo 1028,5euro che riconosce una cedola dell'8%. Questo titolo garantisce pagamenti annuali e giungono a scadenza tra 6 anni. Supponete di vendere il titolo oggi quando il rendimento richiesto sulle obbligazioni è del 7%. Se il tasso di inflazione dell'anno scorso fosse stato il 4,8% quale sarebbe il rendimento totale reale sull'investimento? PL de Iadota BY. #AGAMORi | AnSUALI codes 6a uo «tr Renpimenio Mime AL ‘ Reti chel dd 30 GA x ‘ 1 6 4000 +30 _ oso F1R6S Rae PE PLI Presa e OT 6 SVOLGIMENTO | Pn0F IRECRRE 000 - 8% = 80 > pbgssta le cedole inconare t|UN+ 601. A7(4400AT® || doo + ((141+0,03) ticoup. vaudità oe i lai = 4043/65 SIP LL. 64% Nsniearo Racale 8 R= Got + 80 - 1028159. _ 19. 64% 964-487. > du$hY. [AD Mo Mea 40285 drv _A = U62Y. E QUA FISHEN (den) - (A+) < ap) = Cr i Esercizio 3 - DURATION Sia dato un titolo che riconosce una cedola annuale del 5%. Durata nominale del titolo 5 anni e tres 5%. Calcolare la duration. La duration modificata e la variazione percentuale e totale del prezzo a fronte di un aumento del tasso di interesse nominale dal 5% al 6%. Che tipo di approssimazione registrate? Perché? TE tisi 5 Scadenia Sor | mes SY. L "i tile ML db ie 9-40 1 e oe quo $ si due d SC ras $ 108 allo 400 A UrS4595;, DUNATISN Ding chioma | [DL 1 tasso 1, 3294 tai] A+005 100 = (0,00829 r100) = 95, 63) 98,61 - ico 174,329 Li3293+ 6104329 VA + Ba A-(4F000 + deo. to06r7S DAL 064818 + FU ALII {Ba06| Esercizio — Valutazione economica dei titoli azionari: L'azienda Alfa paga dei dividendi che sono previsti in crescita del 5% all'anno. Questo flusso di dividendi cesserà nell’anno 5, quando l'azienda distribuirà tutti i suoi utili sotto forma di dividendi. Il dividendo dell’anno prossimo è 10 euro e allora i suoi EPS saranno euro15. Se il tasso di attualizzazione è l'8%, qual è il prezzo oggi? G57 Tr ES = G |_Diioenoi \ Dedo 5 AM - 4| 40 o 16 2 |io urossios RS sa Amo omualit. fy = 3 losco ss [ph7 9a 00 Pe? 4 luroes(aszos)-44,84625 | 1,5083889 I =35,52€ b-€ 2 = 0,33: 15 i c € 4-10 2 0,666} = (©) wagono cisti Sar IL Diviceuno Au amwo S 54625 + (4-0,05) 21211550625 na visro cHe l'azienca 14,54625 (410,05) es €: DI Lea oonfimo È 625» 1$,2325% fatour mano * "oe Mi D__ ABL280594 203,91 da sOsDi Puo A EO A 0,08 * Reva+ R- (diem) R = 35,524 223,91 - (A4 008)" 203104€ Esercizio — Diversificazione: Le azioni di Telefonia SpA hanno un rendimento atteso del 15% e lo SQM è il 30%. Le azioni di Banca Dollaro dovrebbero offrire un rendimento del 16% con uno SQM del 40%. Quanto sarebbe il tasso di rendimento e di rischio di un portafoglio composto per il 40% da Telefonia SpaA e per il 60% da titoli Banca Dollaro se il coefficiente di correlazione è uguale a 0.6?. 8. Durante l'anno 2018 una famiglia presenta i seguenti flussi di cassa in entrata e in uscita: stipendio 750 euro; imposte 25; accensione prestito personale 95; acquisto di un appartamento 500; rimborso quota mutuo 50; dividendi su azioni 20; interessi passivi su mutuo 40; acquisto titoli di stato 150; consumi 350; vendita titoli azionari 250. A quanto am montano la variazione delle attività finanziarie (AAF) e il saldo finanziario (SF)? iSmifsuoniaas9 CE L untoste [_ |: 25 | (LE = es {Acceus: ficsio regie 95 Di #90 + Ros 90 + PCGUISTOLIAPRA RAM 1 GIOANY. Udi YA /=25 = 5 rin T= 350 400 = 390 bivio 190: Atioiti=2d È È Tin. | PASSIVI So MUTIO/=L9 SE FUS- 90= 355 Jat@vistà Ttod Dista IS E 6 ISTE FASO Tie] APP: 95. APF-90) (3 l5 ® Tududani Tria moli 260 | MARIE SO + iv. CE £.ISAI LaRE 3250 c-ioò 3501 [th0 [se » d 7 ‘ SPESI RAFA 251 | 0A Passi, Lo FS s TRS (3 LIS GIS STRS5 TAsT ono a. AAF = -100; SF = -145 9. Nel confronto tra circuito diretto ed indiretto quali delle seguenti affermazioni NON è corretta; a. Nel canale indiretto il trasferimento delle risorse avviene con l'interposizione del bilancio di un intermediario finanziario in quello diretto il rischio resta in capo al singolo investitore. b. Il canale indiretto è un sistema relationship-based quello diretto arm's lenght. c. La funzione di intermediazione non può avvenire per il tramite del canale diretto ma solo per il tramite delle banche nell'ambito del canale indiretto. d. Il canale indiretto è tipico dei sistemi orientati alle banche quello diretto dei sistemi orientati ai mercati. e. Nel canale diretto le unità in deficit emettono passività finanziarie acquistate direttamente dalle unità in surplus, nel canale indiretto l'intermediario stipula contratti di credito con le unità in deficit e contratti di debito con le unità in surplus 10. Quale delle seguenti affermazioni è ERRATA: a. Nell'asta marginale vengono soddisfatte prima le richieste con il prezzo più alto. b. L'asta competitiva viene utilizzata per i BOT mentre l'asta marginale viene utilizzata peri BTP. c. Alle aste dei titoli possono partecipare solo gli intermediari autorizzati. d. Nell'asta competitiva ad ogni richiesta soddisfatta viene assegnato un prezzo diverso, mentre nell'asta marginale a tutte le richieste soddisfatte viene assegnato lo stesso prezzo. e. Nell'asta marginale vengono soddisfatte prima le richieste con un prezzo più basso 11. L'azione della società Bingo paga un dividendo pari a 2 euro. A quanto ammonta il prezzo dell'azione se il tasso di rendimento è del 2,5%? Divi DENDO LIL ZE Kevdiuisoo 17, $% ; a 80 12. Quale frase identifica correttamente la differenza tra mercato all'ingrosso e mercato al dettaglio; a. Sul mercato all'ingrosso possono operare solamente gli intermediari abilitati mentre il mercato al dettaglio è aperto a tutte le tipologie di investitori. b. Il mercato al dettaglio si svolge esclusivamente in merci fisici mentre il mercato all'ingrosso in mercati telematici. c. L'unica differenza è il taglio minimo di acquisto d. Il mercato all'ingrosso è costituito dall'insieme delle nuove emissioni di strumenti finanziari quelli al dettaglio riguarda invece le negoziazioni di titoli già in circolazione e. Il mercato all'ingrosso è un mercato a negoziazione diretta mentre il mercato al dettaglio è un mercato di broker. 13. Con riferimento al rischio specifico quali delle seguenti affermazioni è corretta: a. È un rischio completamente eliminabile nel caso di coefficiente di correlazione compreso tra -1 e 0 (-1<p<0). b. È un rischio che può essere minimizzato diversificando l'investimento su aziende diverse appartenenti a settori diversi c. È un rischio non diversificabile. d. È un rischio di mercato. e. È un rischio misurabile con il rating. 14. Quale delle seguenti caratteristiche NON è corretta con riferimento ai titoli azionari; a. Riconoscono una combinazione di diritti patrimoniali e amministrativi. b. La durata è indeterminata. c. Il caso di utili la società è obbligata al riconoscimento di un dividendo all'azionista. d. L'eventuale restituzione del capitale conferito agli azionisti è subordinata al rimborso degli altri creditori. e. Possono esistere azioni prive di diritto di voto 15. L'azione Paperopoli paga un dividendo costante pari a 2,5. Dal 6° anno il dividendo passa a 4,6 restando poi costante al nuovo e maggiore livello a tem po indeterminato. Se il rendimento richiesto è 7,1% quanto vale oggi l’azione? 3 dibibento = 12151 fido d t-6 U =/L16 [costante Renbiu.