Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Educazione civicamente completa , Guide, Progetti e Ricerche di Diritto

Descrizione chiara ed esaustiva

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2017/2018

Caricato il 28/01/2018

giulia-cenciarelli-1
giulia-cenciarelli-1 🇮🇹

4

(2)

12 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Educazione civicamente completa e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Diritto solo su Docsity! 1 Modulo 1 – Breve storia d’Italia Modulo 2 – La Costituzione italiana Modulo 3 – Dati demografici Modulo 4 – Assetto istituzionale centrale Modulo 5 – Assetto amministrativo territoriale Modulo 6 – La famiglia Modulo 7 – Lavoro 2 - 1/2 Modulo 8 – Il sistema dell’istruzione, della formazione e dell’educazione agli adulti Modulo 9 – Il sistema sanitario Modulo 10 – Documenti validi nel territorio italiano Modulo 11 – Abitazione. Affitto di immobili Modulo 12 – Il sistema previdenziale Modulo 13 – Il sistema fiscale Modulo 14 – Accordo di integrazione e Carta di Soggiorno Modulo 15 – Cittadinanza 3 - 2/2 4 2 Breve storia d’Italia Nell’antichità Roma era la capitale dell’ impero romano che si estendeva dall’Inghilterra all’Egitto, dal Portogallo alla Mesopotamia (attuale Iraq). 5 - 1/6 La lingua dell’impero romano era il latino. Dal latino sono nate le moderne lingue romanze: italiano, spagnolo, francese, porto- ghese e romeno. Dante Alighieri, autore della Divina Commedia, è considerato il “padre” della lingua italiana. Il “ secolo d’oro” della lingua italiana è il 1300 quando si affermano tre grandi scrit- tori: Dante, Petrarca e Boc- caccio. 6 - 2/6 Fino al 1861 l’Italia è divisa in numerosi Stati, alcuni governati da Paesi stranieri (Austria, Spagna, Francia). 1861: nasce lo Stato italiano, ma Roma è ancora la capitale dello Stato della Chiesa, governato dal Papa. 7 - 3/6 1870: Roma entra a far parte dello Stato italiano e diventa la nuova capitale. 1861 – 1922: l’Italia é una monarchia parlamentare. Il primo re è Vittorio Emanuele II, della famiglia dei Savoia. 8 - 4/6 5 Art.11 L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Art.13 La libertà personale è inviolabile. Non è ammessa forma di restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell'Autorità giudiziaria e nei soli casi previsti dalla legge. 17 - 6/12 Art.15 Art.17 La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi. 18 - 7/12 Art.21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con ogni mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Art.38 Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. 19 - 8/12 Art.48 Sono elettori tutti i cittadini, uomini donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Art.51 Tutti i cittadini dell’uno o dell’altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive. 20 - 9/12 6 Diritti civili • Libertà personale, di movimento, di asso- ciazione, di riunione, di coscienza e di religione; • Uguaglianza di fronte alla legge; • Diritto alla presunzione d'innocenza; • Diritto a non essere privati arbitrariamente della proprietà; • Diritto alla cittadinanza. 21 - 10/12 Diritti politici Sono relativi alla partecipazione dei cittadini al governo dello stato. I modi di partecipazione sono: • diretti: attraverso istituti quali il referendum, la petizione ecc. • indiretti: tramite l’elezione dei propri rappresentanti. 22 - 11/12 Diritti sociali • Diritti alla protezione sociale contro la malattia, la vecchiaia, la disoccupazione ecc. • Diritto alla salute; • Diritto all’istruzione; • Diritto al lavoro, ecc. 23 - 12/12 24 7 Popolazione totale al gennaio 2011: 60.600.000 di cui immigrati residenti: 5.000.000 Dati demografici Totale maschi: 48,5% Totale femmine: 51,5% Dati sullo stato civile Coniugati: 29.890.000 Divorziati: 1.185.000 Vedovi/e: 4.550.000 25 - 1/2 Romania Marocco Albania Cina Ucraina Filippine Moldova India Tunisia Egitto Polonia Perù Principali comunità straniere in Italia 26 - 2/2 27 La democrazia L’Italia è una Repubblica democratica. Le due caratteristiche principali di questa forma di governo sono: • perseguimento dei