Scarica FASCISMO, NAZISMO e HITLER, I GUERRA MONDIALE, DOPOGUERRA e più Dispense in PDF di Storia solo su Docsity! ? riconfermò la fiducia a mussolini.
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SOOPER DI CAEIZA\
19/25 = BIELUO ROSSO: CES: SODAS
PATÙ 0 MARS (SOGAUSEA A POFOALE)
FASCISMO VOROGLE DDA = TORMZUWO, Cusco /SD0AE, Diso
REDUA US. DIFFAGDCA' spe,
23 marzo 1919: fu fondato il movimento dei fasci di combattimento da Mussolini, che pubblicò
anche ‘popolo d'italia’, dopo l'espulsione dal partito socialista nel 1914
programma di san sepolcro
forte nazionalismo, autonomia regionale e comunale, suffragio alle donne e referendum popolare,
abolizione del senato, divieto di sciopero. Tutto questo era volto ad esaltare ia nazione.
1919: Mussolini creò ia Squadra d'azione (per reprimere con violenza opposizione e scioperi)
1921/1922: biennio nero, chiamato così per la camicia simbolo del fascismo. Mussolini aveva
abbandonato i progetti repubblicani e sviluppò l’antisocialismo.
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congresso di Livorno. APRO ao 50 Ò
all'interno del partito(socialista fon scissioni nascono parti unista (21), socialista unitario ca Lt
1921: patto di pacificazione: le parti si impegnavano a rinunciare alla violenza uno contro l'altro
1921: nelle elezioni cadde il governo Giolitti, mussolini era entrato in parlamento e il partito
nazionale fascista, nato dalia trasformazione del movimento dei fasci era il principale in italia.
la marcia su Roma (28 ottobre 1922)
Mussolini voleva rafforzare il suo potere e gli si presentò l'occasione quando il cgl proclamò uno
sciopero generale. Egli effettuò la marcia su u Roma, con il tentativo di occupare fisicamente la città.
Facta voleva dichiarare stato d'assedio ma alla fine egli si dimise perché Vittorio Emanuele III
rifiutò. Salandra venne poi poi incaricato di offrire a Mussolini un ministero, ma egli rifiutò, finchè non
ottenne l’intero govemo. (20/10)
governo di coalizione: con esso mussolini afferma che le libertà non sarebbero state toccate.
egli continuò ad appoggiare le azioni squadriste per contrastare l'apposizione
- cercò di privare il parlamento di autonomia e di ogni autori
- 1922: Gran Consiglio del fascismo, organo supremo destinato a decisioni e limitazione
parlamento. SERCTO di Memo
- 1923: le squadre d'azione diventano definitive, viene fondata ta milizia Verontnid (MVSN)
- 1923: approvata la legge acerbo (introduce il sistema maggioritario)
- 1924: elezioni vinte dai fascisti ( (65%) grazie a propaganda, intimidazione e violazioni urne.
si presentarono in un ‘listone’ generale composto da fascisti, nazionalisti, liberali.
delitto Matteotti ocra)
l'opposizione protestò e chiese l'annullamento delle ele: Mat
dopo ciò, l'opposizione si riunì a i Montecito 0 e decisi on partecipare al parlamento.
27/06/1924: cominciò la protesta | della secessione dell’Aventino, che si concluse con il re che
i, in particolare Matteotti, Ucciso nel 24.
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regime totalitario e
1925: Mussolini rivendica la responsabilità dell'omicidio e inizia la fascistizzazione dello stato.
- 1925/1926: leggi fascistissime, furono la base del fio! ii capo del govemo era
responsabile solo di fronte al re e non al parlamento. egli poteva discutere le leggi,
50] rimere libertà di-scioperr sciopero siempa e associazione, “abolirele
Îe le per la [difesa dello stato. 2 UVESOLI
- l'Ovra: polizia segreta . gestita ta dal ministro ro degl agava su organizzazioni presunte
- 1928 legge elettorale plebiscitaria: l'elettore poteva solo approvare o respingere una lista
di 400 candidati designata dagli organi supremi (questo salsa rottura della democrazia)
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patti lateranensi: politica c di riavvicinamento alla chiesa cattolica dopo il 1871
questo accordo ebbe grande importanza perché il fascismo ottenne una specie di riconoscimento
all’interno penne pubblica.