| Aicuesro £ MZ [e TAES Quanto | VALE | L'AFione | deéil? È A TRS CA o/ONNT = [213502 Ias e (Ap, = 2995 | 31as Dee = zi9350 US Tg Roba Ti = Ujso0tTZ] BS A EA NAVI I AOITDISÌ DI | 1 Dibios EH LI Pi Lee LIguitit) (Al god)? USsigaazi Pi 3 4a Ias A Serie] Sd torto a. 56,201. 16. L'azione Paperopoli paga un dividendo costante pari a 1,8. Dal 6° anno il dividendo passa a 3,5 restano poi costante al nuovo e maggiore livello a tempo indeterminato. Se il rendimento rischiesto è del 6,7% quanto vale l’azione oggi? É Dare pen AI Di SA Giri SILA Di 6 PH 24 PESA ET a 45,21203 17. L'azione Paperopoli paga un dividendo costante pari a 1,7. Dal 6° anno il dividendo passa a 5,6 restando poi costante al nuovo e maggiore livello a tempo indeterminato. Se il rendimento richiesto è 6,5% quanto vale l’azione oggi? 25. Qual è il rendimento semplice lordo annuo di un BOT a 180 giorni (divisore: a. 360), emesso al prezzo di 99,00 senza considerare per semplicità le commissioni di sottoscrizione? 3)Reuvimaro ANNUO Dì UN Bor A SOG. (divisore 260) PERO 08, 5 Ras . 99,04 99,00 x ras v{8 - M(450) 1. doo: fe: a 0, 7 tai OZ. St e 0 < %0 2,02% - 26. Se l’azione della società Paperopoli paga un dividendo pari a 0,5 euro che a. cresce al tasso del 5% annuo all’infinito a quanto ammonta il prezzo dell’azione se il tasso di rendimento richiesto è del 6%? n S 0 DIO (0106 - 0,08) 50 27. Quale dei seguenti indici non è un indice azionario? a. b. c. e Il FTSE MIB Il DAX 30 Il FTSE Italia STAR II NASDAQ Composite 28. Sia dato un titolo obbligazionario con cedola semestrale pari al 6% della durata a. di 5 anni. Sia dato il tres annuale pari al 15% calcolare il prezzo dell’obbligazione (Per il tasso di interesse attenersi al numero espresso come valore generale e non in percentuale. Utilizzare 5 decimali approssimando per eccesso per valori >= 0,5 e per difetto per valori < 0,5). 6 DO y2s = 5,59902 0,5 / « (449,19 Si 4 | E |\Gs ion t 5 5124798 4,5) 6|6. 4 ins) 7 Ux86S24 2 61 6- (4 rota 92686 QSL 6/6. (440,16) 15 = 4123064 3 | 6|6% 44ass)? 39459 35/6 |6° (440, 16y77®S= 3169888 Y E|6eC04 +09)" = du sos <a gy4S = BASA Wi? / 6 (+0! a 52,300983 5 Mo fe « (44015) ila, Sa 91,39967 94,389 29. Sia dato un portafoglio costituito da due attività finanziarie A per il 30% e B per la restante parte. Il titolo A ha un rendimento medio atteso del 4% il titolo B del -1,5%. Il coefficiente di correlazione tra i due titoli è pari a -0,1 mentre gli scarti quadratici medi (SQM) sono rispettivamente 3 e 8. Calcolare il rendimento medio atteso di portafoglio. A=30% ECRa) ii. Bz, ECR8):- AS. COEFF, ConneLa? + - 0) Oa-ùu 68-84 (Ra) =0,04 = 0.000 = 34 aze uo 05 % ea Sco - 1.057, a -0,15% 70 di ECRA--0,00S" 30. Un titolo obbligazionario del valore nominale di 100 garantisce per i prossimi 3 anni una cedola dell’11%. Tasso di mercato 11%. Qual è il valore della Duration Macaulay. ce 4) 11 C4 +0,44)7t = 0, 9009 sn CIO ee 0,8162 DAL. Car oiuno® ) = 0,3344 019009 x44= 39099 J:4o0 = 09990 /» 4 =0,0395 918162 vat TL 192402 [1400 = 0,0892 0:19 *A141> 81146203 |: 4002 0,346209 993,99 io a. 2,7125 31. L'azienda Light è un'azienda affermata e paga un dividendo costante pari a 2,6 per azione. A partire dal 5°anno il dividendo passa a 5,5 dopodiché lo aumenterà del 1,6%. Se il rendimento richiesto è 5,1% quanto vale l’azione oggi? a. 137,989 IP) Givi auto Le 2,6] ] fee] €44 t5=/5:5 El FASY Rendita [aio | Cr) 1 SII VAT Led 0,0 217398 Lt A+ 008] 255379 ZE (A30,051 | L395E NELL a AN ZNBOGI Bono FI LLALULI da PAGA n 1455 i LI Taro te -11-L{Pg Asdili i Livzg,ao Vania ii RI Prasagi = AZITIU + sg = (368 