Scarica FAHRENHEIT 451 - riassunto molto dettagliato e più Dispense in PDF di Italiano solo su Docsity! FAHRENHEIT 451 PARTE PRIMA Montag, il protagonista, sta incendiando una casa. Prova grande soddisfazione nel vedere la casa distruggersi completamente sotto l'azione del fuoco e i libri svolazzare bruciati nella veranda della casa. Con il suo elmo da vigile del fuoco con scritto 451 torna in caserma. Qui si cambia d'abito ed è pronto a tornare a casa prendendo la ferrovia sotterranea. Nel tratto che percorre a piedi per rientrare a casa vede una fanciulla intenta ad osservare le foglie autunnali cadute sull'erba. Il viso è bianco come il latte, la sua veste pure, i suoi occhi neri vivi sono intenti a scoprire il mondo. La ragazza guarda l'uomo ed è attratta da una salamandra dipinta sul braccio e dal disco della Fenice riprodotto sul petto. Montag la riconosce come la nuova vicina e lei risponde identificandolo come l'uomo degli incendi. La ragazza afferma che l'avrebbe riconosciuto anche ad occhi chiusi e Montag capisce che è a causa del suo odore di cherosene. Per lui quell'odore è il miglior profumo che esista al mondo. La ragazza è sorpresa e chiede di poter fare la strada con lui per rientrare a casa. Si presenta e dice di chiamarsi Clarisse Mclellan. Il pompiere invece dice di chiamarsi Guy Montag. La ragazza ha 17 anni e dice di essere pazza. È il consiglio che le ha dato suo zio: meglio rispondere così sempre alle persone che le chiedono quanti anni ha. A Clarissa piace passeggiare la notte per sentire l'odore delle cose, guardare come sono fatte. Clarisse confessa di non avere paura dell'uomo perché molte persone hanno paura di chi appicca gli incendi ma per lei Montag è un uomo come tutti gli altri. Clarisse chiede da quanti anni svolge il lavoro di pompiere e se mai abbia ha avuto desiderio di leggere un libro che ha bruciato. L'uomo risponde che fa quel lavoro da quando aveva 20 anni e ormai lo sta svolgendo da 10. Non ha mai letto un libro perché è contro la legge. Ed è orgoglioso di questo lavoro. Clarisse chiede anche se sia vero che tempo fa i vigili del fuoco spegnevano gli incendi invece di appiccarli ma Montag risponde che è solo una leggenda perché tutte le case sono sempre state antincendio. La ragazza non è convinta perché ritiene di aver sentito che tempo fa le case, a volte per disgrazia, prendevano fuoco e occorrevano gli uomini del fuoco per domare le fiamme. Montag scoppia a ridere e la ragazza un po' risentita gli risponde che non capisce il motivo della sua risata. Ha capito che in fondo l'uomo non pensa veramente alle cose che lei domanda. Montag è un po' risentito per questa osservazione ma lei risponde che non fa altro che osservare le persone e capire come queste siano fatte. Ad esempio, chiede all'uomo se ha notato il fatto che gli automobilisti che vanno sempre così veloci hanno imparato a riconoscere i fiori e i prati semplicemente paragonandoli a delle grandi chiazze verdi e rosa o colorate. Lo zio è stato portato in prigione per due giorni perché sulla strada ha deciso di guidare a una velocità molto più lenta. Montag l'accusa di avere troppe cose a cui pensare. La ragazza ammette di non andare mai in quei parchi di divertimento o di rimanere a casa tra le pareti di schermi. Così le rimane molto tempo per pensare. Ad esempio, gli chiede se ha mai notato che i cartelloni pubblicitari lungo la strada sono alti come grattacieli. Una volta erano molto più piccoli ma ora, dato che gli automobilisti sfrecciano così velocemente per le strade, occorre che possano leggere il cartellone pubblicitario nel più breve tempo possibile. Ma ci sono altre cose che lei ha notato come la rugiada sull'erba o il fatto che la luna abbia un viso. Montague è molto perplesso davanti a queste parole. Da tempo non guardava la luna. Arrivati davanti alla casa della ragazza Montag si accorge che le luci della casa sono tutte accese, cosa strana. La ragazza spiega che all'interno ci sono il papà la mamma e lo zio alzati a chiacchierare. Anche questa è una cosa insolita (chiacchierare) e la ragazza ammette che lo zio è stata arrestato un'altra volta perché girava per strada a piedi e non in macchina. 1 Prima di salutarsi la ragazza chiede all'uomo se fosse felice e poi se ne va. Montag è infastidito da quella domanda che gli sembra assurda. Non gli era mai successa una cosa come questa. Si ricorda solo che un anno prima aveva incontrato un vecchio nel parco e che si erano messi a chiacchierare. A CASA L'uomo pensa alla ragazza: la capacità di Clarisse di leggerli nello spirito lo ha impressionato. Ha percorso solo pochi minuti insieme a lei ma Clarisse sembrava conoscerlo da tempo. Montag conclude di non essere felice e che la sua felicità non era altro che una maschera incollata al suo viso: Clarisse con quella domanda gli aveva sottratto quella maschera e ora non sapeva come andare a riprenderla. Entra a casa e va nella camera