- untrattato: con cui la chiesa riconosceva la sovranità dello stato con roma capitale, e lo
stato la sovranità pontificia sulla città del vaticano.
- convenzione finanziaria: con cui lo stato versava al vaticano a titolo di indennità.
» concordato: destinato a regolare i rapporti tra stato e chiesa. (unica religione: cattolica)
+ quota 90: nel 1926 mussolini rivaluta la lira, portata a 90 lire per una sterlina. Questo contribuì a
consolidare alcuni ceti sociali, ma penalizzò le industrie che diperidevano dall'esportazione.
< bonifiche: iniziativa lanciata nel 1928, con cui venivano effettuate bonifiche idrauliche sul territorio.
educazione giovanile
il regime esercitò la sua influenza sui giovani attraverso organizzazioni giovanili e la scuola
1926: venne istituita l’opera nazionale balilla, per la loro assistenza ed educazione fisica e morale.
L’ONB era in contrapposizione con le organizzazioni giovanili dell'azione cattolica, pochi
anni dopo vennero sciolte tutte le associazioni non fasciste, e incentivate quelle cattoliche. -
1930: per i 18enni vennero fondati i fasci giovanili (FGC)e i gruppi universitari fascisti (GFU)
6/8 anni: figli della lupa, 9 anni: balilla e piccole italiane, 14 anni: avanguardisti e giovani it.
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guerra d’etiopia (1935/1936)
mussolini volle conquistare l’etiopia per
- ottenere prestigio intemazionale, perché nessuno in europa l'aveva conquistata
- motivi economici: la conquista avrebbe stimolato l'economia offrendo nuovi posti di lavoro
- politica inte sarebbe stato un mezzo per mobilitare il consenso che stava calando.
ottobre (19351 l'italia dichiara guerra all’etiopia guidata da Selassiè., e ottenne la vittoria grazie a
gas asfissianti, bombardamenti e aviazione.
il conflitto si concluse il 5 maggio con l'ingresso dei soldati di badoglio nella capitale Addis Abeba,
nacque di conseguenza l'impero coloniale italiano (italia, eritrea, libia, etiopia)
leggi razziali (17/11/1938)
con il titolo di provvedimento per la difesa delia razza italiana, erano una legislazione
discriminatoria nei confronti di ebrei e popoli coloniali. Ai ‘meticci’ viene negato il matrimonio misto,
esclusi gli ebrei dalla comunità da pari diritti e opportunità.
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Il 28 giugno 1914 a Sarajevo (capitale della Bosnia-Erzegovina) furono assassinati l'arciduca Francesco
Ferdinando e sua moglie Sofia da uno studente serbo. Questo portò l'impero austro-ungarico a dare un
pesantissimo ultimatum alla Serbia.
Questa fu la principale causa scatenante della Prima Guerra Mondiale, ma esistono
prima fra tutti la rottura dell'equilibrio tra le potenze europee che vedeva contrapposti due forti alleanze:
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(italia, Germania, Austro-Ungheria) /AEs\ MEmBa ATRCCHT COUDALS ESSEZE DFEL
(Francia, Russia, Regno Unito) TUECHA : SI AASA CUOIO AIUSIZIA
I motivi di contrasto fra queste erano:
Le ambizioni imperialistiche) la concorrenza per accaparrarsi i territori non ancora colonizzati (Africa, Asia)
- la competizione per la conquista dei mercati internazionali
- Il nazionalismo sciovinista/1 che spingeva i governi ad essere aggressivi sul piano diplomatico e militare
Altre
e secondarie furono:
- Forti tensioni nelle relazioni diplomatiche internazionali
- Contrapposizioni varie (revanscismo francese vs. Germania, rivalità austro-russa nei Balcani...)