32. L'azienda Light è un'azienda affermata che paga un dividendo costante pari a 1,7 per azione. A partire dal 5° anno il dividendo passa a 5,3 dopodichè lo aumenterà del 1,5% all'anno. Se il rendimento richiesto è del 4,4% quanto vale l'azione oggi? a. 159,955320 33. L'azienda Light è un'azienda affermata che paga un dividendo costante pari a 1,7 per azione. A partire dal 5° anno il dividendo passa a 4,6 dopodichè lo aumenterà del 2,8% all'anno. Se il rendimento richiesto è del 4,4% quanto vale l'azione oggi? DB dividendo tapas Hu Ea Le El + 3%] Tres=i a IZ LELLA lo au) 1485942 LE LAT sud ALIAS YUE TAR ATA] t XLI LA 0 E ALer8IS L , Cai 799 34. L'azienda Light è un'azienda affermata che paga un dividendo costante pari a 2,4 per azione. A partire dal 5° anno il dividendo passa a 5,5 dopodichè lo aumenterà del 1,2% all’ano. Se il rendimento richiesto è del 5,8% quanto vale l'azione oggi? b. L'Mts è un mercato che riguarda le negoziazioni tra titoli già in circolazione, il Mot riguarda le nuove emissioni di strumenti finanziari. c._ Nell’Mts il lotto minimo è un milione di euro, mentre nel Mot generalmente mille. d. L'Mts è un mercato Pier entre il Mot è un mercato secondario. 41. Sia dato un titolo con valore nominale 100 e che riconosce una cedola annuale del 4,2%. Durata nominale del titolo 3 anni e tasso di rendimento effettivo a scadenza (tres) 8,1%. Calcolare la variazione percentuale del prezzo a seguito di una riduzione del tasso di interesse dell'1%. Divano LL Ceri Tanta = Laz Duratà = 13_opo TON = BIZ VARY. | dui (Pretabi (PAY. TICLUA Wi tit A [Lt 39757à ciouzia. | 0,00DII 2l_ 146813, 5%6 0 d,0 1982. 3 0u2.42, I 50S9! SII6HZ Di. BIZ LI TESINA] 0 /0NESR X+0:08) a. 0,02658 42. Sia dato un titolo con valore nominale 100 e che riconosce una cedola annuale del 7,1%. Durata nominale del titolo 3 anni e tasso di rendimento effettivo a scadenza (tres) 1,9%. Calcolare la variazione percentuale del prezzo a seguito di una riduzione del tasso di interesse dell'1% (3) jp: 130) gdota | orsi = Y,4% Lenta [zl 13 lashaî DISSI ilo Ela 14,9% si xi 91923663. \ VAL IAZ ; Ella VA WEt IUDI bSGICL 0,060St | TALI 1683469 01, 41386 ] J 310.1] [AL hr013. Ri E899 | AMS jazSiS DIXIS3I a. 0,027668 43. Sia dato un titolo con valore nominale 100 e che riconosce una cedola annuale del 8,6%. Durata nominale del titolo 3 anni e tasso di rendimento effettivo a scadenza (tres) 9,4%. Calcolare la variazione percentuale del prezzo a seguito di una riduzione del tasso di interesse dell'1% 44. 45. tn VNJ= | Jod Calo 3,6 Vaoto è Baba teen 3 Bull sor e1% Lia LO gii I £ CT VA _|udx DE sl Bigi Astog i 0,0802838 000008 2 3/6 Tebe 1] lo 91833 Lo Tu bee 5 [AaBl6 || BL O(BUFU USIL2,53933% St.38s31 J DOTE Ritegri I] 252855Y 16a9 LI Credo da Ja I a. 0,02528 Filati Di de Sia dato un titolo con valore nominale 100 e che riconosce una cedola annuale del 2,6%. Durata nominale del titolo 3 anni e tasso di rendimento effettivo a scadenza (tres) 9,9%. Calcolare la variazione percentuale del prezzo a seguito di una riduzione del tasso di interesse dell'1%?. a. 0,02653 L'azienda Paperopoli paga un dividendo costante pari a 1,7%. Dal 6° anno il dividendo passa a 5,6, restano poi costante al nuovo e maggiore livello a tempo indeterminato. Se il rendimento richiesto è 6,5% quanto vale oggi l'azione? 