da letto. È una camera fredda, chiusa alla luce della luna. L'uomo vede la moglie sdraiata sul letto con i tubetti cioè degli auricolari nelle sue orecchie e gli occhi sbarrati che guardano il soffitto, respirando appena appena. È sempre così da due anni: la moglie si lascia trasportare dalla musica che sente con gli auricolari infilati nelle orecchie. L'uomo, nel coricarsi a letto, dà una pedata a una fialetta di cristallo che in seguito capisce essere piena di sonniferi. Il tubetto è vuoto segno che la moglie ha ingerito tutte le 30 compresse. All’improvviso sente gli aerei bombardieri a reazione che passano sopra il tetto. L'uomo prende un telefono e chiama il pronto soccorso. Arrivano due uomini con due macchine: una entra nello stomaco della donna e assorbe una sostanza verde; un'altra macchina invece pompa il sangue dal collo e lo sostituisce con del sangue fresco. I due uomini promettono che la donna si riprenderà perché hanno tolto tutto il vecchio sangue sostituendolo con uno nuovo: sarebbe stata bene per forza. Gli uomini non sono dei medici ma semplici tecnici: non occorrono dei medici ma occorrono dei tecnici che sappiano far funzionare quelle macchine pulitrici di corpi. Infatti, arrivano dai 9 ai 10 chiamate a notte di gente che ingerisce un tubetto intero di sedativi. Sono le due di notte è solo un'ora prima aveva lasciato Clarisse a casa sua. Ora sente da quella casa illuminata arrivare delle risate. Istintivamente Montag esce nel prato andando vicino alla casa di Clarisse. Vorrebbe entrare chiedere di poter ascoltare quello che stanno dicendo. Ma rimane lì fisso davanti alla casa. Rientra a casa e anche lui prende uno zuccherino per il sonno e si risveglia alle 9 del mattino e nel letto la moglie non c'è più. Mildred sta preparando la colazione. Si sente meglio e dice di avere una grande fame ma non si ricorda nulla di quello che è successo durante la notte. Sa solo di non avere dormito bene. Allora le confessa che quella notte ha ingerito un tubo intero di pillole per dormire. Lei si chiede perché avrebbe dovuto fare una cosa del genere. Il marito ipotizza che potrebbe essersi dimenticata di averne già prese due e poi altre due e poi così di seguito. La moglie nega di averle prese ed è tutta eccitata perché tra poco inizierà una commedia tv dove parteciperà anche lei. È una nuova idea della TV: è una commedia scritta appositamente con una parte mancante. Mildred da casa reciterà quella parte mancante. Quando deve recitare le persone della TV si girano verso di lei e dovrà recitare la parte del copione. La donna non sa nemmeno di che cosa si tratta questa commedia sa solo che ci sono tre personaggi e che devono recitare. Non vede l'ora che la sua casa abbia anche la quarta parete. Costerebbe $2000 circa 4 mesi della paga del marito. Montag le ricorda che sta ancora pagando la terza parete. AL LAVORO Montag esce di casa per andare al lavoro e incontra lungo la strada Clarisse. È una giornata di pioggia e a lei piace molto camminare sotto la pioggia. Lo invita a sentire il sapore della pioggia. Lei è sempre in giro a provare ogni cosa. Ha trovato anche l'ultimo radicchietto dell'anno. Si dice che strofinandolo sotto il mento se lascia il colore vuol dire che la persona è innamorata. La ragazza si strofina con la radice sotto il mento e 2 hanno fatto. Ma ora qualcosa è cambiato e la donna sotto li aspetta in silenzio. È un silenzio assordante rispetto alle urla di festa e schiamazzi che avvenivano in solaio tra gli uomini. Montag è irritato per quella situazione perché la vecchia non doveva trovarsi lì. I libri cadono addosso a Montag che ne prende uno senza farsi vedere e lo nasconde contro il petto. È come se la sua mano intelligente si fosse mossa piena di curiosità per quel libro. Montag mette il libro nascosto bene sotto il braccio. Una volta che gli uomini hanno scovato tutti i libri pompano il liquido dai serbatoi di kerosene contrassegnati dal numero 451. La donna è inginocchiata tra i volumi e tocca i libri inzuppati di kerosene dicendo che nessuno avrebbe potuto avere mai i suoi libri. Beatty invita la donna ad uscire da quel mondo fatto di persone che non sono mai vissute. La invita ad uscire di casa poiché ben presto sarà tutta incendiata. La donna rifiuta la proposta e Montag è molto preoccupato perché i pompieri hanno deciso di lasciarla lì e di tornare in caserma. È inutile per loro perché tanto ogni uomo che viene scoperto in possesso di libri decide poi per il suicidio. Montag insiste con la vecchia ma lei è irremovibile e gli mostra tra le dita un fiammifero. Si dà fuoco davanti a tutti i pompieri, guardandoli con profondo disprezzo. Gli uomini tornano in caserma senza parlare sconvolti da quella visione. Il capitano spiega che la citazione della vecchia: “siate uomo mastro Ridley accenderemo quest'oggi tale candela in Inghilterra quale io confido nessuno potrà spegnere mai”. Spiega che sono parole