Euclide - biografia e scoperte, Appunti di Matematica

Scarica Euclide - biografia e scoperte e più Appunti in PDF di Matematica solo su Docsity! EUCLIDE Euclide fu un grandissimo studioso greco, nato nel 323 a.C. e vissuto tra il II ed il III secolo a.C. Fu fiorente in vari campi tra cui la matematica, la geometria, la filosofia, l’astronomia, la musica e la meccanica. Egli visse principalmente in Alessandria d’Egitto, regno di Tolomeo I, e insegnò all’interno di un’importante scuola chiamata Museo, facendo anche dei “corsi” a pagamento e alcune lezioni di geometria proprio a Tolomeo I, che, per paura dell’eccessivo studio, fu uno fra i primi uomini a inventare e cercare a tutti costi semplificazioni nei vari calcoli o problemi. Fu, ed è tutt’oggi, noto per la sua più grande opera, gli “Elementi”: 13 libri, i primi sei riguardanti la geometria piana, i successivi quattro i rapporti tra grandezze e gli ultimi tre la geometria solida e dove vengono anche enunciate varie teorie. Essi contengono le basi della matematica, tuttora insegnate nelle scuole, ma anche di tutte quelle scienze dove i greci utilizzavano la matematica (astronomia, geografia, meccanica…). In quest’opera le teorie aritmetiche e geometriche sono presentate in una struttura assiomatica, ovvero formata da assiomi (teorie considerate vere anche senza una dimostrazione scientifica), metodo abbasta criticato da alcuni suoi colleghi contemporanei. Euclide, nel corso della sua vita, pubblicò e scrisse altri libri di varie materie che purtroppo oggi, la maggior parte, sono andati perduti. LE TEORIE E SCOPERTE DI EUCLIDE: Tra le varie e tantissime teorie di Euclide, qui alcuni esempi:  IL PRIMO TEOREMA DI EUCLIDE In geometria, il primo teorema di Euclide, presente nel libro gli “Elementi”, riguarda il triangolo rettangolo. La sua tesi afferma che: “In ogni triangolo rettangolo il quadrato costruito su un cateto è equivalente al rettangolo che ha per dimensioni l'ipotenusa e la proiezione di quel cateto sull'ipotenusa.” Quindi: 𝑎 = 𝑑 ∙ 𝑐  IL SECONDO TEOREMA DI EUCLIDE Il secondo teorema afferma che: “in un triangolo rettangolo, il quadrato costruito sull’altezza relativa all’ipotenusa è equivalente al rettangolo che ha per dimensioni le proiezioni dei cateti sull’ipotenusa.” Quindi: ℎ = 𝑒 ∙ 𝑑