Scarica Esperienza e educazione - John Dewey e più Sintesi del corso in PDF di Pedagogia solo su Docsity! JONH DEWEY - ESPERIENZA E EDUCAZIONE EDUCAZIONE TRADIZIONALE E PROGRESSIVA Contrasto tra + educazione tradizionale e educazione progressiva Educazione tradizionale = trasmissione di sapere e teorie provenienti dal passato tramite libri e insegnanti statici (agents) + x preparare i ragazzi alle responsabilità e al successo, senza tener conto delle esperienze e capacità degli alunni impedendo la loro partecipazione attiva Educazione progressiva = pone nuovi problemi come: - quale sia il significato della libertà e quali le condizioni x realizzarla - quale sia la f(x) di libri e maestri - come trasformare conoscenze del passato in strumenti x agire BISOGNO DI UNA TEORIA DELL'ESPERIENZA Non basta solo distaccarsi dalla tradizione x risolvere il problema + l'educazione come esperienza, ma non tutte le esperienze sono educative Esperienze diseducative = quelle che: - non permettono lo svolgimento di un ulteriore esperienza - quelle che danno la libertà in un senso ma la tolgono dall'altro = il risultato è l'incapacità di - se sono + esperienze sconnesse controllare le esperienze future Educazione tradizionale e scuole + forniscono solo questo tipo di esperienze Qualità dell'esperienza + 2 aspetti: 1. Può essere immediatamente gradevole o sgradevole 2. Esercitare influenza sulla successiva esperienza + essa continua a vivere nella successiva | CRITERI DELL'ESPERIENZA Criterio della continuità = serve a stabilire quale esperienza sia positiva e quale no + ogni singola esperienza modifica chi agisce e chi subisce ha influenza su esperienze successive Principio del continuum = l'abitudine, attitudini emotive e intellettuali e modi di reagire + il valore dell'esperienza può essere giudicato solo in base all'oggetto verso cui si muove = compito dell’educatore individuare quali esperienze conducono alla crescita + comprendere il soggetto Principio dell'interazione = deve esserci in un'esperienza, perché dà eguali diritti a: - condizioni obiettive - condizioni interne dell'esperienza, che insieme sono la situazione + trovarsi in una situazione = interazione tra soggetto e: - oggetti e altre persone - l'ambiente = condizioni che interagiscono con i bisogni, desideri e propositi Interazione e continuum + interagiscono fra di loro e se non lo fanno si ha una personalità scissa e l'individuo diventa folle Condizioni oggettive = parole, tono di voce, arredamenti, attrezzi e giochi + educatore capace di regolarle x influenzare l’esperienza diretta, guindi l'educazione La vecchia educazione + non prevedeva che gli insegnanti allestissero gli ambienti, e questo rendeva accidentale il processo di insegnamento + allestire l’ambiente = responsabilità che comprende i bisogni degli allievi Nessuna materia e trasmissione di conoscenze ha valore educativo in sé x sé + x questo l'educazione tradizionale ha ridotto programmi e materiale + il problema però non sta nella quantità di conoscenze ma di come queste potessero: - essere offerte - adattarsi ai bisogni degli individui secondo il principio dell’interazione Apprendimento collaterale = formazione di attitudine + ciò che conta di + Le persone dovrebbero fare il + possibile + affinché si creino le condizioni x un'esperienza presente che sia favorevole x il futuro CONTROLLO SOCIALE Cittadino = soggetto a controllo sociale: - una parte dei cittadini + non lo considerano come una limitazione della libertà personale - altri cittadini + credono che dovrebbero sorgere altre forme di controllo sociale rispetto a quelle fatte del governo/stato Controllo delle azioni individuali + fatto dall’intera situazione Nella scuola + il controllo si esercita sulle attività e non sugli individui + insegnante deve agire nell’interesse del gruppo, non x affermare la sua autorità Nella vecchia scuola > mancanza di condizioni di controllo portava il ruolo dell’insegnante a quello di “mantenere l'ordine” Le nuove scuole + funzionano come un'impresa sociale dove l'insegnante deve conoscere tanto gli argomenti quanto gli alunni = instaurare un’organizzazione dove ogni individuo porta un contributo Esclusione = non è una soluzione, rafforza gli atteggiamenti antisociali + singoli casi di alunni che non partecipano non devono ostacolare il principio di controllo sociale Cause di insufficiente disciplina nelle scuole progressive = mancata organizzazione di programmi e piani Capacità + importante x l'insegnante = essere in grado di creare condizioni che promuovono l’attività della comunità + deve redigere un piano su bisogni ed esperienze degli alunni e deve essere incluso nel gruppo, in quanto l'educazione è un processo sociale + insegnante = direttore di attività sociali Convenzioni + accompagnano tutte le relazioni sociali, che diventano poi formalità LA NATURA DELLA LIBERTA' Collegare il concetto di libertà + non solo al concetto di movimento, ma soprattutto a quello dell’intelligenza Le restrizioni imposte nelle scuole tradizionali = restrizioni morali e intellettuali Libertà esterna nell'educazione + se negata impedisce all’insegnante di conoscere e comprendere le esperienze degli allievi che sono costretti ad avere atteggiamenti omologati Greci + “corpo sano e anima sana” = quantità e qualità della libertà deve essere presente nel pensiero dell'insegnante Crescita intellettuale + comprende ricostruzioni e rifacimento di impulsi nella forma in cui si manifestano la prima volta + ciò implica l’inibizione dell'impulso attraverso: - riflessione - giudizio individuale + e non attraverso un’inibizione imposta dall’esterno Meta dell’educazione = autocontrollo