Scarica Filosofia di quinta: spiritualismo e Bergson e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! Lo spiritualismo (assieme alla psicoanalisi, Freud, Nietzsche) è una reazione al positivismo Muovono una critica forte all’atteggiamento positivistico, cioè l’uomo, la complessità umana, non può essere ridotto ad un fenomeno analizzabile scientificamente I movimenti anti-positivisti sono caratterizzati da: 1. negano che la scienza sia l’unica forma di conoscenza autentica 2. ammettono, aldilà dei fatti materiali, l’esistenza di una realtà di natura spirituale 3. individuano nella coscienza e nell’introspezione individuali la via per conoscere tale realtà 4. riconoscono nell’unità dell’individuo la dimensione in cui si raccolgono tutte le manifestazioni spirituali, sia di ordine conoscitivo, sia di ordine pratico L’uomo deve quindi valorizzare la sua interiorità Ex. Spiritualismo cristiano Bergson Entra in polemica con Einstein e la teoria della relatività Laurea in filosofia e matematica Ha ricevuto il Nobel per la letteratura Muore durante l’occupazione di Parigi, 1941 Lui era ebreo, voleva convertirsi al cristianesimo Gli sembrava che il cristianesimo fosse il completamento dell’ebraismo Decide di non convertirsi per solidarietà Bergson scrive tre grandi opere 1889, Saggio sui dati immediati della coscienza 1907, l’evoluzione creatrice 1896, materia e memoria 1889, Saggio sui dati immediati della coscienza La sua prima grande riflessione sul concetto di tempo In quest opera invita a distinguere il tempo della scienza e della coscienza Il tempo è relativo, non nel senso Einsteiniano, ma rispetto alla nostra stessa coscienza, rispetto al nostro stesso modo di percepirlo Abbiamo una percezione del tempo differente a seconda del contesto in cui ci troviamo Il sapere non si esaurisce nella conoscenza scientifica, la realtà non si limita ai fatti materiali, ma riguarda anche quelli spirituali L’uomo assume come oggetto di indagine la sua stessa interiorità. 1859-1941 more di cause natural ÉE÷÷E¥ Tempo della scienza Positivismo Oggettivo Relativo Tempo che viene intuito nella nostra interiorità Tempo che viene colto scientificamente Quantitativo, può essere misurato (orologio) Qualitativo, non posso misurarlo accade e basta dentro di me Spiritualismo Discontinuo, si può suddividere in tanti istanti Lancette dell’orologio che percorrono nello stesso tempo lo stesso spazio Collana di perle formata da tanti istanti Non c’è un flusso Continuo Omogeneo, scorre sempre con la stessa velocità Eterogeneo Esteriore, perché lo osservo sulle lancette dell’orologio, non dipende da noi Interiore, non esiste uno strumento che possa misurare in modo oggettivo Non misurabile Misurabile Aristotele Il tempo è, per Aristotele, il numero del movimento secondo il prima e il poi la misura di un corpo nello spazio Sant Agostino Se tu mi chiedi cos’è il tempo e io ti rispondo non lo so Distentio animi, l’animo che si distende sull’esperienza “non uscire da te stesso, ritorna dentro te stesso” La verità sta dentro l’uomo, non fuori Tempo della coscienza Un invito al ritorno dentro se stessi, a valorizzare l’interiorità Gomitolo dove è possibile distinguere un filo da un altro