principi fondamentali di libertà e uguaglianza • sovranità del popolo 28 - 1/10 10 Pubblica sicurezza Soggetti e gli organismi che si occupano della sicurezza dei cittadini In ogni provincia c’è: • un prefetto • un questore Coordina tutte le FORZE DI POLIZIA della Provincia. Rappresentante del Governo sul territorio. Le sue disposizioni vanno eseguite immediatamente. Numeri utili: 112 Carabinieri 113 Polizia 37 - 10/10 38 Organizzazione sul territorio REGIONE PROVINCIA COMUNE 39 - 1/12 Le Regioni sono 20. Si occupano di: sanità, reti di trasporto, acque, energia, lavoro, formazione professionale. Possono fare leggi. Elezione ogni 5 anni. La regione In ogni Regione c’è un Governatore e un Consiglio Regionale. 40 - 2/12 11 Le province sono 110, ma è previsto diventino 51. Si occupano di: istruzione secondaria di 2° grado, ambiente, rifiuti, viabilità, protezione civile, risparmio energetico. Elezione ogni 5 anni La provincia In ogni Provincia c’è un Presidente e un Consiglio Provinciale 41 - 3/12 I Comuni sono 8.092. Il comune In ogni Comune c’è un Sindaco e un Consiglio Comunale. Si occupano di: servizi sociali, asili nido, scuole materne, edilizia e diritto allo studio nella scuola primaria e media, anagrafe, cimiteri, vigilanza urbana, disciplina edilizia, traffico, licenze commerciali, cultura, servizi elettorali. Elezione ogni 5 anni 42 - 4/12 Tutti gli organismi (Governatore della Regio- ne, Presidente provinciale, Sindaco e Consigli Regio- nale, Provinciale e Comu- nale) sono eletti dai cittadini. Il governo nomina un prefetto per ogni provincia responsabile alla sicurezza, le cui disposizioni vanno attuate immediatamente. 43 - 5/12 Mappa delle regioni L’Italia ha 20 regioni. Ogni regione ha una città capoluogo. Ogni regione è suddivisa in Province. Esempi: La regione Campania è suddivisa in 5 Province: Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno Esempi: Il capoluogo della regione Piemonte è Torino. 44 - 6/12 12 La regione Lazio I residenti sono: 5.775.000 di cui stranieri: 615.000 Il Lazio è amministrativamente suddiviso in 5 province: Il Lazio è la terza regione per numero di abitanti dopo la Lombardia e la Campania. 45 - 7/12 196.410 6,9% 24.392 9,4% 7.722 3,0% 6.340 2,4% Roman… Polonia Bulgaria Francia Maggiori comunità straniere UE nel Lazio 46 - 8/12 48.872 12,3% 26.599 7,6% 25.480 7,3% 24.155 6,9% 21.021 6,0% Filippine Bangladesh Albania Ucraina Cina Maggiori comunità straniere extra UE nel Lazio 47 - 9/12 La città di Roma I residenti sono: 2.743.796 di cui stranieri: 294.000 È il comune con il più alto numero di stranieri, seguito da Milano. È la Capitale d’Italia. Vi risiedono il Presidente della Repubblica, il Governo e il Parlamento. È anche sede dello Stato Vaticano. 48 - 10/12 15 In Italia è possibile scegliere di sposarsi: • con rito religioso; • con rito civile. Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e doveri. Il matrimonio Ad esempio: tutti e due devono contribuire ai bisogni della famiglia con il proprio lavoro (professionale o casalingo), educare i figli, essere fedeli. Entrambi possono chiedere la separazione e il divorzio. 57 - 6/12 Comunione dei beni: tutti i redditi e i beni acquistati dopo il matrimonio sono automaticamente di proprietà di tutti e due. Separazione dei beni: ogni coniuge è titolare esclusivo dei beni acquistati durante il matrimonio. E’ possibile scegliere se avere la separazione dei beni o la comunione dei beni 58 - 7/12 Sposarsi in Italia  Matrimonio tra due cittadini stranieri: è possibile se almeno uno è regolarmente presente sul territorio italiano  Matrimonio tra un cittadino straniero e un cittadino italiano: non è necessario avere il permesso di soggiorno ma è sufficiente un documento di identità in corso di validità (es. passaporto) Chi si sposa in Italia anche se straniero è soggetto alla legislazione Italiana  Nel caso di due cittadini stranieri che non abbiano permesso di soggiorno o residenza in Italia, il matrimonio può essere celebrato solo presso l’Ambasciata o il Consolato del proprio Paese nel territorio italiano 59 - 8/12 Il cittadino straniero ha diritto al rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari, anche se prima del matrimonio era un cittadino clandestino o irregolare. La cittadinanza italiana non si acquista automaticamente con il matrimonio. Per avere la cittadinanza: 1) Devono passare almeno 2 anni dal matrimonio 2) Il cittadino straniero deve avere la residenza in Italia da almeno due anni (un anno se dal matrimonio sono nati figli). 