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Fattori influenti sulla strategia e successo aziendale: prezzi, domanda, elasticità, ambie, Panieri di Economia e Gestione Delle Imprese

Una panoramica dei concetti chiave che influenzano la strategia e il successo delle imprese, tra cui il potere delle imprese sul prezzo, la domanda, l'elasticità, l'ambiente esteso, il marketing mix, le finanze e le politiche hr. Vengono trattati concetti come la stabilità e il cambiamento, la differenziazione, la strategia di marketing push e pull, il quick ratio, il tempo medio di incasso, la speculazione, il diagramma di redditività, il costo di transazione e i piani hr.

Tipologia: Panieri

2023/2024

In vendita dal 14/02/2024

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Scarica Fattori influenti sulla strategia e successo aziendale: prezzi, domanda, elasticità, ambie e più Panieri in PDF di Economia e Gestione Delle Imprese solo su Docsity! PAS L’attività economica è : Quella parte dell’attività umana connessa con la produzione, lo scambio e il consumo dei beni e dei servizi necessari per la soddisfazione dei bisogni umani L’efficienza è definita : Come processo volto alla minimizzazione delle risorse impiegate per il raggiungimento di un certo obiettivo L’efficacia è definita : Come capacità di raggiungere tempestivamente e pienamente un certo obiettivo L’attività economica comprende : La produzione, lo scambio, il consumo, il risparmio e l’investimento L’attività economica ha come protagonisti-operatori : Le imprese, le famiglie, lo Stato e la Pubblica amministrazione, il resto del mondo I bisogni sono : Illimitati, saziabili, risorgenti e variabili I bisogni primari : Attengono alla sopravvivenza dell’individuo e quindi sono legati ad esigenze insopprimibili Si definiscono beni : Gli oggetti dotati di materialità in grado di soddisfare i bisogni Si definisce servizio : La produzione di una prestazione immateriale utile a soddisfare un bisogno I beni complementari sono : Sono quei beni che vanno usati insieme per soddisfare lo stesso bisogno 1 L’utilità economica è : L’attitudine di un bene o di un servizio a soddisfare un bisogno L’utilità marginale è : È l’utilità addizionale che il consumatore ottiene dall’uso di un’unità addizionale di quel bene, quando il consumo di tutti gli altri beni del suo paniere rimane costante Per utilità iniziale si intende : Quella ricevuta dalla prima dose del bene/servizio a disposizione del consumatore Il marginalismo è una teoria economica : Secondo la quale il valore di un bene è determinato dalla sua utilità marginale Nei settori l’utilità marginale è rappresentata : Dall’ottimo paretiano Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa : Ridurre l’utilità di qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno Generalmente, nel dilemma del prigioniero : Le ragioni individuali prevalgono sulla razionalità collettiva Nell’esempio del corteggiamento di Nash : L’ottimo paretiano si ha quando ogni giocatore corteggia una ragazza diversa Nell’esempio del dilemma del prigioniero : L’omertà è un ottimo paretiano L’esperienza di consumo di acqua del consumatore segue la legge dell’utilità : Decrescente 2 Una curva di indifferenza rappresenta : Le diverse combinazioni di beni che assicurano al consumatore lo stesso livello di utilità La retta di bilancio rappresenta : Il vincolo di bilancio del consumatore Il valore può essere distinto in : Valore d’uso, valore di scambio e valore sociale Un bene o un servizio possiedono un valore d’uso : Nella misura in cui i suoi consumatori lo riconoscono come mezzo idoneo a soddisfarne i bisogni e nella misura in cui l’utilità totale derivante dall’uso di tale bene/servizio eccede i costi sostenuti per ottenerlo I beni o servizi prodotti possiedono un valore di scambio : Misurato dal prodotto della quantità q per il prezzo unitario di mercato p, i quali dipendono dall’incontro della curva di domanda e di quella dell’offerta Il valore sociale : Esprime l’attitudine di un bene/servizio a soddisfare bisogni e valori collettivi e misura l’impatto positivo o negativo che l’intera attività esercitata dall’impresa esplica nella comunità in cui opera Si ha concorrenza perfetta quando : I venditori e gli acquirenti di un bene/servizio sono così numerosi che nessuno di loro può influenzare il prezzo o la quantità offerta o domandata Si ha monopolio quando : Un solo venditore controlla l’offerta di un bene/servizio, per cui ne stabilisce il prezzo, quando esistono delle forti barriere all’entrata e il prodotto è unico L’oligopolio : È caratterizzato dalla presenza di pochi venditori ciascuno dei quali può influenzare il prezzo e inoltre vi sono barriere all’entrata La concorrenza monopolistica : Si ha quando le imprese offerenti hanno un potere sui prezzi, anche se limitato; infatti sono in grado di decidere il prezzo di mercato del bene/servizio venduto perché il loro prodotto è differente rispetto all’analogo prodotto venduto dalle altre imprese 3 Si definisce domanda di un bene/servizio : La quantità di esso che un soggetto è disposto ad acquistare ad un determinato prezzo in un certo periodo di tempo L’elasticità della domanda : Misura la reattività della quantità domandata rispetto alle variazioni del prezzo unitario di vendita L’offerta di una certa merce : È la sua quantità che i produttori sono disposti a vendere in corrispondenza ad un determinato prezzo unitario in un certo periodo di tempo Il prezzo di equilibrio : È quel prezzo al quale i produttori riescono a vendere esattamente la quantità che sono disposti ad offrire a tale prezzo e i consumatori riescono ad acquistare esattamente le quantità che domandano a detto prezzo Il risparmio : È l’atto con il quale si decide di non consumare tutti i beni disponibili per soddisfare i bisogni immediati, conservandone una parte per far fronte ai bisogni futuri La produzione : È l’attività economica svolta al fine di mettere a disposizione dei consumatori i beni/servizi idonei al soddisfacimento dei bisogni I settori dell’attività economica sono : Settore primario, secondario, terziario e terziario avanzato I fattori produttivi sono : Le risorse che le unità produttive (imprese) combinano e trasformano per l’ottenimento del prodotto oggetto specifico della loro attività I fattori produttivi si classificano in : Lavoro, capitale, risorse naturali, organizzazione e Stato Il Prodotto Interno Lordo : È la misurazione della produzione aggregata avvenuta in un determinato intervallo di tempo in un certo sistema economico 4 L’azienda : È un istituto economico destinato a produrre che, per il soddisfacimento dei bisogni umani, ordina e svolge in continua coordinazione, il procacciamento e il consumo dei beni e dei servizi Gli elementi essenziali dell’azienda sono : L’organizzazione stabile, le persone, i beni/servizi economici, le operazioni e lo scopo Le aziende si possono classificare in : Aziende di produzione, di erogazione e composte Il soggetto economico : È l’insieme delle persone fisiche portatrici degli interessi istituzionali aziendali I gruppi aziendali : Sono formati da diverse società legate tra loro da complessi rapporti economici, finanziari e produttivi Per corporate governance si intende : L’insieme delle procedure connesse al processo di formulazione delle decisioni Sono elementi di corporate governance : Indirizzo e governo dei vertici, processi di controllo interno, codici di condotta personale Il concetto di corporate governance assume quattro diverse specificazioni : Gestionale, manageriale, finanziaria, istituzionale L’impresa a proprietà diffusa si caratterizza per : La composizione pluralista e la bassa stabilità della proprietà L’impresa a proprietà chiusa si caratterizza per : La composizione unitaria e la alta stabilità della proprietà 5 Il sistema impresa è complesso in quanto : Si scompone in vari sottosistemi L’impresa in quanto sistema cognitivo : È in grado di modificare se stessa e la propria relazione con l’esterno l patrimonio genetico dell’impresa è formato : Dalle relazioni che crea nel suo ambiente Il progetto strategico è costituito : Dalla visione e missione dell’impresa Il sistema impresa evolve attraverso l’alternarsi di fasi di : Stabilità e di cambiamento In un ambiente dinamico individuare i concorrenti attuali e futuri è : Difficile In genere, per arena competitiva si intende : Il contesto in cui si manifesta la competizione Lato offerta, l’arena competitiva comprende : I concorrenti che soddisfano le esigenze di un dato gruppo di clienti Nell’analisi dell’arena competitiva l’impresa deve individuare anche : I potenziali entranti con prodotti sostitutivi o tecnicamente simili L’arena competitiva si può trasformare per effetto di una : Innovazione radicale L’analisi dei concorrenti richiede una preventiva individuazione : Dei fattori chiave per il successo nell’arena competitiva Tra gli aspetti da considerare nell’analisi dei concorrenti : Le fonti di vantaggi competitivi Il profilo dei concorrenti può essere indagato in termini di : Strategie, obiettivi e risorse L’analisi delle “strategie adottate in passato” dai concorrenti : Può fornire utili indicazioni all’impresa Lo scopo dell’analisi delle fonti di vantaggio competitivo dei concorrenti : È individuare quali attività forniscono valore al cliente 13 Segmentare il mercato significa suddividere il mercato in gruppi di soggetti rispetto a : Variabili chiave Per avere successo la segmentazione : Deve dare vantaggi che giustifichino le risorse impiegate nel marketing mix La segmentazione è l’identificazione nel mercato potenziale di : Segmenti con esigenze e attese simili Diversi segmenti di mercato sono riconoscibili in base ai differenziali : Nei prezzi L’approccio alla segmentazione può essere di 3 tipi : Descrittiva – Comportamentale – Per benefici Tra le principali variabili descrittive nella segmentazione del mercato si ricordano : Geografiche, Demografiche, Socio-economiche Un segmento è attrattivo per l’impresa : Se ha elevate potenzialità Posizionare significa : Creare un’identità del prodotto In genere il posizionamento di mercato può essere attuato : Rispetto al leader di settore Il riposizionamento può essere attuato : Modificando il product concept 14 L’analisi S . W . O . T : Individua punti di forza e di debolezza dell’impresa La S di S.W.O.T indica : Strenghts La W di S . W . O . T indica : Debolezza Le opportunità individuano le caratteristiche : Dell’ambiente esterno all’impresa Weaknesses : Caratteristiche interne che possono frenare o inibire le performance dell’impresa Threats : Fattori esterni che possono limitare o impedire la realizzazione degli obiettivi strategici d’impresa Strenghts : Positive caratteristiche interne dell’impresa per raggiungere gli obiettivi strategici Strategie S O : Strategie che usano i punti di forza per trarre vantaggio dalle opportunità Strategie S T : Strategie che usano i punti di forza per evitare le minacce Strategie W O : Strategie che traggono vantaggio dalle opportunità superando le debolezze 15 La durata di un vantaggio competitivo dipende da : Barriere all’imitazione; Capacità dei concorrenti; Dinamica del settore I vantaggi competitivi basati su risorse tangibili : Sono più facili da imitare rispetto alle risorse intangibili Le imprese giovani e dal punto di vista organizzativo snelle : Sono veloci nel modificare le proprie strategie I settori dinamici per evoluzione tecnologica si caratterizzano : Per il breve ciclo di vita del prodotto Tra i principali fattori che determinano l’erosione dei vantaggi competitivi : Cambiamento delle regole; Nuovi concorrenti da mercati vicini; Inerzia Principali requisiti per sostenere nel tempo un vantaggio competitivo : Costante attenzione; Vincere l’inerzia; Minacce di rappresaglie Un’impresa può erigere barriere all’imitazione attraverso : Il progresso continuo Un’impresa può difendersi dall’imitazione : Minacciando rappresaglie In un settore ipercompetitivo è facile trovare imprese : Che innovano senza sosta, anche a costo di distruggere i propri vantaggi competitivi Una struttura organizzativa “piatta/snella” può contribuire a : Vincere l’inerzia nei confronti dei concorrenti 16 La strategia corporate è quella che il management : Formula per l’intera organizzazione Se l’impresa si identifica in una sola business unit, la strategia corporate coincide : Con la strategia di business La dimensione orizzontale della matrice di Hunger, Flynn e Wheelen indica : La posizione competitiva del business di un’impresa nei confronti dei rivali La dimensione verticale della matrice di Hunger, Flynn e Wheelen indica : L’attrattività di un settore La matrice di Hunger, Flynn e Wheelen individua tre opzioni strategiche : Sviluppo-Stabilità-Contrazione Le strategie di sviluppo comprendono : Concentrazione e Diversificazione La concentrazione in un settore può essere realizzata dall’impresa attraverso : Integrazione Verticale e Integrazione Orizzontale L’impresa può diversificare in modo : Concentrico e Conglomerato Le strategie di contrazione attuate da un’impresa : Riducono il suo campo d’azione Lo sviluppo può essere realizzato da un’impresa : Per linee esterne e linee interne 17 Le principali strategie di sviluppo sono : Concentrazione e Diversificazione L’obiettivo di concentrazione è raggiungibile con : L’integrazione verticale e orizzontale La diversificazione può essere : Concentrica o Conglomerata Con la diversificazione conglomerale , l’impresa si sviluppa : In settori differenti rispetto a quello di partenza Se Peugeot acquista Citroen si è in presenza di una : Integrazione orizzontale La pausa è una strategia di stabilità che vede l’impresa : Attendere da posizione competitiva buona La profit strategy è una strategia di stabilità che vede l’impresa : Attendere da posizione competitiva debole Le principali strategie di contrazione sono : Turnaround, Captive e Abbandono Principali stadi di una strategia turnaround : Ritirata e Recupero Il turnaround è indicato in presenza di : Forte attrattività del settore 18 La strategia corporate di un’impresa multibusiness consiste nel cercare il mix ottimale : Di business unit presenti in più settori La strategia corporate di un’impresa multibusiness si pone come obiettivo ultimo : La creazione di valore per gli azionisti La matrice BCG è uno strumento di indagine a servizio del : Portfolio Management La matrice BCG è costruita in funzione : Tasso di crescita/Quota di mercato Il tasso di crescita del mercato è una misura di : Attrattività del settore Il ritmo di sviluppo del settore identifica : Il potenziale di liquidità e di profitti del settore La matrice BCG classifica le business unit in : Dog e Star Le business unit con elevate quote di mercato ed operative in settori in forte sviluppo sono : Star Le business unit con elevate quote di mercato ed operative in settori con basso ritmo di sviluppo sono : Cash Cow Le cash cow : Si trovano nella fascia bassa delle curve di esperienza 19 La matrice GE-McKinsey si compone di : Nove celle La matrice McKinsey discrimina le SBU secondo due dimensioni d’indagine : Capacità di competere; Attrattività del settore La matrice McKinsey fu sviluppata inizialmente per la società : General Electric Co. Gli assi della matrice McKinsey sono ripartiti in tre aree : Alta, media e debole Le SBU collocate in alto ed a sinistra della matrice McKinsey : Devono essere sostenute dal Corporate in quanto vincenti Nella prospettiva di chi deve decidere in quali SBU investire , la logica suggerisce : Destinare le risorse alle business unit che hanno elevata capacità di competere e che sono nei settori con maggiore attrattività Il metodo PIMS è ideato da : Strategic Planning Institute ( SPI ) Le imprese con ROI elevato hanno , tra le altre , la seguente caratteristica : Bassa intensità degli investimenti Le imprese con ROI basso hanno, tra le altre, la seguente caratteristica : Bassa efficienza operativa Gli ideatori del PIMS, per valutare il potenziale strategico di un’impresa , individuano le seguenti dimensioni d’indagine : Forza competitiva; Produzione snella 20 Esistono due tipi fondamentali di vantaggio competitivo : Costi bassi e differenziazione Le tre strategie di base sono : Leadership di costo, differenziazione e focus Porter individua due varianti della strategia focus : Costi e differenziazione La strategia di focus è attuata in ambiti competitivi : Ristretti Le strategie competitive di vantaggio di costo e differenziazione : Non si escludono a vicenda Il cost leader ha un elevato controllo : Dei prezzi praticati sul mercato Differenziare significa : Creare in modo unico valore per l’acquirente La differenziazione permette alle imprese di imporre : Un premium price La strategia di vantaggio di costo richiede l’analisi : Dei drivers di costo Un fattore determinante per l’impresa nella realizzazione di vantaggi di costo è : Il grado di utilizzazione della capacità produttiva 21 Strategie per acquisire vantaggi di costo : Innovazione di prodotto L’impresa può realizzare vantaggi di costo intervenendo nella : Riconfigurazione della catena del valore L’outsourcing crea le condizioni per l’abbattimento dei costi : Grazie all’effetto di sostituzione tra costi fissi e costi variabili Rischi della leadership di costo : Concorrenti in grado di produrre a costi più bassi Svantaggi della leadership di costo : Scarsa attenzione all’innovazione di prodotto Benefici della leadership di costo : Prezzi più bassi rispetto ai concorrenti Vantaggi della leadership di costo : Forte potere di negoziazione nei confronti dei fornitori Vantaggi del low cost : Efficace barriera all’entrata I servizi sono frills : Quando considerati superflui dal consumatore La strategia low cost dà i migliori risultati quando : La domanda è sensibile al prezzo 22 La differenziazione può essere realizzata intervenendo : Sulle funzioni d'uso del prodotto Un'impresa riesce ad ottenere vantaggi di differenziazione quando : Il prezzo non costituisce la base esclusiva della competizione L'impresa differenziata sopporta meglio di una impresa low cost : L'aumento del prezzo degli input Un'esternalità negativa può determinare perdita di valore nell'impresa : Se la differenziazione si basa sul marchio Il piano di marketing si articola in : Piano strategico e piano tattico Il Business Plan è uno strumento di pianificazione a livello di : Business Unit La pianificazione strategica definisce obiettivi a livello : Corporate I pianificatori di strategia corporate si interessano di problematiche e questioni : Di vasta portata Il piano operativo di marketing formula obiettivi in termini di : 4P Il Business Plan nell’ambito della finanza agevolata è : Obbligatorio L’executive summary è posto quale sezione : Introduttiva di un Business Plan Il Business Plan può essere strumento di comunicazione : Interno ed esterno all’impresa Il Business Plan deve essere redatto secondo i principi di : Chiarezza, Completezza e Affidabilità 30 Il piano di marketing rappresenta un documento : Formale Il piano di marketing è finalizzato a pianificare e controllare : L’attività commerciale svolta dall’azienda La redazione del piano di marketing prevede , in linea generale : L’analisi del mercato dal lato della domanda e dell’offerta Nel piano di marketing , l’analisi del mercato , dal lato della domanda , richiede l’individuazione del : Mercato obiettivo, potenziale ed effettivo Nel piano di marketing , l’analisi del mercato , dal lato dell’offerta , consiste nell’esame : Del settore merceologico in cui l’azienda opera o intende operare Gli elementi principali del piano di marketing riguardano : La percentuale di risorse dedicate alle spese di marketing e il Marketing mix Le variabili che tradizionalmente si includono nel marketing mix sono le : 4P Le leve tradizionali del marketing mix sono state ampliate fino ad arrivare alle : 6P Nel marketing mix , “ Place ” indica : La distribuzione Nel marketing mix , “ Promotion ” indica : La comunicazione 31 Il processo di segmentazione scompone il mercato globale in : Sottoinsiemi omogenei Il processo di segmentazione consente all’impresa di definire il mercato di riferimento dal punto di vista del : Consumatore La segmentazione è un processo che considera tre distinti fattori : Chi, Cosa e Come Affinché una strategia di marketing si riveli di successo per l’impresa occorre prestare la massima attenzione a queste attività : Segmentazione, targeting e posizionamento La segmentazione è l’insieme delle attività tese a determinare la suddivisione del mercato : In gruppi di consumatori simili per alcune caratteristiche Tra le principali variabili utili nella segmentazione del mercato , si ricordano quelle : Geo - demografiche e Psicografiche La segmentazione psicografica del mercato si focalizza : Sulle caratteristiche personali del consumatore La segmentazione comportamentale del mercato si focalizza : Sui benefici che i consumatori desiderano ottenere da un prodotto Il posizionamento è la tecnica aziendale che consente all’impresa di : Differenziare il proprio prodotto rispetto a quello degli altri competitors Principali strumenti di differenziazione del prodotto : Caratteristiche, Prestazioni e Durabilità 32 Esistono due interpretazioni principali attraverso cui esaminare il concetto di prodotto : Componenti fisiche e Componenti emozionali Interpretazione del prodotto fondata esclusivamente su componenti fisiche : È possibile definire un prodotto ricorrendo ai 5 sensi (vista, udito, olfatto, tatto, gusto) I prodotti classificati in base alla durata d’uso , si distinguono in : Prodotti durevoli e non I prodotti classificati in base alla complessità e frequenza del processo di acquisto , si distinguono in : Convenience goods e Shopping goods I shopping goods sono prodotti ad acquisto : Saltuario e ponderato I convenience goods sono prodotti che il consumatore : Acquista con frequenza I speciality goods sono prodotti che possiedono caratteristiche : Uniche per il consumatore Il valore del prodotto percepito dal consumatore può essere espresso in termini di differenza algebrica tra : Qualità e costo Il contatto con cui il consumatore entra in rapporto con l’offerta aziendale può essere : Diretto e indiretto La “qualità” di un prodotto/servizio è percepita dal consumatore sulla base di due dimensioni fondamentali : Aspetti tangibili e affidabilità 33 Per l’impresa il lancio di nuovi prodotti è notoriamente : Rischioso, costoso e difficile Il Comitato Nuovi Prodotti è un esempio di comitato : Permanente interfunzionale Nell’ambito dello sviluppo di nuovi prodotti, il gruppo ad hoc o venture team è : Un’entità interfunzionale temporanea Nel modello di Booz, Allen e Hamilton il grado di novità del prodotto è classificato in : Sei categorie Secondo i manager Booz, Allen e Hamilton, le imprese sviluppano nuovi prodotti : Per difendere la quota di