Scarica educazione civica.“Salviamo la terra: nessuno è troppo piccolo per fare la differenza” e più Esercizi in PDF di Fisica solo su Docsity! PROGETTAZIONE SCUOLA PRIMARIA ANALISI CONTESTO CLASSE La classe 3°B è formata da 17 alunni (8 femmine e 9 maschi), di cui un alunno che soffre del disturbo dello spettro autistico ed un altro con disturbo dell’apprendimento, inoltre c’è una bambina straniera, inserita nella classe l’anno scorso che presenta ancora difficoltà linguistiche e matematiche. L’aula è ampia e luminosa date le finestre lungo una delle pareti, dispone di una lavagna classica ed una LIM; invece, i banchi sono singoli, posizionati a forma di semicerchio. Le restanti pareti sono allestite con cartelloni riguardanti varie materie: la matematica con le figure geometriche; l’italiano con le difficoltà ortografiche più comuni; la storia con la linea del tempo e gli uomini primitivi; la geografia con i paesaggi; la musica con i vari strumenti; l’educazione fisica con le posizione corrette e la piramide alimentare ; altri lavori sono realizzati dagli stessi alunni su varie tematiche come l’inclusione. Si respira un clima sereno, i bambini sono legati da rapporti di amicizia in classe e anche al di fuori di essa e si mostrano disponibili nell’aiutare il compagno autistico e anche l’altro che ha difficoltà .La maggior parte degli alunni si impegna nello svolgimento delle attività e presta attenzione durante le lezioni; alcuni sono particolarmente vivaci, di conseguenza, si distraggono facilmente e non rispettano le regole; qualcuno frequenta saltuariamente. In alcuni momenti il bambino autistico crea confusione in classe poiché non riesce a gestire le proprie emozioni; quindi, la maestra di sostegno interviene mitigando la situazione. Questo fa distrarre i propri compagni nello svolgimento delle attività didattiche. MOTIVAZIONE/ BISOGNI FORMATIVI Durante la fase di osservazione e affiancamento alla tutor, ho notato che i bambini hanno bisogno di svolgere un’attività che attiri la loro attenzione, poiché essendo alcuni di essi esuberanti si distraggono facilmente, in modo tale da migliorare il loro grado di attenzione e il rispetto delle regole sociali. Quindi ho deciso di lavorare su una competenza trasversale del “Saper ascoltare”. . COMPETENZA “SAPER ASCOLTARE” Concentrarsi, trattenere, ricordare, collegare. ITALIANO Ascoltare in modo attivo spiegazioni ed esposizioni fatte in classe, comprendendo l’argomento e le informazioni principali. INGLESE Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni di uso quotidiano. STORIA Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. GEOGRAFIA Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dall'uomo MATEMATICA conosce i numeri decimali e usarli. saperliusare usarli; TECNOLOGIA Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. EDUCAZIONE FISICA L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo. MUSICA Utilizzare tecniche grafiche e manipolative. SCIENZE Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali e quelle ad opera dell'uomo. EDUCAZIONE CIVICA Saper cogliere il collegamento tra l’inquinamento ambientale, il riscaldamento globale, i cambiamenti climatici, i disastri naturali ARTE E IMMAGINE Utilizzare tecniche grafiche e manipolative. crespa verde e azzurra, ricreando così rispettivamente le terre emerse e l’oceano. Una volta che ogni bambino avrà ricreato la propria terra, distribuirò loro dei piccoli cartoncini colorati dalla forma rettangolare e degli spiedini. Spiegherò loro che sui cartoncini dovranno scrivere un loro pensiero, su come si impegneranno quotidianamente per salvare la terra. Così facendo ognuno di loro darà il suo contributo per questa missione. I cartoncini una volta scritti e decorati con disegni, saranno incollati allo spedino e infine conficcati della pallottola di carta, ovvero la terra. Durante la terza lezione consegnerò ai bambini una poesia riguardo il riscaldamento globale e l’impegno civico per contrastarlo, invitando loro ad impararla, in ricordo delle giornate trascorse insieme e dell’argomento trattato. Infine, darò loro dei disegni da colorare sulla Terra, dicendo loro anche di fare dei disegni a piacere sull’ argomento; inoltre distribuirò loro dei cuoricini di cartone colorato, su cui ognuno scriverà una sua riflessione su come rispettare il pianeta Terra. Successivamente, incolleremo tutto, su un cartellone che sarà la sintesi del lavoro svolto finora e che appenderanno in classe per avere memoria di queste giornate. • Modalità di valutazione e autovalutazione: tabella di valutazione, scheda per la rivelazione del gradimento. SI-NO-PARZIALMENTE ALUNNI COGNIZIONE Pianifica il percorso di lavoro MOTIVAZIONE Mostra impegno nello svolgimento METACOGNIZIONE Riflette e applica le conoscenze acquisite ATTRIBUZIONE Mostra un buon livello di autostima Becki Angela Caccavale Martina Cipolletta Andrea Di Domenico Sofia Galluccio Vincenzo Giglio Aniello Gisini Giovanni Graziuso Giuseppe Iovinella Michele Manco Arianna Mauriello Rita Musella Domenico Paniccioli Rosa Pennacchio Michele QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE
U.A.
ALUNNO/A
CLASSE
Mi sono piaciute le attività?
0 O 9
POCO ABBASTANZA MOLTO
Quanto mi sono impegnato per portare a
termine le attività?
O
ABBASTANZA
di
©
POCO MOLTO
Ho lavorato bene con tutti i compagni del
gruppo?
ABBASTANZA MOLTO
Poco
Conoscevo già questo argomento?
Q
POCO ABBASTANZA MOLTO
0
®
Ho incontrato qualche difficoltà?
0 O 9
POCO ABBASTANZA MOLTO
Sono soddisfatto del mio lavoro
O
ABBASTANZA
0
©
POCO MOLTO
DISEGNO IL MOMENTO CHE MI È PIACIUTO DI PIÙ