60 - 9/12 16 I FIGLI: la gravidanza Tutte le donne immigrate in gravidanza hanno diritto gratuitamente a visite mediche e analisi (ecografie, analisi del sangue, ecc.). Si può andare in ospedale oppure nei consultori familiari pubblici. Permesso di soggiorno: Non è necessario avere il permesso di soggiorno E SE SIETE CLANDESTINE NON SARETE DENUNCIATE. Tutte le donne, regolari o clandestine, hanno diritto a essere accolte e ricoverate in ospedale per il parto, hanno diritto alle cure mediche durante e dopo il parto. 61 - 10/12 I figli: la nascita • in ospedale: entro 3 giorni dalla nascita È OBBLIGATORIO registrare la nascita del bambino. La nascita può essere denunciata da un medico, un’ostetrica o chi ha assistito al parto. • al Comune: entro 10 giorni dalla nascita • dai due genitori insieme ( se la coppia non è sposata) • da un genitore (se la coppia è sposata) 62 - 11/12 Scuole: l’asilo nido accoglie i bambini dai 4 mesi di età. E’ necessario fare l’iscrizione prima della nascita. Il costo è variabile, dipende dalla condizione economica della famiglia (ISEE). Vaccini: vaccinare i bambini è obbligatorio e gratuito. Il primo vaccino si fa a 3 mesi. In Italia sono obbligatorie le vaccinazioni contro difterite, tetano, poliomielite, epatite virale B. 63 - 12/12 64 17 Tutti i cittadini hanno diritto al lavoro, secondo le proprie possibilità. A questo scopo la Repubblica garantisce: Il lavoro • l’eguaglianza tra lavoratori e lavoratrici • il riposo settimanale e le ferie annuali • una retribuzione proporziona- ta e sufficiente 65 - 1/10 • la tutela della maternità per le lavoratrici • l’assistenza per gli inabili, gli anziani e le vittime di infortuni sul lavoro Lo Statuto dei lavoratori è la legge che dal 1970 definisce i diritti fondamentali dei lavoratori. I diritti e i doveri dei lavoratori dipendenti sono regolati dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro. Ogni categoria ha un Contratto specifico. I contratti – che si rinnovano periodicamente – sono firmati dalle Associazioni d’impresa e dalle Organizzazioni sindacali. 66 - 2/10 Esistono tre tipologie di lavoro: • lavoro dipendente o subordinato • lavoro a progetto • lavoro autonomo 67 - 3/10 LAVORO TIPO DI CONTRATTO TEMPO DI LAVORO Dipendente o subordinato • A tempo determinato (dura un periodo definito) • A tempo indeterminato (non è previsto un termine) • Tempo pieno • Tempo parziale Esempi: impiegati, insegnanti, bancari, operai, infermieri, ecc. 68 - 4/10 20 Asili nido comunali da 0 a 3 anni Scuole dell’infanzia comunali, statali, paritarie da 3 a 5 anni Scuola primaria da 6 a 10 anni 5 classi Scuola secondaria di 1° grado da 11 a 14 anni 3 classi Si conclude con un Esame di Stato. 77 - 2/5 Scuola secondaria di 2° grado da 14 a 18 anni 5 classi. Si conclude con un esame di Stato. Curiosità Le scuole dell’infanzia vengono comunemente chiamate “mater- ne”. Le scuole primarie “elementari”. La scuola secondaria di 1° grado “scuola media”. La suola secondaria di 2° grado “scuola superiore”. 78 - 3/5 La scuola secondaria di 2° grado è composta da Licei, istituti tecnici e istituti professionali. • I Licei rilasciano diplomi utili per l’accesso all’Università. • Gli istituti tecnici per l’accesso all’università e al mondo del lavoro. • Gli istituti professionali possono rilasciare, dopo 3 anni, qualifiche professionali utili all’inserimento lavorativo; dopo 5 anni rilasciano diplomi utili per l’accesso all’Università e al mondo del lavoro. 