mercato e consolidare la posizione su nuovi mercati Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, la fase di generazione dell’idea vede l’impresa intraprendere due attività tra loro connesse : Definizione del mercato e generazione del Product concept Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, la fase di analisi delle opportunità vede l’impresa impegnata nelle seguenti attività : Analisi dei bisogni dei clienti; Valutazione dell’idea dal punto di vista economico-finanziario Durante il processo di sviluppo di nuovi prodotti si rivelano indispensabili e critiche le seguenti azioni : Pre-test sul prototipo; Pre-test sul marketing mix Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, l’attività di testing del mercato può essere svolta attraverso : Esperimenti sul campo ed esperimenti in ambienti controllati In sede di commercializzazione di un nuovo prodotto, si rivelano critiche per l’impresa le seguenti attività di monitoraggio : Velocita con cui i prodotti entrano nei canali distributivi e nei negozi; reazioni dei concorrenti 34 Il modello del CVP pone in relazione : Il tempo ( x ) e il volume delle vendite ( y ) Nel comparto moda , le fasi di introduzione e di sviluppo del prodotto sono : Rapidissime IL CVP dei beni ad elevato contenuto tecnologico presenta una fase di introduzione estremamente : Lenta Nella fase di introduzione del CVP, le spese di distribuzione e di promozione del prodotto sono : Elevate Nella fase di introduzione del CVP, Il livello di concorrenza è basso ed è quindi possibile caricare un alto : Price premium Secondo il modello CVP , se il prodotto supera con successo il test dell’introduzione , entra nella fase : Dello sviluppo, caratterizzata da una rapida crescita delle vendite Secondo il modello CVP , nella fase di sviluppo del prodotto il rapporto spese di promozione/fatturato : Scende Secondo il modello CVP , la fase di maturità è quella che vede la concorrenza avvicinarsi al modello di : Concorrenza perfetta Il CVP è un modello semplice , che si basa sull’analogia con : Gli esseri viventi Secondo il modello CVP , la fase di sviluppo vede le imprese praticare : Prezzi di penetrazione 35 Rispetto alle altre variabili del Marketing Mix , il prezzo presenta un carattere distintivo : Flessibilità Nell’ambito del marketing mix , il prezzo destinato a “massimizzare le vendite” è definito : Prezzo di penetrazione Nell’ambito del marketing mix , il prezzo “ skimming ” è destinato a creare condizioni di : Scrematura del mercato Nei casi in cui le variazioni di prezzo non comportano significative variazioni di domanda , ci si trova in situazioni di : Domanda anelastica Nei casi in cui le variazioni di prezzo comportano significative variazioni di domanda , ci si trova in situazioni di : Domanda elastica La benzina , le sigarette e i beni di prima necessità , si caratterizzano per la domanda : Rigida rispetto al prezzo Nell’ambito del marketing mix il “ Prezzo limite ” è così determinato : P = C v u Nell’ambito del marketing mix il “ Prezzo tecnico ” è così determinato : P = C v u + C f u Nell’ambito del marketing mix , il prezzo del prodotto stimato secondo il criterio del “ Target-return pricing ) è pari : Alla somma del costo unitario più l’utile operativo unitario Nell’ambito del marketing mix , l’Odd Pricing identifica il : Prezzo psicologico 36 Nel Marketing Mix , la distribuzione è intesan : Come insieme di fasi finalizzate a mettere a disposizione degli acquirenti tutti i beni/servizi prodotti dall’azienda Nel Marketing Mix , le funzioni principali della distribuzione sono : Trasporto ; Frazionamento ; Magazzinaggio Nel Marketing Mix , la distribuzione selettiva vede il prodotto dell’azienda : Presente solo presso alcuni rivenditori Nell’ambito della distribuzione , l’acronimo GDO sta per : Grande Distribuzione Organizzata Nel Marketing Mix , la comunicazione è il processo attraverso il quale : Un soggetto trasmette ad altri un messaggio Nel Marketing Mix , la comunicazione dal punto di vista strategico si distingue in : Strategia di marketing push e Strategia di Marketing pull Nell’ambito della comunicazione d’impresa , la strategia di marketing pull ( o di attrazione ) : È rivolta all’acquirente finale Nell’ambito della comunicazione d’impresa , la strategia di marketing pull ( o di attrazione ) è basata sul : Valore della marca e mira a controbilanciare il potere dei grandi distributori Nell’ambito del Marketing Mix , la Pubblicità ( advertising ) è : Una forma di comunicazione non personale a pagamento Nell’ambito del Marketing Mix , la Promozione delle vendite ( sales promotion ) : Consiste nell’offerta di un incentivo all’acquisto, per un tempo limitato 37 In bilancio , le attività dell’impresa ( Impieghi ) : Si distinguono in fisse e circolanti Nell’impresa , la “ funzione finanza ” svolge un compito di orchestrazione dell’intera problematica attinente : All’impiego e all’acquisizione delle risorse finanziarie La Finanza Aziendale è una disciplina a supporto di coloro che devono prendere decisioni concernenti : Il governo equilibrato dei flussi FONTI e dei flussi IMPIEGHI Il debito di medio/lungo periodo dell’impresa : Non è necessario estinguerlo entro un anno La scelta ottimale della struttura capitale deve tener conto : Di come questa impatta sul rendimento e sugli equilibri finanziari d’impresa Il ROE ( Return on Equity ) esprime : La redditività complessiva del capitale di rischio Lo schema di DuPont scompone il Return On Equity ( ROE ) in : Tre indicatori “ EBITDA ” è l’acronimo di : Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization Margine di struttura = : ( Passivo a lungo + Capitale proprio ) - Attivo a lungo Un Return On Equity ( ROE ) pari al 6 % indica : Che per ogni 100 Euro di capitale investito dagli azionisti l’azienda produce un reddito netto di 6 Euro 38 L’impresa è in equilibrio finanziario quando il suo risultato finanziario è accettabile sulla base del : Momento evolutivo dell’impresa Le società in nome collettivo sono : Società di persone Le società in accomandita semplice sono : Società di persone Le società a responsabilità limitata sono : Società di capitali 44 Il Total Quality Management : É un metodo dinamico di conduzione aziendale orientato al miglioramento, al rinnovamento e all’innovazione continui della propria attività in risposta al variare dei bisogni del cliente e del comportamento della concorrenza La customer satisfaction : è raggiungibile quando il cliente può disporre di un prodotto della qualità desiderata, a un prezzo equo, nei tempi di consegna richiesti Nella fase storica di qualità artigianale : Ciascun lavoratore è responsabile al tempo stesso della realizzazione di un prodotto e della sua qualità Nella fase storica della responsabilità dei capisquadra : Lo sviluppo delle grandi fabbriche comporta la formazione di squadre nelle quali i lavoratori sono raggruppati per tipo di mansione e ciascun gruppo è guidato da un caposquadra, lavoratore esperto per quel tipo di mansione Nella fase storica di ispezione e collaudo : Con la crescita dimensionale delle fabbriche, il controllo ispettivo diviene una funzione a se stante, assegnata a persone esperte in questo compito Nella fase di Controllo statistico della qualità : Vengono introdotti nuovi metodi statistici di controllo campionario, basati sulla rilevazione il monitoraggio dell’andamento di parametri statistici rappresentati graficamente mediante i diagrammi di controllo Nella fase del sistema della qualità : Si passa da una logica quality control ad una logica quality assurance Le fasi storiche dell’ordinamento della produzione alla qualità sono : Qualità artigianale, responsabilità dei capisquadra, ispezione e collaudo, controllo statistico della qualità e sistema della qualità La logica quality assurance è rivolta : All’assicurazione della qualità del prodotto I benefici di un’impresa che punta alla qualità totale sono rivolti : Oltre che a se stessa , agli altri stakeholders 45 La leva operativa esprime il grado con cui sono impiegati i : Costi fissi nell'attività operativa Il grado di leva operativa misura : L'elasticità dei Reddito Operativo al variare delle vendite La reazione del reddito operativo al variare dei volumi di vendita è denominata : Rischio operativo Una leva operativa più alta conduce a : EBIT e ROE maggiori Il grado di leva operativa ( GLO ) è esprimibile come : ( ΔRO / RO ) ÷ ( ΔQ / Q ) Il GLO funge da moltiplicatore sulle variazioni di Q per determinare : L'incremento o il decremento del risultato operativo Il maggiore rischio operativo di un'impresa rispetto a un'altra deriva , a parità di altri fattori , da : > C F ; < M d C Il GLF è utile dal punto di vista concettuale per chiarire l'impatto : Degli oneri finanziari sul conto economico Grado di Leva Finanziaria ( GLF ) = : R O ÷ R N Il Grado di Leva Complessiva ( GLC ) è esprimibile come : G L O x G L F 46 Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria è un organismo : Di consultazione Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria è un'organizzazione internazionale : Istituita dai governatori delle Banche centrali Il Comitato di Basilea opera mediante : Linee guida, standard, raccomandazioni e accordi L'Accordo di Basilea I è datato : 1988 Con " Basilea 1 " , il coefficiente di ponderazione del Rischio di Credito d'impresa è pari al : 100 % Nell'ambito di " Basilea I " , il rischio di mercato : Configura l'insieme dei rischi bancari connessi all'attività di trading La logica seguita da " Basilea I " è stata quella di legare il rischio insito nel portafoglio attività delle banche con la rispettiva : Dotazione patrimoniale " Basilea I " . La banca eroga un prestito privo di garanzia a un'impresa privata per un valore di 1.000.000,00. Calcolare il Patrimonio di€ Vigilanza : $ 80 000 . 00 " Basilea I " . La banca concede una linea di credito irrevocabile, con scadenza 2 anni, per un importo pari a 1 milione. Il credito risulta utilizzato per 700 mila. Calcolare il Patrimonio di Vigilanza : $ 68 000 . 00 L'Accordo di " Basilea I " presentava molti limiti ; tra questi : Copre solo i rischi di credito e di mercato 47 Con " Basilea II " , le banche hanno l'obbligo di accantonare un capitale di vigilanza pari ad almeno : L' 8 % delle proprie attività ponderate per il rischio Con " Basilea II " , i rating interni possono assumere due differenti versioni : Internal Ratings-Based Foundation; Internal Ratings-Based Advanced Il Trattato di " Basilea II " è articolato in : Tre pilastri Rispetto al primo Accordo , " Basilea II " introduce : Il Rischio Operativo Il Primo Pilastro di " Basilea II " è dedicato : Ai coefficienti patrimoniali " Basilea II " . Il metodo Standard consente alle banche : Di rivolgersi ad agenzie esterne per la valutazione del merito creditizio ECAI : External Credit Assessment Institution " Basilea II - Metodo Standard " . Per le imprese private sono previste le seguenti ponderazioni di rischio : 20 % ; 50 % ; 100 % ; 150 % Il sistema “ IRB ” avanzato , previsto da " Basilea II " , consente alla banca di stimare al proprio interno le seguenti componenti di rischio del credito : PD ; LGD ; EAD ; M Uno tra i più importanti e noti modelli di scoring , che sfruttano la logica dell'analisi discriminante multivariata , è quello sviluppato da : Edward Altman 48 Si definisce costo totale : Il totale dei costi Si definisce costo fisso : Un costo che NON varia al variare della quantità prodotta Si definisce costo variabile : Un costo che varia al variare della quantità prodotta Nel diagramma di redditività, la linea dei costi fissi è : Parallela all'asse delle ascisse Nel diagramma di redditività , la linea dei costi variabili è : Inclinata Nel diagramma di redditività , la linea dei costi totali è : Inclinata Nel punto di break even , il profitto è : Nullo Il margine di deficit : Implica un profitto negativo Il margine di sicurezza è : Implica un profitto positivo Una leva operativa alta è sinonimo di : Maggiore rischio e maggiore rendimento atteso 49 Nel diagramma di redditività,la linea dei ricavi è descritta dall'equazione : Y = x Nel punto di pareggio : I ricavi sono uguali ai costi totali Nel diagramma di redditività , la linea dei costi fissi è descritta dall'equazione : Y = k Nel diagramma di redditività , y = k ( 1 – a ) è l'equazione che descrive : I ricavi di pareggio Nel diagramma di redditività , Q x = C f / ( R - C v ) è l'equazione che descrive : La quantità di pareggio Nella determinazione analistica del Break Even Point , il volume di pareggio si ottiene : Rapportando i costi fissi alla differeza tra ricavi e costi variabili unitari Sono costi tipicamente variabili : Provvigioni a venditori e acquisti di materia prima Sono costi tipicamente fissi : Stipendi del personale e canoni di locazione Calcolare i ricavi di break even conoscendo : costi fissi = 100 e costi variabili / ricavi = 10 % : 111 Calcolare i ricavi di break even conoscendo : costi fissi = 200 e costi variabili / ricavi = 10 % : 222 50 L'equlibrio economico attiene a : Ricavi e costi L'equlibrio finanziario attiene a : Fonti e impieghi L'equlibrio monetario attiene a : Entrate e uscite Il roe esprime : La redditività dell'azionista Il roe si calcola rapportando : Reddito netto e capitale netto Il ROE può essere migliorato : Milgliorando il ROS Il ROS esprime : La redditività delle vendite La leva finanziaria più alta è frutto di : Un aumento dei debiti finanziari Un'azienda con un payout ratio del 60 % : Trattiene utili in misura minore rispetto a quanti ne distribuisca Un azionista può dirsi soddisfatto se : Il roe è maggiore di ke 51 La gestione efficace ed efficiente delle scorte consente : La minimizzazione del costo di gestione delle scorte La gestione efficace ed efficiente delle scorte consente : La minimizzazione del rischio di interruzione del processo produttivo Il metodo di gestione delle scorte che prevede una giacenza pari a zero è il : Just in time Il metodo di gestione delle scorte basato sui flussi che prevede una giacenza pari al fabbisogno di breve termine è il : MRP Nel two bin system le quantità da ordinare sono : Costanti Calcolare il livello di riordino dato un lead time di 10 giorni e un consumo giornaliero di 5 unità : 50 Il lotto economico d'acquisto dipende : Dal costo di mantenimento e dal costo di ordinazione Il costo di mantenimento ha tra i propri driver : Il costo opportunità del capitale Il costo di ordinazione ha tra i propri driver : Il costo del controllo della merce Nel metodo del ciclo di ordinazione : La quantità varia ma il tempo dell'ordinazione è costante 52 La responsabilità sociale : Riguarda i rapporti dell'impresa con tutti gli stakeholder La responsabilità sociale : Non pregiudica le performance economiche di lungo termine Le politiche di riduzione dei consumi energetici : Sono politiche ambientali L'adozione di sistemi avanzati di Customer Relationship Management : Sono politiche rivolte ai clienti Le politiche di governance chiare e condivise : Sono politiche rivolte ai soci Un effetto diretto della CSR è : Efficienza operativa Un effetto indiretto della CSR è : Recruitment L'erogazione di contributi a un ente no profit configura un modello di governo del progetto di CSR di tipo : Outsourcing Un progetto gestito solo dall'impresa configura un modello di governo del progetto di CSR di tipo : In - house La gestione di un progetto di csr attraverso una partnership con un ente no profit configura un modello di governo del progetto di CSR di tipo : Sono interessati all'analisi del bilancio d'esercizio : Tutti gli stakeholder La riclassificazione del bilancio riguarda : Stato patrimoniale e conto economico I crediti entro l'esercizio sono : Un impiego a breve termine Le immobilizzazioni sono : Un impiego a lungo termine Il mutuo bancario : Una fonte a lungo termine Il capitale proprio : Una fonte a lungo termine La disponibilità liquida : Un impiego a breve termine Le rimanenze di magazzino : Un impiego a breve termine Sottraendo al mol gli ammortamenti e gli accantonamenti : Si perviene al reddito operativo Sono esempi di costi non monetari : Gli ammortamenti 60 Variazioni positive delle attività immobilizzate rappresentano : Un impiego non corrente Variazioni negative della disponibilità liquide rappresentano : Una fonte corrente Variazioni positive dei debiti bancari a medio termine rappresenta : Una fonte non corrente Variazioni negative de debiti verso fornitori rappresenta : Un impiego corrente La distribuzione di dividendi rappresenta : Un impiego non corrente L'alienazione di immobilizzazioni rappresenta : Una fonte non corrente L'utile maggiorato di ammortamenti ed accantonamenti rappresenta : Le fonti della gestione Il saldo finanziario è la somma algebrica di : Fonti della gestione, usi non correnti e fonti non correnti Il saldo corrente è la somma algebrica di : Fonti correnti e usi correnti Il principio di omogeneità finanziaria prevede che : Saldo finanziario e saldo corrente siano pari a zero 61 Se i crediti verso clienti aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Un impiego corrente di 50 Se i debiti verso fornitori aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Una fonte corrente di 50 Se i debiti bancari a medio termine aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Una fonte non corrente di 50 Se il capitale aumenta di 50 , l'impresa ha avuto : Una fonte non corrente di 50 Se le disponibilità liquide aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Un impiego corrente di 50 Se i debiti verso fornitori aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Una fonte corrente di 50 Se il magazzino aumenta di 50 , l'impresa ha avuto : Un impiego corrente di 50 Un impresa con un saldo pari finaziario pari al saldo corrente : Non è detto che rispetti l'omogeneità finanziaria Un'azienda in perdita : Potrebbe avere fonti della gestione positive se i costi non monetari sono superi alla perdita Il rimborso di un mutuo rappresenta : Un impiego non corrente 62 Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i crediti a breve si riclassificano come : Attivo a breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i crediti a lungo si riclassificano come : Attivo a lungo termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i debiti a breve si riclassificano come : Passivo a breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i debiti a lungo si riclassificano come : Passivo a lungo termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , ile rimanenze di magazzino si riclassificano come : Attivo a breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , la liquidità si riclassifica come : Attivo a breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i debiti per mutui si riclassificano come : Passivo a lungo termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , le immobilizzazioni si riclassificano come : Attivo a lungo termine Nella riclassificazione del conto economico a valore aggiunto , sono costi di struttura : I compensi degli amministratori Nella riclassificazione del conto economico a valore aggiunto , sono costi di struttura : I canoni di locazione degli uffici aziendali 63 La CSP : Riguarda la misurazione della performance sociale La CSD : Riguarda la maggiore o minore divulgazione dei risultati sociali IL GRI : È uno stadard per la realizzazione del reporting sociale La teoria della voluntary disclosure afferma che : Le imprese dovrebbero comunicare i propri risultati La non comunicazione da parte delle imprese è vista : Male dagli stakeholder Una buona prestazione sociale spesso si traduce : Nella comunicazione più ricca e analitica La teoria della legittimità afferma che le imprese : Comunicano la performance sociale per dimostrarsi in linea con le aspettative dell'ambiente in cui operano SRF sono : I fondi di investimento socialmente responsabili La CSD può influenzare la CSP perché : Sia che le performance siano migliori che peggiori La relazione tra CSP e CSD , secondo le ultime analisi empiriche sul tema è : Bidirezionale in tempi successivi 64 In presenza di un owner manager e di una struttura finanziaria mista : È impossibile massimizzare il valore dell'impresa L'impresa è considerata come una scatola nera : Per la modalità con cui si portano in equilibrio le istanze dei diversi stakeholder Il principal : È l'azionista L'agent : È il manager I costi di agenzia sono : I costi di monitoraggio, i costi di assicurazione e la perdita residuale Il manager : Farà l'interesse dell'azionista se questo coincide col proprio La teoria che vede l'impresa come finzione giuridica : Rende inappropriata la teoria dei costi di transazione La teoria dei costi di transazione : Definisce il confine efficiente dell'impresa I costi di agenzia : Emergono anche in presenza di azionisti di maggioranza e minoranza Il debito può portare a : Maggiori bonding cost 65 Nei periodi di crisi , le imprese hanno : Maggiore possibilità di fallire, ma anche di trovare nuove opportunità La definizione di impresa imprenditoriale come di un'impresa che " si impegna nell'innovazione di prodotto - mercato e intraprende iniziative rischiose per battere i concorrenti " : Si deve a Miller Durante un ciclo finanziario negativo : Alcune imprese performano meglio L'entrepreneurial orientation ( secondo Miller e Le Breton Miller ) si misura con : Innovatività, proattività, attitudine al rischio Reinvestire utili nell'impresa è sinonimo di : Proattività Investire in risorse immateriali è sinonimo di : Innovatività L'indice di Kaplan e Zingales serve per misurare : La disponibilità di risorse finanziarie La disponibilità di risorse finanziarie è positivamente dipendente da : Debt / k La disponibilità di risorse finanziarie è negativamente dipendente da : Cash flow / K L'orientamento imprenditoriale ha effetti sulla crescita : Indipendentemente dalla congiuntura economica 66 Il mercato è efficiente in misura debole se i prezzi dei titoli riflettono : Le serie storiche dei prezzi Il mercato è efficiente in misura semi-forte se i prezzi dei titoli riflettono : Le informazioni disponibili al pubblico Il mercato è efficiente in misura forte se i prezzi dei titoli riflettono : Tutte le informazioni L'abnormal return è : Si verifica quando il rendimento stimato con il market model è differente dal rendimento effettivo L'EPS rappresenta : L'utile per azione L'ebit rappresenta : Il reddito operativo La NFP rappresenta : La differenza tra debiti finanziari e liquidità Alcune ricerche come Swanson, Rees e Juarez-Valdes hanno riscontrato una relazione positiva tra rendimenti anomali e : Inflazione L'analisi prospettata evidenzia che : L'analisi fondamentale consente di stimare i rendimenti anomali Esiste una relazione positiva tra i rendimenti anomali e : ROE , D / E , EPS 67 Lo studioso che nel 1970 , con un articolo apparso sul New York Times , criticò il concetto di responsabilità