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esperienza ed educazione Dewey, Sintesi del corso di Pedagogia

riassunto breve, chiaro e conciso del testo di Dewey comprensivo di prefazione ed introduzione

Tipologia: Sintesi del corso

2021/2022

Caricato il 11/02/2022

elena.steffanoni1998
elena.steffanoni1998 🇮🇹

4.4

(28)

34 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica esperienza ed educazione Dewey e più Sintesi del corso in PDF di Pedagogia solo su Docsity!      !"#$%&'()*#'$+(# ,-./012030.44. 5  6 789:  ;  :<=   >   65??>@ : ; A> :@@ 69 96 6   6 >6>7>  77> 7     >  7>: > B 7 C:86:D6>: 5 6@E  6 F  ? : > >  7 ::B 7;B ;7GHIJHGKLMNOPQHRSPTSHUUOVMW65  X;7 ;  77    65:>6B   7>  C ;B: >7; 77:  7 :B > B7:  :;6 6@ >@:MIJMYVOUZPW;B ;765 [\  >@  6  6   :>6  >  ?; :  @ 6 6@ 6:[ : ;7] :@@ 9̂>;;76 : 7>[_B 7X7 6 ;B       :7 : 6  : B7 X 6 6>ULOHQNMMK̀PQPZMa> 6 65 Fb 7 @ 6c67  6 ; 7>  d6 >   7:  >?7  7Xe> 6   65f:\;7:@  6 96  ;7]    7 65 65: C C ;7[B>  ; @; ; @IgHURHSOHQNMLPQLSH̀MGHIgKPZPLPZHhMUHiPQGMZHQ̀MIHGHIMLKÌKSMHGHIMLPQPULHQNM][  ĵ>6 657:;: 96 [;? 77>  6   \  @\>;7B   C>7> E66\:    :>6 :> ;7  7  7 ][  j>OQ̀HSMNOPQHC  @@\@@\C  @ ;;? 7]k   B  ;  7>   6  ?;65 6> [>;j6 B7 > C : :\;7: B> a \7  7>   7 >;7C:;7: 6>   @@\: jSMTOPQHWIJMYVÒlOQ̀HIOTHQ̀HW65B 7 6;>[_B ;? 6:  6 6:  :@  B7 6:>;7:  C\:  7 :   ;7  65 7  6 :>6B]k:>6 :B   67 7 >C ;: _B 7X 6 6 6>7> ] 7>   6>:B   @ ::  :>   C  : 6;? ;7bmnopc >?? 67!=qr   7 7 :   9 96 :@@ 6: 5 >[:>6  > 6>E >B j ; 7 ;;>779:@@ 67   >   ̂>: 6  B7 656 6Bb 6>>Bc 7: >6 : :@@ 6> 6B  7 7 :   6 : >7 7X6;C:;7 :@@ 6Ê> 7 6 \  6;\ >:: s 7 65 B>> 6>>[:>6 >7 7 65  ;;@ B>;\   6>:;6 6 BB  : >tIPUPtMGHIJHGKLMNOPQHhMUM̀MUKIgHURHSOHQNM  65f[  j65 B: B7    C :>6 uGKLMSHUOTQOtLMMLLSHULHSHIgMZhÒPGHIgHURHSOHQNMGHIGPLHQ̀HHGHIGOULHQ̀HWGHISMTMNNPHGHIJMGKÌPWGHIJMIKQQPHGHIJOQUHTQMQ̀Hvk667B 9;7;  >67  7X:[  :k> > > @B 7 : 7: 6; B 6> :k_B 7X: :_6: 6>6 5  ; :     6>6;>LPZKQÒlGORSMwLMHGKLMQ̀HvD  :@  [    ̂> 7[  @;7:B  67 7 >  ?  7X:[> 6>:B    7>_x[   7 ;;: _B 7X  B 7X !yz{|}~€‚ƒ„~…z†††‡…z{ˆ€‰‡{z}Š‹ŒŽ‹‘’“”‘Ž‘•–—‘˜˜‹™š››œ‘Ž‘–—‘˜˜‹™š››œžŸ ™Ž•¡‹ ¢              !"#"!$%"&#'"$( ")$""$""*+,- .  %/0$%"123    +45 55 -6 , 45,  7 8+ 9$":&%"$"$:%" ":#";"<$0 ":""!="%%>>$;$:%"&%/1?;";"<$0 "@"#%:("A ,-1B"><)C""$"D"!"%/C"$"%&E:"":>%F;%C%$CCD:" 1B0$%"$#%&#";"><!%/):"$"><$#" $C$ !G%/%/$$$%"1HIJ0" %/0$%"$#$$%". 4, .A, +45!%/"C""><KC"$"%%$"C!"" !%%%"" !%/"$>"$":"><$0 "1L M8  88#%%"$:":"<:" "$3 "$%"&#"1LKC)0"$C"&"!""&$":$C%/$>%%1N"&$"KC@"%"%";"<$3 "1LKC)"%%$"#=D$$   45  88"%"";&$KC:>":"#>""""%"$ $>"%/!0"&:$">"$$"K%!%0$#:&$I:$"1LKC#"#%"3$"$$%" %/#""%:$&#1B3:" "$KC:$%:$%/G"%"!%":>""D:"$"%"!"3$%" %:$&#1L$&#):"   + O+887  47 P7   O+,+4 5884.,  + , , ,8  881?0$%" )$&#!"%"$#""%:" !%&%%":$ ":"":>%"!%%""" "%:%" ""$%"&#":!:$$"#"%/0$%" :&""$D:"%G1B"%"$#"%:%"$%"&#"$#C@:":&<$;"%% "$;"%:%" " :$"%"%"&%"!%$"%/$%&%"3"$C" "1?""$"&"%"%/:""%/$:"3""#":$ QM5N;"HIJ;"$""$CR%"$   ,2$(%$":$"$$D"$#"$":$$3" !>"""#$%C $3"%%$ 1? .QM5845 ,  ,  +S  6 T   +45'3"&%" !"#$C(K$#:%""3:"$$! 