La Serbia accettò tutti i punti dell’ultimatum del 23 luglio 1914, tranne la presenza sul proprio territorio di
rappresentanti austro- ungarici. Vienna non ritenne soddisfacente la sua risposta e cinque giorni dopo, il 28
luglio 1914, dichiarò guerra alla Serbia.
In risposta la Russia, da sempre sostenitrice della Serbia,'iniziò la mobilitazione delle forze ai confini sia con
l’Austria che con la Germania. Si misero allora in moto le contrapposte alleanze:
- la Russia si schierò a fianco della Serbia, la Germania accanto all’Austria-Ungheria, la Francia a sua volta
appoggiò la Russia.
- Il Regno Unito tentò disperatamente di arginare la crisi per via diplomatica.
Ma il 4 agosto le truppe tedesche violarono la neutralità deli Belgio allo scopo di aggirare le posizioni di
frontiera dell'esercito francese. ”
L'occupazione det Belgio convinse anche Londra a schierarsi. Il 5 agosto 1914 le più grandi potenze europee
si trovavano in guerra tra loro, Progressivamente si assunsero altri Stati e la guerra assunse dimensioni
mondiali:
- Bulgaria E Germania e Austro-Ungheria
- Romania, Grecia, Giappone, Stati uniti (Triplice Intesa).
L'Italia era legata a Germania e Austro-Ungheria dal trattato della Triplice Alleanza, però, l’ultimatum
inviato alla Serbia dall’Austria, senza alcun accordo con l’Italia, era cosi evidentemente aggressivo che portò
Salandra, ad annunciare il 2 agosto 1914 che l’Italia sarebbe rimasta neutrale, in quanto lo interpretavano
in chiave puramente difensiva.
Inizialmente sembrava la soluzione ideale in quanto:
- Permetteva di continuare a commerciare liberamente con i Paesi in guerra
- Sperava di ottenere dalle due alleanze adeguati vantaggi territoriali la maggioranza dell'opinione pubblica
era favarevole alla pace. v
Però, sia i Paesi dell'intesa sia gli Imperi centrali 2 aumentarono ig pr issì affinché l’Italia si schierasse e
la scelta neutralista cominciò a essere messa in dubbio. n
Anche l'opinione pubblica Je progressivamente in opposte fazioni: neutralisti e interventisti
neutralisti
- I SOCIALISTI, (la corrente massimalista,) che si opponevano in quanta operai e contadini non avrebbero
tratto alcun beneficio;
- I CATTOLICI, che seguivano l'insegnamento pacifista di papa Benedetto XV Ù
- | LIBERALI (Giolitti) che temeva una guerra lunga e l’impreparazione italiana al conflitto! Credevano che
l'Italia avrebbe potuto ottenere per via diplomatica gran parte dei territori irredenti
Interventisti
- I NAZIONALISTI, che puntavano ad accrescere con la guerra il prestigio dell’Italia
- IRREDENTISTI, che desideravano l'annessione di Trento e Trieste per concludere il processo di unità
nazionale iniziato con il Risorgimento
- i REPUBBLICANI, i RADICALI e i SOCIALISTI RIFORMISTI contro il dispotismo e contro il militarismo degli
Imperi centrali
- i RIVOLUZIONARI Di SINISTRA, che vedevano nella guerra I'occasione per abbattere i governi
borghesi e capitalisti .
Gli interventisti erano in minoranza, ma erano appoggiati dal Corriere della Sera e da intellettuali prestigiosi
come D'Annunzio. Erano inoltre a favore della guerra il sovrano Vittorio Emanuele III, i capi dell'esercito e it
presidente del Consiglio Salandra.
salandra: tentò inutilmente trattative con l’Austria, che non era disposta a vedere Trieste, per questo
Salandra decise di prendere contatto coni governi.dell'intesa e o coni governi dell'intesa e it 26 aprile 1915 firmà con essî un trattato
segreto, il Patto di Londra.
L'accordo prevedeva l’entrata in guerra contro gli Imperi centrali entra un mese, in cambio di adeguate
concessioni territoriali: Trento, Trieste, l’Istria, il Tirolo meridionale (Alto-Adige) e la Dalmazia
settentrionale.
11 24 maggio 1915 Vittorio Emanuele Ilt annunciò l’entrata in guerra contro l'Austro-Ungheria
RENTO,
TRENTO, i
[o14] la guerra di posizione
Il piano militare tedesco prevedeva una rapida vittoria sulla Francia a ovest dopo aver violato la neutralità
del Belgio, il loro obbiettivo era evitare una guerra su due fronti, ma di affrontare una guerra lampo. La
resistenza dei belgi e dei francesi superò tuttavia le previsioni dei generali del Kaiser
Giunte ad appena 40 chilometri da Parigi, le armate tedesche vennero fermate sul fiume Marna. A est, le
cose non andarono meglio per gli Imperi centrali. | tedeschi riuscirono a fermare l'avanzata dei russi verso
la Germania. Contemporaneamente, però, Vienna perse la Galizia e dovette attestarsi sulla difensiva.
La prospettiva era di un conflitto lungo e logorante e, avvenne lo scontro su due fronti temuto dai tedeschi.
si susseguirono battaglie durissime che causarono centinaia di migliaia di morti, lasciando però inalterate le
linee del fronte.
E.si combatté la guerra di posizione, che comportò un logoramento degli uomini. | soldati dei
due schieramenti vivevano all’interno delle trincee in condizioni difficili e disumane
i fronte era invece più mobile: ta Russia perse nel 1915 la Polonia e la Lituani ta Serbia fu invasa e
sconfitta, la Ramania, che si era affiancata all’intesa, fu costretta alla resa dalla Germania.
Francia e Regno Unito riposero grandi speranze in una spedizione navale contro l'impero ottomano, ma
l'impresa falli. pt a
Più efficace fu il blocco navale à cui Regno Unito e Francia sottoposero la Germania per interrompere le
forniture di materie prime e beni alimentari. Questo limitò l'afflusso di merci sul continente. Berlino rispose
ton assalti indiscriminati alle navi degli avversari, colpendo i mercantili dei Paesi neutrali carichi di aiuti per
l'intesa.
Rimasero vittime diversi passeggeri (di cui molti statunitensi} aumentando un senso ”antitedesco”.
‘esercito italiano guidato dal generale Luigi Cadorna assaltò le fortificazioni austriache nella regione
del fiume Isonzo e del Carso, senza però ottenere avanzamenti territoriali importanti.
4 Guglielmo Il
5 Fronte orientale
6 Attuali Ucraina e Polonia
7 Fossato 2x2 (difesa)
05/1916: gli austriaci lanciarono contro 1'Italia, una spedizione punitiva attaccando in
Trentino, puntando ad attraversare l'altopiano di Asiago e penetrare cosi nella pianura veneta, ma gli
italiani, pur subendo gravi perdite, riuscirono a respingere 1'offensiva proprio attorno ad Asiago.
1917: l'Austro-Ungheria sferrò sul fiume Isonzo un potente attacco contro le truppe italiane. Alla spedizione
partecipavano alcune divisioni della Germania a cui I'Italia aveva dichiarato guerra il 27 agosto 1916. Il
fronte italiano crollò a Caporetto e gli austriaci dilagarono nella pianura.
Gli alti comandi dell’esercito negarono le proprie responsabilità e, pochi giorni dopo, Cadorna fu sostituito
dal generale Armando Diaz, che organizzà la resistenza sul Piave. Lui s'impadroniva dell'opinione pubblica
del Paese, riuscì a mativarli e arrestò 1'avanzata austriaca lungo il fiume Piave.
191 3)
1917: la stanchezza degli eserciti provocarono numerosi episodi di insubordinazione, diserzioni e
ammutinamenti dato che si rifiutavano di andare all'assalto sotto la minaccia della decimazione.
In Russia crollò il regno degli zar: i bolscevichi di Lenin nel novembre di quell’anno si impadronirono del
potere e decretarono 1'immediata uscita della Russia dalla guerra. * USS) CARRO =
i : i ia, i i baltici, la Fi i LESA UV VOFFELAILA Ma
firmarono la pace: la Russia perdeva la Polonia, i Paesi baltici, la Finlandia, PALE € NUA Une.
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