3) pivicenno [= A,% fido #=5] ELE [ LI matt er ft ds44 l 531° È dale (tab. | 45964, PIT 1.86, \SIS8U- (110/065) z14a VT 31 ALUS88 =1621198204 adi DA laluoria (a lda[- (Ae o der AA lari | E GIA Talora Fee OGUGSIS GIAN 69) IUSR a. 69,94667 TOPI ° 1-(1+0,065) Formula anche -> 1,7 x 7.06465 0,065 46. Si consideri un mutuo della durata di 9 anni e capitale prestito pari a 636 euro. Se il tasso di interesse annuo è pari a 2,4% a quanto ammonta la rata annuale in base all'’ammortamento francese? MOTbO | {9 ani CAPITA 1_PA UT TITOCETANTA Mata) Arrivati Penice? Sia Rito? Dioru ; 5 NES a L00860 a 794146 47. Si consideri un mutuo della durata di 9 anni e capitale prestito pari a 675 euro. Se il tasso di interesse annuo è pari a 2,5% a quanto ammonta la rata annuale in base all’ammortamento francese? Hara ti 4 Copie [Paesizto - CASE Tigiiohaso| 3 (257! | Roo | clofuas | aluiul Pedaicate? 19l Gps ER o|0S. Rieti 3GL638US |a (444.029) LALA NT a. 84.68345 ep 48. Si consideri un mutuo della durata di 10 anni e capitale prestito pari a 622 euro. Se il tasso di interesse annuo è pari a 3,2% a quanto ammonta la rata annuale in base all'ammortamento francese? favilo) GIS TAXI £ 10 lau fumehesae lanide = QU (BIZ Pieri Tale i SIE ALI E taiootà | LI {d.d3h] fe ELL LI a. 7366360) 198 49. Si consideri un mutuo della durata di 7 anni e capitale prestito pari a 634 euro. Se il tasso di interesse annuo è pari a 3,3% a quanto ammonta la rata annuale in base all’ammortamento francese? 1 5 | LL infreneszo [abivoo L 18/37, iù) Rital=[_ 68 DL LI e Ì eis RT ria tarsasdt) LL L 3Y 1 di D tt ME op ]SA UA a. 102,91472//| G/460Uk 50. Si consideri un mutuo della durata di 8 anni e capitale prestito pari a 645 euro. Se il tasso di interesse annuo è pari a 3% a quanto ammonta la rata annuale in base all'’ammortamento francese? YO LTHoj oss 2] ehi ETICO NI) Piano | 6US CUSTITRI it CRI RE TEST er A ata a. 91,88439 96 51. Siano dati i rendimenti attesi e gli scarti quadratici medi dei titoli A e B. ECRA)= 15%, E(RB)= 25%, cA= 0.4 e oB= 0,65. Calcolare il rendimento atteso e lo scarto quadratico medio di un portafoglio costituito per il 40% da A e il 60% da Be correlazione tra A e B di =0,5. b. due margini differiscono per effetto della fiscalità. c. due margini differiscono per i costi operativi. d. |due margini esprimono allo stesso modo la redditività tradizionale della banca. e. |due margini differiscono per le rettifiche su crediti. 60. Supponete che la moneta sia detenuta solo in forma di depositi e non si detenga circolante. La base monetaria è pari a 20.000 e il rapporto riserve/depositi è 0,05. Determinare l'offerta di moneta, l'ammontare di depositi e il moltiplicatore della moneta. Mi uv. RN BH è 2a: 000 + RS DE? fr |=[dj0s due 7 ui AL] 70 d,d5 ui ii BH [Liod: [000 Ant Sri Ro ps rai I apro, d 10105 61. La durata finanziaria misura: La varianza di un titolo obbligazionario. La durata media di un titolo obbligazionario. Il rendimento ponderato di un titolo obbligazionario, Il rendimento necessario per ottenere un rendimento positivo in caso di titoli obbligazionari pos 62. Che relazione esiste tra il rendimento e il rischio di un'attività finanziaria? b. Inversa; se cresce uno, l'altro diminuisce. c. Non determinabile d. Nessuna delle precedenti 63. Hai 100 euro su un conto bancario con interessi annui al 2%. Se li lasci sul conto dopo 5 anni, quanto pensi che avrai sul conto? | b. Esattamente 110 euro c. Meno di 110 euro d. Non so 64. Il tasso di interesse della banca nel finanziamento ad un'impresa: b. È maggiore quando il rischio d'impresa è basso. c. È minore per le aziende di piccole dimensioni d. È maggiore per le aziende quotate. 65. Il patrimonio netto esprime: a. La somma di Attività Finanziarie (AF) e Attività Reali (AR) b. La somma di Passività Finanziarie (PF) e Attività Finanziarie (AF) c. La differenza tra Attività finanziarie (AF) e Passività Finanziarie (PF) d. 66. Il rischio operativo è: a. Il rischio esclusivo di un'impresa di assicurazione b. Un rischio che a fronte di eventi favorevoli implica un profitto per l'investitore 67. 