Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Famiglia: Sostantivo plurale, Appunti di Sociologia

Riassunto del libro di Paola Di Nicola, Famiglia: Sostantivo plurale. Amarsi, crescere e vivere nelle famiglie del terzo millennio. Edizione 2015.

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 03/03/2020

valeria-mercurio
valeria-mercurio 🇮🇹

3.8

(11)

9 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Famiglia: Sostantivo plurale e più Appunti in PDF di Sociologia solo su Docsity! FAMIGLIA SOSTANTIVO PLURALE 1 capitolo)CAMBIAMENTI Oggi la famiglia non è piu un passaggio quasi obbligatorio per entrare nella piena maturità,ma è una delle diverse tappe collocate in momenti imprevedibili .da famiglie popolate si è passati a famiglie piccole e sempre piu anziane .l’autrice paola di nicola ha affrontato i legami sociali e l insieme di relazioni che legano i soggetti .in italia oggi ci si sposa di meno e sempre piu tardi,i figli tendono a rimanere a casa con i genitori,nello stesso tempo cambiano anche i rapporti e i legami sotto lo stesso tetto. anche nel passato vi erano matrigne e figliastri ma la famiglia era una,era un sistema retto da regole e norme ,la famiglia era un contenitore che racchiudeva donne e uomini .oggi la famiglia si caratterizza x un basso numero di componenti,soprattutto x la nascita di nuove forme familiari come la convivenza ,la famiglia ha perso la sua configurazione ad albero.MOTIVO:la famiglia italiana non sembra destinata ad un buon futuro,il declino è iniziato nella seconda metà degli anni 70,oggi il fare famiglia richiede elevati investimenti,fonte di stress e ansie,e anche causa di povertà.TASSI DI RISCHIO:invecchiamento della popolazione,cambiamento del ruolo della donna e riduzione del matrimonio,è cambiato anche il senso che gli individui attribuiscono alla famiglia ,per questo aumentano le convivenze,i divorzi e le separazioni.PRIMA RIVOLUZIONE DELLA FAMIGLIA :gli anni 70 dimostrano la ver rivoluzione:televisione,frigo ,lavatrice tendono a sottolineare i cambiamenti anche simbolici che ha avuto la famiglia.il matrimonio è visto come unione di due soggetti che investono molto sui figli,sempre piu voluti e programmati.è stato introdotto nel divorzio il diritto alla donna di msntenere il cognome proprio anche dopo il matrimonio,ogni soggetto ha quindi i propri diritti .CAMBIAMENTI:sono molti i csmbismenti introdotti con il nuovo diritto di famiglia legge 151 :innalzamento s 18 anni per contrattare il matrimonio,dai quali si aspetta maturità e consapevolezza,attribuzione dell esercizio della patris potestas sui figli ad ambedue i genitori,possibilità di scegliere tra condivisione o separazione dei beni,.INCERTEZZA:fragilità,incertezza,sono i termini utilizzati oggi,l’età del primo matrimonio si innalza a 30 anni,cresce il numero di chi vive con i genitori,l’attore sociale si muove operando ricorrenti scelte valutando sempre i pro e i contro..il lavoro è raggiunto sempre piu tardi.mentre nella società tradizionale si nasceva con i vantaggi per esempio di ceto o religione ,oggi per ottenere vantaggi bisogna conquistarli,impegnarsi.,anche la relazione coniugale deve essere costruita giorno x giorno e riconfermata ,nulla piu tiene unita la coppia se non il desiderio di stare insieme e responsabilità reciproca di cura ,anche questo è fonte di stress ,la relazione richiede tempo ,oggi il tempo libero è dedicato alla cura di se,del lavoro e degli animali domestici..oggi non è piu il destino a decidere,ma noi.la qualità e la forza dei legami ,le separazioni,i divorzi che allontanano i figli dai padri,il lavoro,sempra un irreversibile crisi ed il sistema welfare sembra fortemente provato. 2 CAPITOLO)IDENTITà PATERNA E MATERNA. Parlare di famiglia è possibile solo nella misura in cui si confronta il tema dell identita paterna e materna nella società.per affrontarre questo tema sono necessarie alcune precisazioni:L’IDENTITà riveste un ruolo di mediazione tra individuo e società in quanto consente all’individuo di situarsi nel sistema sociale e di essere a sua volta individuato socialmente,l’identita acquista coscienza solo in relazione con l’altro .la sociologia assume che vi sia sovrappsizione tra IDENTITà INDIVIDUALE E SOCIALE,l’attore sociale ha fatto proprio le azioni tramite la socializzazione,l’identità si costruisce nel tempo attraverso relazioni di identificazione e differenziazione e tende anche a modificarsi nel tempo.per la