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I CRITERI DELL’ESPERIENZA La categoria della continuità o CONTINUUM SPERIMENTALE è un principio implicito in ogni tentativo di distinguere le esperienze che hanno un valore educativo da quelle che non lo hanno. Una delle ragioni che ha favorito il movimento progressivo è stato il fatto che esso sembra più conforme all’ideale democratico cui si attiene il nostro popolo, rispetto ai procedimenti della scuola tradizionale, che hanno un aspetto autocratico. | suoi metodi sono umani, paragonati alla rudezza dei sistemi della scuola tradizionale. Ogni esperienza modifica chi agisce e subisce, e al tempo stesso influisce sulla qualità delle esperienze seguenti. Il principio della continuità dell'esperienza significa che ogni esperienza riceve qualcosa da quelle che l'hanno preceduta, e modifica in qualche modo la qualità di quelle che seguiranno. l'educazione è ben riuscita quando la continuità dell'esperienza produce una crescita. Ogni esperienza influenza in bene o in male le attitudini che aiutano a decidere della qualità delle esperienze che seguiranno. Ad esempio, l’effetto di un'eccessiva indulgenza verso un ragazzo continua: promuove un atteggiamento che agisce come un'automatica richiesta a persone a oggetti di soddisfare i suoi desideri e i suoi capricci in futuro. Lo induce a cercare il genere di situazione che lo metta in grado di fare tutto quelle che si sente di fare in questo o quel momento. Lo rende ostile e relativamente incompetente in situazioni che esigono sforzo e perseveranza nel superare ostacoli. Se un'esperienza suscita curiosità, rafforza l'iniziativa e fa nascere desideri e propositi che sono sufficientemente intensi per trasportare un individuo al di là dei punti morti nel futuro. Ogni esperienza è una forza propulsiva. Tocca all’educatore rendersi conto in quale direzione si muove un'esperienza. L'adulto può esercitare l'accorgimento che gli procura la sua più ampia esperienza senza imporre un controllo meramente esterno. Occorre stare all'erta per vedere quali attitudini e tendenze abituali si stanno creando. Deve essere in grado di giudicare quali attitudini avviano a un aumento di crescita e quali altre l'ostacolano. Deve avere quella comprensione dell'individuo in quanto individuo che sta imparando. Quando lo si dimentica, l’esperienza viene considerata come qualcosa che si compie dentro un corpo e una mente individuali. Ci sono invece FONTI DELL'ESPERIENZA fuori dell'individuo. Una delle principali responsabilità dell’educatore è di riconoscere le condizioni che facilitano le esperienze che conducono alla crescita. Egli dovrebbe conoscere in che modo utilizzare la situazione circostante per estrarne tutti gli elementi che debbono contribuire a promuovere esperienze di valore. L'educazione tradizionale non aveva da affrontare questo problema. Non si chiedeva che il maestro si informasse a fondo delle condizioni della vita circostante a scopo educativo. Un sistema d’'educazione basato sul necessario nesso dell'educazione con l’esperienza deve invece prendere costantemente in considerazione queste cose. Per tutti questi motivi, l'educazione progressiva esige dall'insegnante una maggiore difficoltà rispetto al sistema tradizionale. Il secondo principio essenziale, quello dell’INTERAZIONE, permette di interpretare un'esperienza nella sua funzione ed efficacia educativa. Essa assegna eguali diritti ai due fattori dell'esperienza, le condizioni obiettive e le interne. Prese insieme, e nella loro interazione, costituiscono la SITUAZIONE. Dire che gli individui vivono in un mondo significa dire che essi vivono in una serie di situazioni. C'è una interazione fra individuo, oggetti e persone. Dewey è invece favorevole ad una educazione che, attraverso l'esperienza del presente, permetta di intenderlo attraverso il passato, orientando il giovane verso il futuro. 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