68. 69. 70. 71. 72. 73. 7A. cu d. Il rischio di fallimento di un'impresa. Con riferimento al trasferimento delle risorse tra unità in surplus e unità in deficit quali delle seguenti affermazioni NON è corretta? a. Nelcanale indiretto il trasferimento delle risorse avviene con l’interposizione del bilancio di un intermediario finanziario. L'intermediario creditizio (banca) è l'operatore più rappresentativo del canale indiretto. c. Nell'ambito del canale diretto il trasferimento delle risorse si realizza mediante l'emissione di Farzione finanziarie da Fan delle unità in deficit. Quale dei seguenti indicatori misura la sovrastruttura finanziaria di un paese: a. Rapporto tra flussi di ricchezza finanziaria e PIL. (tra var di flusso) b. Il rapporto tra lo stock delle attività finanziarie e dell'amministrazione pubblica e il PIL. c. Il rapporto tra i flussi di attività finanziarie e i flussi di passività finanziarie delle imprese. d. Ilrapporto tra lo stock di attività finanziarie e lo stock di passività finanziarie delle famiglie. Quali delle seguenti caratteristiche non è riconducibile ad una attività finanziaria: a. Natura monetaria b. Tempo c. Rischio d. Una famiglia ha un reddito di 30.000. Effettua consumi per 20.000 e ha acquistato un appartamento di 50.000 euro. A quanto ammonta il suo saldo finanziario? a! Quali delle Sin affermazioni î stifica l'esistenza del sistema finanziario? b. La presenza di saldi finanziai uguali a zero per tutti i settori economici. c. Saldi finanziari nulli per tutti i settori eccetto per l'amministrazione pubblica. d. Nessuna delle precedenti Se nel corso del 2019, una famiglia non produce risparmio ed effettua un investimento per l'acquisto della casa come si presenta il suo saldo finanziario? a. Nullo. b. Positivo a condizione che si indebiti presso la banca per il valore della casa acquistata. c. Negativo > S-I es 0-10000=-10000 d. Nessuna delle precedenti. A causa di una nuova epidemia l'economia europea sta attraversando una profonda recessione. Quali tra i seguenti strumenti suggerireste alla Presidente della BCE Lagarde. a. L'emissione di nuovo debito pubblico per coprire i deficit alimentati dall'aumentata spesa pubblica. c. L'aumento del tasso di rifinanziamento principale. d. Un'operazione di mercato aperto temporanea di brevissimo termine. Se domani trovaste sotto il materasso della nonna 200.000 euro e decideste di depositarli in banca in attesa di decidere cosa farne quale delle seguenti situazioni sarebbe plausibile: a. La banca accetta il deposito e a sua volta in attesa di impiegarlo lo deposita in modo precauzionale presso la banca centrale. gge“”"”@ eee — -.!- c. Il denaro rientra in circolo provocando una riduzione delle riserve bancarie obbligatorie. d. Non produce alcun effetto perché quel denaro non è mai esistito. 75. Siano dati i seguenti dati di un'azienda manifatturiera che opera nel settore del pellame. Attività correnti 100, attività immobilizzate 150, Passività correnti 50, Passività medio- lungo termine 70 e patrimonio 130. Sul fronte del conto economico l'EBIT è 20 mentre |'UN è pari a 5. Calcolare l'indice di liquidità (IL), l'indice di indebitamento (ID), il ROE e il ROA. a. IL=2; ID= 1,92; ROE= 3,85%; ROA= 8% b. IL= 0,5; ID= 0,92; ROE= 7,69%; ROA= 8% c. IL= 2; ID= 1,92; ROE= 3,85%; ROA= 4% d. IL= 2; ID= 0,52; ROE= 7,69%; ROA = 8% 76. Il rating quantitativo esprime la sintesi: a Dei dati quantitativi estratti da conto economico e stato patrimoniale dell'azienda. b. Dei dati di stato patrimoniale, conto economico e qualità del management dell'azienda. c. Dei dati estratti dall'analisi di mercato, dalla centrale dei rischi e stato patrimoniale. d. Della probabilità di fallimento dell'azienda in base a diversi scenari economici. 