sociologia i cambiamenti dell’identità coincidono con i cambiamenti dei ruoli sociali.bisogna affrontare il tema dei mutamenti dell’identità paterna e materna nella famiglia contemporanea,a livello macro dal punto di vista dei ruoli,a livello micro i fattori che giocano a favore.diversi elementi caratterizzano la realtà italiana:lento spostamento di età matrimoniale,riduzione tassi di nuzialità,aumento delle coppie con lo stesso livello scolastico,aumento di tassi di occupazione delle donne,il maschio lievemente piu coinvolto nell’accudimento dei figli.LIVELLO MACRO:la condizione della donna è stata oggetto di una riflessione ricca e articolata,secondo alcuni studi si prefigura una società senza padri,.in passato i figli erano del padre,egli riconosceva il figlio e esercitava il potere su di loro.la storia delle donne oggi è una storia di cambiamento e accrescimento,oggi controllare la fecondità significa che la donna puo lavorare,possibilità di realizzarsi.la dimensione sessuale comincia ad essere piu libera,senza piu minaccia,ci sono due importanti fattori:diminuire la dipendeza dall uomo e accrescere la sua capacita di farcela da sola..l’uomo perde l’autorità maritale ,l’imposizione di imporre il cognome alla moglie,e il diritto di autorizzazione al matrimonio dei figli.in caso di separazione i figli sono affidati alla madre alla quale resta la casa coniugale,la figura del padre diventa quindi:debole,scomparsa,assente.emergono famiglie che vanno avanti senza la presenza paterna,studi hanno dimostrato che il 70% dopo anni non vede piu il padre.il malessere della famiglia tende a crescere,al sovraccarico della donna rispondono le richieste di cura ,e risponde il malessere dell uomo che esplode in violenza quando viene lasciato,il forte desiderio di diventare madri viene ostacolato dalla voglia d relalizzarsi nel lavoro.la soluzione è ricomporre i frammenti di vita attraverso relazioni di cura,affinche i figli smettsno di inseguire le voglie comincino a desiderare . 3)CAPITOLO:FAMIGLIE E RELAZIONI INTERGENERAZIONALI Nel passato agli altissimi tassi di natalità si univano i numerosi tassi di mortalità per motivi igienici e sanitari,le generazioni si susseguivano velocemente,si diventava celibi,coniugi ,genitori e nonni,a fine 800 la mortalità inizia a calare perche migliorano le condizioni e la popolazione si incrementa.oggi la popolazione è sgnata da altri fattori,la discendenza si sta prosciugando.trasmettere e tramandare erano i verbi che coglievano il senso della famiglia.ogni membro della famiglis aveva diritti e doveri,nonostante le difficoltà la vita procedeva mostrando continuità,dormivano tutti in una stanza ma non vi erano confusioni circa il posto da occupare,nella famiglia del passato c’era condivisione e reciprocità.oggi il clima familiare è meno autoritario,il patrimonio familiare non è qualcosa che deve essere tramandato,è un bene personale,i figli dipendono dai genitori.i genitori si aspettano solo d essere amati e i figli di essere protetti,.la figura della donna sempre piu presente di qualle dell uomo,anche riguardo agli anziani ,le nonne o sono accolte in famiglia o vengono chiamate o vivono vicino. 4CAPITOLO RELAZIONI DI COPPIA,POTERE E CONFLITTO è la funzione centrale della famiglia .il libro bianco è sia uno strumento di linea guida sulla politica familiare e serve anche x razionalizzare .tanti sono i bisogni delle famiglie,per intercettare questi bisogni è necessaria una politica ampia e articolata ,necessario:una politica del lavoro che consenta migliore conciliazione tra lavoro produttivo e lavoro riproduttivo, una politica delle pari opportunità che consente a uomini e donne di realizzare strategie di vita compatibili con le loro scelte di coppia e una politica dei redditi che riduca le disuguaglianze.il welfare ha conosciuto un impulso con la legge 328 che ha collocato il Comune come cuore delle politiche sociali,le linee da seguire sono emerse: organizzare servizi che aiutino la famiglia lungo tutta la vita,evitando i ricorso a strutture private o badanti e riqualificare i servizi per i giovani.la legge 285 “per la promozione dei diritti per l infanzia e adolescenza “ ha favorito una politica sociale per la famiglia.non è facile schematizzare le esperienze innovative che sono state promosse dalla legge 285,:STRUTTURE,centri per le famiglie che possono funzionare come strutture dei bisogni ,ludoteche,spazi giochi ,asili nidi.forte è l’attenzione a sostenere i genitori,tra gli interventi i piu interessanti sono le banche che si basano sul principio dello scambio x dare aiuto,i lavoratori dipendenti che richiedono nla riduzione dell orario di lavoro per la cura dei figli,possono avere un integrazione del reddito.continua il divario tra nord e sud,nel meridione vi sono meno servizi pubblici,meno volontari,nel nord è piu alto il tasso di occupazione ,di servizi,hanno meno bisogni e piu servizi. 