proferite da un uomo a tal Ridley quando stavano per essere bruciati vivi come eretici nel 1555. Poi il capitano conosce questa storia perché tutti i capitani incendiari hanno l'obbligo di sapere tante cose inutili. CASA Montag rientra a casa e la moglie lo sta aspettando a letto. Chiede di non accendere la luce e nasconde immediatamente il libro sotto il cuscino freddo. Mildred è sdraiata nel suo letto con le conchiglie infilate nelle orecchie e gli occhi sbarrati al soffitto. Montag ricorda di un uomo che per parlare con sua moglie perennemente al telefono si è recato presso una cabina telefonica per chiederle a che ora avrebbero pranzato. Forse l'unico modo per comunicare con la moglie è tramite quelle trasmittenti che aveva infilato nelle orecchie. Ma cosa avrebbe potuto dirle? A volte Montag pensa che sia una sconosciuta e di essere entrato in una casa di un'altra persona. Così le chiede se si ricorda la prima volta che si sono incontrati ma la moglie ammette di non ricordarselo più perché sono passati tanti anni. L'uomo è stupito perché sono passati solo 10 anni. Gli appare come una perfetta sconosciuta e questo pensiero lo fa piangere Tra moglie e marito c'erano ben tre pareti che li dividevano. Tre pareti di TV, che Mildred chiama parenti perché ogni volta che rincasa, Mildred dialoga con qualcuno che appare alle pareti. Mildred li chiama zio Louis o la zia Maude, come se facessero parte di una famiglia. Montag si sente preda di una grande rabbia e avverte che le pareti di casa iniziano rombare a causa del volume alto improvviso proveniente dai televisori. Si sente centrifugato all'interno di una lavatrice, affogato nella musica. Oltre a guardare la TV, Mildred ama guidare la macchina assieme al marito: spinge al massimo la macchina, a tutta velocità e Montag la rimprovera di andare troppo veloce. Montag parla a Mildred della ragazza che ha visto nel giardino e che è la loro vicina di casa. È preoccupato perché non la vede da qualche giorno e la moglie dice di conoscerla è che si effettivamente trasferita con tutta la famiglia 4 giorni prima. Montag avverte che fuori casa c’è il segugio: ha voglia di aprire la finestra ma non lo fa. I due dormono e al risveglio Montag ha la febbre. Vorrebbe un'aspirina ma la moglie lo invita ad alzarsi perché ha dormito più del solito. Non vuole nemmeno mettere a tacere i parenti che parlano la TV perché quella è la sua famiglia. Acconsente solo a diminuire il volume ed è stupita che il marito si sia ammalato perché è la prima volta che capita. Montag confessa alla moglie di aver visto la sera prima una vecchia 5 ardere viva. Al ricordo vomita e l'unica reazione della moglie è dire che si sente tranquilla perché il tappetino è lavabile. Chiede alla moglie di telefonare al capitano per avvertire che non andrà al lavoro. La moglie Pensa che finga e che in realtà non sia malato. L'uomo non vuole chiamare perché sa che il capitano lo convincerebbe ad andare a lavorare e invece lui ha paura di tornare a lavorare dopo quello che ha visto la sera prima. Informa la moglie che vorrebbe abbandonare per un certo periodo il suo lavoro. La moglie non capisce e accusa la vecchia di aver badato solo ai propri libri, oltretutto sovversivi. A lei non importa nulla che la vecchia sia bruciata, in fondo non l’ha nemmeno conosciuta. Ora non vuole che sia anche la causa della perdita del lavoro del marito che li ridurrà sulla strada. Non pensa invece che in quei libri ci possa essere qualcosa di speciale tanto da spingere una signora anziana a bruciare insieme alla sua casa. L'uomo inizia a pensare che ci sia qualcosa di speciale in quei libri . Montag non si toglie dalla mente quella scena. Lui in fondo non ha scelto di fare il pompiere ma l'intera generazione prima di lui nella sua famiglia faceva lo stesso lavoro. Per la prima volta ha pensato che dietro ai quei libri ci fosse la storia di un uomo che ha dovuto pensare e spendere tempo per scriverli. Uno scrittore magari ha impiegato tutta la sua vita per scrivere e interpretare il suo modo di vedere la vita. E poi in un attimo il fuoco distrugge tutto. Mildred non è d'accordo con i pensieri del marito e chiede solo di essere lasciata in pace. Montag le risponde che è arrivato il momento di essere tormentati. È trascorso troppo tempo senza che nulla più turbasse la loro vita, qualcosa che contasse veramente, su cui riflettere. Montag poi si ricorda della notte prima e di tutte le pillole che aveva ingerito. Evidentemente c'è qualcosa che la tormenta molto. Davanti alla loro casa si ferma il camion dei pompieri e scende il capitano. Indossa la solita camicia nera con un serpente arancione cucito sul braccio. DIALOGO CON IL CAPITANO Il capitano entra in casa e trova Montag a letto che lo aspetta. Il capitano aveva intuito che l'uomo avrebbe preso una giornata di permesso. Aveva visto come stava male la sera prima. Il capitano sostiene che prima o poi ogni pompiere