77. Se il coefficiente di riserva obbligatoria fosse il 5% e le famiglie decidessero di non detenere circolante a quanto ammonterebbe il moltiplicatore della moneta: e Rca n i vos MEGAN AEON 20] 78. Quale delle seguenti affermazioni NON è corretta con riferimento alla funzione creditizia: a. Sintetizza il collegamento tra unità in surplus e unità in deficit b. Sintetizza un'allocazione efficiente delle risorse c. Può avvenire per il tramite del canale sia diretto sia indiretto 79. Quale dei seguenti indici NON può essere considerato un indicatore di leva o leverage: a. Il rapporto tra Patrimonio Netto e Totale Attivo. b. Il rapporto tra Debiti Totali e Patrimonio Netto. c._Il conto tra Totale Passivo e Fat mmol Netto. 80. L'azienda Light è un'azione affermata e paga un dividendo costante pari a 2,3 per azione. A partire dal 5°anno il dividendo passa a 5,9 dopodiché lo aumenterà del 1,3% all'anno. Se il rendimento richiesto è 5,9% quanto vale l'azione oggi? d. Il rendimento richiesto sala investimenti nel capitale di rischio 88. Con riferimento alla politica monetaria quali delle seguenti affermazioni NON è corretta: a. L'euribor di norma si colloca all'interno del corridoio dei tassi ufficiali b. Il tasso di rifinanziamento principale rappresenta il punto centrale del corridoio dei tassi ufficiali MI è l'aggregato monetario che comprende circolante e depositi in conto corrente. Il tasso di rifinanziamento marginale rappresenta il costo che le banche sopportano per accedere al credito BCE po 89. Considerate un'obbligazione governativa a 5 anni con cedole annuali pari al 5,56% e un tasso di rendimento effettivo a scadenza del 6,19% annuo. Supponendo che dopo un anno l'obbligazione renda ancora il 6,19% e il detentore decidesse di venderla che rendimento avrebbe conseguito con riferimento a quei primi 12 mesi? Rimane 6,49 cn qui a. 0,06190 90. Considerate un'obbligazione governativa a 6 anni con cedole annuali pari al 5,17% e un tasso di rendimento effettivo a scadenza del 8,07% annuo. Supponendo che dopo un anno l'obbligazione renda ancora il 8,07% e il detentore decidesse di venderla che rendimento avrebbe conseguito con riferimento a quei primi 12 mesi? a. 0,08070 © 91. Considerate un'obbligazione governativa a 4 anni con cedole annuali pari al 5,16% e un tasso di rendimento effettivo a scadenza del 7,57% annuo. Supponendo che dopo un anno l'obbligazione renda ancora il 7,57% e il detentore decidesse di venderla che rendimento avrebbe conseguito con riferimento a quei primi 12 mesi? a. 0,07570 92. Durante l'anno 2019 una famiglia presenta i seguenti flussi di cassa in entrata e in uscita: stipendio 48.000 euro, imposte 1.600 euro, rimborso quota mutuo 3.200 euro, interessi passivi su mutuo 2.560 euro, acquisto titoli di Stato 9.600 euro, acquisto appartamento 32.000 euro, dividendi su azioni 1.280 euro, consumi 22.400 euro, accensione prestito personale 6.080 euro, vendita titoli azionari 16.000 euro. A quanto ammonta il saldo finanziario? a. - 9.28 93. Considerate un sistema bancario in cui la Banca Centrale impone un coefficiente di riserva obbligatoria del 1,93%. Le famiglie hanno una propensione alla liquidità pari all'6,84%. Mentre le banche accantonano liberamente riserve per il 1,25%. Se la base monetaria 94. 