79 - 4/5 Università Si compone di tre cicli: 1. Laurea: durata di 3 anni 2. Laurea specialistica Magi- strale: durata di 2 anni 3. Corsi di Dottorato di ricerca, corsi di Specializzazione, corsi di Master Universitario di secondo livello 80 - 5/5 21 81 Servizio Sanitario Nazionale Tutti i cittadini devono iscriversi al SSN. L’iscrizione dà diritto a: • scelta del medico di famiglia • visite ambulatoriali • prescrizione di farmaci • visite specialistiche • analisi diagnostiche • prestazioni ospedaliere Esempi: odontoiatriche, ginecologiche, oculistiche, pediatriche ecc. 82 - 1/9 I cittadini stranieri possono iscriversi al SSN: • se stranieri con permesso di soggiorno o in corso di rinnovo del permesso di soggiorno, o richiedenti asilo • se hanno un permesso di soggiorno e svolgono regolari attività di lavoro o sono iscritti alle liste di collocamento Per l’iscrizione servono: • permesso di soggiorno o ricevuta della richiesta di rinnovo • autocertificazione di residenza o di effettiva dimora • autodichiarazione del numero di codice fiscale 83 - 2/9 Anche gli stranieri NON IN REGOLA con l’ingresso e il soggiorno hanno diritto alle prestazioni sanitarie. Agli stranieri irregolari (anche se non hanno un documento valido) le ASL rilasciano una tessera SPT: Straniero in Permanenza Temporanea. 84 - 3/9 22 La tessera SPT dà diritto a: • cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti o essenziali, anche continuative per malattia e infortunio • medicina preventiva (vaccinazioni) con particolare attenzione alla salute del minore • tutela sociale della gravidanza e della maternità 85 - 4/9 La tessera SPT: • garantisce l’anonimato dello straniero • ha validità 6 mesi (rinnovabile) • è valida sul territorio nazionale • viene identificata con un codice. Il rilascio del tesserino SPT non comporta alcuna segnalazione all’Autorità. 86 - 5/9 Il consultorio familiare I consultori familiari sono delle strutture socio- sanitarie, nate per rispondere ai vari bisogni della famiglia, della donna, della coppia, dell’infanzia e dell’adolescenza. Il servizio ha carattere preventivo ed è completamente gratuito. 87 - 6/9 I servizi offerti nei consultori sono: • informazione per la prevenzione dei rischi genetici e per il controllo della gravidanza a rischio • consulenza psico-sessuale • prescrizione contraccettivi orali e applicazione contraccettivi meccanici • informazioni e consulenze per la procreazione responsabile 88 - 7/9 25 L’esame per ottenere la Patente di guida consiste in due parti: • una prova di teoria sulle regole della strada, i comportamenti corretti da avere, ecc. • una prova pratica di guida. La prova teorica consiste in un test di 40 domande a risposta unica (vero o falso). Bisogna rispondere correttamente ad almeno 36 domande (non piu' di 4 errori). 97 - 6/7 Servono: • 2 foto recenti formato tessera, di cui una autenticata; • certificato medico in bollo (e relativa fotocopia), con fotografia, la cui data non sia anteriore a tre mesi, rilasciato da un medico abilitato; • attestazione del versamento di € 24,00 sul c/c 9001 e di € 14,62 sul c/c 4028 I cittadini extracomunitari devono allegare anche il permesso di soggiorno o la ricevuta della richiesta di rinnovo o di primo rilascio del documento (in visione). La domanda per ottenere la Patente di guida va presentata agli Uffici della Motorizzazione. 98 - 7/7 99 L’affitto di immobili/1 Abitazione Per l’affitto di un’abitazione ci sono due possibili forme di contratto: a canone libero e a canone concordato A CANONE LIBERO. Il prezzo è stabilito liberamente tra proprietario e inquilino. La durata minima è fissata in 4 anni e si rinnova automaticamente per altri 4, tranne casi particolari (serve come abitazione al proprietario, vendita dell’appartamento…… 100 - 1/3 26 A CANONE CONCORDATO. Il prezzo dell’affitto mensile è stabilito territorialmente da accordi tra le organizzazioni degli inquilini e quelle dei proprietari. Per entrambi ci sono delle agevolazioni fiscali. La durata è di 3 anni e si rinnova automaticamente per altri due, con l’esclusione dei casi come per il Canone libero. I contratti vanno registrati all’Ufficio delle Entrate entro 30 giorni dalla firma. L’imposta del 2% sul totale annuo del canone va ripartita tra proprietario e inquilino. Il