ESEMPIO DI TEMA- COSA E' LA SOCIOLOGIA?, Appunti di Sociologia

Scarica ESEMPIO DI TEMA- COSA E' LA SOCIOLOGIA? e più Appunti in PDF di Sociologia solo su Docsity! Il termine sociologia venne coniato da Auguste Comte negli anni 20 dell’ottocento, personaggio di spicco legato al pensiero positivista. E’ autore di primi testi sociologici dell’epoca, infatti, è lui stesso a creare il termine sociologia mettendo insieme la parola socio come societas e logia come sapere. L’idea di Comte è quella di costruire un sapere nuovo che indaghi sul vivere degli esseri umani attraverso le trasformazioni avvenute con la fine del vecchio mondo (prima della rivoluzione francese) e al nuovo mondo (post rivoluzione industriale) che trasformò completamente la società. Nata in Francia la sociologia è la logica conseguenza del progetto razionalista degli illuministi che volevano sostituire in ogni ambito la religione con la scienza. “La missione primaria della sociologia è quella di analizzare la società per conoscere e per provvedere alle problematiche quotidiane.” (definizione di Comte). Contenuti di tipo sociologico però sono presenti già in altri pensatori precedenti, ad esempio, in Aristotele che definisce l’uomo come un animale politico ovvero un animale che vive nelle società complesse. La sociologia c’è sempre stata anche negli antichi greci che si ponevano problemi sociologici, ad esempio, come funziona la società e il modo in cui gli uomini comunicano (i filosofi sono coloro che investigavano sul linguaggio umano come elemento di creazione della società). Ci sono diverse interpretazioni legate all’origine della sociologia. Una prima ipotesi ritiene che questo termine sia già esistito ante-litterem cioè prima che venisse coniato il termine da Comte, infatti nella Repubblica di Platone e nella politica di Aristotele sono presenti notazioni e riflessioni su questo argomento. Anche nel medioevo e nel Rinascimento troviamo delle considerazioni da attribuire al pensiero sociologistico, un esempio di pensatori sono Giovanni Botero e Tommaso d’Aquino. C’è chi pensa che la sociologia nasce nell’epoca dei lumi con l’Illuminismo intorno alla metà del settecento, in questo periodo infatti le società occidentali iniziano a riflettere su se stesse, riflessioni dovute al contatto che le società europee hanno con i mondi lontani, in particolar modo con la scoperta dell’Oceania. In seguito alla scoperta di nuove culture la società odierna è costretta a riflettere sulla originalità della stessa. Una lettura che può rendere l’idea dello stupore e dello smarrimento che provano le popolazioni nello scoprire nuovi mondi sono LE TERRERE PERSIANE DI MONTESQUEIU Dove alcuni giovani persiani raccontano ai loro parenti che vivono in oriente lo stile di vita particolare che hanno gli europei. Altra ipotesi è quella industrialista, secondo la quale la società nasce da un tentativo di auto comprendersi nel momento del suo massimo splendore, cercando di comprendere il proprio destino. Si passa dall’Europa dell’ancien regime alla nuova Europa delle fabbriche, l’ancien gerime va in pezzi con la rivoluzione industriale e con essa vanno in pezzi anche i vincoli giuridici, i diritti feudali del clero e vengono aboliti i privilegi dei nobili. Sotto il nome di sociologia andranno così riflessioni e considerazioni inizialmente molto generali, si parla perciò di grandi sociologie e di padri fondatori. La vecchia Europa era sostanzialmente un sistema produttivo basato sull’agricoltura con vari regimi di feudalità. Un padre fondatore fu Karl Polanyi grande studioso ungherese, egli ritiene che la nascita della sociologia sia da attribuire come un tentativo di comprendere cosa sta succedendo e perché le società stanno cambiando. Pertanto, la sociologia nasce dalle crisi delle vecchie società come un tentativo delle società nuove di autocomprendersi e di capire come sarà il loro destino. La sociologia nasce come disciplina autonoma nel XIX secolo. Andando ad analizzare il periodo dell’ottocento troviamo come padre fondatore Karl Marx, il quale insieme ad altre figure importanti hanno cercato di capire cosa stesse succedendo nell’Europa dell’ottocento, cercando di individuare dei percorsi che conducessero da qualche parte poiché la