passa una crisi. Decide così di spiegargli la storia della sua professione per poter passare questo momento nero. Gli spiega che il lavoro dei pompieri è nato dopo un certo evento chiamato Guerra di secessione ma forse il loro mestiere era iniziato anche prima. Descrive un grande cambiamento avvenuto nella società a metà del ventesimo secolo. Il 20esimo secolo è contraddistinto:  Da nuove invenzioni tecnologiche come la radio, la TV, i film;  dalla crescita della popolazione;  da uno stile di vita più veloce rispetto al passato. Le nuove tecnologie sono strumenti di comunicazione di massa che attraggono le persone e sono facilmente utilizzabili soprattutto se i messaggi che trasmettono sono facili, sintetici e rapidi da comprendere. I libri invece sono utilizzati solo da poche persone sparse nel mondo: ognuno sceglie il proprio libro e questa situazione crea differenze. I contenuti trasmessi sia dai nuovi mezzi di comunicazione sia da quelli vecchi come giornali e libri sono diventati sempre più sintetici, riassunti dei riassunti. Anche i libri sono diventati talmente dei riassunti da contenere in una sola pagina un'opera classica come l'Amleto. I libri diventano solo fumetti e pieni di immagini perché le persone assimilano sempre meno, abituate ormai ad essere bombardate da messaggi semplici, elementari per tutti. Le persone sono più impazienti e irrequiete desiderose: 6  di comprendere il più velocemente possibile  di liberarsi dai pensieri inutili e superflui che generano tristezza, ansia e malinconia. Lo sport è una cosa buona perché sviluppa il senso di aggregazione ed è un'ottima distrazione. Le scuole sfornano atleti o persone che sanno fare un lavoro, non certo filosofi o letterati. Le persone temono qualsiasi cosa che non sia loro famigliare. Un intellettuale è da evitare perché se ci confrontiamo con lui appariamo inferiori. Se invece il mondo è fatto di persone tutte uguali la felicita è garantita per tutti. Un libro è un fucile che potrebbe caricarsi da un momento all'altro, minando le sicurezze delle persone. Ogni libro che crea stati di ansia e infelicità va eliminato. Meglio bruciarlo. Per questo i pompieri, dopo che tutte le case sono state rese ignifughe, sono diventati garanti della PACE INTERIORE, preservano dalla possibilità non gradita di far sentire le persone inferiori e quindi infelici. La ricerca della felicità è il fine della vita. Ciò che conta è imparare il proprio lavoro, l'essenziale, liberarsi da ogni pensiero inutile e svagarsi dopo le ore passate in fabbrica o in ufficio. Esempio della lampo: la lampo ha sostituito i bottoni. Prima si impiegava tempo ad allacciare i bottoni e avevi tempo per pensare, magari a qualcosa che creava tristezza. Ora con la lampo fai più in fretta e dedichi il tempo risparmiato o al lavoro o allo svago. Il capitano è convinto che la società sia evoluta in questo modo spontaneamente, seguendo il giusto modo di evolversi. Nessuna scelta del Governo. Le minoranze che non si uniformano alla massa e devono essere gestite in modo che siano tranquille e non turbino la quiete generale. Gli scrittori smettono di scrivere libri che possano generare dubbi o differenze. Mai tormentare un uomo presentando due aspetti di un problema, meglio presentarne uno solo e meglio ancora non presentarlo affatto. Poiché i “differenti” non li puoi eliminare tutti nel breve termine, meglio prevenire la loro formazione. L'ambiente domestico può influire sulla formazione di una persona. Per questo nel tempo i bambini vanno prestissimo all'asilo, per essere educati fin da subito a "pensare" nel modo corretto, uguale alla massa. Il comandante parla della famiglia di Clarisse, come sia stata sempre sotto controllo ma senza trovare un libro nella loro casa. Clarisse è stata eliminata perché era una bomba pronta a scoppiare: si interessava non a come produrre una cosa, ma perché si produceva. Porsi troppe domande può minare la felicità permanente. Il governo deve riempire la testa delle persone di informazioni che non inneschino troppi ragionamenti, e che facciano credere loro di essere ben informati e di stare a pensare. Niente filosofia che fa pescare pensieri che producono tristezza e malinconia. Chiunque cerchi di capire il mondo finisce per sentirsi piccolo e non adeguato. Meglio interessarsi a cose più immediate come lo sport, passatempi come il viaggio e le gite, macchine, donne e droga. Tutte cose che suscitano riflessi CONDIZIONATI. Se un film non vale niente, riempilo di musica vibrante: una persona penserà di rispondere alla musica perché è un conoscitore, invece è solo una reazione spontanea alle vibrazioni. Il capitano ricorda che loro sono i ragazzi della felicità i soldati della Gioia. Gli “happiness boys”. Essi impediscono che teorie o ideologie si diffondono e rendono infelici le persone. Poi gli ricorda come ogni pompiere nella sua vita senta un certo desiderio che lo porta a chiedersi cosa ci sia scritto nei libri. Il capitano ammette di avere letto qualche libro per riuscire a capire contro cosa stesse combattendo e gli assicura che sui libri non c'era scritto nulla. Parlano solo di persone che non esistono che solo frutto dell'immaginazione. I libri descrivono teorie di filosofi che non fanno altro che contraddirsi l'uno con l'altro e darsi dell'idiota reciprocamente. intanto Montag deve stare attento perché la moglie vuole rifargli il letto e insiste per avere il cuscino. Ma sotto il cuscino c'è nascosto il libro. Mildred infila una mano sotto il cuscino e sente la sagoma del libro. È stupita e sbigottita. Chiede che cosa sia sotto il cuscino e il marito le risponde di stare zitta e di non disturbare. 