versamento si fa presso le banche o gli uffici postali su un modulo chiamato F23 L’affitto di immobili/2 101 - 2/3 L’acquisto di immobili -L’acquirente avanza una proposta di acquisto al venditore con indicazione dell’acconto (caparra) -Se la proposta è accettata si sottoscrive un Contratto preliminare (promessa di vendita) e l’acquirente versa la caparra -L’atto vero e proprio si sottoscrive davanti ad un Notaio (soggetto pubblico che garantisce la validità dei contratti di vendita); l’atto si chiama “Rogito”. L’acquirente versa la somma stabilita nel contratto preliminare -L’acquisto della casa comporta il pagamento di imposte 102 - 3/3 103 Il sistema previdenziale Il sistema pensionistico trasferisce risorse a favore di chi: • ha cessato l'attività lavorativa per ragioni di età contributiva: pensioni di anzianità • ha cessato l'attività lavorativa per ragioni di età anagrafica: pensioni di vecchiaia 104 - 1/6 27 • non è più in grado di lavorare per sopravvenuta incapacità: pensioni di invalidità • non ha alcun reddito e non è in grado di lavorare: pensioni assistenziali • è legato da rapporti familiari con persone decedute che hanno fatto parte della forza lavoro: pensioni ai superstiti Il sistema è finanziato dai contributi sociali versati dai lavoratori e dai datori di lavoro agli enti che erogano le pensioni. 105 - 2/6 Per la pensione di vecchiaia occorre: • Avere raggiunto, al 1° gennaio 2018 almeno 66 anni e tre mesi di vita (per uomini e donne); anche lavoratori autonomi I versamenti sono gestiti dall’I.N.P.S. (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) e da altri Enti per alcune categorie professionali. • Avere versato almeno 20 anni di contributi 106 - 3/6 Per la pensione di anzianità occorre: • Avere maturato 41 anni e sei mesi di contributi per le donne e 42 anni e sei mesi per gli uomini I versamenti sono pari al 33% della retribuzione lorda; 1/3 di questi sono a carico del lavoratore; 2/3 a carico del datore di lavoro. • Avere iniziato il versamento dei contributi prima del 31/12/1995 107 - 4/6 I.N.A.I.L. Tutela le vittime da infortuni sul lavoro dal punto di vista assicura- tivo. L’I.N.A.I.L è un ente previdenziale: Istituto Nazionale contro gli infortuni sul lavoro. 108 - 5/6 30 Rifiuti urbani Sui Rifiuti Solidi Urbani si paga invece una TASSA, che è obbligatoria a seguito dell’occupazione di un qualsiasi immobile. La gestione e riscossione è affidata ai Comuni. Il pagamento avviene normalmente attraverso il bollettino di Conto Corrente Postale, che viene inviato periodicamente. Si effettua presso gli Uffici postali e alcune Banche. 117 - 7/7 118 Accordo di integrazione Gli immigrati che entrano in Italia per la prima volta devono sottoscrivere l’Accordo di integrazione E’ un sistema a punteggi, che vengono assegnati alla realizzazione di alcuni atti: Esempio: -Scelta medico di base punti 4 -Contratto di locazione 6 - Cultura civica 15 - Lingua italiana livello A2 24 Sono previste decurtazioni di punteggi in caso di condanne anche non definitive, con reclusioni e multe 119 - 1/9 Accordo di integrazione/2 Al momento della richiesta di ingresso vengono attribuiti 16 crediti Entro 2 anni lo straniero deve dimostrare di aver raggiunto i 30 crediti, completati da una conoscenza della lingua italiana di livello A2 e la comprensione dei valori costituzionali ed etici italiani Se nei 2 anni i 30 crediti non sono raggiunti, lo straniero che ha comunque più di zero crediti riceve la proroga per un altro anno 120 - 2/9 31 Accordo di integrazione/3 Nell’anno di proroga lo straniero deve necessariamente raggiungere i 30 crediti. Ma il corso di educazione civica e la conoscenza dell’italiano di livello A2 sono obbligatori Non partecipare al corso di educazione civica comporta la decurtazione di 15 crediti Il non raggiungimento dei 30 crediti nel 3° anno comporta il non rinnovo del permesso e l’espulsione 121 - 3/9 Accordo di integrazione/4 Per mantenere 15 dei 16 punti iniziali è sufficiente partecipare al corso di educazione civica indicato dalla Prefettura Per ottenere i 24 punti relativi alla