Scarica Essay Politica Comunicazione e più Appunti in PDF di Comunicazione Politica solo su Docsity! Essay sui Media Digitali: I social media dopo la Primavera Araba 1. Confrontare il dossier pubblicato dal Parlamento Italiano (scritto a settembre 2011) con l’approfondimento pubblicato sulla rivista Dialoghi Mediterranei dell’Istituto Euro- Arabo (maggio 2017). Cosa è cambiato dal 2011 al 2017 nell’interpretazione del ruolo dei social media nella Primavera Araba? Quali sono stati gli sviluppi successivi al 2011? In riferimento al periodo storico analizzato, entrambi i documenti sottolineano l’importanza del ruolo svolto dai social network nella gestione degli eventi. Essi, infatti, sono risultati determinanti per l’abbattimento del costo relativo alla divulgazione delle informazioni, per la facilitazione alla partecipazione politica del corpo sociale ed alla diffusione capillare delle informazioni, in regioni prima isolate. Nonostante ciò, entrambi i documenti, rimarcano l’idea che sia avventato affermare che i media siano da considerarsi il “motore primo” dei cambiamenti politici che hanno avuto luogo durante la Primavera Araba. Si attribuisce quindi ai social network una “funzione strumentale, ma non causante.” Tra i testi, presi in esame, del 2011 e del 2017 si ravvisano alcune differenze. Rispettivamente, il primo documento identifica come una minaccia all’unità popolare, la possibilità di accesso della massa alla rete, che genera smarrimento politico. Il secondo, invece, descrive i social network come dei facilitatori di una certa “coscienza collettiva”. Infine il primo dossier condanna l’informazione mediatica come manipolata dai rispettivi editori, mentre l’ultimo enfatizza l’occasione che i blog offrono di esprimersi e informarsi liberamente. 2. Attraverso queste fonti, ricostruire: a) Le dinamiche di censura e resistenza: Dall’analisi di entrambi i documenti si evince il diffuso tentativo, perpetrato dai diversi governi, di oscurare l’accesso alla rete; questo tuttavia non ha fatto altro che radicalizzare il sentimento di rivolta; ha infatti sollecitato la nascita di nuovi mezzi di comunicazione, come YouTube ed i Blog. Questi, insieme ai meccanismi di proxy internet anonimi, si presentano come uno “spazio libero dalle strette maglie della censura”. b) Le dinamiche di mobilitazione: I media, trasmettendo discussioni politiche, dibattiti in diretta e notiziari, si sono rivelati un mezzo efficace al fine di incentivare la libertà d’espressione e l’organizzazione delle stesse manifestazioni. Un ruolo cruciale in questa direzione, è stato svolto dalle immagini, che hanno motivato i cittadini a scendere in piazza e a rivendicare i propri diritti. c) Le dinamiche di rappresentazione: In generale, si può asserire che, durante la Primavera Araba, grazie ai network, venne alla luce un “contro discorso” opposto a quello ufficiale, presentato dai governi. La nascita di Al-Jazeera, canale dedicato alle notizie 24/24h, ha avuto l’effetto di: creare una coscienza comune, convogliare il malcontento della popolazione e spiazzare governi e società, divulgando informazioni top secret. I blog invece, come presentati dal secondo documento, sono descritti come “centro di gravità della contro informazione”. 3. Valutare i dati attuali relativi alla libertà della rete nei Paesi interessati dalla Primavera Araba, attraverso i report di Freedom on the Net:
