Scarica Esempio primo parziale di storia delle relazioni internazionali SID e più Prove d'esame in PDF di Storia Delle Relazioni Internazionali solo su Docsity! Qual è il rapporto fra la politica estera e la diplomazia? Che atteggiamento ebbe la Gran Bretagna riguardo all’unificazione italiana? Come si formò la Triplice Intesa? Quale fu l’atteggiamento dell’Italia sull’Anschluss? Quali furono i rapporti fra Giappone e URSS durante la seconda guerra mondiale? 1. La diplomazia è uno strumento che esiste da sempre ed è lo strumento ordinario per l'attuazione della politica estera di uno Stato, rappresentando il proprio Paese e i suoi interessi presso gli altri Stati per sviluppare o mantenere rapporti con essi. 2. La Gran Bretagna si dimostrò particolarmente favorevole alla prospettiva di un'Italia unita, poiché ciò avrebbe significato la nascita di una nuova potenza che avrebbe bilanciato il potere della Francia nel Mediterraneo. Per questo motivo, lo sbarco a Marsala della Campagna dei Mille del 1860, capitanata da Giuseppe Garibaldi, avvenne sotto la protezione e il benestare della marina britannica. 3. La Triplice Intesa non nasce da un trattato istitutivo, ma da trattati bilaterali tra le potenze che ne fecero parte. Il trattato anglo-francese avvenne dopo gli aventi di Fashoda (1898) e si consolidò con l'entente cordiale del 1904. Mentre l'alleanza franco-russa avveniva come conseguenza della rottura del legame russo-tedesco nel 1907, anche l'accordo anglo-russo venne siglato lo stesso anno. 4. Uno dei primi tentativi di Anschluss avvenne già nel 1934, occasione in cui l'Italia di Mussolini si oppose fermamente, dal momento che era stata adottata una politica estera revisionista. Durante questo primo tentativo, venne ucciso Dolfuss, cancelliere austriaco e alleato di Mussolini, il che portò Mussolini a mobilitare l'esercito sul Brennero come chiaro monito nei confronti della Germania hitleriana. Ciononostante, dopo l'avvicinamento italo-tedesco, fortemente voluto dal ministro degli Esteri fascista Ciano (1936), e dopo il famoso discorso di Mussolini a Monaco (1937) e l'adesione al patto Antikomintern (1937), l'Italia fascista rimase indifferente al tentativo di Anschluss del 1938 che portò all'annessione dell'Austria alla Germania nazista. 5.1 rapporti fra Giappone e la Russia zarista erano sgretolati, innanzitutto, nel 1905, anno in cui il Giappone batté la Russia zarista. Tuttavia, il Giappone fascista siglò un trattato di non belligeranza nei confronti dell'URSS nel 1941, il ché permise al Giappone di essere trattato con indifferenza dalla grande potenza sovietica potendo continuare le sue mire imperialistiche in Asia. Ciononostante, Stalin, alla Conferenza di Yalta del febbraio 1945, ruppe il trattato del '41 e mostrò di essere disposto a muovere guerra contro il Giappone. Stalin entrò in guerra il 9 agosto del 1945, lo stesso giorno dello sgancio della bomba su Nagasaki da parte degli USA. Proprio il 9 agosto 1945 segna anche la fine della cooperazione tra USA e URSS, dovuta proprio a come fu trattata la guerra contro il Giappone, segnando quindi l'inizio della Guerra Fredda.