7 quando a casa è la TV che gli dice a cosa pensare, con una tale insistenza che la mente non ha tempo di protestare e di criticarla. Il pompiere risponde che la moglie sostiene che la TV e la famiglia siano reali mentre i libri non lo sono. Faber risponde che questo è una grande fortuna perché noi li possiamo chiudere quando vogliamo e possiamo controbatterli con la ragione. Invece si fa fatica a sottrarsi dall' artiglio della TV che è continuo e che si adatta alla nostra forma, non ci molla mai. Difficile controbattere alla televisione che non ci ascolta. Terzo motivo: dopo avere assaggiato un po' di vita e avuto tempo di meditare dobbiamo anche avere tutta la libertà di attuare quello che abbiamo appreso. Difficile farlo in un mondo che ha scelto di costruire una milizia del fuoco per bruciare tutti i libri. Il pompiere risponde di avere alcuni libri e che è disposto a correre dei rischi enormi perché non ha nulla da perdere e quando non si ha nulla da perdere si può anche correre qualsiasi rischio. Faber sorpreso gli ricorda che questa è una frase che potrebbe averla letta tranquillamente da un libro. Montag vuole una macchina tipografica per riprodurre stampare alcuni libri che ha trattenuto a casa. Faber ha paura perché pensa che l'idea dell'uomo sia quella di stampare tante copie dei libri e di farle trovare presso le abitazioni dei pompieri o direttamente alla caserma. Il pompiere capisce che l'idea del vecchio per quanto pericolosa potrebbe funzionare: nascondendo i libri gli stessi pompieri bruceranno la caserma e coloro che nascondono dei libri proprio presso la loro casa. E la salamandra che si divora la coda. Faber in realtà scherzava ma vede che Montag è sempre più deciso in questa idea. Il vecchio ricorda che non hanno persone di cui fidarsi per svolgere un'azione così pericolosa. Pensa a chi potrebbe aiutarli come attori che non recitano più da tanto tempo o storici che non scrivono più un libro da anni. Faber è comunque preoccupato perché anche trovando delle persone fidate bisogna poi fare i conti con le persone che sono abituate ormai da anni a ragionare in un certo modo e che hanno scelto anche volontariamente di comportarsi in quel modo. Il problema non si risolve solo eliminando le milizie del fuoco. La guerra in corso sta indebolendo il governo. E se un giorno salterà, difficilmente ci sarà qualcuno in grado nel breve termine di riportare la società sui suoi passi. L'uomo capisce di non poter contare sull'aiuto di Faber e così lo provoca prendendo la Bibbia e iniziando a strappare i primi fogli del libro. Il vecchio impallidisce e gli chiede cosa voglia in cambio. Il pompiere risponde che lo vuole come maestro per imparare tutto quello che gli occorre. Faber ricorda un uomo che stampava il giornale universitario 50 anni prima e forse potrà ancora dare loro una mano. Confida anche nella Guerra che un giorno sganciando qualche bomba potrà distruggere qualche parete di tv mettendo a tacere le famiglie. Montag teme che tornando a casa il capitano di faccia ancora cambiare idea e chiede un aiuto immediato al vecchio. Faber decide di prendere coraggio e dimostrarli cosa ha costruito dopo tanti anni in una delle sue camere della casa. Si tratta di una piccola radio trasmittente grande quanto quelle conchiglie che la moglie Mildred si metteva nelle orecchie. Faber porge la conchiglia a Montag e gli chiede di indossarla. In questo modo il pompiere potrà sentire ciò che Faber ha da dirgli e Faber ascolterà ogni cosa che il pompiere dirà con i suoi colleghi. Faber vuole conoscere il mondo dei pompieri in modo che capisca quale sia il loro punto debole e vuole sentire anche cosa ha da dire il capitano. Il pompiere consegna la Bibbia nelle mani di Faber e dice che tenterà di consegnare un altro volume al suo capitano. Montag nell'orecchio segue le istruzioni di Faber e va a prelevare in banca il denaro che gli serve. A CASA Giunto a casa si mette a cena ma presto suonano alla porta due amiche di Mildred. Le tre gridano tra di loro sopra le voci della famiglia in salotto. Poi partono tante immagini colorate: pagliacci che si rincorrono, voli simulati sotto il mare o sopra le nuvole. L'uomo si alza e spegne tutte