sociale dell'impresa è : Friedman Secondo Friedman : Il manager è un dipendente dell'azionista e deve rispettare il suo mandato Secondo Friedman , la responsabilità sociale spetta a : L'individuo Secondo Friedman , il manager : Deve essere socialmente responsabile nell'esercizio della propria attività di gestore Friedman , nel definire il manager che orienta la propria gestione alla responsabilità sociale , equipara lo stesso a : Un azionista Se il manager agisce orientando l'attività d'impresa alla responsabilità sociale , secondo Friedman , starebbe sostituendosi : Al potere esecutivo, a quello legislativo e alla funzione giudiziaria Secondo Friedman , il manager che ha un approccio responsabile socialmente : Deve essere assunto secondo un concorso pubblico Secondo Friedman , abbracciare la dottrina della responsabilità sociale comporta l'accettazione dell'idea che il sistema per ripartire le risorse : Sia il meccanismo politico Secondo Friedman sostenere costi per garantire la responsabilità sociale dell'impresa è equivalente a : Imporre una tassazione Secondo l'impostazione di Friedman , l'unica responsabilità sociale dell'impresa è : Realizzare il profitto 68 Secondo la teoria dell'Angenzia : I manager non massimizzano il valore per gli azionisti a meno che non ci siano strutture di governace atte a tutelare gli azionisti Secondo la teoria dell'Angenzia : Il consiglio di amministrazione è uno strumento per migliorare il rendimento degli azionisti La teoria dell'Agenzia vede il manager come : L'agent La CEO duality si verifica se : Il presidente del Consiglio di Amministrazione coincide con il CEO Il modello di uomo della Teoria X di McGregor : E il modello adottato dall'Agency Theory Il modello di uomo della Teoria di Herzberg : E il modello adottato dalla Stewardship Theory Secondo la Stewardship theory, la CEO duality : Migliora il rendimento per gli azionisti Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , il rendimento degli azionisti è misurato : Attraverso il rapporto tra reddito netto e capitale netto Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , il rendimento degli azionisti è risultato : Maggiore in caso di CEO duality Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , i piani di remunerazione del management : Non influenzano le performance per gli azionisti 69 Nel meccanismo automatico basato sui prezzi di mercato proprio del sistema economico classico : La produzione è sempre uguale al consumo Una crisi di carattere finanziario deve essere risolta riequlibrando il rapporto tra : Ebitda e impegni finanziari 76 L'agency e la stewardship theory muovono dal presupposto della : Separazione tra proprietà e controllo Lo schema di Gersick , nell'impresa non familiare è formato da : 2 insiemi Lo schema di Gersick , nell'impresa familiare è formato da : 3 insiemi Nell'impresa familiare domestica la proprietà è : Concentrata Nell'impresa familiare aperta la gestione è : Estesa a non familiari Rispetto all'impresa non familiare, nello schema di Gersick che include il sistema familiare , si aggiungono : 4 tipologie di soggetti L'ownership transition : Riguarda il passaggio della proprietà La prima fase del ciclo di vita dell'impresa di famiglia è : Controlling owner La seconda fase del ciclo di vita dell'impresa di famiglia è : Sibling partnership La terza fase del ciclo di vita dell'impresa di famiglia è : Cousin consortium 77 Il lavoro di Schein intitolato " cultura organizzativa e leadership è stato pubblicato nel : 1992 Nella visione di Schein , la cultura organizzativa è basata su : Una deduzione empirica La definizione di cultura organizzativa di Schein è applicabile : A ogni tipo di organizzazione Tra concetti che identificano una cultura organizzativa , non c'è : Il ROE La cocreazione di valore è propria del rapporto con : Stakeholder esterni La cultura organizzativa non determina : Il livello di fatturato La cultura organizzativa si genera : In un periodo di 3 - 5 anni Il cambiamento ha un processo per fasi , la cui prima fase è : Awarness Il cambiamento reattivo : Ha origine esterna all'organizzazione La concorrenza di un numero alto di azioni sovrapposte , può determinare : Il fallimento del cambiamento 78 Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , le ipotesi riguardanti i fattori umani sono : Razionalità limitata e comportamento opportunistico Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , le ipotesi riguardanti i fattori ambientali sono : Incertezza e complessità Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , l'uomo : Possiede solo alcune informazioni e non è perfettamente in grado di elaborarle Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , al crescere della complessità ambientale : Aumenta il numero delle informazioni necessarie e aumenta la capacità necessaria per elaborarle La teoria sociologica X di McGregor , ha ispirato : L'agency theory L'ottimo paretiano è una condizione nella quale : Non è possibile aumentare l'utilità di un soggetto senza diminuire quella degli altri Non è possibile aumentare l'utilità di un soggetto senza diminuire quella degli altri Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , in presenza di comportamento opportunistico , investimenti specific i, razionalità limitata , si sarebbe in presenza del : Il sistema della pianificazione Nella teoria dei costi di transazione di Williamson, in presenza di comportamento non opportunistico , investimenti specifici , razionalità limitata , si sarebbe in presenza del : Il sistema delle promesse Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , in presenza di comportamento opportunistico , investimenti non specifici , razionalità limitata , si sarebbe in presenza del : Il sistema della concorrenza I costi di transazione influenzano : Il confine efficiente dell'impresa 79 I piani di HR sono : Particolari strumenti o attività, tra questi ad esempio i piani di incentivazione Le politiche di HR sono : Un set di regole o codici stabiliti con l’obiettivo di coordinare le persone nell’organizzazione I programmi di HR sono : Interventi stabiliti dal manager delle risorse umane con il fine ultimo di raggiungere un particolare obiettivo La funzione cui solitamente l'impresa tende a dare minore importanza è : Human Resource L'impresa ha un maggiore controllo potenziale : Sul costo del lavoro Il costo unitario del lavoro è : Il costo del lavoro per unità di output La produttività aziendale dipend da : Cambiamento tecnologico e accumulo di capitale umano Si parla di flessibilità funzionale dei posti di lavoro quando : E' più ampia la gamma di mansioni dei singoli dipendenti Le ricompense estrinseche sono : Monetarie La consapevolezza dei dipendenti si ottiene attraverso : Un processo di monitoraggio e valutazione 80 Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere ambientale che vanno tenute in considerazione , quali : ( a : Job design ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Percezione - ( c : Valori - ( d : Personalità ) Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere individuale che vanno tenute in considerazione , quali : ( c : Percezione ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Job design - ( b : Risorse disponibili - ( d : Job design ) Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere individuale che vanno tenute in considerazione , quali : ( c : Background familiare ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Job design - ( b : Risorse disponibili - ( d : Job design ) Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere ambientale che vanno tenute in considerazione , quali : ( a : Struttura organizzativa ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Percezione - ( c : Valori - ( d : Personalità ) Il ruolo del manager per migliorare le performance individuali riguarda : La definizione di un target di prestazioni L'abilità di un dipendente può essere : Innata o appresa , mentale o fisica Gli studi sui comportamenti individuali hanno dimostato che : Le donne sono leader più efficaci ( a : Un fattore che non influenza la percezione è : Salario Per comprendere se un comportamento può essere dovuto alla persona o alla situazione , Kelley ha identificato tre fattori , uno dei quali non è : Salario Il messaggio che deve essere portato al dipendente al fine di modificare il proprio atteggiamento è influenzato principalmente da tre aspetti , tra i quali non c'è : Salario 81 " Per quanto tempo la persona continua ad essere motivata nel realizzare un determinato comportamento con un determinato sforzo " è la definizione di : Persistenza Le teorie di Maslow , Herzberg e Ardelfer sono teorie : Del contenuto La scala gerarchica dei bisogni di Maslow si compone di : 5 tipologie di bisogni Nella scala dei bisogni di maslow , i bisogni di autorealizzazione sono : I quinti a dover essere soddisfatti Nella scala dei bisogni di maslow , i bisogni di stima sono : I quarti a dover essere soddisfatti Nella scala dei bisogni di maslow , i bisogni di appartenenza sociale sono : I terzi a dover essere soddisfatti Nella scala dei bisogni di maslow , è possibile soddisfare : Prima i bisogni di fisiologici e poi quelli di appartenenza sociale Nella teoria dei bisogni di Aledfer , la scala gerarchica è composta da : 3 tipologie di bisogni Nella teoria dei bisogni di Aledfer , il bisogni di esistenza sono : I primi a dover essere soddisfatti Nella teoria motivazionale di Vroom , la motivazione è data da : Aspettativa x Valenza x Strumentalità 82 Una tipologia di gruppo formale è : ( a : Gruppi di comando ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Gruppo di amicizia - ( c : Gruppo d'interesse - ( d : Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo formale è : ( a : Task ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Gruppo di amicizia - ( c : Gruppo d'interesse - ( d : Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo informale è : ( b : Gruppo di amicizia ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Task - ( c : Gruppi di comando - ( d : Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo informale è : ( b : Gruppo d'interesse ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Task - ( c : Gruppi di comando - Gruppo d'azione ) l modello che descrive il processo di sviluppo di un gruppo è formato da : 5 stadi Nel modello a 5 stadi che descrive il processo di sviluppo di un gruppo , il Primo stadio è : Formazione Nel modello a 5 stadi che descrive il processo di sviluppo di un gruppo , il Secondo stadio è : Storming Nel modello a 5 stadi che descrive il processo di sviluppo di un gruppo , il Terzo stadio è : Normazione Nel modello a 5 stadi che descrive il processo di sviluppo di un gruppo , il Quarto stadio è : Esecuzione La creazione di un gruppo per la realizzazione di un lavoro può non essere utile se : Il lavoro non si presta alla divisione in compiti 83 I conflitti possono essere : Funzionali e disfunzionali Il management deve sempre : Gestire il conflitto Tra i costi nascosti del conflitto non c'è : Il conflitto intragruppo Quando il livello di conflitto è troppo basso , l'organizzazione : Può avere un danno in termini di performance Tra i diversi tipi di conflitto non rientra : Il conflitto di risorse L'interdipendenza nel lavoro di gruppo non può essere : Disfunzionale Durante il conflitto , lo stile di leadership più efficace è : Autoritario Le percezioni dei gruppi durante un conflitto sono : Distorte Tra i metodi di risoluzione dei conflitti che portano a risultati di breve termine , non c'è : Problem solving ( quando le altre RISP. Sono : Elusione - Lisciatura - Autorità ) Tra i metodi di risoluzione dei conflitti che portano a risultati di lunbgo termine , non c'è : Elusione ( quando le altre RISP. Sono : Problem solving - Cambio di variabili strutturali - Compromesso ) 84 Il concetto di leader : Comrpende il concetto di manager Se il leader ha un quoziente intellettivo molto più alto dei follower , il risultato sarà : Che i follower avranno difficoltà a seguire il volere del leader Gli stili di leadership si differenziano tra : Stili basati sul lavoro e sui subordinati Lo stile di leadership Basato su coercizione , ricompensa e legittimazione è tipicamente : Task oriented Lo stile di leadership con il quale il leader HA a cuore il progresso professionale dei follower è tipicamente : Relationship oriented Non è una variabile del modello di leadership di Fiedler : Organization structure ECONOMIA GESTIONE IMPRESE " Basilea I " . La banca concede una linea di credito irrevocabile, con scadenza 2 anni, per un importo pari a 1 milione. Il credito risulta utilizzato per 700 mila. Calcolare il Patrimonio di Vigilanza : $ 68 000 . 00 " Basilea I " . La banca eroga un prestito privo di garanzia a un'impresa privata per un valore di € 1.000.000,00. Calcolare il Patrimonio di Vigilanza : $ 80 000 . 00 " Basilea II - Metodo Standard " . Per le imprese private sono previste le seguenti ponderazioni di rischio : 20 % ; 50 % ; 100 % ; 150 % " Basilea II " . Il metodo Standard consente alle banche : Di rivolgersi ad agenzie Esterne per la valutazione del merito creditizio " Per quanto tempo la persona continua ad essere motivata nel realizzare un determinato comportamento con un determinato sforzo " è la definizione di : Persistenza “ EBITDA ” è l’acronimo di : Earnings Before INTEREST , Taxes , DEPRECIATIOM and Amortization A parità di altre condizioni , un'impresa tenderà ad essere più grande : Al Diminuire delle Spese di organizzazione Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa : Ridurre l’utilità di qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno Affidare il controllo di gestione ad una società esterna, manifesta la mancanza di potere dell'unità di controllo interna. Tale mancanza di potere è effetto della sua : Sostituibilità Affinché una strategia di marketing si riveli di successo per l’impresa occorre prestare la massima attenzione a queste attività : Segmentazione , Targeting e posizionamento Alcune ricerche come Swanson, Rees e Juarez-Valdes hanno riscontrato una relazione positiva tra rendimenti anomali e : Inflazione All’interno di ogni area funzionale viene effettuata un’ulteriore suddivisione che può essere realizzata adottando : Una struttura organizzativa Multifunzionale , una struttura organizzativa Divisionale, una struttura organizzativa a Matrice , una struttura organizzativa a rete Alla base del vantaggio competitivo di un’impresa c’è la sua capacità di risultare “diversa” rispetto ai concorrenti : Relativamente all’ EFFICIENZA operativa Attraverso l’integrazione verticale a monte l’impresa può meglio controllare : La qualità dei fattori di produzione Benefici della leadership di costo : Prezzi più bassi rispetto ai concorrenti Calcolare i ricavi di break even conoscendo : costi fissi = 100 e costi variabili / ricavi = 10 % : 111 Calcolare i ricavi di break even conoscendo : costi fissi = 200 e costi variabili / ricavi = 10 % : 222 Calcolare il livello di riordino dato un lead time di 10 giorni e un consumo giornaliero di 5 unità : 50 Capitale Circolante Netto finanziario ( CCN ) = : Attivo a breve – Passivo a breve Caratteristiche distintive di Ryanair : Omologazione della flotta e collegamento di scali Secondari Centralizzando l'autorità : I costi amministrativi Diminuiscono Ciò che distingue l'agente dal dipendente/servitore è : La libertà Con " Basilea 1 " , il coefficiente di ponderazione del Rischio di Credito d'impresa è pari al : 100 % Con " Basilea II " , le banche hanno l'obbligo di accantonare un capitale di vigilanza pari ad almeno : L' 8 % delle proprie attività ponderate per il rischio Con " Basilea II " , i rating interni possono assumere due differenti versioni : Internal Ratings - Based Foundation Focusing the product line : L'impresa concentra le risorse su una parte della linea di prodotti Friedman , nel definire il manager che orienta la propria gestione alla responsabilità sociale , equipara lo stesso a : Un azionista Generalmente, nel dilemma del prigioniero : Le Ragioni Individuali prevalgono sulla razionalità collettiva Gli assi della matrice McKinsey sono ripartiti in tre aree : Alta , media e debole Gli elementi chiave dell'organizational design non comprendono : Marketing e vendite Gli elementi essenziali dell’azienda sono : L’Organizzazione Stabile , le Persone , i beni / servizi economici , le Operazioni e lo Scopo Gli elementi principali del piano di marketing riguardano : La percentuale di risorse dedicate alle Spese di Marketing e il Marketing mix Gli ideatori del PIMS, per valutare il potenziale strategico di un’impresa , individuano le seguenti dimensioni d’indagine : Forza competitiva ; Produzione snella Gli obiettivi strategici d’azienda devono : Facilitare il controllo Gli obiettivi strategici d’azienda devono essere : Specifici , Quantificabili e coinvolgenti Gli stakeholder aziendali interessati al bilancio sociale sono : Gli stakeholder primari e secondari Gli stili di leadership si differenziano tra : Stili basati SUL Lavoro e sui subordinati Gli studi sui comportamenti individuali hanno dimostato che : Le Donne Sono leader Più efficaci Grado di Leva Finanziaria ( GLF ) = : R O ÷ R N I benefici di un’impresa che punta alla qualità totale sono rivolti : Oltre che a se stessa , agli altri stakeholders I beni complementari sono : Sono quei beni che vanno usati INSIEME per soddisfare lo stesso bisogno I beni o servizi prodotti possiedono un valore di scambio : Misurato dal prodotto della quantità q per il prezzo unitario di mercato p, i quali dipendono dall’incontro della curva di domanda e di quella dell’offerta I bisogni primari : Attengono alla sopravvivenza dell’individuo e quindi sono legati ad esigenze insopprimibili I bisogni sono : Illimitati , Saziabili , Risorgenti e Variabili I business angel sono anche detti : Investitori NON istituzionali I conflitti possono essere : Funzionali e disfunzionali I convenience goods sono prodotti che il consumatore : Acquista con frequenza I costi di agenzia : Emergono ANCHE in presenza di azionisti di maggioranza e minoranza I costi di agenzia sono : I costi di monitoraggio , i costi di Assicurazione e la perdita residuale I costi di transazione influenzano : Il confine efficiente dell'impresa I crediti entro l'esercizio sono : Un Impiego a Breve termine I fattori produttivi si classificano in : Lavoro, capitale, Risorse Naturali, Organizzazione e Stato I fattori produttivi sono : Le Risorse che le unità produttive (imprese) combinano e trasformano per l’ottenimento del prodotto oggetto specifico della loro attività I gruppi aziendali : Sono formati da diverse società LEGATE TRA l oro da complessi Rapporti Economici , finanziari e produttivi I motivi che spingono un’azienda ad attuare strategie di diversificazione possono classificarsi come segue : Sfruttamento economie di scopo ; Riduzione del rischio I piani di HR sono : Particolari strumenti o attività, tra questi ad esempio i piani di incentivazione I pianificatori di strategia corporate si interessano di problematiche e questioni : Di Vasta portata I prodotti classificati in base alla complessità e frequenza del processo di acquisto , si distinguono in : Convenience goods e Shopping goods I prodotti classificati in base alla durata d’uso , si distinguono in : Prodotti Durevoli e NON I programmi di HR sono : Interventi stabiliti dal manager delle risorse umane con il fine ultimo di raggiungere un particolare obiettivo I servizi sono frills : Quando considerati superflui dal consumatore I settori dell’attività economica sono : Settore Primario, Secondario, Terziario e Terziario Avanzato I settori dinamici per evoluzione tecnologica si caratterizzano : Per il Breve ciclo di vita del prodotto I shopping goods sono prodotti ad acquisto : Saltuario e ponderato I speciality goods sono prodotti che possiedono caratteristiche : Uniche per il consumatore I vantaggi competitivi basati su risorse tangibili : Sono più Facili da imitare rispetto alle risorse intangibili Il beneficio netto per il consumatore è determinato dal beneficio percepito : Meno i Costi CHE il consumatore deve sostenere per utilizzare il prodotto Il bilancio sociale : Contiene effetti economici Il bilancio sociale : Ha una finalità di comunicazione Il brainstorming è un metodo che favorisce il processo decisionale attraverso una valutazione : Non anonima Il business angel è : Un Individuo Il business angel investe : Fondi Propri Il livello di riordino è : Pari al Prodotto del lead time e del consumo Il lotto economico d'acquisto : Minimizza il costo di mantenimento E di Ordinazione Il lotto economico d'acquisto : Minimizza i costi di gestione delle scorte Il lotto economico d'acquisto dipende : Dal costo di mantenimento e dal costo di ordinazione Il maggiore potenziale di dissonanza , emergerà se : Le alternative sono Molte Il maggiore rischio operativo di un'impresa rispetto a un'altra deriva , a parità di altri fattori , da : > C F ; < M d C Il management deve sempre : Gestire il conflitto Il manager : Farà l'interesse dell'azionista se questo coincide col proprio Il manager, utilizzando il modello del job characteristics di Hackman, aumentando la varietà, l’identità e l’importanza delle mansioni svolte, avrà degli effetti : Sullo stato Psicologico del lavoratore Il marginalismo è una teoria economica : Secondo la quale il valore di un bene è determinato dalla sua utilità Marginale Il margine di Deficit : Implica un profitto Negativo Il margine di Sicurezza è : Implica un profitto Positivo Il marketing è definibile come processo mediante il quale : Le Imprese Creano valore per i Clienti Il marketing è inteso come complesso di attività di un’impresa : Che vanno dall’ideazione di un prodotto al loro utilizzo da parte del Consumatore Il marketing è l’arte di : Creare e soddisfare i clienti in modo profittevole Il marketing è la funzione aziendale cruciale per far fronte : Ad una domanda più attenta e selettiva da parte del consumatore Il marketing manager è essenzialmente un manager : Della domanda Il mercato è efficiente in misura Debole se i prezzi dei titoli riflettono : Le Serie Storiche dei prezzi Il mercato è efficiente in misura Forte se i prezzi dei titoli riflettono : Tutte le informazioni Il mercato è efficiente in misura Semi-forte se i prezzi dei titoli riflettono : Le Informazioni Disponibili al pubblico Il messaggio , nella comunicazione personale , è : Il risultato del processo di Codifica Il messaggio che deve essere portato al dipendente al fine di modificare il proprio atteggiamento è influenzato principalmente da tre aspetti , tra i quali non c'è : Salario Il metodo “ finanziario ” stima il valore di un’azienda in funzione della prevedibile entità e distribuzione temporale : Dei flussi di Cassa Il metodo di gestione delle scorte basato sui flussi che prevede una giacenza pari al fabbisogno di breve termine è