La Calabria medievale: dalla conquista normanna a Ruggero II, Schemi e mappe concettuali di Storia Medievale

Scarica La Calabria medievale: dalla conquista normanna a Ruggero II e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Medievale solo su Docsity! Storia della Calabria medievale Da Roberto a Ruggero il Gran conte La conquista della Calabria da parte dei normanni non implicò la completa stabilità politica della regione. Ruggero I (conosciuto anche come il Gran conte) aveva già aiutato il fratello nella conquista della Calabria e si spostò in Sicilia nell’intento di togliere l’isola ai musulmani, ma una volta conquistata la regione (1072) mantenne il dominio anche di alcuni territori calabresi in accordo con Roberto. Alcuni vassalli furono direttamente alle sue dipendenze anche se la signoria della regione rimase al fratello. Alla morte del Guiscardo avvenuta nel 1085 la Calabria fu in parte teatro delle contese insorte tra i suoi eredi per la titolarità del ducato e per il controllo dei rispettivi territori. Il figlio Ruggero Borsa fu esplicitamente chiamato dal Guiscardo alla successione ma bisogna anche menzionare il primo figlio Boemondo avuto dalla prima moglie poi ripudiata, il quale riuscì ad ottenere alcune concessioni da parte del fratellastro. Alla morte di Ruggero I prese il potere la moglie Adelasia che valorizzò il substrato della cultura e delle istituzioni bizantine nel territorio. Tra le prime contee normanne della Calabria ricordiamo Catanzaro. Nel 1130 il figlio di Ruggero I e di Adelasia Ruggero II (detto il buono) fu incoronato re di Sicilia, Calabria e Puglia, insomma di tutto il Mezzogiorno, e dalla fusione tra la contea di Sicilia e il ducato di Puglia e Calabria nacque il Regno di Sicilia.