le tv indispettendo le 3 donne. Poi chiede se hanno notizia della guerra poiché ha notato che le donne sono venute non accompagnate dai mariti. Le donne rispondono che i mariti sono stati chiamati come militari per qualche giorno e che si tratta di una guerra corta, presto faranno rientro a casa. Le donne dicono di non essere preoccupate e di voler 10 lasciare tutte le preoccupazioni ai mariti. Poi è sempre il marito di qualcun'altra a morire in guerra. Al massimo muore qualche marito saltando dalla finestra come già successo a qualche loro amica. Ma in guerra non muore mai nessuno. Una di loro dice che era al terzo matrimonio e che si era accordata col marito che in caso di morte nessuno di loro avrebbe versato lacrime ma avrebbe continuato dritto per la propria strada. L'uomo suggerisce di conversare e chiede come stanno i loro figli. Una di loro risponde di non avere figli perché i figli sono la più grande disgrazia di questo mondo. Troppi pensieri. Un'altra dice di avere due figli avuti con il cesareo per non soffrire. La signora Phelps li tiene a scuola 9 giorni su 10 in modo che tornino a casa solo tre volte al mese. Quando arrivano, gira la manopola e li mette davanti alla TV come sbatterli in una lavatrice. Poi decidono di parlare di politica per far contento Montag. Una di loro, la signora Bowels, dice di aver sempre votato per il presidente Noble, uno degli uomini più belli diventato presidente. Poco importa se non hanno capito le parole proferite sia dal presidente che dal suo antagonista: le donne continuano a parlare solo in merito all'aspetto fisico dei due candidati. Il presidente è bello e alto mentre l'altro, Pork, candidato è grasso e vestito in modo da non nasconderlo. Montag che è inorridito di fronte a quelle conversazioni. Va a prendere un libro e torna in salotto. Le donne pensano che si tratti di un libro su cui l'uomo fa esercitazioni per il suo lavoro. Ma l'uomo chiarisce che si tratta di poesia: non può più sentire quelle donne blaterare in quel modo di bambini, di mariti e di guerra. La signora Bowels chiarisce che non le interessa affatto la poesia. Faber comunica di nell'orecchio di frenarsi o altrimenti rovinerà ogni cosa. Montag vuole spaventarle a morte. Le signore acconsentono ad ascoltare una poesia pensando che successivamente avrebbero finalmente potuto tornare a vedere la TV. Faber consiglia all'uomo di abbandonare ogni proposito e di convincere le donne che si trattato tutto di uno scherzo e di gettare subito il libro nel fuoco. Ma già ci ha pensato Mildred che spiega alle signore come una volta all'anno la caserma dà il permesso a un pompiere di tornare a casa con un libro per recitare una poesia e per dimostrare quanto questa antica abitudine possa generare confusione e apprensione nelle menti delle persone. Faber gli consiglia di confermare quanto ha detto Mildred. La moglie lo invita a recitare la stessa poesia che ha recitato la mattina con lei e che l'ha fatta tanto ridere. Recita la poesia La spiaggia di Dover: affronta il declino della fede religiosa nel mondo moderno e offre la fedeltà dell'amore come suo successore. La signora Phelps inizia a piangere lasciando stupiti tutti gli altri. La signora Bowels interviene dicendo che ha sempre ritenuto che le poesie avessero un rapporto con le lacrime, il suicidio e la disperazione. Montag era riuscito nel suo intento. Faber gli suggerisce di prendere quel libro e di gettarlo nell'inceneritore. La signora Bowels non ha apprezzato la poesia e non capisce come possa esserci gente disposta a provare piacere nel ferire il prossimo. Già nel mondo c'è abbastanza disperazione senza dover andare a stuzzicare le persone. Non vedo l'ora di rientrare a casa. Montag non ce la fa più: le dice di tornare a casa e di pensare al primo marito da cui ha divorziato, al secondo morto in incidente automobilistico e il terzo suicidatosi sparandosi al cervello. Di pensare i figli che ha avuto e che ora la odiano. E di pensare anche a cosa ha fatto perché accadesse tutto ciò. Le donne escono di casa e la moglie gli dice che è un pazzo. Montag prende alcuni libri nascosti dietro il frigorifero per portarli fuori dalla casa tra i cespugli. Si è accorto che la moglie ne ha bruciati alcuni e li vuole nascondere. AL LAVORO Va al lavoro accompagnato dalla voce di Faber che non lo lascia solo lungo il percorso. Gli consiglia di compatire quelle persone e di non insultarle. Bisogna essere prudenti e quando sarà in presenza del capitano gli dice di fare silenzio e di lasciare che lui ascolti la sua voce. Lo scopo è sopravvivere. 