il : M R P Il metodo di gestione delle scorte che prevede una giacenza pari a zero è il : Just in time Il metodo PIMS è ideato da : Strategic Planning Institute ( SPI ) Il modello del CVP pone in relazione : Il Tempo ( x ) e il volume delle vendite ( y ) Il modello della Resource Based View : Rispetto al modello delle 5 forze di Porter conferisce maggiore Importanza ALLI'Impresa rispetto al mercato Il modello di Hackman : E' Applicato A Individui E Gruppi Il modello di leadership path-goal non considera : Business history Il modello di leadership path-goal non considera IL Seguente come un environmental factor : Ability Il modello di uomo della Teoria di Herzberg : E il modello adottato dalla Stewardship Theory Il modello di uomo della Teoria X di McGregor : E il modello adottato dall'Agency Theory Il modello meccanicista è : Specializzato funzionalmente Il modello organico è : Flessibile Il mutuo bancario : Una Fonte a Lungo termine Il paradigma SCP afferma che la strategia d’impresa sia influenzata prevalentemente : Dalla struttura del Settore Il piano di marketing è finalizzato a pianificare e controllare : L’attività commerciale svolta dall’azienda Il piano di marketing rappresenta un documento : Formale Il piano di marketing si articola in : Piano Strategico e piano Tattico Il piano muove dalla missione per sviluppare un set di : Obiettivi Strategici Il piano operativo di marketing formula obiettivi in termini di : 4 P Il posizionamento è la tecnica aziendale che consente all’impresa di : Differenziare il Proprio Prodotto rispetto a quello degli altri competitors Il potere coercitivo : Riguarda la possibilità di Punire i subordinati Il potere contrattuale del fornitore è alto : In Assenza di prodotti sostitutivi Il potere da esperto : Riguarda la Capacità di realizzare un compito in maniera più brillante rispetto agli altri PAS L’attività economica è : Quella parte dell’attività umana connessa con la produzione, lo scambio e il consumo dei beni e dei servizi necessari per la soddisfazione dei bisogni umani L’efficienza è definita : Come processo volto alla minimizzazione delle risorse impiegate per il raggiungimento di un certo obiettivo L’efficacia è definita : Come capacità di raggiungere tempestivamente e pienamente un certo obiettivo L’attività economica comprende : La produzione, lo scambio, il consumo, il risparmio e l’investimento L’attività economica ha come protagonisti-operatori : Le imprese, le famiglie, lo Stato e la Pubblica amministrazione, il resto del mondo I bisogni sono : Illimitati, saziabili, risorgenti e variabili I bisogni primari : Attengono alla sopravvivenza dell’individuo e quindi sono legati ad esigenze insopprimibili Si definiscono beni : Gli oggetti dotati di materialità in grado di soddisfare i bisogni Si definisce servizio : La produzione di una prestazione immateriale utile a soddisfare un bisogno I beni complementari sono : Sono quei beni che vanno usati insieme per soddisfare lo stesso bisogno 1 L’utilità economica è : L’attitudine di un bene o di un servizio a soddisfare un bisogno L’utilità marginale è : È l’utilità addizionale che il consumatore ottiene dall’uso di un’unità addizionale di quel bene, quando il consumo di tutti gli altri beni del suo paniere rimane costante Per utilità iniziale si intende : Quella ricevuta dalla prima dose del bene/servizio a disposizione del consumatore Il marginalismo è una teoria economica : Secondo la quale il valore di un bene è determinato dalla sua utilità marginale Nei settori l’utilità marginale è rappresentata : Dall’ottimo paretiano Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa : Ridurre l’utilità di qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno Generalmente, nel dilemma del prigioniero : Le ragioni individuali prevalgono sulla razionalità collettiva Nell’esempio del corteggiamento di Nash : L’ottimo paretiano si ha quando ogni giocatore corteggia una ragazza diversa Nell’esempio del dilemma del prigioniero : L’omertà è un ottimo paretiano L’esperienza di consumo di acqua del consumatore segue la legge dell’utilità : Decrescente 2 Una curva di indifferenza rappresenta : Le diverse combinazioni di beni che assicurano al consumatore lo stesso livello di utilità La retta di bilancio rappresenta : Il vincolo di bilancio del consumatore Il valore può essere distinto in : Valore d’uso, valore di scambio e valore sociale Un bene o un servizio possiedono un valore d’uso : Nella misura in cui i suoi consumatori lo riconoscono come mezzo idoneo a soddisfarne i bisogni e nella misura in cui l’utilità totale derivante dall’uso di tale bene/servizio eccede i costi sostenuti per ottenerlo I beni o servizi prodotti possiedono un valore di scambio : Misurato dal prodotto della quantità q per il prezzo unitario di mercato p, i quali dipendono dall’incontro della curva di domanda e di quella dell’offerta Il valore sociale : Esprime l’attitudine di un bene/servizio a soddisfare bisogni e valori collettivi e misura l’impatto positivo o negativo che l’intera attività esercitata dall’impresa esplica nella comunità in cui opera Si ha concorrenza perfetta quando : I venditori e gli acquirenti di un bene/servizio sono così numerosi che nessuno di loro può influenzare il prezzo o la quantità offerta o domandata Si ha monopolio quando : Un solo venditore controlla l’offerta di un bene/servizio, per cui ne stabilisce il prezzo, quando esistono delle forti barriere all’entrata e il prodotto è unico L’oligopolio : È caratterizzato dalla presenza di pochi venditori ciascuno dei quali può influenzare il prezzo e inoltre vi sono barriere all’entrata La concorrenza monopolistica : Si ha quando le imprese offerenti hanno un potere sui prezzi, anche se limitato; infatti sono in grado di decidere il prezzo di mercato del bene/servizio venduto perché il loro prodotto è differente rispetto all’analogo prodotto venduto dalle altre imprese 3 Si definisce domanda di un bene/servizio : La quantità di esso che un soggetto è disposto ad acquistare ad un determinato prezzo in un certo periodo di tempo L’elasticità della domanda : Misura la reattività della quantità domandata rispetto alle variazioni del prezzo unitario di vendita L’offerta di una certa merce : È la sua quantità che i produttori sono disposti a vendere in corrispondenza ad un determinato prezzo unitario in un certo periodo di tempo Il prezzo di equilibrio : È quel prezzo al quale i produttori riescono a vendere esattamente la quantità che sono disposti ad offrire a tale prezzo e i consumatori riescono ad acquistare esattamente le quantità che domandano a detto prezzo Il risparmio : È l’atto con il quale si decide di non consumare tutti i beni disponibili per soddisfare i bisogni immediati, conservandone una parte per far fronte ai bisogni futuri La produzione : È l’attività economica svolta al fine di mettere a disposizione dei consumatori i beni/servizi idonei al soddisfacimento dei bisogni I settori dell’attività economica sono : Settore primario, secondario, terziario e terziario avanzato I fattori produttivi sono : Le risorse che le unità produttive (imprese) combinano e trasformano per l’ottenimento del prodotto oggetto specifico della loro attività I fattori produttivi si classificano in : Lavoro, capitale, risorse naturali, organizzazione e Stato Il Prodotto Interno Lordo : È la misurazione della produzione aggregata avvenuta in un determinato intervallo di tempo in un certo sistema economico 4 L’azienda : È un istituto economico destinato a produrre che, per il soddisfacimento dei bisogni umani, ordina e svolge in continua coordinazione, il procacciamento e il consumo dei beni e dei servizi Gli elementi essenziali dell’azienda sono : L’organizzazione stabile, le persone, i beni/servizi economici, le operazioni e lo scopo Le aziende si possono classificare in : Aziende di produzione, di erogazione e composte Il soggetto economico : È l’insieme delle persone fisiche portatrici degli interessi istituzionali aziendali I gruppi aziendali : Sono formati da diverse società legate tra loro da complessi rapporti economici, finanziari e produttivi Per corporate governance si intende : L’insieme delle procedure connesse al processo di formulazione delle decisioni Sono elementi di corporate governance : Indirizzo e governo dei vertici, processi di controllo interno, codici di condotta personale Il concetto di corporate governance assume quattro diverse specificazioni : Gestionale, manageriale, finanziaria, istituzionale L’impresa a proprietà diffusa si caratterizza per : La composizione pluralista e la bassa stabilità della proprietà L’impresa a proprietà chiusa si caratterizza per : La composizione unitaria e la alta stabilità della proprietà 5 Il sistema impresa è complesso in quanto : Si scompone in vari sottosistemi L’impresa in quanto sistema cognitivo : È in grado di modificare se stessa e la propria relazione con l’esterno l patrimonio genetico dell’impresa è formato : Dalle relazioni che crea nel suo ambiente Il progetto strategico è costituito : Dalla visione e missione dell’impresa Il sistema impresa evolve attraverso l’alternarsi di fasi di : Stabilità e di cambiamento In un ambiente dinamico individuare i concorrenti attuali e futuri è : Difficile In genere, per arena competitiva si intende : Il contesto in cui si manifesta la competizione Lato offerta, l’arena competitiva comprende : I concorrenti che soddisfano le esigenze di un dato gruppo di clienti Nell’analisi dell’arena competitiva l’impresa deve individuare anche : I potenziali entranti con prodotti sostitutivi o tecnicamente simili L’arena competitiva si può trasformare per effetto di una : Innovazione radicale L’analisi dei concorrenti richiede una preventiva individuazione : Dei fattori chiave per il successo nell’arena competitiva Tra gli aspetti da considerare nell’analisi dei concorrenti : Le fonti di vantaggi competitivi Il profilo dei concorrenti può essere indagato in termini di : Strategie, obiettivi e risorse L’analisi delle “strategie adottate in passato” dai concorrenti : Può fornire utili indicazioni all’impresa Lo scopo dell’analisi delle fonti di vantaggio competitivo dei concorrenti : È individuare quali attività forniscono valore al cliente 13 Segmentare il mercato significa suddividere il mercato in gruppi di soggetti rispetto a : Variabili chiave Per avere successo la segmentazione : Deve dare vantaggi che giustifichino le risorse impiegate nel marketing mix La segmentazione è l’identificazione nel mercato potenziale di : Segmenti con esigenze e attese simili Diversi segmenti di mercato sono riconoscibili in base ai differenziali : Nei prezzi L’approccio alla segmentazione può essere di 3 tipi : Descrittiva – Comportamentale – Per benefici Tra le principali variabili descrittive nella segmentazione del mercato si ricordano : Geografiche, Demografiche, Socio-economiche Un segmento è attrattivo per l’impresa : Se ha elevate potenzialità Posizionare significa : Creare un’identità del prodotto In genere il posizionamento di mercato può essere attuato : Rispetto al leader di settore Il riposizionamento può essere attuato : Modificando il product concept 14 L’analisi S . W . O . T : Individua punti di forza e di debolezza dell’impresa La S di S.W.O.T indica : Strenghts La W di S . W . O . T indica : Debolezza Le opportunità individuano le caratteristiche : Dell’ambiente esterno all’impresa Weaknesses : Caratteristiche interne che possono frenare o inibire le performance dell’impresa Threats : Fattori esterni che possono limitare o impedire la realizzazione degli obiettivi strategici d’impresa Strenghts : Positive caratteristiche interne dell’impresa per raggiungere gli obiettivi strategici Strategie S O : Strategie che usano i punti di forza per trarre vantaggio dalle opportunità Strategie S T : Strategie che usano i punti di forza per evitare le minacce Strategie W O : Strategie che traggono vantaggio dalle opportunità superando le debolezze 15 La durata di un vantaggio competitivo dipende da : Barriere all’imitazione; Capacità dei concorrenti; Dinamica del settore I vantaggi competitivi basati su risorse tangibili : Sono più facili da imitare rispetto alle risorse intangibili Le imprese giovani e dal punto di vista organizzativo snelle : Sono veloci nel modificare le proprie strategie I settori dinamici per evoluzione tecnologica si caratterizzano : Per il breve ciclo di vita del prodotto Tra i principali fattori che determinano l’erosione dei vantaggi competitivi : Cambiamento delle regole; Nuovi concorrenti da mercati vicini; Inerzia Principali requisiti per sostenere nel tempo un vantaggio competitivo : Costante attenzione; Vincere l’inerzia; Minacce di rappresaglie Un’impresa può erigere barriere all’imitazione attraverso : Il progresso continuo Un’impresa può difendersi dall’imitazione : Minacciando rappresaglie In un settore ipercompetitivo è facile trovare imprese : Che innovano senza sosta, anche a costo di distruggere i propri vantaggi competitivi Una struttura organizzativa “piatta/snella” può contribuire a : Vincere l’inerzia nei confronti dei concorrenti 16 La strategia corporate è quella che il management : Formula per l’intera organizzazione Se l’impresa si identifica in una sola business unit, la strategia corporate coincide : Con la strategia di business La dimensione orizzontale della matrice di Hunger, Flynn e Wheelen indica : La posizione competitiva del business di un’impresa nei confronti dei rivali La dimensione verticale della matrice di Hunger, Flynn e Wheelen indica : L’attrattività di un settore La matrice di Hunger, Flynn e Wheelen individua tre opzioni strategiche : Sviluppo-Stabilità-Contrazione Le strategie di sviluppo comprendono : Concentrazione e Diversificazione La concentrazione in un settore può essere realizzata dall’impresa attraverso : Integrazione Verticale e Integrazione Orizzontale L’impresa può diversificare in modo : Concentrico e Conglomerato Le strategie di contrazione attuate da un’impresa : Riducono il suo campo d’azione Lo sviluppo può essere realizzato da un’impresa : Per linee esterne e linee interne 17 Le principali strategie di sviluppo sono : Concentrazione e Diversificazione L’obiettivo di concentrazione è raggiungibile con : L’integrazione verticale e orizzontale La diversificazione può essere : Concentrica o Conglomerata Con la diversificazione conglomerale , l’impresa si sviluppa : In settori differenti rispetto a quello di partenza Se Peugeot acquista Citroen si è in presenza di una : Integrazione orizzontale La pausa è una strategia di stabilità che vede l’impresa : Attendere da posizione competitiva buona La profit strategy è una strategia di stabilità che vede l’impresa : Attendere da posizione competitiva debole Le principali strategie di contrazione sono : Turnaround, Captive e Abbandono Principali stadi di una strategia turnaround : Ritirata e Recupero Il turnaround è indicato in presenza di : Forte attrattività del settore 18 La strategia corporate di un’impresa multibusiness consiste nel cercare il mix ottimale : Di business unit presenti in più settori La strategia corporate di un’impresa multibusiness si pone come obiettivo ultimo : La creazione di valore per gli azionisti La matrice BCG è uno strumento di indagine a servizio del : Portfolio Management La matrice BCG è costruita in funzione : Tasso di crescita/Quota di mercato Il tasso di crescita del mercato è una misura di : Attrattività del settore Il ritmo di sviluppo del settore identifica : Il potenziale di liquidità e di profitti del settore La matrice BCG classifica le business unit in : Dog e Star Le business unit con elevate quote di mercato ed operative in settori in forte sviluppo sono : Star Le business unit con elevate quote di mercato ed operative in settori con basso ritmo di sviluppo sono : Cash Cow Le cash cow : Si trovano nella fascia bassa delle curve di esperienza 19 La matrice GE-McKinsey si compone di : Nove celle La matrice McKinsey discrimina le SBU secondo due dimensioni d’indagine : Capacità di competere; Attrattività del settore La matrice McKinsey fu sviluppata inizialmente per la società : General Electric Co. Gli assi della matrice McKinsey sono ripartiti in tre aree : Alta, media e debole Le SBU collocate in alto ed a sinistra della matrice McKinsey : Devono essere sostenute dal Corporate in quanto vincenti Nella prospettiva di chi deve decidere in quali SBU investire , la logica suggerisce : Destinare le risorse alle business unit che hanno elevata capacità di competere e che sono nei settori con maggiore attrattività Il metodo PIMS è ideato da : Strategic Planning Institute ( SPI ) Le imprese con ROI elevato hanno , tra le altre , la seguente caratteristica : Bassa intensità degli investimenti Le imprese con ROI basso hanno, tra le altre, la seguente caratteristica : Bassa efficienza operativa Gli ideatori del PIMS, per valutare il potenziale strategico di un’impresa , individuano le seguenti dimensioni d’indagine : Forza competitiva; Produzione snella 20 Esistono due tipi fondamentali di vantaggio competitivo : Costi bassi e differenziazione Le tre strategie di base sono : Leadership di costo, differenziazione e focus Porter individua due varianti della strategia focus : Costi e differenziazione La strategia di focus è attuata in ambiti competitivi : Ristretti Le strategie competitive di vantaggio di costo e differenziazione : Non si escludono a vicenda Il cost leader ha un elevato controllo : Dei prezzi praticati sul mercato Differenziare significa : Creare in modo unico valore per l’acquirente La differenziazione permette alle imprese di imporre : Un premium price La strategia di vantaggio di costo richiede l’analisi : Dei drivers di costo Un fattore determinante per l’impresa nella realizzazione di vantaggi di costo è : Il grado di utilizzazione della capacità produttiva 21 Strategie per acquisire vantaggi di costo : Innovazione di prodotto L’impresa può realizzare vantaggi di costo intervenendo nella : Riconfigurazione della catena del valore L’outsourcing crea le condizioni per l’abbattimento dei costi : Grazie all’effetto di sostituzione tra costi fissi e costi variabili Rischi della leadership di costo : Concorrenti in grado di produrre a costi più bassi Svantaggi della leadership di costo : Scarsa attenzione all’innovazione di prodotto Benefici della leadership di costo : Prezzi più bassi rispetto ai concorrenti Vantaggi della leadership di costo : Forte potere di negoziazione nei confronti dei fornitori Vantaggi del low cost : Efficace barriera all’entrata I servizi sono frills : Quando considerati superflui dal consumatore La strategia low cost dà i migliori risultati quando : La domanda è sensibile al prezzo 22 La differenziazione può essere realizzata intervenendo : Sulle funzioni d'uso del prodotto Un'impresa riesce ad ottenere vantaggi di differenziazione quando : Il prezzo non costituisce la base esclusiva della competizione L'impresa differenziata sopporta meglio di una impresa low cost : L'aumento del prezzo degli input Un'esternalità negativa può determinare perdita di valore nell'impresa : Se la differenziazione si basa sul marchio Il piano di marketing si articola in : Piano strategico e piano tattico Il Business Plan è uno strumento di pianificazione a livello di : Business Unit La pianificazione strategica definisce obiettivi a livello : Corporate I pianificatori di strategia corporate si interessano di problematiche e questioni : Di vasta portata Il piano operativo di marketing formula obiettivi in termini di : 4P Il Business Plan nell’ambito della finanza agevolata è : Obbligatorio L’executive summary è posto quale sezione : Introduttiva di un Business Plan Il Business Plan può essere strumento di comunicazione : Interno ed esterno all’impresa Il Business Plan deve essere redatto secondo i principi di : Chiarezza, Completezza e Affidabilità 30 Il piano di marketing rappresenta un documento : Formale Il piano di marketing è finalizzato a pianificare e controllare : L’attività commerciale svolta dall’azienda La redazione del piano di marketing prevede , in linea generale : L’analisi del mercato dal lato della domanda e dell’offerta Nel piano di marketing , l’analisi del mercato , dal lato della domanda , richiede l’individuazione del : Mercato obiettivo, potenziale ed effettivo Nel piano di marketing , l’analisi del mercato , dal lato dell’offerta , consiste nell’esame : Del settore merceologico in cui l’azienda opera o intende operare Gli elementi principali del piano di marketing riguardano : La percentuale di risorse dedicate alle spese di marketing e il Marketing mix Le variabili che tradizionalmente si includono nel marketing mix sono le : 4P Le leve tradizionali del marketing mix sono state ampliate fino ad arrivare alle : 6P Nel marketing mix , “ Place ” indica : La distribuzione Nel marketing mix , “ Promotion ” indica : La comunicazione 31 Il processo di segmentazione scompone il mercato globale in : Sottoinsiemi omogenei Il processo di segmentazione consente all’impresa di definire il mercato di riferimento dal punto di vista del : Consumatore La segmentazione è un processo che considera tre distinti fattori : Chi, Cosa e Come Affinché una strategia di marketing si riveli di successo per l’impresa occorre prestare la massima attenzione a queste attività : Segmentazione, targeting e posizionamento La segmentazione è l’insieme delle attività tese a determinare la suddivisione del mercato : In gruppi di consumatori simili per alcune caratteristiche Tra le principali variabili utili nella segmentazione del mercato , si ricordano quelle : Geo - demografiche e Psicografiche La segmentazione psicografica del mercato si focalizza : Sulle caratteristiche personali del consumatore La segmentazione comportamentale del mercato si focalizza : Sui benefici che i consumatori desiderano ottenere da un prodotto Il posizionamento è la tecnica aziendale che consente all’impresa di : Differenziare il proprio prodotto rispetto a quello degli altri competitors Principali strumenti di differenziazione del prodotto : Caratteristiche, Prestazioni e Durabilità 32 Esistono due interpretazioni principali attraverso cui esaminare il concetto di prodotto : Componenti fisiche e Componenti emozionali Interpretazione del prodotto fondata esclusivamente su componenti fisiche : È possibile definire un prodotto ricorrendo ai 5 sensi (vista, udito, olfatto, tatto, gusto) I prodotti classificati in base alla durata d’uso , si distinguono in : Prodotti durevoli e non I prodotti classificati in base alla complessità e frequenza del processo di acquisto , si distinguono in : Convenience goods e Shopping goods I shopping goods sono prodotti ad acquisto : Saltuario e ponderato I convenience goods sono prodotti che il consumatore : Acquista con frequenza I speciality goods sono prodotti che possiedono caratteristiche : Uniche