Scarica Edgar Degas - vita e stile + analisi "Lezione di danza" e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! EDGAR DEGAS Nasce in Francia, a Parigi, nel 1834, da una ricca e nobile famiglia e morirà in solitudine nel 1817. Frequenterà anche lui la scuola delle Belle Arti per poi lasciarla dopo appena sei mesi e continuare i suoi studi attraverso alcuni soggiorni in Italia, visitandone i musei e prendendo ispirazione dalle sue opere più rappresentative. Questa formazione lascerà una traccia permanente nel linguaggio di Degas, soprattutto sul disegno e sull’accurata descrizione delle immagini. Degas quindi si discosta dalle “regole” dell’impressionismo. Infatti, occupa una posizione divergente rispetto agli altri: - Dipinge raramente en plein air. Secondo l'artista, infatti, anche l'impressione di un istante è così complessa e ricca di significati che l'immediatezza della pittura en plein air non può che coglierla in modo riduttivo e superficiale; - Critica i compagni per la passività con cui si pongono di fronte al vero, le sue opere sono infatti il frutto di una meditata ricerca artistica. Tuttavia, colpiscono proprio per la spontaneità e l'immediatezza con cui Degas riesce a cogliere il soggetto. - Rimase sempre un convinto sostenitore della pittura in atelier; Nella scelta dei temi da rappresentare Degas riesce a coniugare l'interesse per la società del suo tempo e anche quello per il movimento. Nel 1861 l’artista conosce Monet, con il quale condivide la passione per le stampe giapponesi (delle quali diventerà un grande collezionista) e grazie a lui venne anche introdotto nel gruppo del Café Guerbois. La pittura di Degas, però non è mai quella immediatamente derivante dalla sensazione visiva, come in Monet, ma il frutto complesso di studi, riflessioni e accomodamenti successivi. Era appassionato e affascinato dalle corse di cavalli ma anche dal mondo del teatro e della danza, infatti è proprio in questi ambienti che Degas trova i suoi soggetti preferiti. Non a caso è conosciuto come l'artista delle ballerine, le quali vengono spesso raffigurate nei momenti di preparazione per le gare, di allenamento o dietro le quinte degli spettacoli. Questo suo interesse per i corpi in movimento lo porta a utilizzare la fotografia come strumento di lavoro e di ricerca. Infatti, le sue tele hanno in comune con il linguaggio fotografico proprio questi tagli obliqui e queste inquadrature decentrate, oltre che i primissimi piani. LEZIONE DI DANZ Data 1873-1875 Tecnica Olio su tela Dimensioni 85 x 75 cm Collocazione Museo D'Orsay, Parigi Ductus pittorico Leggero e sfaldato