8)CAPITOLO :I CONSULTORI FAMILIARI PUBBLICI I consultori sono strutture socio sanitarie che hanno lo scopo di essere punto di riferimento x chiunque sia in difficoltà .con la legge 328 la repubblica assicura alla famiglia interventi e servizi sociali per garantire le pari opportunità e diritti di cittadinanza.la legge 405 istituiva i consultori pubblici,era progettato come strumento di sotegno e di consulenza per la coppia,garantiva assistenza psicologia e sociale per la preparazione alla maternità e per i problemi di coppia,tutela sulla salute della donna e prodotto del concepimento,quindi servizio: ginecologico,assistente sanitaria,psicologico e assistenti sociali.centrale era l’educazione,l’informazione e la prevenzione.avevano accesso libero a ricchi e poveri,oggi le donne preferiscono piu le strutture private ,il consultorio sembra lavorare per una famiglia che non esiste piu,in molti centri i consultori sono del tutto scomparsi,in altro sono stati dati in gestione a soggetti del terzo settore . 9 CAPITOLO FAMIGLIA/FAMIGLIE Nel passato la famiglia non aveva privacy si mangiava ,dormiva,si lavorava,si condivideva la quotidianità con i servi,oggi c’è lo sviluppo all’autonomia e al tempo stesso la cas diventa o inclusione o esclusione affettiva,selettiva:uno stato d animo.le differenze tra oggi e il passato sono molto evidenti. COPPIE CON O SENZA FIGLI:l’importanza dell individuo dentro la famiglia e la diminuzione dei matrimoni o dei figli fa si che tutto cio non assume piu importanza.c’è assenza di regole,i modelli autoritari sono tramontati,maternità e paternità sembrano essere scelte libere.SINGLE:per un giovane vivere da solo significa essere in grado di provvedere a se stesso,senza dipendere economicamente da nessuno ,occuparsi della cura,per la donna sembra il finalmente tramonto di quell epoca che la vedeva sempre sotto la tutela di qualcuno ,prima del padre e poi del marito.FAMIGLIE MONOPARENTALI:in caso di separazioni o divorzi i figli nella maggior parte dei casi sono affidati alle madri ,nel passato alla donna conveniva risposarsi,soprattutto a quella di ceto medio basso era fondamentale risposarsi per garantire condizioni di sopravvivenza a lei e i suoi figli ,le vedove di oggi invece sono tendenzialmente anziane e vivono con i figli adulti ,solitamente sono considerate famiglie a rischio ,rischio povertà e rischio relazionale,L’uomo invece tende a risposarsi,la donna per la cura dei figli si dedica piu a loro e non a risposarsi.FAMIGLIE RICOSTITUITE:si parla di un nuovo intreccio relazionale e generazionale che si viene a creare,divorziati o separati che danno origine ad un nuovo modello familiare. nelle famiglie ricostituite uomini e donne sono chiamati a nuove responsabilità e nuove sfide siccome giocano molti fattori per i figli:relazione con il genitore naturale,con quello acquisito,relazione con i fratellastri,con i fratelli naturali,con nonni paterni,materni,ect.FAMIGLIE DI FATTO:una sorta di lungo addio all’adolescenza e lento inizio all’età adulta,per molti è come un matrimonio di prova in attesa che il lavoro si stabilizzi. separazioni e divorzi aumentano la scelta delle unioni di fatto .dal 1975 con il nuovo diritto di famiglia,i figli nati fuori dal matrimonio godono degli stessi diritti dei bimbi nati dentro un matrimonio,oggi nessun bambino è discriminato dal vincolo che unisce o divide i genitori..in questa forma risiedono anche le coppie gay o lesbiche.. Lo stereotipo della grande famiglia unita per eccellenza nel passato ,oggi si è perso con la modernità .nell’antichità per famiglia si intendeva chi viveva sotto lo stesso tetto anche se non apparteneva alla stessa parentela,oggi invece la famiglia è quella costituita da genitori e figli. in alcune nazioni come la spagna la famiglia è solo quella fondata sul matrimonio e non quella sulla convivenza,per questo motivo anche le coppie omosessuali hanno diritto al matrimonio. FINE !
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved