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Fattispeci di Concorrenza Sleale: Tipologie e Sancioni, Appunti di Diritto Commerciale

Una descrizione dettagliata delle fattispecie di concorrenza sleale previste dall'articolo 2598 del codice civile italiano. Viene inoltre illustrata la classificazione e le conseguenze di tali atti, compresi casi atipici. Utile per chi vuole approfondire il concetto di concorrenza sleale e i relativi comportamenti illeciti.

Tipologia: Appunti

2010/2011

Caricato il 13/06/2011

bollicinadim
bollicinadim 🇮🇹

3.5

(4)

6 documenti

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Scarica Fattispeci di Concorrenza Sleale: Tipologie e Sancioni e più Appunti in PDF di Diritto Commerciale solo su Docsity! Fattispecie di concorrenza sleale previste dall’art. n. 2598 c.c e fattispecie atipiche previste dall’ ultimo comma dell’articolo citato. I comportamenti che costituiscono atti di concorrenza sleale sono elencati dall’art 2598 cod. civ. Per atto di concorrenza sleale si intende ogni atto idoneo a creare confusione con i prodotti o con l’attività di un concorrente. Bisogna sottolineare come la dottrina e la giurisprudenza consideri lecito attrarre a se clientela altrui, ma tale fenomeno deve avvenire senza mezzi che possano trarre in inganno il pubblico sulla provenienza dei prodotti e sull’identità personale dell’imprenditore, non si può sfruttare infatti il successo sul mercato conquistato dai concorrenti generando equivoci . Vi è una classificazione degli atti di concorrenza sleale, questi avvengono quando : 1) E’ stato usato un nome o dei segni distintivi idonei a produrre confusione con i nomi e con segni distintivi legittimamente usati da altri imprenditori concorrenti 2) Quando vi sia una imitazione servile dei prodotti di un concorrente ovvero la riproduzione delle forme esteriori dei prodotti altrui 3) Quando si adottino atti di denigrazione nei confronti della concorrenza 4) Quando sussista un’appropriazione di pregi dei prodotti o dell’impresa di un concorrente 5) Quando si adotti pubblicità ingannevole 6) Negli atti di concorrenza parassitaria ovvero l’imitazione delle iniziative di un altro imprenditore 7) Quando si adotti una sistematica vendita sottocosto dei propri prodotto “DUMPING” 8) Nel momento in cui vengano sottratti al concorrente dipendenti molto qualificati, tramite l’attuazione di mezzi scorretti, dire ad esempio che l’impresa del concorrente “naviga in brutte acque”. Ricordiamo inoltre come sia atto di concorrenza sleale, l’appropriazione indebita di brevetti e marchi, registrati regolarmente (D.lgs 10 febbraio 2005 n.30)
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