per il consumatore Il valore del prodotto percepito dal consumatore può essere espresso in termini di differenza algebrica tra : Qualità e costo Il contatto con cui il consumatore entra in rapporto con l’offerta aziendale può essere : Diretto e indiretto La “qualità” di un prodotto/servizio è percepita dal consumatore sulla base di due dimensioni fondamentali : Aspetti tangibili e affidabilità 33 Per l’impresa il lancio di nuovi prodotti è notoriamente : Rischioso, costoso e difficile Il Comitato Nuovi Prodotti è un esempio di comitato : Permanente interfunzionale Nell’ambito dello sviluppo di nuovi prodotti, il gruppo ad hoc o venture team è : Un’entità interfunzionale temporanea Nel modello di Booz, Allen e Hamilton il grado di novità del prodotto è classificato in : Sei categorie Secondo i manager Booz, Allen e Hamilton, le imprese sviluppano nuovi prodotti : Per difendere la quota di mercato e consolidare la posizione su nuovi mercati Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, la fase di generazione dell’idea vede l’impresa intraprendere due attività tra loro connesse : Definizione del mercato e generazione del Product concept Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, la fase di analisi delle opportunità vede l’impresa impegnata nelle seguenti attività : Analisi dei bisogni dei clienti; Valutazione dell’idea dal punto di vista economico-finanziario Durante il processo di sviluppo di nuovi prodotti si rivelano indispensabili e critiche le seguenti azioni : Pre-test sul prototipo; Pre-test sul marketing mix Nel processo di sviluppo di nuovi prodotti, l’attività di testing del mercato può essere svolta attraverso : Esperimenti sul campo ed esperimenti in ambienti controllati In sede di commercializzazione di un nuovo prodotto, si rivelano critiche per l’impresa le seguenti attività di monitoraggio : Velocita con cui i prodotti entrano nei canali distributivi e nei negozi; reazioni dei concorrenti 34 Il modello del CVP pone in relazione : Il tempo ( x ) e il volume delle vendite ( y ) Nel comparto moda , le fasi di introduzione e di sviluppo del prodotto sono : Rapidissime IL CVP dei beni ad elevato contenuto tecnologico presenta una fase di introduzione estremamente : Lenta Nella fase di introduzione del CVP, le spese di distribuzione e di promozione del prodotto sono : Elevate Nella fase di introduzione del CVP, Il livello di concorrenza è basso ed è quindi possibile caricare un alto : Price premium Secondo il modello CVP , se il prodotto supera con successo il test dell’introduzione , entra nella fase : Dello sviluppo, caratterizzata da una rapida crescita delle vendite Secondo il modello CVP , nella fase di sviluppo del prodotto il rapporto spese di promozione/fatturato : Scende Secondo il modello CVP , la fase di maturità è quella che vede la concorrenza avvicinarsi al modello di : Concorrenza perfetta Il CVP è un modello semplice , che si basa sull’analogia con : Gli esseri viventi Secondo il modello CVP , la fase di sviluppo vede le imprese praticare : Prezzi di penetrazione 35 Rispetto alle altre variabili del Marketing Mix , il prezzo presenta un carattere distintivo : Flessibilità Nell’ambito del marketing mix , il prezzo destinato a “massimizzare le vendite” è definito : Prezzo di penetrazione Nell’ambito del marketing mix , il prezzo “ skimming ” è destinato a creare condizioni di : Scrematura del mercato Nei casi in cui le variazioni di prezzo non comportano significative variazioni di domanda , ci si trova in situazioni di : Domanda anelastica Nei casi in cui le variazioni di prezzo comportano significative variazioni di domanda , ci si trova in situazioni di : Domanda elastica La benzina , le sigarette e i beni di prima necessità , si caratterizzano per la domanda : Rigida rispetto al prezzo Nell’ambito del marketing mix il “ Prezzo limite ” è così determinato : P = C v u Nell’ambito del marketing mix il “ Prezzo tecnico ” è così determinato : P = C v u + C f u Nell’ambito del marketing mix , il prezzo del prodotto stimato secondo il criterio del “ Target-return pricing ) è pari : Alla somma del costo unitario più l’utile operativo unitario Nell’ambito del marketing mix , l’Odd Pricing identifica il : Prezzo psicologico 36 Nel Marketing Mix , la distribuzione è intesan : Come insieme di fasi finalizzate a mettere a disposizione degli acquirenti tutti i beni/servizi prodotti dall’azienda Nel Marketing Mix , le funzioni principali della distribuzione sono : Trasporto ; Frazionamento ; Magazzinaggio Nel Marketing Mix , la distribuzione selettiva vede il prodotto dell’azienda : Presente solo presso alcuni rivenditori Nell’ambito della distribuzione , l’acronimo GDO sta per : Grande Distribuzione Organizzata Nel Marketing Mix , la comunicazione è il processo attraverso il quale : Un soggetto trasmette ad altri un messaggio Nel Marketing Mix , la comunicazione dal punto di vista strategico si distingue in : Strategia di marketing push e Strategia di Marketing pull Nell’ambito della comunicazione d’impresa , la strategia di marketing pull ( o di attrazione ) : È rivolta all’acquirente finale Nell’ambito della comunicazione d’impresa , la strategia di marketing pull ( o di attrazione ) è basata sul : Valore della marca e mira a controbilanciare il potere dei grandi distributori Nell’ambito del Marketing Mix , la Pubblicità ( advertising ) è : Una forma di comunicazione non personale a pagamento Nell’ambito del Marketing Mix , la Promozione delle vendite ( sales promotion ) : Consiste nell’offerta di un incentivo all’acquisto, per un tempo limitato 37 In bilancio , le attività dell’impresa ( Impieghi ) : Si distinguono in fisse e circolanti Nell’impresa , la “ funzione finanza ” svolge un compito di orchestrazione dell’intera problematica attinente : All’impiego e all’acquisizione delle risorse finanziarie La Finanza Aziendale è una disciplina a supporto di coloro che devono prendere decisioni concernenti : Il governo equilibrato dei flussi FONTI e dei flussi IMPIEGHI Il debito di medio/lungo periodo dell’impresa : Non è necessario estinguerlo entro un anno La scelta ottimale della struttura capitale deve tener conto : Di come questa impatta sul rendimento e sugli equilibri finanziari d’impresa Il ROE ( Return on Equity ) esprime : La redditività complessiva del capitale di rischio Lo schema di DuPont scompone il Return On Equity ( ROE ) in : Tre indicatori “ EBITDA ” è l’acronimo di : Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization Margine di struttura = : ( Passivo a lungo + Capitale proprio ) - Attivo a lungo Un Return On Equity ( ROE ) pari al 6 % indica : Che per ogni 100 Euro di capitale investito dagli azionisti l’azienda produce un reddito netto di 6 Euro 38 L’impresa è in equilibrio finanziario quando il suo risultato finanziario è accettabile sulla base del : Momento evolutivo dell’impresa Le società in nome collettivo sono : Società di persone Le società in accomandita semplice sono : Società di persone Le società a responsabilità limitata sono : Società di capitali 44 Il Total Quality Management : É un metodo dinamico di conduzione aziendale orientato al miglioramento, al rinnovamento e all’innovazione continui della propria attività in risposta al variare dei bisogni del cliente e del comportamento della concorrenza La customer satisfaction : è raggiungibile quando il cliente può disporre di un prodotto della qualità desiderata, a un prezzo equo, nei tempi di consegna richiesti Nella fase storica di qualità artigianale : Ciascun lavoratore è responsabile al tempo stesso della realizzazione di un prodotto e della sua qualità Nella fase storica della responsabilità dei capisquadra : Lo sviluppo delle grandi fabbriche comporta la formazione di squadre nelle quali i lavoratori sono raggruppati per tipo di mansione e ciascun gruppo è guidato da un caposquadra, lavoratore esperto per quel tipo di mansione Nella fase storica di ispezione e collaudo : Con la crescita dimensionale delle fabbriche, il controllo ispettivo diviene una funzione a se stante, assegnata a persone esperte in questo compito Nella fase di Controllo statistico della qualità : Vengono introdotti nuovi metodi statistici di controllo campionario, basati sulla rilevazione il monitoraggio dell’andamento di parametri statistici rappresentati graficamente mediante i diagrammi di controllo Nella fase del sistema della qualità : Si passa da una logica quality control ad una logica quality assurance Le fasi storiche dell’ordinamento della produzione alla qualità sono : Qualità artigianale, responsabilità dei capisquadra, ispezione e collaudo, controllo statistico della qualità e sistema della qualità La logica quality assurance è rivolta : All’assicurazione della qualità del prodotto I benefici di un’impresa che punta alla qualità totale sono rivolti : Oltre che a se stessa , agli altri stakeholders 45 La leva operativa esprime il grado con cui sono impiegati i : Costi fissi nell'attività operativa Il grado di leva operativa misura : L'elasticità dei Reddito Operativo al variare delle vendite La reazione del reddito operativo al variare dei volumi di vendita è denominata : Rischio operativo Una leva operativa più alta conduce a : EBIT e ROE maggiori Il grado di leva operativa ( GLO ) è esprimibile come : ( ΔRO / RO ) ÷ ( ΔQ / Q ) Il GLO funge da moltiplicatore sulle variazioni di Q per determinare : L'incremento o il decremento del risultato operativo Il maggiore rischio operativo di un'impresa rispetto a un'altra deriva , a parità di altri fattori , da : > C F ; < M d C Il GLF è utile dal punto di vista concettuale per chiarire l'impatto : Degli oneri finanziari sul conto economico Grado di Leva Finanziaria ( GLF ) = : R O ÷ R N Il Grado di Leva Complessiva ( GLC ) è esprimibile come : G L O x G L F 46 Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria è un organismo : Di consultazione Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria è un'organizzazione internazionale : Istituita dai governatori delle Banche centrali Il Comitato di Basilea opera mediante : Linee guida, standard, raccomandazioni e accordi L'Accordo di Basilea I è datato : 1988 Con " Basilea 1 " , il coefficiente di ponderazione del Rischio di Credito d'impresa è pari al : 100 % Nell'ambito di " Basilea I " , il rischio di mercato : Configura l'insieme dei rischi bancari connessi all'attività di trading La logica seguita da " Basilea I " è stata quella di legare il rischio insito nel portafoglio attività delle banche con la rispettiva : Dotazione patrimoniale " Basilea I " . La banca eroga un prestito privo di garanzia a un'impresa privata per un valore di 1.000.000,00. Calcolare il Patrimonio di€ Vigilanza : $ 80 000 . 00 " Basilea I " . La banca concede una linea di credito irrevocabile, con scadenza 2 anni, per un importo pari a 1 milione. Il credito risulta utilizzato per 700 mila. Calcolare il Patrimonio di Vigilanza : $ 68 000 . 00 L'Accordo di " Basilea I " presentava molti limiti ; tra questi : Copre solo i rischi di credito e di mercato 47 Con " Basilea II " , le banche hanno l'obbligo di accantonare un capitale di vigilanza pari ad almeno : L' 8 % delle proprie attività ponderate per il rischio Con " Basilea II " , i rating interni possono assumere due differenti versioni : Internal Ratings-Based Foundation; Internal Ratings-Based Advanced Il Trattato di " Basilea II " è articolato in : Tre pilastri Rispetto al primo Accordo , " Basilea II " introduce : Il Rischio Operativo Il Primo Pilastro di " Basilea II " è dedicato : Ai coefficienti patrimoniali " Basilea II " . Il metodo Standard consente alle banche : Di rivolgersi ad agenzie esterne per la valutazione del merito creditizio ECAI : External Credit Assessment Institution " Basilea II - Metodo Standard " . Per le imprese private sono previste le seguenti ponderazioni di rischio : 20 % ; 50 % ; 100 % ; 150 % Il sistema “ IRB ” avanzato , previsto da " Basilea II " , consente alla banca di stimare al proprio interno le seguenti componenti di rischio del credito : PD ; LGD ; EAD ; M Uno tra i più importanti e noti modelli di scoring , che sfruttano la logica dell'analisi discriminante multivariata , è quello sviluppato da : Edward Altman 48 Si definisce costo totale : Il totale dei costi Si definisce costo fisso : Un costo che NON varia al variare della quantità prodotta Si definisce costo variabile : Un costo che varia al variare della quantità prodotta Nel diagramma di redditività, la linea dei costi fissi è : Parallela all'asse delle ascisse Nel diagramma di redditività , la linea dei costi variabili è : Inclinata Nel diagramma di redditività , la linea dei costi totali è : Inclinata Nel punto di break even , il profitto è : Nullo Il margine di deficit : Implica un profitto negativo Il margine di sicurezza è : Implica un profitto positivo Una leva operativa alta è sinonimo di : Maggiore rischio e maggiore rendimento atteso 49 Nel diagramma di redditività,la linea dei ricavi è descritta dall'equazione : Y = x Nel punto di pareggio : I ricavi sono uguali ai costi totali Nel diagramma di redditività , la linea dei costi fissi è descritta dall'equazione : Y = k Nel diagramma di redditività , y = k ( 1 – a ) è l'equazione che descrive : I ricavi di pareggio Nel diagramma di redditività , Q x = C f / ( R - C v ) è l'equazione che descrive : La quantità di pareggio Nella determinazione analistica del Break Even Point , il volume di pareggio si ottiene : Rapportando i costi fissi alla differeza tra ricavi e costi variabili unitari Sono costi tipicamente variabili : Provvigioni a venditori e acquisti di materia prima Sono costi tipicamente fissi : Stipendi del personale e canoni di locazione Calcolare i ricavi di break even conoscendo : costi fissi = 100 e costi variabili / ricavi = 10 % : 111 Calcolare i ricavi di break even conoscendo : costi fissi = 200 e costi variabili / ricavi = 10 % : 222 50 L'equlibrio economico attiene a : Ricavi e costi L'equlibrio finanziario attiene a : Fonti e impieghi L'equlibrio monetario attiene a : Entrate e uscite Il roe esprime : La redditività dell'azionista Il roe si calcola rapportando : Reddito netto e capitale netto Il ROE può essere migliorato : Milgliorando il ROS Il ROS esprime : La redditività delle vendite La leva finanziaria più alta è frutto di : Un aumento dei debiti finanziari Un'azienda con un payout ratio del 60 % : Trattiene utili in misura minore rispetto a quanti ne distribuisca Un azionista può dirsi soddisfatto se : Il roe è maggiore di ke 51 La gestione efficace ed efficiente delle scorte consente : La minimizzazione del costo di gestione delle scorte La gestione efficace ed efficiente delle scorte consente : La minimizzazione del rischio di interruzione del processo produttivo Il metodo di gestione delle scorte che prevede una giacenza pari a zero è il : Just in time Il metodo di gestione delle scorte basato sui flussi che prevede una giacenza pari al fabbisogno di breve termine è il : MRP Nel two bin system le quantità da ordinare sono : Costanti Calcolare il livello di riordino dato un lead time di 10 giorni e un consumo giornaliero di 5 unità : 50 Il lotto economico d'acquisto dipende : Dal costo di mantenimento e dal costo di ordinazione Il costo di mantenimento ha tra i propri driver : Il costo opportunità del capitale Il costo di ordinazione ha tra i propri driver : Il costo del controllo della merce Nel metodo del ciclo di ordinazione : La quantità varia ma il tempo dell'ordinazione è costante 52 La responsabilità sociale : Riguarda i rapporti dell'impresa con tutti gli stakeholder La responsabilità sociale : Non pregiudica le performance economiche di lungo termine Le politiche di riduzione dei consumi energetici : Sono politiche ambientali L'adozione di sistemi avanzati di Customer Relationship Management : Sono politiche rivolte ai clienti Le politiche di governance chiare e condivise : Sono politiche rivolte ai soci Un effetto diretto della CSR è : Efficienza operativa Un effetto indiretto della CSR è : Recruitment L'erogazione di contributi a un ente no profit configura un modello di governo del progetto di CSR di tipo : Outsourcing Un progetto gestito solo dall'impresa configura un modello di governo del progetto di CSR di tipo : In - house La gestione di un progetto di csr attraverso una partnership con un ente no profit configura un modello di governo del progetto di CSR di tipo : Sono interessati all'analisi del bilancio d'esercizio : Tutti gli stakeholder La riclassificazione del bilancio riguarda : Stato patrimoniale e conto economico I crediti entro l'esercizio sono : Un impiego a breve termine Le immobilizzazioni sono : Un impiego a lungo termine Il mutuo bancario : Una fonte a lungo termine Il capitale proprio : Una fonte a lungo termine La disponibilità liquida : Un impiego a breve termine Le rimanenze di magazzino : Un impiego a breve termine Sottraendo al mol gli ammortamenti e gli accantonamenti : Si perviene al reddito operativo Sono esempi di costi non monetari : Gli ammortamenti 60 Variazioni positive delle attività immobilizzate rappresentano : Un impiego non corrente Variazioni negative della disponibilità liquide rappresentano : Una fonte corrente Variazioni positive dei debiti bancari a medio termine rappresenta : Una fonte non corrente Variazioni negative de debiti verso fornitori rappresenta : Un impiego corrente La distribuzione di dividendi rappresenta : Un impiego non corrente L'alienazione di immobilizzazioni rappresenta : Una fonte non corrente L'utile maggiorato di ammortamenti ed accantonamenti rappresenta : Le fonti della gestione Il saldo finanziario è la somma algebrica di : Fonti della gestione, usi non correnti e fonti non correnti Il saldo corrente è la somma algebrica di : Fonti correnti e usi correnti Il principio di omogeneità finanziaria prevede che : Saldo finanziario e saldo corrente siano pari a zero 61 Se i crediti verso clienti aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Un impiego corrente di 50 Se i debiti verso fornitori aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Una fonte corrente di 50 Se i debiti bancari a medio termine aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Una fonte non corrente di 50 Se il capitale aumenta di 50 , l'impresa ha avuto : Una fonte non corrente di 50 Se le disponibilità liquide aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Un impiego corrente di 50 Se i debiti verso fornitori aumentano di 50 , l'impresa ha avuto : Una fonte corrente di 50 Se il magazzino aumenta di 50 , l'impresa ha avuto : Un impiego corrente di 50 Un impresa con un saldo pari finaziario pari al saldo corrente : Non è detto che rispetti l'omogeneità finanziaria Un'azienda in perdita : Potrebbe avere fonti della gestione positive se i costi non monetari sono superi alla perdita Il rimborso di un mutuo rappresenta : Un impiego non corrente 62 Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i crediti a breve si riclassificano come : Attivo a breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i crediti a lungo si riclassificano come : Attivo a lungo termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i debiti a breve si riclassificano come : Passivo a breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i debiti a lungo si riclassificano come : Passivo a lungo termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , ile rimanenze di magazzino si riclassificano come : Attivo a breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , la liquidità si riclassifica come : Attivo a breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i debiti per mutui si riclassificano come : Passivo a lungo termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , le immobilizzazioni si riclassificano come : Attivo a lungo termine Nella riclassificazione del conto economico a valore aggiunto , sono costi di struttura : I compensi degli amministratori Nella riclassificazione del conto economico a valore aggiunto , sono costi di struttura : I canoni di locazione degli uffici aziendali 63 La CSP : Riguarda la misurazione della performance sociale La CSD : Riguarda la maggiore o minore divulgazione dei risultati sociali IL GRI : È uno stadard per la realizzazione del reporting sociale La teoria della voluntary disclosure afferma che : Le imprese dovrebbero comunicare i propri risultati La non comunicazione da parte delle imprese è vista : Male dagli stakeholder Una buona prestazione sociale spesso si traduce : Nella comunicazione più ricca e analitica La teoria della legittimità afferma che le imprese : Comunicano la performance sociale per dimostrarsi in linea con le aspettative dell'ambiente in cui operano SRF sono : I fondi di investimento socialmente responsabili La CSD può influenzare la CSP perché : Sia che le performance siano migliori che peggiori La relazione tra CSP e CSD , secondo le ultime analisi empiriche sul tema è : Bidirezionale in tempi successivi 64 In presenza di un owner manager e di una struttura finanziaria mista : È impossibile massimizzare il valore dell'impresa L'impresa è considerata come una scatola nera : Per la modalità con cui si portano in equilibrio le istanze dei diversi stakeholder Il principal : È l'azionista L'agent : È il manager I costi di agenzia sono : I costi di monitoraggio, i costi di assicurazione e la perdita residuale Il manager : Farà l'interesse dell'azionista se questo coincide col proprio La teoria che vede l'impresa come finzione giuridica : Rende inappropriata la teoria dei costi di transazione La teoria dei costi di transazione : Definisce il confine efficiente dell'impresa I costi di agenzia : Emergono anche in presenza di azionisti di maggioranza e minoranza Il debito può portare a : Maggiori bonding cost 65 Nei periodi di crisi , le imprese hanno : Maggiore possibilità di fallire, ma anche di trovare nuove opportunità La definizione di impresa imprenditoriale come di un'impresa che " si impegna nell'innovazione di prodotto - mercato e intraprende iniziative rischiose per battere i concorrenti " : Si deve a Miller Durante un ciclo finanziario negativo : Alcune imprese performano meglio L'entrepreneurial orientation ( secondo Miller e Le Breton Miller ) si misura con : Innovatività, proattività, attitudine al rischio Reinvestire utili nell'impresa è sinonimo di : Proattività Investire in risorse immateriali è sinonimo di : Innovatività L'indice di Kaplan e Zingales serve per misurare : La disponibilità di risorse finanziarie La disponibilità di risorse finanziarie è positivamente dipendente da : Debt / k La disponibilità di risorse finanziarie è negativamente dipendente da : Cash flow / K L'orientamento imprenditoriale ha effetti sulla crescita : Indipendentemente dalla congiuntura economica 66 Il mercato è efficiente in misura debole se i prezzi dei titoli riflettono : Le serie storiche dei prezzi Il mercato è efficiente in