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Il Contenzioso tra Federico II e il Papato: Potere Temporale e Religioso, Appunti di Storia

Il conflitto tra federico ii e il papato durante il medioevo, caratterizzato da dispute sui ruoli divini di impero e chiesa. Federico ii, affidato alla tutela di papa innocenzo iii, subì un'educazione incompleta e difficile a palermo. Il papa, intenzionato a limitare l'autorità imperiale, finanziò il primo viaggio di federico in germania ma non lo vide più al ritorno. Successivamente, i papi scomunicarono federico ii due volte e lo depose, dando inizio a una lunga guerra. La propaganda di entrambi i lati esaltava federico ii come anticristo o messia, influenzando la percezione del mito federiciano.

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 03/03/2019

rossana-alesina
rossana-alesina 🇮🇹

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Scarica Il Contenzioso tra Federico II e il Papato: Potere Temporale e Religioso e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Federico II ed il Papato Federico, con i Pontefici intrattenne un contenzioso lungo, sovente drammatico . Una delle spine nel fianco di Federico II fu il Papato romano. Siamo nel medioevo e c' era la volontà della Chiesa di crearsi un solido potere temporale. Pertanto i dissidi tra la chiesa e Federico II erano impostati principalmente su due punti: Il primo, tipico della cultura medievale, dipendeva dal fatto che il Papato e l’Impero si consideravano investiti direttamente da Dio, incaricati entrambi di tutelare la vita religiosa e civile del mondo. Il Papa paragonava la Chiesa al sole che illuminava l’Impero, paragonato alla luna. L’Imperatore non intendeva sopportare una simile propaganda; anzi, voleva ridurre la Chiesa ad essere i suo braccio destro nelle questioni della fede. Il secondo traeva origine dalla volontà della Chiesa di crearsi un solido potere temporale; e proprio nel XIII secolo i papi manovravano per evitare la creazione di un impero in grado di limitare il potere dello Stato Pontificio. Da qui l’ordine di non mai unire il Regno di Germania, il Regno d’Italia e il Regno di Sicilia sotto un’unica scomoda corona. Federico, alla morte del padre, fu affidato alla tutela del papa Innocenzo III, il quale, probabilmente, aveva l’intenzione di limitare l’autorità imperiale e di impedire l’unione con l’impero germanico, ma le vicende siciliane gli impedirono di impartirgli un'educazione finalizzata. Federico ebbe un’adolescenza difficile in una Palermo povera, vessata dalle baronie, in mezzo alla gente umile; una situazione che però gli consentì di conoscere e di comprendere una società veramente multietnica e multirazziale, imparando ad essere tollerante, comprensivo, integratore di culture e di religioni. Nel 1212 Innocenzo III finanziò il primo viaggio di Federico in Germania, ma non lo rivedrà al suo ritorno. Onorio III (1216-1227) incoronò Federico Imperatore del Sacro Romano Impero a Roma nel 1220, dopo avergli fatto giurare atto di vassallaggio alla Chiesa e soprattutto la promessa di partire in tempi brevi per una Crociata in Terra Santa. Ma era tollerante, comprensivo, e non se la sentì di adottare particolari provvedimenti coercitivi. Al contrario di Onorio III, Gregorio IX (1227-1241) era un uomo deciso, desideroso di imporre la politica della Chiesa. Appena eletto, costrinse Federico II a partire entro il 1227 per Gerusalemme; ed a seguito di un ulteriore rinvio lo scomunicò. Federico partì comunque per l'Oriente l’anno successivo, realizzando la cosiddetta Crociata degli Scomunicati. Raggiunta la rappacificazione, dopo un lungo contenzioso Gregorio scomunicò Federico una seconda volta; ed indisse un Concilio a Roma con il palese intento di deporlo. Federico si oppose alla convocazione del papa e questo sancirà l’inizio di una lunga guerra dichiarata che si concluderà sotto Innocenzo IV. Infine, Dopo un brevissimo interregno di Celestino IV — uscito dal primo conclave della storia — fu eletto papa Innocenzo IV (1243-1254) che si dimostrerà il più acerrimo nemico di Federico II. Dopo l’inizio di trattative in vista di un impossibile accordo, Innocenzo fuggì da Roma e pose la Curia a Lione dove indisse un Concilio nel corso del quale l’Imperatore fu scomunicato e deposto.
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