95. 96. 97. 98. iniziale ammonta a 100 milioni di euro e la Banca Centrale vuole aumentare lo stock di moneta in circolazione di 60 milioni qual è l'ammontare di titoli che dovrà movimentare atal fine? 3 ì ma cobligaloria a. 5,627 Considerate un sistema bancario in cui la Banca Centrale impone un coefficiente di riserva obbligatoria del 1,17%. Le famiglie hanno una propensione alla liquidità pari all’7.53%. Mentre le banche accantonano liberamente riserve per il 1,67%. Se la base monetaria iniziale ammonta a 100 milioni di euro e la Banca Centrale vuole aumentare lo stock di moneta in circolazione di 57 milioni qual è l'ammontare di titoli che dovrà movimentare atal fine? uu — TN2e833 È © N94 FA "e l'oe4 NUO 3g + 003 *N' 339 O'OTF+ 4 0'21P4 a. 5.497 US Si denotino come investment grade i titoli obbligazionari e gli emittenti come giudizi che vanno dalla: a. AAA alla BB incluse alla B incluse c. AAA alla AA incluse d. AAA alla A incluse " 0'0ssd OPP + pi?° jPeto Quando il prezzo di mercato secondario di un'obbligazione si trova al di sopra del suo valore nominale, tale obbligazione quota ...... Ciò accade perché il suo tasso cedolare è «vere» al tasso cedolare delle nuove obbligazioni con analogo rischio Alla pari; superiore Sotto la pari; superiore Sopra la pari; inferiore L soa la n sonar Quali tra i seguenti non è riconducibile ad un obiettivo della regolamentazione e della vigilanza: a. Stabilità dei singoli intermediari e del sistema finanziario b. Tutela dei risparmiatori or» o d. Efficienza allocativa e. Efficienza informativa Quali tra i seguenti compiti NON è attribuibile all'Eurosistema: a. Contribuire all'implementazione delle politiche di vigilanza prudenziale sugli intermediari creditizi b. Promuovere il regolare funzionamento dei sistemi di pagamento c. Svolgere le operazioni sui cambi Definire e attuare la politica monetaria della Comunità 99. Quale delle seguenti affermazioni è FALSA: a. Un mercato secondario molto liquido è molto importante per il collocamento di un titolo nel mercato primario. c. Lo stesso titolo può essere scambiato sia su mercato primario che secondario I mercati secondari non devono essere obbligatoriamente gestiti da società mercato autorizzate e. Nei mercati secondari non possono essere scambiati titoli appena emessi 100. Quali dei seguenti ratio NON rappresenta un indice di redditivit a. Il rapporto tra i costi straordinari e il reddito netto b. Il rapporto tra reddito netto e patrimonio netto c. Il rapporto tra il reddito operativo e il fatturato Il rapporto tra oneri finanziari e debiti finanziari I 101. Quale dei seguenti titoli di stato italiani è indicizzato solo nelle cedole? a. Buoni del Tesoro Poliennali (Btp) Italia b. Certificati del tesoro zero coupon (Ctz) «. Certificato di credito del tesoro (CCT) d. Buono ordinario del tesoro (BOT) e. Buono del tesoro poliennale (BTp) 102. Relativamente alla formazione dei prezzi: a a b. In un mercato order driven ho la certezza di concludere la compravendita, mentre in un mercato quote driven no c. Un mercato quote driven è un mercato di broker d. Il mercato order driven è un mercato ad asta marginale e. Nel mercato order driven il prezzo a cui si può venere un titolo è più basso del relativo prezzo di acquisto 103. La società Alleanza paga un dividendo costante pari a 1,55 che passa a 5,71 dal 10° anno restando poi costante al nuovo e maggiore livello per il resto della vita d'impresa. Se il rendimento richiesto è 3,11% quanto vale oggi l’azione?
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