misura semi-forte se i prezzi dei titoli riflettono : Le informazioni disponibili al pubblico Il mercato è efficiente in misura forte se i prezzi dei titoli riflettono : Tutte le informazioni L'abnormal return è : Si verifica quando il rendimento stimato con il market model è differente dal rendimento effettivo L'EPS rappresenta : L'utile per azione L'ebit rappresenta : Il reddito operativo La NFP rappresenta : La differenza tra debiti finanziari e liquidità Alcune ricerche come Swanson, Rees e Juarez-Valdes hanno riscontrato una relazione positiva tra rendimenti anomali e : Inflazione L'analisi prospettata evidenzia che : L'analisi fondamentale consente di stimare i rendimenti anomali Esiste una relazione positiva tra i rendimenti anomali e : ROE , D / E , EPS 67 Lo studioso che nel 1970 , con un articolo apparso sul New York Times , criticò il concetto di responsabilità sociale dell'impresa è : Friedman Secondo Friedman : Il manager è un dipendente dell'azionista e deve rispettare il suo mandato Secondo Friedman , la responsabilità sociale spetta a : L'individuo Secondo Friedman , il manager : Deve essere socialmente responsabile nell'esercizio della propria attività di gestore Friedman , nel definire il manager che orienta la propria gestione alla responsabilità sociale , equipara lo stesso a : Un azionista Se il manager agisce orientando l'attività d'impresa alla responsabilità sociale , secondo Friedman , starebbe sostituendosi : Al potere esecutivo, a quello legislativo e alla funzione giudiziaria Secondo Friedman , il manager che ha un approccio responsabile socialmente : Deve essere assunto secondo un concorso pubblico Secondo Friedman , abbracciare la dottrina della responsabilità sociale comporta l'accettazione dell'idea che il sistema per ripartire le risorse : Sia il meccanismo politico Secondo Friedman sostenere costi per garantire la responsabilità sociale dell'impresa è equivalente a : Imporre una tassazione Secondo l'impostazione di Friedman , l'unica responsabilità sociale dell'impresa è : Realizzare il profitto 68 Secondo la teoria dell'Angenzia : I manager non massimizzano il valore per gli azionisti a meno che non ci siano strutture di governace atte a tutelare gli azionisti Secondo la teoria dell'Angenzia : Il consiglio di amministrazione è uno strumento per migliorare il rendimento degli azionisti La teoria dell'Agenzia vede il manager come : L'agent La CEO duality si verifica se : Il presidente del Consiglio di Amministrazione coincide con il CEO Il modello di uomo della Teoria X di McGregor : E il modello adottato dall'Agency Theory Il modello di uomo della Teoria di Herzberg : E il modello adottato dalla Stewardship Theory Secondo la Stewardship theory, la CEO duality : Migliora il rendimento per gli azionisti Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , il rendimento degli azionisti è misurato : Attraverso il rapporto tra reddito netto e capitale netto Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , il rendimento degli azionisti è risultato : Maggiore in caso di CEO duality Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , i piani di remunerazione del management : Non influenzano le performance per gli azionisti 69 Nel meccanismo automatico basato sui prezzi di mercato proprio del sistema economico classico : La produzione è sempre uguale al consumo Una crisi di carattere finanziario deve essere risolta riequlibrando il rapporto tra : Ebitda e impegni finanziari 76 L'agency e la stewardship theory muovono dal presupposto della : Separazione tra proprietà e controllo Lo schema di Gersick , nell'impresa non familiare è formato da : 2 insiemi Lo schema di Gersick , nell'impresa familiare è formato da : 3 insiemi Nell'impresa familiare domestica la proprietà è : Concentrata Nell'impresa familiare aperta la gestione è : Estesa a non familiari Rispetto all'impresa non familiare, nello schema di Gersick che include il sistema familiare , si aggiungono : 4 tipologie di soggetti L'ownership transition : Riguarda il passaggio della proprietà La prima fase del ciclo di vita dell'impresa di famiglia è : Controlling owner La seconda fase del ciclo di vita dell'impresa di famiglia è : Sibling partnership La terza fase del ciclo di vita dell'impresa di famiglia è : Cousin consortium 77 Il lavoro di Schein intitolato " cultura organizzativa e leadership è stato pubblicato nel : 1992 Nella visione di Schein , la cultura organizzativa è basata su : Una deduzione empirica La definizione di cultura organizzativa di Schein è applicabile : A ogni tipo di organizzazione Tra concetti che identificano una cultura organizzativa , non c'è : Il ROE La cocreazione di valore è propria del rapporto con : Stakeholder esterni La cultura organizzativa non determina : Il livello di fatturato La cultura organizzativa si genera : In un periodo di 3 - 5 anni Il cambiamento ha un processo per fasi , la cui prima fase è : Awarness Il cambiamento reattivo : Ha origine esterna all'organizzazione La concorrenza di un numero alto di azioni sovrapposte , può determinare : Il fallimento del cambiamento 78 Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , le ipotesi riguardanti i fattori umani sono : Razionalità limitata e comportamento opportunistico Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , le ipotesi riguardanti i fattori ambientali sono : Incertezza e complessità Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , l'uomo : Possiede solo alcune informazioni e non è perfettamente in grado di elaborarle Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , al crescere della complessità ambientale : Aumenta il numero delle informazioni necessarie e aumenta la capacità necessaria per elaborarle La teoria sociologica X di McGregor , ha ispirato : L'agency theory L'ottimo paretiano è una condizione nella quale : Non è possibile aumentare l'utilità di un soggetto senza diminuire quella degli altri Non è possibile aumentare l'utilità di un soggetto senza diminuire quella degli altri Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , in presenza di comportamento opportunistico , investimenti specific i, razionalità limitata , si sarebbe in presenza del : Il sistema della pianificazione Nella teoria dei costi di transazione di Williamson, in presenza di comportamento non opportunistico , investimenti specifici , razionalità limitata , si sarebbe in presenza del : Il sistema delle promesse Nella teoria dei costi di transazione di Williamson , in presenza di comportamento opportunistico , investimenti non specifici , razionalità limitata , si sarebbe in presenza del : Il sistema della concorrenza I costi di transazione influenzano : Il confine efficiente dell'impresa 79 I piani di HR sono : Particolari strumenti o attività, tra questi ad esempio i piani di incentivazione Le politiche di HR sono : Un set di regole o codici stabiliti con l’obiettivo di coordinare le persone nell’organizzazione I programmi di HR sono : Interventi stabiliti dal manager delle risorse umane con il fine ultimo di raggiungere un particolare obiettivo La funzione cui solitamente l'impresa tende a dare minore importanza è : Human Resource L'impresa ha un maggiore controllo potenziale : Sul costo del lavoro Il costo unitario del lavoro è : Il costo del lavoro per unità di output La produttività aziendale dipend da : Cambiamento tecnologico e accumulo di capitale umano Si parla di flessibilità funzionale dei posti di lavoro quando : E' più ampia la gamma di mansioni dei singoli dipendenti Le ricompense estrinseche sono : Monetarie La consapevolezza dei dipendenti si ottiene attraverso : Un processo di monitoraggio e valutazione 80 Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere ambientale che vanno tenute in considerazione , quali : ( a : Job design ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Percezione - ( c : Valori - ( d : Personalità ) Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere individuale che vanno tenute in considerazione , quali : ( c : Percezione ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Job design - ( b : Risorse disponibili - ( d : Job design ) Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere individuale che vanno tenute in considerazione , quali : ( c : Background familiare ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Job design - ( b : Risorse disponibili - ( d : Job design ) Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere ambientale che vanno tenute in considerazione , quali : ( a : Struttura organizzativa ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Percezione - ( c : Valori - ( d : Personalità ) Il ruolo del manager per migliorare le performance individuali riguarda : La definizione di un target di prestazioni L'abilità di un dipendente può essere : Innata o appresa , mentale o fisica Gli studi sui comportamenti individuali hanno dimostato che : Le donne sono leader più efficaci ( a : Un fattore che non influenza la percezione è : Salario Per comprendere se un comportamento può essere dovuto alla persona o alla situazione , Kelley ha identificato tre fattori , uno dei quali non è : Salario Il messaggio che deve essere portato al dipendente al fine di modificare il proprio atteggiamento è influenzato principalmente da tre aspetti , tra i quali non c'è : Salario 81 " Per quanto tempo la persona continua ad essere motivata nel realizzare un determinato comportamento con un determinato sforzo " è la definizione di : Persistenza Le teorie di Maslow , Herzberg e Ardelfer sono teorie : Del contenuto La scala gerarchica dei bisogni di Maslow si compone di : 5 tipologie di bisogni Nella scala dei bisogni di maslow , i bisogni di autorealizzazione sono : I quinti a dover essere soddisfatti Nella scala dei bisogni di maslow , i bisogni di stima sono : I quarti a dover essere soddisfatti Nella scala dei bisogni di maslow , i bisogni di appartenenza sociale sono : I terzi a dover essere soddisfatti Nella scala dei bisogni di maslow , è possibile soddisfare : Prima i bisogni di fisiologici e poi quelli di appartenenza sociale Nella teoria dei bisogni di Aledfer , la scala gerarchica è composta da : 3 tipologie di bisogni Nella teoria dei bisogni di Aledfer , il bisogni di esistenza sono : I primi a dover essere soddisfatti Nella teoria motivazionale di Vroom , la motivazione è data da : Aspettativa x Valenza x Strumentalità 82 Una tipologia di gruppo formale è : ( a : Gruppi di comando ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Gruppo di amicizia - ( c : Gruppo d'interesse - ( d : Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo formale è : ( a : Task ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Gruppo di amicizia - ( c : Gruppo d'interesse - ( d : Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo informale è : ( b : Gruppo di amicizia ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Task - ( c : Gruppi di comando - ( d : Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo informale è : ( b : Gruppo d'interesse ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Task - ( c : Gruppi di comando - Gruppo d'azione ) l modello che descrive il processo di sviluppo di un gruppo è formato da : 5 stadi Nel modello a 5 stadi che descrive il processo di sviluppo di un gruppo , il Primo stadio è : Formazione Nel modello a 5 stadi che descrive il processo di sviluppo di un gruppo , il Secondo stadio è : Storming Nel modello a 5 stadi che descrive il processo di sviluppo di un gruppo , il Terzo stadio è : Normazione Nel modello a 5 stadi che descrive il processo di sviluppo di un gruppo , il Quarto stadio è : Esecuzione La creazione di un gruppo per la realizzazione di un lavoro può non essere utile se : Il lavoro non si presta alla divisione in compiti 83 I conflitti possono essere : Funzionali e disfunzionali Il management deve sempre : Gestire il conflitto Tra i costi nascosti del conflitto non c'è : Il conflitto intragruppo Quando il livello di conflitto è troppo basso , l'organizzazione : Può avere un danno in termini di performance Tra i diversi tipi di conflitto non rientra : Il conflitto di risorse L'interdipendenza nel lavoro di gruppo non può essere : Disfunzionale Durante il conflitto , lo stile di leadership più efficace è : Autoritario Le percezioni dei gruppi durante un conflitto sono : Distorte Tra i metodi di risoluzione dei conflitti che portano a risultati di breve termine , non c'è : Problem solving ( quando le altre RISP. Sono : Elusione - Lisciatura - Autorità ) Tra i metodi di risoluzione dei conflitti che portano a risultati di lunbgo termine , non c'è : Elusione ( quando le altre RISP. Sono : Problem solving - Cambio di variabili strutturali - Compromesso ) 84 Il concetto di leader : Comrpende il concetto di manager Se il leader ha un quoziente intellettivo molto più alto dei follower , il risultato sarà : Che i follower avranno difficoltà a seguire il volere del leader Gli stili di leadership si differenziano tra : Stili basati sul lavoro e sui subordinati Lo stile di leadership Basato su coercizione , ricompensa e legittimazione è tipicamente : Task oriented Lo stile di leadership con il quale il leader HA a cuore il progresso professionale dei follower è tipicamente : Relationship oriented Non è una variabile del modello di leadership di Fiedler : Organization structure ECONOMIA GESTIONE IMPRESE " Basilea I " . La banca concede una linea di credito irrevocabile, con scadenza 2 anni, per un importo pari a 1 milione. Il credito risulta utilizzato per 700 mila. Calcolare il Patrimonio di Vigilanza : $ 68 000 . 00 " Basilea I " . La banca eroga un prestito privo di garanzia a un'impresa privata per un valore di € 1.000.000,00. Calcolare il Patrimonio di Vigilanza : $ 80 000 . 00 " Basilea II - Metodo Standard " . Per le imprese private sono previste le seguenti ponderazioni di rischio : 20 % ; 50 % ; 100 % ; 150 % " Basilea II " . Il metodo Standard consente alle banche : Di rivolgersi ad agenzie Esterne per la valutazione del merito creditizio " Per quanto tempo la persona continua ad essere motivata nel realizzare un determinato comportamento con un determinato sforzo " è la definizione di : Persistenza “ EBITDA ” è l’acronimo di : Earnings Before INTEREST , Taxes , DEPRECIATIOM and Amortization A parità di altre condizioni , un'impresa tenderà ad essere più grande : Al Diminuire delle Spese di organizzazione Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa : Ridurre l’utilità di qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno Affidare il controllo di gestione ad una società esterna, manifesta la mancanza di potere dell'unità di controllo interna. Tale mancanza di potere è effetto della sua : Sostituibilità Affinché una strategia di marketing si riveli di successo per l’impresa occorre prestare la massima attenzione a queste attività : Segmentazione , Targeting e posizionamento Alcune ricerche come Swanson, Rees e Juarez-Valdes hanno riscontrato una relazione positiva tra rendimenti anomali e : Inflazione All’interno di ogni area funzionale viene effettuata un’ulteriore suddivisione che può essere realizzata adottando : Una struttura organizzativa Multifunzionale , una struttura organizzativa Divisionale, una struttura organizzativa a Matrice , una struttura organizzativa a rete Alla base del vantaggio competitivo di un’impresa c’è la sua capacità di risultare “diversa” rispetto ai concorrenti : Relativamente all’ EFFICIENZA operativa Attraverso l’integrazione verticale a monte l’impresa può meglio controllare : La qualità dei fattori di produzione Benefici della leadership di costo : Prezzi più bassi rispetto ai concorrenti Calcolare i ricavi di break even conoscendo : costi fissi = 100 e costi variabili / ricavi = 10 % : 111 Calcolare i ricavi di break even conoscendo : costi fissi = 200 e costi variabili / ricavi = 10 % : 222 Calcolare il livello di riordino dato un lead time di 10 giorni e un consumo giornaliero di 5 unità : 50 Capitale Circolante Netto finanziario ( CCN ) = : Attivo a breve – Passivo a breve Caratteristiche distintive di Ryanair : Omologazione della flotta e collegamento di scali Secondari Centralizzando l'autorità : I costi amministrativi Diminuiscono Ciò che distingue l'agente dal dipendente/servitore è : La libertà Con " Basilea 1 " , il coefficiente di ponderazione del Rischio di Credito d'impresa è pari al : 100 % Con " Basilea II " , le banche hanno l'obbligo di accantonare un capitale di vigilanza pari ad almeno : L' 8 % delle proprie attività ponderate per il rischio Con " Basilea II " , i rating interni possono assumere due differenti versioni : Internal Ratings - Based Foundation Focusing the product line : L'impresa concentra le risorse su una parte della linea di prodotti Friedman , nel definire il manager che orienta la propria gestione alla responsabilità sociale , equipara lo stesso a : Un azionista Generalmente, nel dilemma del prigioniero : Le Ragioni Individuali prevalgono sulla razionalità collettiva Gli assi della matrice McKinsey sono ripartiti in tre aree : Alta , media e debole Gli elementi chiave dell'organizational design non comprendono : Marketing e vendite Gli elementi essenziali dell’azienda sono : L’Organizzazione Stabile , le Persone , i beni / servizi economici , le Operazioni e lo Scopo Gli elementi principali del piano di marketing riguardano : La percentuale di risorse dedicate alle Spese di Marketing e il Marketing mix Gli ideatori del PIMS, per valutare il potenziale strategico di un’impresa , individuano le seguenti dimensioni d’indagine : Forza competitiva ; Produzione snella Gli obiettivi strategici d’azienda devono : Facilitare il controllo Gli obiettivi strategici d’azienda devono essere : Specifici , Quantificabili e coinvolgenti Gli stakeholder aziendali interessati al bilancio sociale sono : Gli stakeholder primari e secondari Gli stili di leadership si differenziano tra : Stili basati SUL Lavoro e sui subordinati Gli studi sui comportamenti individuali hanno dimostato che : Le Donne Sono leader Più efficaci Grado di Leva Finanziaria ( GLF ) = : R O ÷ R N I benefici di un’impresa che punta alla qualità totale sono rivolti : Oltre che a se stessa , agli altri stakeholders I beni complementari sono : Sono quei beni che vanno usati INSIEME per soddisfare lo stesso bisogno I beni o servizi prodotti possiedono un valore di scambio : Misurato dal prodotto della quantità q per il prezzo unitario di mercato p, i quali dipendono dall’incontro della curva di domanda e di quella dell’offerta I bisogni primari : Attengono alla sopravvivenza dell’individuo e quindi sono legati ad esigenze insopprimibili I bisogni sono : Illimitati , Saziabili , Risorgenti e Variabili I business angel sono anche detti : Investitori NON istituzionali I conflitti possono essere : Funzionali e disfunzionali I convenience goods sono prodotti che il consumatore : Acquista con frequenza I costi di agenzia : Emergono ANCHE in presenza di azionisti di maggioranza e minoranza I costi di agenzia sono : I costi di monitoraggio , i costi di Assicurazione e la perdita residuale I costi di transazione influenzano : Il confine efficiente dell'impresa I crediti entro l'esercizio sono : Un Impiego a Breve termine I fattori produttivi si classificano in : Lavoro, capitale, Risorse Naturali, Organizzazione e Stato I fattori produttivi sono : Le Risorse che le unità produttive (imprese) combinano e trasformano per l’ottenimento del prodotto oggetto specifico della loro attività I gruppi aziendali : Sono formati da diverse società LEGATE TRA l oro da complessi Rapporti Economici , finanziari e produttivi I motivi che spingono un’azienda ad attuare strategie di diversificazione possono classificarsi come segue : Sfruttamento economie di scopo ; Riduzione del rischio I piani di HR sono : Particolari strumenti o attività, tra questi ad esempio i piani di incentivazione I pianificatori di strategia corporate si interessano di problematiche e questioni : Di Vasta portata I prodotti classificati in base alla complessità e frequenza del processo di acquisto , si distinguono in : Convenience goods e Shopping goods I prodotti classificati in base alla durata d’uso , si distinguono in : Prodotti Durevoli e NON I programmi di HR sono : Interventi stabiliti dal manager delle risorse umane con il fine ultimo di raggiungere un particolare obiettivo I servizi sono frills : Quando considerati superflui dal consumatore I settori dell’attività economica sono : Settore Primario, Secondario, Terziario e Terziario Avanzato I settori dinamici per evoluzione tecnologica si caratterizzano : Per il Breve ciclo di vita del prodotto I shopping goods sono prodotti ad acquisto : Saltuario e ponderato I speciality goods sono prodotti che possiedono caratteristiche : Uniche per il consumatore I vantaggi competitivi basati su risorse tangibili : Sono più Facili da imitare rispetto alle risorse intangibili Il beneficio netto per il consumatore è determinato dal beneficio percepito : Meno i Costi CHE il consumatore deve sostenere per utilizzare il prodotto Il bilancio sociale : Contiene effetti economici Il bilancio sociale : Ha una finalità di comunicazione Il brainstorming è un metodo che favorisce il processo decisionale attraverso una valutazione : Non anonima Il business angel è : Un Individuo Il business angel investe : Fondi Propri Il livello di riordino è : Pari al Prodotto del lead time e del consumo Il lotto economico d'acquisto : Minimizza il costo di mantenimento E di Ordinazione Il lotto economico d'acquisto : Minimizza i costi di gestione delle scorte Il lotto economico d'acquisto dipende : Dal costo di mantenimento e dal costo di ordinazione Il maggiore potenziale di dissonanza , emergerà se : Le alternative sono Molte Il maggiore rischio operativo di un'impresa rispetto a un'altra deriva , a parità di altri fattori , da : > C F ; < M d C Il management deve sempre : Gestire il conflitto Il manager : Farà l'interesse dell'azionista se questo coincide col proprio Il manager, utilizzando il modello del job characteristics di Hackman, aumentando la varietà, l’identità e l’importanza delle mansioni svolte, avrà degli effetti : Sullo stato Psicologico del lavoratore Il marginalismo è una teoria economica : Secondo la quale il valore di un bene è determinato dalla sua utilità Marginale Il margine di Deficit : Implica un profitto Negativo Il margine di Sicurezza è : Implica un profitto Positivo Il marketing è definibile come processo mediante il quale : Le Imprese Creano valore per i Clienti Il marketing è inteso come complesso di attività di un’impresa : Che vanno dall’ideazione di un prodotto al loro utilizzo da parte del Consumatore Il marketing è l’arte di : Creare e soddisfare i clienti in modo profittevole Il marketing è la funzione aziendale cruciale per far fronte : Ad una domanda più attenta e selettiva da parte del consumatore Il marketing manager è essenzialmente un manager : Della domanda Il mercato è efficiente in misura Debole se i prezzi dei titoli riflettono : Le Serie Storiche dei prezzi Il mercato è efficiente in misura Forte se i prezzi dei titoli riflettono : Tutte le informazioni Il mercato è efficiente in misura Semi-forte se i prezzi dei titoli riflettono : Le Informazioni Disponibili al pubblico Il messaggio , nella comunicazione personale , è : Il risultato del processo di Codifica Il messaggio che deve essere portato al dipendente al fine di modificare il proprio atteggiamento è influenzato principalmente da tre aspetti , tra i quali non c'è : Salario Il metodo “ finanziario ” stima il valore di un’azienda in funzione della prevedibile entità e distribuzione temporale : Dei flussi di Cassa Il metodo di gestione delle scorte basato sui flussi che prevede una giacenza pari al fabbisogno di breve termine è il : M R P Il metodo di gestione delle scorte che prevede una giacenza pari a zero è il : Just in time Il metodo PIMS è ideato da : Strategic Planning Institute ( SPI ) Il modello del CVP pone in relazione : Il Tempo ( x ) e il volume delle vendite ( y ) Il modello della Resource Based View : Rispetto al modello delle 5 forze di Porter conferisce maggiore Importanza ALLI'Impresa rispetto al mercato Il modello di Hackman : E' Applicato A Individui E Gruppi Il modello di leadership path-goal non considera : Business history Il modello di leadership path-goal non considera IL Seguente come un environmental factor : Ability Il modello di uomo della Teoria di Herzberg : E il modello adottato dalla Stewardship Theory Il modello di uomo della Teoria X di McGregor : E il modello adottato dall'Agency Theory Il modello meccanicista è : Specializzato funzionalmente Il modello organico è : Flessibile Il mutuo bancario : Una Fonte a Lungo termine Il paradigma SCP afferma che la strategia d’impresa sia influenzata prevalentemente : Dalla struttura del Settore Il piano di marketing è finalizzato a pianificare e controllare : L’attività commerciale svolta dall’azienda Il piano di marketing rappresenta un documento : Formale Il piano di marketing si articola in : Piano Strategico e piano Tattico Il piano muove dalla missione per sviluppare un set di : Obiettivi Strategici Il piano operativo di marketing formula obiettivi in termini di : 4 P Il posizionamento è la tecnica aziendale che consente all’impresa di : Differenziare il Proprio Prodotto rispetto a quello degli altri competitors Il potere coercitivo : Riguarda la possibilità di Punire i subordinati Il potere contrattuale del fornitore è alto : In Assenza di prodotti sostitutivi Il potere da esperto : Riguarda la Capacità di realizzare un compito in maniera più brillante rispetto agli altri Il prezzo di equilibrio : È quel prezzo al quale i Produttori riescono a vendere esattamente la quantità che sono disposti ad offrire a tale prezzo e i consumatori riescono ad acquistare esattamente le quantità che domandano a detto prezzo Il Primo Pilastro di " Basilea II " è dedicato : Ai coefficienti Patrimoniali Il principal : È l'Azionista Il principio di omogeneità finanziaria prevede che : Saldo Finanziario E Saldo Corrente siano Pari a Zero Il processo di decisione origina : Dall'individuazione di un problema Il processo di segmentazione consente all’impresa di definire il mercato di riferimento dal punto di vista del : Consumatore Il processo di segmentazione scompone il mercato globale in : Sottoinsiemi Omogenei Il Prodotto Interno Lordo : È la Misurazione della produzione aggregata avvenuta in un determinato intervallo di tempo in un certo sistema economico Il profilo dei concorrenti può essere indagato in termini di : Strategie , Obiettivi E Risorse Il progetto strategico è costituito : Dalla Visione e Missione dell’impresa Il rapporto di indebitamento : Aumenta all' Aumentare del Debito finanziario Il relationship lending : Necessita di una conoscenza dell'impresa che supera i parametri di bilancio Il rendiconto dei flussi di cassa riporta le entrate e le uscite di cassa relative : A UN periodo amministrativo ( t = x ; t = x + 1 ) Il requisito di liquidità secondo Ceron potrebbe portare a : Un Aumento della Liquidità delle Banche Il return on asset nelle ONP si calcola : Change in net ASSET / total net asset Il reward power : Riguarda la possibilità di Riconoscere premi Il rimborso di un mutuo rappresenta : Un Impiego NON Corrente Il riposizionamento può essere attuato : Modificando il Product concept Il risparmio : È l’Atto con il quale si decide di non consumare tutti i beni disponibili per soddisfare i bisogni immediati, conservandone una parte per far fronte ai bisogni futuri Il risultato monetario complessivo della gestione operativa viene comunemente indicato come : Free cash flow from Operations Il ritmo di sviluppo del settore identifica : Il potenziale di liquidità e di profitti del settore In finanza , il costo del capitale proprio esposto nel WACC non è , in realtà , un costo monetario , piuttosto è definibile come : Costo Opportunità In finanza , il rischio sistematico rappresenta : Il rischio “ duro ” , NON eliminabile In finanza , il tasso privo di rischio esposto nel WACC indica : Il rendimento nominale offerto dai titoli di Stato In finanza , il valore “ stand alone ” è il valore che , in normali condizioni di mercato , può essere considerato : Congruo per l’azienda oggetto d’analisi In finanza , il valore “ stand alone ” è riferito ad una società : Valutata Oggettivamente In finanza , il WACC : È la Media ponderata dei costi delle diverse fonti di finanziamento utilizzate dall’azienda In finanza , l’analisi dei flussi di cassa viene sviluppata utilizzando lo strumento : Del rendiconto Finanziario In finanza , l’arbitraggio consiste nella realizzazione : Di un profitto Privo di Rischio In finanza , la speculazione consiste nell’assumere posizioni aperte sui mercati : Allo scopo di beneficiare di movimenti NON Preventivati nei prezzi dei titoli In finanza i titoli con Beta > 1 sono indicati come : Titoli SOVRAESPOSTI In finanza il “ valore residuo ” di una strategia è definito : Terminal Value ( TV ) In finanza il “ free cash flow from operations ” è definito anche : Flusso Unlevered In finanza il “ valore residuo ” indica il valore della strategia : Al termine del periodo a previsione Esplicita In genere il posizionamento di mercato può essere attuato : Rispetto al Leader di settore In genere, per arena competitiva si intende : Il contesto in cui si manifesta la Competizione In Italia , il Rendiconto Finanziario è : Facoltativo per le piccole e medie imprese In linea generale , il rendiconto dei flussi di cassa distingue : La gestione reddituale d’impresa da quella Extra - Reddituale In linea generale, nel periodo 1950-1980 : Si è affermata la Teoria Struttura - Condotta - Performance In presenza di un owner manager e di una struttura finanziaria mista : È IMpossibile massimizzare il valore dell'impresa In sede di commercializzazione di un nuovo prodotto, si rivelano critiche per l’impresa le seguenti attività di monitoraggio : Velocita con cui i prodotti entrano nei Canali Distributivi e nei negozi ; reazioni dei concorrenti In sintesi i dettami di Basilea I I I potrebbero : Determinare una Contrazione del credito In un ambiente dinamico individuare i concorrenti attuali e futuri è : Difficile In un settore ipercompetitivo è facile trovare imprese : Che Innovano senza sosta , anche a costo di distruggere i propri vantaggi competitivi In un’acquisizione ostile l’impresa target può reagire con manovre quali : L’acquisto di azioni proprie e pillole al cianuro Inizialmente Ryanair nasceva come compagnia : Low fare Insieme agli elementi economico finanziari e alla mission è importante valutare nelle ONP : La soddisfazione dei Membri dell'organizzazione Interpretazione del prodotto fondata esclusivamente su componenti fisiche : È possibile definire un prodotto ricorrendo ai 5 sensi ( vista , udito , olfatto , tatto , gusto ) Investire in risorse immateriali è sinonimo di : Innovatività Ipotizzando che il tempo necessario per spiccare l'ordine sia di 2 giorni , il tempo per far pervenire la merce sia di 3 giorni e il tempo per metterla a dispozione sia di 1 giorno : Il lead time sarà di 6 giorni Ipotizzando che il tempo necessario per spiccare l'ordine sia di 2 giorni , il tempo per far pervenire la merce sia di 3 giorni e il tempo per metterla a dispozione sia di 1 giorno . Ipotizzando un consumo giornaliero di 3 unità : Il livello di riordino sarà di 18 Ipotizzando un costo di mantenimento di 1 0 e un costo di ordinazione di 5 : Il costo totale di Gestione delle scorte sarà 15 ll modello che descrive il processo di sviluppo di un gruppo è formato da : 5 stadi ll patrimonio genetico dell’impresa è formato : Dalle Relazioni che crea nel suo ambiente L'abilità di un dipendente può essere : Innata o appresa , mentale o fisica L'abnormal return è : Si verifica quando il rendimento Stimato con il market model è differente dal rendimento effettivo L'Accordo di " Basilea I " presentava molti limiti ; tra questi : Copre solo i rischi di credito e di Mercato L'Accordo di Basilea I è datato : 1 9 8 8 L'accordo di basilea I I I contiene : Parametri riguardanti la stabilità bancaria L'accordo di Basilea I I I nasce come risposta alla capitalizzazione insufficiente riscontrata nelle banche durante la crisi del : 2007 L’autorità : É il Potere Legittimato , cioè riconosciuto da coloro che vi sono soggetti L’azienda : È un Istituto Economico destinato a produrre che, per il soddisfacimento dei bisogni umani, ordina e svolge in continua coordinazione, il procacciamento e il consumo dei beni e dei servizi L’efficacia è definita : Come capacità di raggiungere Tempestivamente e pienamente un certo obiettivo L’efficienza è definita : Come processo volto alla MINIMIZZAZIONE delle risorse impiegate per il raggiungimento di un certo obiettivo L’elaborazione di una strategia è normalmente ispirata : Dalla Vision , Mission E Obiettivi L’elasticità della domanda : Misura la reattività della quantità domandata rispetto alle variazioni del prezzo unitario di vendita L’esperienza di consumo di acqua del consumatore segue la legge dell’utilità : Decrescente L’executive summary è posto quale sezione : Introduttiva di un Business Plan L’impresa a proprietà Chiusa si caratterizza per : La composizione Unitaria e la ALTA stabilità della proprietà L’impresa a proprietà Diffusa si caratterizza per : La composizione Pluralista e la BASSA stabilità della proprietà L’impresa che attua politiche di outsourcing : Affida all’Esterno produzioni che in precedenza faceva al proprio interno L’impresa è in equilibrio finanziario quando il suo risultato finanziario è accettabile sulla base del : Momento Evolutivo dell’Impresa L’impresa è in una posizione di vantaggio competitivo quando raggiunge l’eccellenza rispetto ai rivali relativamente a quelli che sono : I fattori critici di Successo del mercato L’impresa in quanto sistema cognitivo : È in grado di modificare se stessa e la propria relazione con l’Esterno L’impresa può diversificare in modo : ConcentricO e ConglomeratO L’impresa può raggiungere una posizione di vantaggio competitivo se riesce a creare valore in maniera : Superiore alla maggior parte dei concorrenti in un determinato business L’impresa può realizzare vantaggi di costo intervenendo nella : Riconfigurazione della catena del valore L’indice di bilancio “ Current Ratio ” indica : Se l’ammontare delle attività che ritorneranno in forma Liquida Entro UN anno è superiore ai DEBITI che Entro l’Anno diventeranno Esigibili L’integrazione verticale attuata da un’impresa può determinare : Reazioni negative dei clienti L’integrazione verticale è una strategia di sviluppo con la quale l’impresa cerca di acquisire il controllo : Sui propri Input ( a monte ) o sui propri Output ( a valle ) L’integrazione verticale permette all’impresa di : Erigere barriere alla concorrenza L’obiettivo dell’analisi dei flussi di cassa è di predisporre un rendiconto capace di spiegare perché ad un determinato risultato economico : Spesso nella realtà si accompagna un diverso andamento Finanziario L’obiettivo della creazione di valore richiede che : Il management si focalizzi sui ritorni di Lungo periodo L’obiettivo di concentrazione è raggiungibile con : L’integrazione verticale e orizzontale L’offerta di una certa merce : È la SUA Quantità che i produttori sono disposti a vendere in corrispondenza ad un determinato prezzo unitario in un certo periodo di tempo L’oligopolio : È Caratterizzato dalla presenza di pochi venditori ciascuno dei quali può influenzare il prezzo e inoltre vi sono barriere all’entrata L’organizzazione per Divisioni : É tipica delle imprese di Grandi Dimensioni che operano su una pluralità di mercati con un mix differenziato di prodotti L’organizzazione per Funzioni : É tipica delle imprese che Attuano una produzione sostanzialmente standardizzata L’organizzazione Tecnica : Si occupa della Gestione delle risorse Materiali dell’impresa L’organizzazione Umana : Si occupa del Complesso Reticolo di rapporti che si realizzano tra gli individui che agiscono nell’azienda ed il sistema di comunicazioni e di circolazione delle informazioni in essa stabiliti L’orientamento alla produzione è valido : Laddove la domanda Eccede la produzione L’orientamento alle vendite è tipico di un contesto : In cui l’offerta è Superiore alla domanda L’orientamento sociale impone ai marketing manager di tenere in considerazione , nelle loro politiche , 3 obiettivi : Profitto ; Desideri del Consumatore ; Interesse Pubblico L’outsourcing crea le condizioni per l’abbattimento dei costi : Grazie all’effetto di sostituzione tra costi fissi e costi variabili L’utilità economica è : L’attitudine di un Bene O di un Servizio a soddisfare un bisogno L’utilità marginale è : È l’utilità ADDIZIONALE che il consumatore ottiene dall’uso di un’unità addizionale di quel bene, quando il consumo di tutti gli altri beni del suo paniere rimane costante La “qualità” di un prodotto/servizio è percepita dal consumatore sulla base di due dimensioni fondamentali : Aspetti tangibili e affidabilità La benzina , le sigarette e i beni di prima necessità , si caratterizzano per la domanda : Rigida rispetto al prezzo La capacità di una strategia di creare valore è essenzialmente determinata dalla sua capacità di guidare l’impresa verso una posizione : Di vantaggio Competitivo La CEO duality si verifica se : Il presidente del Consiglio di Amministrazione Coincide con il CEO La classificazione di Barney in risorse di capitale fisico , umano e organizzativo , si deve a un articolo pubblicato nel : 1991 La classificazione di Brumagin del 1994 prevede una gerarchia delle risorse suddivisa in : 4 categorie La cocreazione di valore è propria del rapporto con : Stakeholder esterni La comunicazione di norma più utilizzata in un'organizzazione è : Orizzontale La comunicazione tra due pari livello gerarchici è : Orizzontale La concentrazione in un settore può essere realizzata dall’impresa attraverso : Integrazione Verticale e Integrazione Orizzontale La concorrenza di un numero alto di azioni sovrapposte , può determinare : Il Fallimento del cambiamento La concorrenza monopolistica : Si ha quando LE IMPRESE offerenti hanno un potere sui prezzi, anche se limitato; infatti sono in grado di decidere il prezzo di mercato del bene/servizio venduto perché il loro prodotto è differente rispetto all’analogo prodotto venduto dalle altre imprese La consapevolezza dei dipendenti si ottiene attraverso : Un processo di monitoraggio e valutazione La correlazione tra due settori diversificati può essere descritta attraverso tre criteri fondamentali : Intensità , Direzione e fattori di Correlazione La cosiddetta Quick Win nelle strategie di risanamento punta a : Stabilizzare la situazione Finanziaria nel Breve termine La creazione di un gruppo per la realizzazione di un lavoro può non essere utile se : Il lavoro NON si presta alla divisione in compiti La creazione di valore per tutti gli stakeholder passa inevitabilmente per : Un AMpliamento del concetto di valore La CSD : Riguarda la maggiore o minore divulgazione dei risultati Sociali La CSD può influenzare la CSP perché : Sia che le performance siano migliori che peggiori La CSP : Riguarda la misurazione della performance Sociale La cultura organizzativa non determina : Il livello di fatturato La logica seguita da " Basilea I " è stata quella di legare il rischio insito nel portafoglio attività delle banche con la rispettiva : Dotazione patrimoniale La matrice BCG classifica le business unit in : Dog e Star La matrice BCG è costruita in funzione : Tasso di crescita / Quota di mercato La matrice BCG è uno strumento di indagine a servizio del : Portfolio Management La matrice di Ansoff analizza le opzioni di sviluppo : Per linee Interne La matrice di Ansoff è chiamata anche matrice delle opportunità : Prodotto / Mercato La matrice di Hunger, Flynn e Wheelen individua tre opzioni strategiche : Sviluppo - Stabilità - Contrazione La matrice GE-McKinsey si compone di : Nove celle La matrice McKinsey discrimina le SBU secondo due dimensioni d’indagine : Capacità di competere ; Attrattività del Settore La matrice McKinsey fu sviluppata inizialmente per la società : General Electric Co. La minaccia di nuovi entranti in un settore è proporzionale al livello di : Barriere all’Entrata La mission deve : Differenziare l’impresa dai Concorrenti La mission è un’enunciazione : Degli Scopi CHE l’azienda persegue La NFP rappresenta : La Differenza tra Febiti finanziari e Liquidità La non comunicazione da parte delle imprese è vista : Male dagli Stakeholder \\\ STOP La partecipazione del venture capital nel capitale delle imprese : Ha un effetto Positivo sugli stakeholder La pausa è una strategia di stabilità che vede l’impresa : Attendere da posizione competitiva buona La persuasione manipolativa si verifica se : E' Celato l'Obiettivo ma è manifesto il modo di raggiungerlo La pianificazione di una corporate può essere così articolata , in sequenza : Pianificazione strategica ; Business Plan ; Marketing Plan La pianificazione finanziaria si occupa dell’analisi della dinamica : Dei flussi Finanziari Generati E Assorbiti dall’impresa, allo scopo di stabilire in via anticipata il fabbisogno finanziario La pianificazione strategica definisce obiettivi a livello : Corporate La presenza di un Capitale Circolante Netto finanziario ( CCN ) negativo è sintomo per l’impresa di : Squilibrio finanziario La Prima fase del ciclo di vita dell'impresa di famiglia è : Controlling owner La prima misura di risanamento di una azienda in crisi è riguardante : L'Efficienza dei costi La prima sezione del bilancio sociale contiene informazioni : Sull'identità aziendale La principale forma di pagamento per un contratto di licensing è : La royalty La principale funzione del marketing manager è quella di gestire : Il timing della domanda La produttività aziendale dipend da : Cambiamento Tecnologico e accumulo di capitale umano La produzione : È l’Attività Economica Svolta al fine di mettere a disposizione dei consumatori i beni/servizi idonei al soddisfacimento dei bisogni La profit strategy è una strategia di stabilità che vede l’impresa : Attendere da posizione competitiva debole La profondità dell'attività lavorativa è : La discrezionalità nella realizzazione delle mansioni La qualità di una strategia dipende : Dalla sua Logica La reazione del reddito operativo al variare dei volumi di vendita è denominata : Rischio Operativo La redazione del piano di marketing prevede , in linea generale : L’analisi del Mercato dal lato della domanda e dell’offerta La relazione tra CSP e CSD , secondo le ultime analisi empiriche sul tema è : Bidirezionale in tempi successivi La Resource based view è una teoria che analizza : Il Contributo delle risorse alla generazione del vantaggio competitivo La responsabilità sociale : Non pregiudica le performance economiche di lungo termine La responsabilità sociale : Riguarda i rapporti dell'impresa con tutti gli stakeholder La retta di bilancio rappresenta : Il Vincolo di bilancio del consumatore La riclassificazione del bilancio riguarda : Stato patrimoniale e conto economico La riduzione della leva operativa passa per : Una Riduzione dei Costi Fissi La S di S.W.O.T indica : Strenghts La scala gerarchica dei bisogni di Maslow si compone di : 5 tipologie di bisogni La scelta ottimale della struttura capitale deve tener conto : Di come questa impatta sul Rendimento e sugli equilibri finanziari d’impresa La Seconda fase del ciclo di vita dell'impresa di famiglia è : Sibling partnership La segmentazione comportamentale del mercato si focalizza : Sui Benefici che i Consumatori desiderano ottenere da un prodotto La segmentazione è l’identificazione nel mercato potenziale di : Segmenti CON esigenze e attese simili La segmentazione è l’insieme delle attività tese a determinare la suddivisione del mercato : In gruppi di Consumatori simili per alcune caratteristiche La segmentazione è un processo che considera tre distinti fattori : Chi , Cosa e Come La segmentazione psicografica del mercato si focalizza : Sulle caratteristiche Personali del consumatore La sequenza degli stadi evolutivi del settore è così ordinabile : Introduzione - Sviluppo - Maturità La soluzione cooperativa è coerente con una creazione e distribuzione più ampia del valore creato se : Si adotta una strategia di MAssimizzazione del profitto di Lungo termine La sostituzione del CEO nel processo di turnaround : Ha un effetto segnaletico La stabilità del vantaggio competitivo è direttamente legata alla : Durata delle risorse e competenze Distintive La strategia aziendale di Ryanair è sintetizzabile con l’espressione : No - frills La strategia basata sulla differenziazione è di tipo : Market - driven La strategia che prevede ad esempio la dismissione di un terreno inutilizzato : Ridimensionamento delle attività La strategia corporate di un’impresa multibusiness consiste nel cercare il mix ottimale : Di business unit presenti in più settori La strategia corporate di un’impresa multibusiness si pone come obiettivo ultimo : La creazione di valore per gli Azionisti La strategia corporate è quella che il management : Formula per l’Intera Organizzazione La strategia di efficientamento dei costi in genere inizia con la riduzione : Dei costi di Ricerca e Sviluppo La strategia di focus è attuata in ambiti competitivi : Ristretti La strategia di imitazione : Vede l’azienda Adattarsi all’impresa leader La strategia di vantaggio di costo richiede l’analisi : Dei drivers di costo La strategia è trade - off , ossia : Decidere Cosa fare e cosa non fare La strategia è un concetto mutuato dal linguaggio : Militare La strategia è una combinazione di fini da raggiungere : E di Mezzi CHE Consentono di realizzare