11 Si sente terrorizzato e non riesce a muovere un passo verso la caserma. Faber cerca di tranquillizzarlo dicendogli di non aver paura perché gli è vicino. Il capitano lo attende e infatti senza girarsi dice a tutti gli altri che sente arrivare uno stranissimo animale che in tutte le lingue è chiamato idiota. Lo invita a giocare a carte. Lo considera una pecorella tornata all'ovile. Spera che la crisi sia passata. Sa bene che quando si leggono alcune righe di un libro poi un uomo è pronto a capovolgere il mondo. È lo stesso effetto che ha subito il capitano quando ho provato a leggere un libro. Gli dice di avere sognato una discussione con lui proprio inerente ai libri. Nel sogno Montag citava alcune frasi dei libri è il capitano citando altre frasi dei libri contraddiceva quello appena detto prima. Per esempio: Montag diceva che il sapere valeva di più della forza e il capitano rispondeva che non era saggio lasciare una via certa per una incerta. Tutto ciò per dimostrargli che i libri sono traditori perché da una parte scrivono una cosa e sono pronti subito a contraddirsi. I libri sembrano pronti a sostenerti e invece poi si rivoltano contro. In tutto ciò Montag era pietrificato sotto quel bombardamento di parole. Faber lascia che si tranquillizzi un attimo e poi gli ricorda che il capitano e nemico della verità e appartiene alla maggioranza tirannide. In quel momento suona l'allarme e tutti sono pronti a partire. Il capitano gli chiede se si senta bene e voglia partecipare a questo intervento. Si tratta di un caso speciale e gli farebbe piacere che Montag partecipasse. Questa volta è lo stesso capitano a guidare la salamandra e lanciandola a tutta velocità grida che i vigili del fuoco stanno arrivando per conservare il mondo felice. Montag è perplesso perché si chiede come potrà continuare a dar fuoco alle cose dopo quello che è successo. Ma presto si pone un problema più importante perché il camion si è fermato proprio davanti all'abitazione dell'uomo. TERZA PARTE Davanti alla casa il capitano prende in giro Montag dicendo che aveva voluto volare vicino al sole e ora si era bruciato le sue ali. Era stato chiaro con lui quando era venuto a trovarlo a casa. Poi gli aveva mandato il segugio ad annusare la sua casa per scoprire se avesse altri libri. Da tempo lo stava tenendo d'occhio soprattutto dopo che aveva parlato con quella ragazzina. Secondo il capitano lo aveva divorato a poco a poco. Era una ragazza piena di presunzione. Intanto la moglie esce di casa con qualche bagaglio pronta a salire in taxi. Il capitano conferma che è stata la moglie a denunciarlo ma già era arrivata anche la chiamata di alcune vicine che avevano visto un libro a casa di Montag. Sente i colpi di ascia dei suoi compagni che distruggono la casa. Faber dall'auricolare lo invita a fuggire. Il capitano gli ricorda la bellezza del fuoco. La sua più grande virtù e quella di distruggere responsabilità e conseguenze. Montag rappresenta per lui un peso: presto il fuoco gli alleggerirà le spalle liberandosi di quell'uomo. Vede i libri prendere fuoco in casa: probabilmente Mildred li aveva trovati in giardino e li aveva riportati in casa. Il capitano desidera che Montag prenda il lanciafiamme e provveda egli stesso, pezzo per pezzo, a distruggere la casa. Montag vorrebbe scappare ma si rende conto che il segugio lo tiene d’occhio. Così iniziò dalla camera da letto. Bruciava ogni cosa e avvertiva ancora il piacere di bruciare. Se non c’è soluzione al problema tanto valeva eliminare ogni cosa. Era un piacere anche bruciare quelle pareti spente delle tv. Beatty gli dice di essere stato un idiota a leggere un libro con le amiche della moglie. Gli sferra un colpo alla testa facendolo crollare a terra. Montag perde l’auricolare verde e il capitano lo trova. Sente una voce preoccupata che chiama Montag. Capisce che c’è qualcosa di più e afferma che è sua intenzione trovare la voce che sta parlando. 12 elaborato un sistema per liberare la mente dai disturbi di trasmissione. La memoria fotografica ha impresso nella mente di ognuno le pagine di quel libro e quando arriverà il momento corretto quelle pagine e quella memoria potranno essere recuperate. Montag scopre così che ognuno di loro è la memoria di un libro. Per evitare che i libri fossero perduti per sempre, perché bruciati dai vigili del fuoco, ognuno aveva deciso di leggere un libro coordinandosi con gli altri. In questo modo la cultura è al sicuro e conservata intatta. Durante i controlli, la polizia non ha trovato alcun libro nelle loro tasche. Per non essere riconosciuti dalla polizia si sono sottoposti anche a degli interventi di chirurgia plastica sia sul volto che sui polpastrelli. Il loro compito è aspettare che la guerra inizi e che rapidamente giunga alla sua conclusione. Una volta finita la guerra tutti loro saranno di utilità al mondo. Dovranno trasmettere libro per libro ai propri discendenti e ogni libro verrà tramandato oralmente. Probabilmente parte del materiale andrà perduto ma non hanno altra scelta. Il loro gruppo è formato da migliaia di persone disseminate in giro per il mondo, lungo le ferrovie e le autostrade: sono delle biblioteche umane. Per vent'anni le persone casualmente si sono incontrate e ognuno aveva un libro cui teneva