conoscenza della lingua italiana di livello A2, è sufficiente iscriversi ad un corso gratuito presso i Centri Territoriali Permanenti (CTP) o – sempre gratuitamente - presso le scuole del volontariato convenzionate con i CTP. Al termine del corso viene rilasciata una attestazione valida solo per ottenere il Permesso di soggiorno Già questi 2 elementi consentono il superamento dei 30 punti e dei requisiti richiesti E’ anche possibile sostenere un ESAME – a pagamento – per ottenere una CERTIFICAZIONE, valida sia per il Permesso di soggiorno che per altri atti o iscrizioni a Corsi di formazione 122 - 4/9 Carta di soggiorno di lungo periodo Lo straniero presente regolarmente in Italia da più di 5 anni, con un reddito annuo pari all’assegno sociale (5143 Euro) e che non ha carichi pendenti, può richiedere la CARTA: - per sé stesso - per il coniuge di età superiore ai 18 anni - per i figli minori a carico - per i genitori a carico La domanda si presenta compilando l’apposito modulo presso gli Uffici Postali Deve però dimostrare il conseguimento dell’attestazione di conoscenza dell’italiano almeno di livello A2, che può ottenere con le stesse modalità dell’accordo di integrazione 123 - 5/9 Carta di soggiorno di lungo periodo/ 3 Per la conoscenza della lingua italiana, lo straniero può anche fare domanda direttamente alla Prefettura per sottoporsi ad un test gratuito, sul sito: http://testitaliano.interno.it Sarà convocato per l’esame entro 60 giorni dalla richiesta Non deve dimostrare la conoscenza dell’italiano: 1) chi ha conseguito titoli di studio o professionali in Italia; 2) chi è entrato con la procedura “alte qualifiche”; 3) chi, con certificazione di struttura sanitaria pubblica, è affetto da limitazioni alla capacità di apprendimento (per età, patologie, handicap) 124 - 6/9 32 Ricongiungimento familiare Il cittadino straniero, titolare del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, autonomo, di studio, con durata non inferiore ad un anno, o titolare di Carta per lungosoggiornanti, può richiedere di essere raggiunto dai suoi parenti più stretti per tenere unita la famiglia. Si può richiedere per: - il coniuge; - i figli minori, anche del coniuge o nati fuori del matrimonio, non coniugati o legalmente separati (in questo caso con il consenso del genitore - i figli maggiorenni a carico, ove non possano provvedere al proprio sostentamento a causa dello stato di salute - I genitori a carico che non dispongano di un adeguato sostegno familiare nel Paese di origine 125 - 7/9 Ricongiungimento familiare/ 2 • Si compila un apposito modulo di richiesta e lo si consegna allo Sportello Unico insieme alla fotocopia del Passaporto, del Permesso di soggiorno, di un documento relativo all’alloggio e al reddito percepito. • Il familiare dovrà invece presentare al Consolato italiano del Paese ove vive, la documentazione relativa al rapporto di parentela, o minore età, o stato di salute. La procedura • Lo Sportello Unico rilascia ricevuta della domanda e della documentazione presentata. Entro 90 giorni dalla ricezione della domanda, lo Sportello Unico rilascia il Nullaosta, oppure il diniego, e ne informa il Consolato 126 - 8/9 Ricongiungimento familiare/ 3 • Trascorsi 90 giorni il familiare potrà consegnare al Consolato italiano all’estero copia della ricevuta della domanda con i documenti, presentati allo Sportello Unico, per ottenere il Visto di ingresso. • Entro 8 giorni dall’ingresso si comunica allo Sportello Unico l’arrivo del familiare e si aspetta la convocazione per ritirare la documentazione necessaria alla richiesta del permesso di soggiorno. I moduli compilati vanno spediti da un Ufficio Postale alla Questura. L’ufficio Postale rilascia una ricevuta con due CODICI personali (userid e password) per controllare via internet lo stato della pratica. La procedura Il permesso di soggiorno per motivi familiari consente di svolgere attività lavorativa subordinata o autonoma, di iscriversi a corsi scolastici, di accedere al servizio sanitario nazionale. 127 - 9/9 128
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved