Scarica ELABORATO STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO e più Appunti in PDF di Storia Del Diritto Medievale E Moderno solo su Docsity! CORSO DI LAUREA SCIENZE GIURIDICHE L-14 ELABORATO: STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO DOCENTE: PROF.SSA MARIA NATALE “Il progetto borbonico di una Napoli giudaica tra ansia di rinnovamento e ritorno al passato” trova fondamento in Carlo di Borbone a partire dal 1734 quando , durante la guerra di successione in Polonia , conquistó il regno di Napoli e successivamente quello di Sicilia. Nel 1738 venne riconosciuto anche come Sovrano dei due Regni, aggiudicandosi così la nomina di capostipite dei Borbone. Da quel momento , da un punto di vista politico, Carlo di Borbone dà vita ad una profonda rinascita economica. Punto saliente dell'innovativo progetto dinastico è la realizzazione di uno stato Italiano giuridicamente moderno, allo scopo di salvaguardare l'economia del regno di Borbone con l'istituzione di una vera e propria giunta di commercio per sfruttare al meglio le risorse minerarie e militari del paese ; creò così un nuovo esercito ed una flotta navale ad oggi conosciuta come una delle più importanti d'Italia. Il 3 febbraio del 1740 Carlo di Borbone dà origine ad un ordinamento per stimolare l'economia del Regno ,contenente 37 articoli, nei quali egli stesso rimette ai giudei il compito di risollevare le sorti del paese , concedendogli piena fiducia . Da un punto di vista giuridico queste decisioni adducono a Carlo di Borbone il titolo di “restauratore” ma intrinsecamente tutto ciò viene per scontrarsi con il passato , nel quale il tema giudaico era all'apice delle problematiche del Regno. Infatti , “riportare” nuovamente gli ebrei in società creó un ambiente ostile facendo scaturire numerosi episodi di violenza e di intolleranza verso gli israeliti. Pochi anni dopo fu necessario provvedere ad una nuova riforma dell'editto per riportare pace nel Regno. Nel 1752 la Santa Sede decretò l'inutilità degli ebrei nel processo di ammodernamento socio-istituzionale del nuovo Regno. Di fatti , questo decretò due schieramenti: da una parte Roma chiedeva la revoca dei benefici agli israeliti e la Santa Sede chiedeva il riconoscimento dei poteri del Papa. A farne le spese , inevitabilmente, è stato il ritorno ad un passato infausto che fino ad allora la nuova riforma storico-giuridico di Carlo di Borbone aveva cercato di evitare.