particolarmente. Così hanno deciso che ognuno sarebbe stato la memoria storica di un libro. Terminata la guerra tutti i volumi saranno riscritti. Al momento non resta che muoversi aspettando che venga quel momento. Spengono il fuoco e anche questo atto per Montag è una novità. Granger spiega che si sono fidati di Montag perché hanno visto il suo viso ben diverso da quello degli altri. Non ci sarebbe stato tanto scompiglio in città per catturare un uomo: evidentemente era molto diverso dagli altri. Gli uomini del gruppo non si ritengono più importanti per il bene che custodiscono nella loro mente: sono delle semplici copertine del libro che custodiscono dietro i loro occhi. Ad un tratto sentono i bombardieri passare sopra le loro teste dirette in città. Montag si rende conto che là vive ancora sua moglie. Dice a Granger che non avrebbe sentito la mancanza della moglie se fosse morte nel bombardamento. Per fare capire il valore di una persona in vita, Granger racconta di suo nonno. Era un abile costruttore di giocattoli e quando è morto Granger ha pianto pensando a tutte le cose che il nonno non avrebbe mai più fatto. Non avrebbe più lavorato e intagliato in legno, non avrebbe più suonato il violino, non avrebbe più raccontato le sue storie buffe. Suo nonno era una personalità e non c'era più nessuno che potesse fare le cose come le faceva lui. Il nonno ha dato delle cose al mondo ed ora non è più in grado di farlo. Montag ripensa alla moglie e la rivede con le braccia lungo i fianchi e con le mani che non fanno nulla. E lui stesso si chiede cosa abbia fatto al mondo se non mucchi di cenere. Granger ritiene che ognuno si debba lasciare qualcosa dietro di sé una volta morto. Deve essere qualcosa che la nostra mano abbia toccato in modo che dopo la morte la nostra anima possa rifugiarsi al suo interno. Se abbiamo piantato un fiore, quando la gente guarderà quel fiore saprà che noi siamo là. Non importa cosa si faccia, non deve essere una cosa importante ma deve essere qualcosa che è cambiata perché noi l'abbiamo toccata. È importante il nostro tocco e il nostro stile. Granger garantisce che suo nonno come scultore ha lasciato un segno anche nel suo intelletto. Non si sarebbe mai dimenticato dei suoi insegnamenti. In quell'istante inizia la guerra: inizia e finisce nello stesso istante . Un improvviso bagliore sopra la città e poi un'enormità di bombe in diagonale che cade rapidamente e piomba vanno sulla città. Gli aeroplani erano passati su tutto il mondo lanciando bombe nel giro di pochi secondi. In quell'istante Montag pensa al suo amico Faber a Clarisse e a Mildred. Nella sua mente gli invita a scappare ma poi si ricorda che Clarisse è già morta e che Faber è partito. Pensa alla moglie che dopo aver lasciato la casa abita in albergo. Pensa al suo smarrimento quando ha visto le pareti di tv che si sono infrante a causa dei bombardamenti prima di morire. Ad un certo punto avverte uno spostamento d'aria causato dal bombardamento in città. L'aria arriva fino al fiume e si riversa sul gruppo di uomini. Si alza l'acqua del fiume e anche la polvere. Tutti gli 15 uomini, una volta sbattuti da questa furia, si ritrovano in terra e cercano di rimanere il più possibile sdraiati e ben saldi al terreno. La città è stata distrutta, è morta definitivamente. Con gli occhi chiusi ricoperti completamente dalla polvere, Montag pensa che quella scena gli ricorda qualcosa dei due libri che ha letto. Gli uomini iniziano a sollevarsi da terra e a sedersi. Montag si tocca il corpo per vedere se sia tutto intero e si spinge verso l'acqua del fiume. Guarda in direzione della città e vede che tutto è spianato, è raso al suolo. La città sembra un sacco di farina rovesciata. Granger accende un fuoco e gli uomini si ritrovano a mangiare un po' di pancetta cotta. Granger parla di un uccello che si chiama Fenice che ogni 400 o 500 anni si costruisce una pira e si dà fuoco sopra questa. Da quella pira rinasce una uova Fenice pronta a ricominciare a vivere. Anche gli uomini a volte si comportano in questo modo sciocco. Tuttavia, l'uomo è differente dalla Fenice perché è consapevole dell'assurdità di quel gesto e si ricorda dell'assurdità commessa. La speranza di Granger e che prima o poi l'uomo, ricordandosi dell'assurdità commesse, arrivi prima o poi a non commetterle più. È importante che la gente ricordi, per non ripetere gli stessi errori. Non basta avere nella nostra memoria un libro. Anche prima della proibizione dei libri, l’uomo non ha saputo utilizzarli come avrebbe dovuto e trarne beneficio dai loro insegnamenti. Perciò i portatori di libri si devono sentire importanti in quanto persone che hanno lo scopo di ricordare. Non per un altro motivo. Un giorno gli uomini sapranno far uso dei loro ricordi per costruire una scavatrice e sotterrare definitivamente la guerra. Dopo il tempo della demolizione arrivava il tempo della ricostruzione. È tempo di far rientro in città 16