detti fini La strategia è una serie di regole : Decisionali che guidano il comportamento dell’organizzazione La strategia esprime lo scopo organizzativo dell’azienda in termini di : Obiettivi di Lungo termine La strategia low cost dà i migliori risultati quando : La domanda è sensibile al prezzo Le risorse immateriali sono : Imperfettamente mobili Le risorse immateriali, in linea generale sono : Difficilmente trasferibili da un’impresa ad un’altra Le SBU collocate in alto ed a sinistra della matrice McKinsey : Devono essere Sostenute dal Corporate in quanto vincenti Le società : Nascono DAL Contratto di società con il quale due o più persone conferiscono beni o servizi per l’esercizio in comune di un’attività economica allo scopo di dividerne gli utili Le società a Responsabilità Limitata sono : Società di Capitali Le società in Accomandita Semplice sono : Società di Persone Le società in Nome Collettivo sono : Società di Persone Le strategie competitive di vantaggio di costo e differenziazione : Non si escludono a vicenda Le strategie di contrazione attuate da un’impresa : Riducono il suo campo d’azione Le strategie di sviluppo comprendono : Concentrazione e Diversificazione Le strategie di sviluppo in nuovi settori possono essere perseguite : Per linee Esterne o per linee Interne Le strategie di sviluppo individuate dalla matrice di Ansoff , sono indicate con l’espressione : Di primo e secondo livello Le strategie indicate nella matrice di Ansoff sono : Quattro 4 Le teorie di Maslow , Herzberg e Ardelfer sono teorie : Del contenuto Le tre strategie di base sono : Leadership di costo , differenziazione e focus Le variabili che tradizionalmente si includono nel marketing mix sono le : 4 P Livelli della pianificazione che risultano rilevanti ai fini della valutazione economica di una strategia : Corporate ; Business ; Progetto Lo schema di DuPont scompone il Return On Equity ( ROE ) in : Tre indicatori Lo schema di Gersick , nell'impresa familiare è formato da : 3 insiemi Lo schema di Gersick , nell'impresa NON familiare è formato da : 2 insiemi Lo scopo dell’analisi delle fonti di vantaggio competitivo dei concorrenti : È individuare quali attività Forniscono valore al cliente Lo stile di leadership Basato su coercizione , ricompensa e legittimazione è tipicamente : Task oriented Lo stile di leadership con il quale il leader HA a cuore il progresso professionale dei follower è tipicamente : Relationship oriented Lo stile di leadership Relationship motivated è tipico di una situazione in cui : La relazione leader-follower è SCARSA ; la task Structure è Complessa e il Potere del leader è Basso Lo stile di leadership Task motivated è tipico di una situazione in cui : La relazione leader-follower è BUONA ; la task structure è complessa e il potere del leader è alto Lo studioso che nel 1970 , con un articolo apparso sul New York Times , criticò il concetto di responsabilità sociale dell'impresa è : Friedman Lo sviluppo può essere realizzato da un’impresa : Per linee esterne e linee interne Margine di struttura = : ( Passivo a lungo + Capitale proprio ) - Attivo a lungo Mintzberg e Quinn affermarono che la formulazione di una strategia : NON segue un percorso lineare Mintzberg introduce il concetto di : Strategia Emergente Negli anni 1950-1980, l’interesse delle imprese era focalizzato essenzialmente : Sull’analisi dell’ambiente Esterno Negli anni Novanta Ryanair fu quotata nelle seguenti borse valori : Dublino e Nasdaq Nei casi in cui le variazioni di prezzo comportano significative variazioni di domanda , ci si trova in situazioni di : Domanda Elastica Nei casi in cui le variazioni di prezzo NON comportano significative variazioni di domanda , ci si trova in situazioni di : Domanda Anelastica Nei confronti dell’ambiente esteso l’impresa generalmente : NON è in grado di intervenire Nei periodi di crisi , le imprese hanno : Maggiore possibilità di fallire , MA anche di trovare nuove opportunità Nei settori l’utilità marginale è rappresentata : Dall’ottimo Paretiano Nel calcolo del ROI rientrano : Gli ammortamenti Nell'analisi dei comportamenti individuali nelle organizzazioni vi sono alcune variabili di carattere Individuale che vanno tenute in considerazione , quali : ( c : Background familiare ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Job design - ( b : Risorse disponibili - ( d : Job design ) Nell'analisi presentata , l'ammontare di credito erogato è significativamente dipendente da : L C R Nell'analisi presentata , l'ammontare di credito erogato NON è significativamente dipendente da : N S F R Nell'analizzare le performance economiche di una ONP non si deve mai perdere di vista il rapporto con : La missione Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , i piani di remunerazione del management : NON influenzano le performance per gli azionisti Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , il rendimento degli azionisti è misurato : Attraverso il rapporto tra Reddito Netto e Capitale Netto Nell'articolo di Donaldson e Davis del 1991 , il rendimento degli azionisti è risultato : Maggiore in caso di CEO duality Nell'impresa familiare aperta la gestione è : Estesa a non familiari Nell'impresa familiare domestica la proprietà è : Concentrata Nell’ambito degli indici di equilibrio finanziario di breve termine , il “ Tempo medio di incasso ” = : [ Crediti commerciali / ( Fatturato / 360 ) ] Nell’ambito degli indici finanziari di bilancio , il Current Ratio = : Attività a breve ÷ Passività a breve Nell’ambito degli indici finanziari di bilancio , il Quick Ratio = : Attività aziendali a breve ( escluse le scorte ) ÷ Passivo a Breve Nell’ambito degli indici finanziari di bilancio , il Margine di Tesoreria = : Liquidità + Crediti a breve - Debiti a breve Nell’ambito del marketing mix , il prezzo del prodotto stimato secondo il criterio del “ Target-return pricing ) è pari : Alla Somma del Costo Unitario PIU ' l ’ Utile Operativo unitario Nell’ambito del marketing mix , il prezzo destinato a “massimizzare le vendite” è definito : Prezzo di Penetrazione Nell’ambito del marketing mix , il prezzo “ skimming ” è destinato a creare condizioni di : Scrematura del mercato Nell’ambito del marketing mix , l’Odd Pricing identifica il : Prezzo Psicologico Nell’ambito del Marketing Mix , la Promozione delle vendite ( sales promotion ) : Consiste nell’offerta di un incentivo all’Acquisto , per un tempo LIMITATO Nell’ambito del Marketing Mix , la Pubblicità ( advertising ) è : Una forma di comunicazione NON personale a pagamento Nell’ambito del marketing mix il “ Prezzo Limite ” è così determinato : P = C v u Nell’ambito del marketing mix il “ Prezzo Tecnico ” è così determinato : P = C v u + C f u Nell’ambito della comunicazione d’impresa , la strategia di marketing pull ( o di attrazione ) : È rivolta all’Acquirente finale Nell’ambito della comunicazione d’impresa , la strategia di marketing pull ( o di attrazione ) è basata sul : Valore della Marca e Mira a controbilanciare il potere dei grandi distributori Nell’ambito della distribuzione , l’acronimo GDO sta per : Grande Distribuzione Organizzata Nell’ambito dello sviluppo di nuovi prodotti, il gruppo ad hoc o venture team è : Un’entità Interfunzionale Temporanea Nell’analisi dell’arena competitiva l’impresa deve individuare anche : I potenziali entranti con Prodotti Sostitutivi o t ecnicamente simili Nell’esempio del corteggiamento di Nash : L’ottimo paretiano si ha quando ogni giocatore corteggia una Ragazza Diversa Nell’esempio del dilemma del prigioniero : L’omertà è un ottimo Paretiano Nell’impresa , la “ funzione finanza ” svolge un compito di orchestrazione dell’intera problematica attinente : All’impiego e all’acquisizione delle risorse finanziarie Nella condizione di Arena è necessario : Basso feedback e Basso esposizione Nella determinazione analistica del Break Even Point , il volume di pareggio si ottiene : Rapportando i costi fissi A LLA Differ eza tra ricavi e costi variabili unitari Nella fase del sistema della qualità : Si passa da una logica quality control ad una logica quality assurance Nella fase di Controllo statistico della qualità : Vengono introdotti nuovi metodi statistici di controllo campionario, basati sulla rilevazione il monitoraggio dell’andamento di parametri statistici rappresentati graficamente mediante i diagrammi di controllo Nella fase di declino i prezzi medi praticati nel settore : Scendono Nella fase di introduzione del CVP, Il livello di concorrenza è basso ed è quindi possibile caricare un alto : Price premium Nella fase di introduzione del CVP, le spese di distribuzione e di promozione del prodotto sono : Elevate Nella fase di maturità il ritmo di sviluppo delle vendite in un settore è : Moderato Nella fase storica della responsabilità dei capisquadra : Lo sviluppo delle grandi fabbriche comporta la formazione di squadre nelle quali i lavoratori sono raggruppati per tipo di mansione e ciascun gruppo è guidato da un caposquadra, lavoratore esperto per quel tipo di mansione Nella fase storica di ispezione e collaudo : Con la Crescita dimensionale delle fabbriche , il controllo ispettivo diviene una funzione a se stante, assegnata a persone esperte in questo compito Nella fase storica di qualità artigianale : Ciascun lavoratore è responsabile al tempo stesso della realizzazione di un prodotto e della sua qualità Nella joint venture spesso esistono : Un partner “ forte ” e uno “ debole ” Nella matrice di Ansoff, le strategie di sviluppo meno impegnative sono considerate : Di primo livello Nella prospettiva di chi deve decidere in quali SBU investire , la logica suggerisce : Destinare le risorse alle business unit che hanno Elevata capacità di competere e che sono nei settori con maggiore attrattività Nella riclassificazione del Conto Economico a valore aggiunto , sono costi di struttura : I compensi degli amministratori Nella riclassificazione del Conto Economico a valore aggiunto , sono costi di struttura : I canoni di locazione degli uffici aziendali Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i Crediti a Breve si riclassificano come : Attivo a Breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i Crediti a Lungo si riclassificano come : Attivo a Lungo termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i Debiti a Breve si riclassificano come : Passivo a Breve termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i Debiti a Lungo si riclassificano come : Passivo a Lungo termine Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità , i Debiti per Mutui si riclassificano come : Passivo a Lungo termine Per alleanza strategica si intende : Accordo di cooperazione di lungo termine Per avere successo la segmentazione : Deve dare vantaggi che giustifichino le risorse impiegate nel marketing mix Per comprendere se un comportamento può essere dovuto alla persona o alla situazione , Kelley ha identificato tre fattori , uno dei quali non è : Salario Per corporate governance si intende : L’insieme delle procedure connesse al processo di formulazione delle Decisioni Per fusione si intende : L’integrazione tra due o più imprese in una sola Per gestione strategica si intende il processo mediante il quale il management fissa : Gli obiettivi di Lungo termine Per gestione strategica si intende il processo mediante il quale il management sceglie : Le strategie \\\ SOP Per i sostenitori della teoria delle risorse, risorse e competenze sono le fondamenta di una strategia : Di Lungo termine Per l’impresa il lancio di nuovi prodotti è notoriamente : Rischioso, costoso e Difficile Per modificare le performance attraverso il job design , il manager non può usare : Job ENFOrcement Per utilità iniziale si intende : Quella ricevuta dalla PRIMA dose del bene/servizio a disposizione del consumatore PEST è l’acronimo di : Politica , Economia , Società , Tecnologia Porter individua due varianti della strategia focus : Costi e DIFFerenziazione Posizionare significa : Creare un’Identità del Prodotto Prevenzione , gestione delle informazioni e assorbimento sono elementi che caratterizzano il potere di un gruppo di lavoro , riguardo a : L'incertezza Principali flussi finanziari negativi di un’impresa : Investimento ; Rimborso debiti ; Erogazione dividendi Principali requisiti per sostenere nel tempo un vantaggio competitivo : Costante attenzione ; Vincere l’inerzia ; Minacce di rappresaglie Principali stadi di una strategia turnaround : Ritirata e Recupero Principali strumenti di differenziazione del prodotto : Caratteristiche , Prestazioni e Durabilità Quando il livello di conflitto è troppo basso , l'organizzazione : Può avere un danno in termini di performance Quando si esercita il potere senza in realtà avere un minimo di potere reale , siamo di fronte a un problema di : Percezione R.M. Grant è uno dei principali sostenitori della Teoria : Resource - Based Reinvestire utili nell'impresa è sinonimo di : Proattività Ricomplicare il business nel processo di turnaround appartiene alla fase di : Costruzione del futuro Rischi della leadership di costo : Concorrenti in grado di produrre a costi più bassi Rispetto al primo Accordo , " Basilea II " introduce : Il Rischio Operativo Rispetto all'impresa non familiare, nello schema di Gersick che include il sistema familiare , si aggiungono : 4 tipologie di soggetti Rispetto alle altre variabili del Marketing Mix , il prezzo presenta un carattere distintivo : Flessibilità Ryanair è un vettore di nazionalità : Irlandese Ryanair replica il modello di business della : Southwest Ryanair si caratterizza per : Il basso livello del suo break-even load factor Secondo Friedman , la responsabilità sociale spetta a : L'InDividuo Secondo Friedman sostenere costi per garantire la responsabilità sociale dell'impresa è equivalente a : Imporre una tassazione Secondo i manager Booz, Allen e Hamilton, le imprese sviluppano nuovi prodotti : Per difendere la Quota di mercato e consolidare la posizione su nuovi mercati Secondo il modello CVP , la fase di maturità è quella che vede la concorrenza avvicinarsi al modello di : Concorrenza Perfetta Secondo il modello CVP , la fase di sviluppo vede le imprese praticare : Prezzi di Penetrazione Secondo il modello CVP , nella fase di sviluppo del prodotto il rapporto spese di promozione/fatturato : Scende Secondo il modello CVP , se il prodotto supera con successo il test dell’introduzione , entra nella fase : Dello Sviluppo , caratterizzata da una rapida crescita delle vendite Secondo l'impostazione di Friedman , l'unica responsabilità sociale dell'impresa è : Realizzare il profitto Secondo la Stewardship theory, la CEO duality : Migliora il rendimento per gli azionisti Secondo la teoria dell'Angenzia : I manager NON massimizzano il valore per gli azionisti A MENO CHE non ci siano strutture di governace atte a tutelare gli azionisti Secondo la teoria dell'Angenzia : Il consiglio di amministrazione E' UNO strumento per migliorare il rendimento degli azionisti Secondo la teoria finanziaria il costo del capitale di rischio aumenta linearmente in funzione del grado di rischiosità espresso dal coefficiente : Beta Secondo Max Weber il potere e l'autorità : Sono differenti perché l'Autorità NON Implica l'uso della forza Segmentare il mercato significa suddividere il mercato in gruppi di soggetti rispetto a : Variabili chiave Seguire le indicazioni del GRI : Permette la comparabilità dei risultati nel tempo Si chiamano economie di scopo quelle ottenute quando : Il costo Totale della produzione congiunta di due o più beni è minore della somma dei costi totali sostenuti producendoli separatamente Si definisce costo Fisso : Un costo che NON varia al variare della Quantità prodotta Si definisce costo totale : Il totale dei costi Si definisce costo Variabile : Un costo che varia al variare della Quantità prodotta Si definisce domanda di un bene/servizio : La Quantità di esso che un soggetto è disposto ad acquistare ad un determinato prezzo in un certo periodo di tempo Si definisce servizio : La produzione di una prestazione IMMATERIALE utile a soddisfare un bisogno Si definiscono beni : Gli oggetti Dotati di materialità in grado di soddisfare i bisogni Si ha concorrenza perfetta quando : I Venditori e gli acquirenti di un bene/servizio sono così numerosi che nessuno di loro può influenzare il prezzo o la quantità offerta o domandata Si ha monopolio quando : Un SOLO venditore controlla l’offerta di un bene/servizio, per cui ne stabilisce il prezzo, quando esistono delle forti barriere all’entrata e il prodotto è unico Si parla di flessibilità funzionale dei posti di lavoro quando : E' Più Ampia la gamma di mansioni dei singoli dipendenti Sollevare problematiche riguardanti la gestione della ONP potrebbe : Scoraggiare i membri nell'assumere incarichi Sono costi tipicamente Fissi : Stipendi del personale e canoni di locazione Sono costi tipicamente Variabili : Provvigioni a venditori e acquisti di materia prima Sono elementi di corporate governance : Indirizzo e governo dei vertici , Processi di controllo INTERNO , codici di condotta personale Sono esempi di costi non monetari : Gli Ammortamenti Sono interessati all'analisi del bilancio d'esercizio : Tutti gli stakeholder Sottraendo al mol gli ammortamenti e gli accantonamenti : Si perviene al Reddito Operativo Spesso nelle ONP , l'accountability si percepisce come : Non necessaria e intrusiva SRF sono : I fondi di investimento socialmente responsabili State considerando di investire in una start – up . Il fondatore della società vi ha chiesto € 200 . 000 oggi e vi aspettate di ottenere € 1 . 000 . 000 tra nove anni . Data la rischiosità dell'investimento , il costo del capitale è del 20 % . Il VAN dell'opportunità di investimento è pari a : - € 6 .193 , 30 Strategie per acquisire vantaggi di costo : Innovazione di prodotto Strategie S O : Strategie che usano i punti di Forza per Trarre Vantaggio dalle opportunità Strategie S T : Strategie che usano i punti di Forza per EVITARE le minacce Strategie W O : Strategie che Traggono Vantaggio dalle opportunità superando le debolezze Strenghts : Positive caratteristiche Interne dell’impresa per raggiungere gli obiettivi strategici Suddividere i lavoratori in gruppi rappresenta : Divisione in dipartimenti Svantaggi della leadership di costo : Scarsa attenzione all’innovazione di prodotto Tanaka nel 2003 ha rilevato un possibile effetto credit crunch derivante da : Basilea I I Targeting a geographic area : Strategia vantaggiosa q uando è possibile adattare il prodotto all'area geografica servita Targeting a segment : Strategia basata sulla scelta di segmenti di clientela con particolari attese ed esigenze The nature of the Firm di Ronald Coase è stato pubblicato nel : 1 9 3 7 Threats : Fattori Esterni che possono LIMITARE O Impedire la realizzazione degli obiettivi strategici d’impresa Tra concetti che identificano una cultura organizzativa , non c'è : Il ROE Tra gli aspetti da considerare nell’analisi dei concorrenti : Le Fonti di vantaggi competitivi Tra gli organismi della società civile rientrano : Le associazioni dei Consumatori Tra i costi nascosti del conflitto non c'è : Il conflitto intragruppo Tra i diversi tipi di conflitto non rientra : Il conflitto di risorse Un’impresa può difendersi dall’imitazione : Minacciando Rappresaglie Un’impresa può erigere barriere all’imitazione attraverso : Il progresso continuo Una buona missione deve : Evitare di essere troppo Specifica Una buona prestazione sociale spesso si traduce : Nella comunicazione più ricca e analitica Una crisi di carattere economico : Comporta il ripensamento del business Una crisi di carattere finanziario deve essere risolta riequlibrando il rapporto tra : Ebitda e impegni finanziari Una curva di indifferenza rappresenta : Le Diverse combinazioni di beni che assicurano al consumatore lo stesso livello di utilità Una delle principali critiche alla Resource based view riguarda : La Mancanza di comunanza di termini Una leva operativa alta è sinonimo di : Maggiore rischio e Maggiore rendimento atteso Una leva operativa più alta conduce a : E B I T e R O E maggiori Una ONP che non rispetta un principio di equità intergenerazionale : Scarica il deficit sulle future amministrazioni Una più alta propensione al rischio può comportare : La definizione di obiettivi più Complessi Una risorsa che consente all'impresa di ridurre le minacce e cogliere le opportunità , è una risorsa : Di valore Una risorsa che rispetta il cosiddetto VRIN criteria : Genera vantaggio competitivo Una risorsa che soddisfa il VRIN criteria : Non è Sostituibile Una risorsa crea vantaggi competitivi per l’impresa che la possiede quando è : Scarsamente diffusa tra le imprese concorrenti Una struttura divisa in modo funzionale avrà : Un dipartimento di finanza Una struttura organizzativa “piatta/snella” può contribuire a : Vincere l’inerzia nei confronti dei concorrenti Una tipologia di gruppo Formale è : ( a : Gruppi di comando ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Gruppo di amicizia - ( c : Gruppo d'interesse - ( d : Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo Formale è : ( a : Task ( quando le altre RISP. Sono : ( b : Gruppo di amicizia - ( c : Gruppo d'interesse - ( d : Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo Informale è : ( b : Gruppo d'interesse ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Task - ( c : Gruppi di comando - Gruppo d'azione ) Una tipologia di gruppo Informale è : ( b : Gruppo di amicizia ( quando le altre RISP. Sono : ( a : Task - ( c : Gruppi di comando - ( d : Gruppo d'azione ) Uno dei postulati base della finanza aziendale afferma : Un Euro oggi vale PIU' di un Euro domani Uno dei principali fattori in grado di determinare l’intensità della concorrenza nel settore : È il grado di Concentrazione industriale Uno tra i più importanti e noti modelli di scoring , che sfruttano la logica dell'analisi discriminante multivariata , è quello sviluppato da : Edward Altman Vantaggi del low cost : Efficace barriera all’entrata Vantaggi della leadership di costo : Forte potere di negoziazione nei confronti dei fornitori Variazioni Negative de Debiti verso Fornitori rappresenta : Un Impiego corrente Variazioni Negative della Disponibilità Liquide rappresentano : Una Fonte corrente Variazioni Positive dei Debiti Bancari a Medio termine rappresenta : Una Fonte NON corrente Variazioni Positive delle Attività Immobilizzate rappresentano : Un Impiego NON corrente Vision e mission confluiscono nei : Valori d’impresa Vostro fratello vi chiede in prestito € 10 . 0000 , offrendosi di rimborsarvi € 12 . 000 tra un anno . Dato che il costo del capitale di questa opportunità di investimento è del 10 % , il VAN è pari a : € 909 , 09 Weaknesses : Caratteristiche Interne che possono Frenare O Inibire le performance dell’impresa
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