Filosofia: la ricerca della conoscenza MANUALE DI STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA RIASSUNTO, Sintesi del corso di Storia della filosofia antica

Scarica Filosofia: la ricerca della conoscenza MANUALE DI STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA RIASSUNTO e più Sintesi del corso in PDF di Storia della filosofia antica solo su Docsity! 1. LE ORIGINI DELLA FILOSOFIA NELLA IONIA 1) I PRECURSORI DELLA FILOSOFIA E I MITI COSMOLOGICI ALLE ORIGINI DEL SAPERE FILOSOFICO PRIMA DEL V SECOLO —> SAPIENZA: (SOPHOI=FILOSOFI)  GIURIDICA  TECNICO-PRATICA: attenzione alle ESPERIENZE CONOSCITIVE  CAPACITÀ DIVINATORIA PLATONE, ARISTOTELE —> autonomia della FILOSOFIA come conoscenza  Verità delle cose (sapere generale speculativo e teoretico)  Per se stessa MITO ispira il SAPERE FILOSOFICO —> MYTHOS e LOGOS intrecciati LOGOS —> ARGOMENTAZIONE + DIMOSTRAZIONE  ASPETTI NUMERICI: calcolo, conto, rapporto, misura, misurazione  ASPETTI DISCORSIVI: pensiero, discorso, ragione, definizione, racconto, fama, sentenza MYTHOS: racconto poetico e religioso nel quale si esprime una particolare visione del mondo LE COSMOGONIE E IL PATRIMONIO CULTURALE GRECO SOPHOI  CULTURA BABILONESE-EGIZIA: modelli matematico-geometrici OMERO —> ILIADE, ODISSEA: ENCICLOPEDIA DI SAPERI  CULTURA ORALE —> AEDI, RAPSODI (CANTORI PROFESSIONISTI) ESIODO —> TEOGONIA, COSMOLOGIA  INTERVENTO DIVINO RISOLUTIVO per ordinare il MONDO (=CAOS) EPIMENIDE 🌑DI CRETA —> TEOGONIA + COSMOGONIA  ARIA, NOTTE -> TARTARO + 2 TITANI -> UOVO PRIMORDIALE -> URANO, GAIA, CRONO, ZEUS 7 SAPIENTI (SOLONE, TALETE, EPIMENIDE)  FERECIDE👑 o PROSA o TEOGONIA: ATTO DI POTERE ORIGINARIO (SOVRANITÀ) COSMOLOGIA DI TALETE, ANASSIMANDRO, ANASSIMENE (FISIOLOGI)  SUPERAMENTO DEL DIVINO come unico responsabile e garante dell’ordine del mondo  ATTEGGIAMENTO CRITICO  OSSERVAZIONE + ESPERIENZA —> SPIEGAZIONE di ciò che appare  LINGUAGGIO SEMPLICE (PROSA)  ARGOMENTAZIONE RAZIONALE ORALITÀ -> SCRITTURA  RIFLESSIONE RIGOROSA E SISTEMATICA  PENSIERO ASTRATTO, ARGOMENTAZIONE  LETTURE PUBBLICHE -> DISCUSSIONE 2) L’INDAGINE SULLA NATURA NELLA IONIA FILOSOFIA PRESOCRATICA —> VI-V secolo a.C. (1903: DIELS-KRANZ)  FONTI INDIRETTE o PLATONE, Dialoghi o ARISTOTELE, Metafisica  DOSSOGRAFIE o TEOFRASTO o DIOGENE LAERZIO, Vite dei filosofi o SESTO EMPIRICO SAPIENZA ARCAICA PENSATORI-SCIENZIATI Legittimazione divina Indagatori della natura TEOLOGIA PHYSIOLOGIA OMERO, ESIODO TALETE, ANASSIMANDRO, ANASSIMENE ARCHE —> ORIGINE (PRINCIPIO PRIMO): MONISMO  LOGICA (SPIEGAZIONE) o CAUSA PRINCIPALE o Elemento di qualcosa che spiega il comportamento di quella cosa  ONTOLOGICA o SOSTANZA PERMANENTE o SOSTRATO SOGGIACENTE o SOSTRATO UNIVERSALE o Elemento alla base di tuta la materia, dalla quale tutti gli enti si generano e nella quale si distruggono (PRINCIPIO FISICO ALLA BASE DEL DIVENIRE) o Eterno, non soggetto a corruzione TALETE —> VII-VI A MILETO (IONIA)💦  Immortalità dell’anima  Conosci te stesso  Opere di argomento scientifico-astronomico o PLATONE, Teeteto (SERVETTA TRACIA)  ERODOTO: competenze tecnico-pratiche  Politica  ILOZOISMO: concezione che attribuisce la vita (soffio vitale) a tutta la materia —> ‘tutte le cose sono piene di dei’  ARCHE = ACQUA —> elemento essenziale per la crescita e l’alimentazione di tutte le cose viventi o TEOGONIE DEL VICINO ORIENTE + GRECIA  OMERO + ESIODO —> OCEANO è il padre di tutte le cose -PRINCIPIO FISICO (DIVINO) -FONDAMENTO MATERIALE ALLA BASE DEL DIVENIRE -SOSTRATO su cui galleggia la TERRA ANASSIMANDRO —> 610-545 A MILETO (IONIA)☯  Discepolo di TALETE  Equinozi, solstizi, gnomone, carta geografica della Terra, meteorologia —> sapere tecnico (CONOSCENZE ASTRONOMICHE BABILONESI)  UMIDITÀ = ORIGINE DELLA VITA o Nascita fenomeni o Nascita pesci -> animali  TERRA CILINDRICA SOSPESA IN ARIA CHE RIMANE IMMOBILE —> CENTRO DELL’UNIVERSO, EQUIDISTANTE DAGLI ESTREMI  ARCHE = APEIRON (ILLIMITATO) —> principio indefinito, indistinto, pieno (astratto —> senso profondo della realtà) a. UNITÀ da cui si originano i CONTRARI per SEPARAZIONE (LEGGE COSMICA SIMMETRICA) i. NUCLEO DI CALDO E FREDDO b. LOTTA INCESSANTE DELLE SOSTANZE NATURALI c. raggiunge EQUILIBRIO DINAMICO ANASSIMENE —> 580-525☁  Discepolo di ANASSIMANDRO  ASTRONOMIA + METEOROLOGIA  ARCHE = ARIA (temporalmente eterna e spazialmente non definita) —> AMBITO FISICO CONCRETO  CONDENSAZIONE + RAREFAZIONE —> MECCANISMO MATERIALE o GENERAZIONE attraverso i CONTRARI: CALDO, FREDDO  ANALOGIA: ragionamento che partendo dall’osservazione dei fenomeni noti porta a enunciare leggi più generali sulla base di legami di somiglianza —> MODELLO UNITARIO  ANIMA (PSYCHE: soffio)  UNIVERSO: organismo vivente  TERRA SOSPESA IN ARIA PERCHÉ PIATTA 3) SENOFANE 👑 VI a.C. Esule da COLOFONE (IONIA) -> ELEA  Maestro di PARMENIDE  ESAMETRO  CRITICA A OMERO (TEOLOGIA DEI POETI ANTROPOMORFICA) —> RELATIVISMO TEOLOGICO  DIVINITÀ o UNICA o CONOSCENZA PERFETTA (PHYSYS) – CONOSCENZA UOMO (DOXA)  REALTÀ NEL SUO INSIEME  SINGOLE COSE INDAGATE  ATTRIBUZIONE A UNA COSA L’ESISTENZA E ALTRI PREDICATI USI DI ESSERE (PIANO ONTOLOGICO = GNOSEOLOGICO = LINGUAGGIO)  ESISTENZIALE  COPULATIVO  VERITATIVO TRADIZIONE PRESOCRATICA: NULLA NASCE DAL NULLA MORTALI COMUNI = MORTALI DALLA DOPPIA TESTA perché confondono ESSERE e NON ESSERE (MOLTEPLICITÀ) ESSERE: OGGETTO RAZIONALE  UNO  INGENERATO E INCORRUTTIBILE  IMPERITURO  IMMOBILE E IMMUTABILE —> INESISTENZA VUOTO  FINITO —> COMPLETO, PERFETTO  INDIVISIBILE  ETERNO PRESENTE  SFERICO: distanza uguale tra centro e ogni punto della periferia o UNIFORME o INVIOLABILE o IDENTICO A SE STESSO o COMPIUTO DA OGNI PARTE  PENSABILE E DICIBILE ERACLITO PARMENIDE Carattere contraddittorio delle APPARENZE ARMONIA COSMICA: comandA e regola l’apparenza Delegittimazione sensi (inadeguati/ingannevoli) LOGOS  Discorso della dea  Impegno razionale RAGIONAMENTO PER ASSURDO i. Essere generato dal nulla ii. Non c’è una ragione per cui dovrebbe farlo in un determinato momento iii. Non esiste nulla prima dell’essere iv. L’essere non è generato SEZIONE COSMOLOGICA —> ordine ingannevole della realtà  Teoria delle sfere celesti  Dottrina dei contrari ESSERE = PENSIERO  PLATONE —> si può pensare e dire il non essere  GORGIA, Su ciò che non è 2) LOGICA, APORIE DEL MOLTEPLICE E PARADOSSI SUL MOVIMENTO: ZENONE DI ELEA ZENONE —> VI-V👑  Discepolo di PARMENIDE  ARISTOTELE: inventore della DIALETTICA  PLATONE, Parmenide, Fedro -ARGOMENTAZIONI  RAGIONAMENTO PER ASSURDO a) VIA IPOTETICA: NEGAZIONE DELLA TESI (esistenza molteplicità, esistenza spazio) b) APORIE (difficolta insolubili)  Devono essere tante quante sono —> FINITO  In mezzo ce ne ne saranno sempre altre —> INFINITO c) NEGAZIONE DELLA NEGAZIONE DELLA TESI (la molteplicità è un’illusione, lo spazio è un’illusione) d) TESI (UNITÀ, INDIVISIBILITÀ, OMOGENEITÀ DELL’ESSERE) ESISTENZA MOLTEPLICE  INFINITO PER GRANDEZZA  PICCOLO FINO A NON AVERE GRANDEZZA  ARGOMENTAZIONI SUL REGRESSO ALL’INFINITO e) VIA IPOTETICA: NEGAZIONE DELLA TESI (esistenza molteplicità) a) CONSEGUENZE CHE SI PROTRAGGONO ALL’INFINITO (successione inarrestabile) b) NEGAZIONE DELLA NEGAZIONE DELLA TESI (la molteplicità è un’illusione) c) TESI (UNITÀ, INDIVISIBILITÀ, OMOGENEITÀ DELL’ESSERE) PARMENIDE —> PARADOSSALE (contro l’opinione comune) ZENONE: REALTÀ COMUNE —> PARADOSSALE (contro l’opinione comune) ARGOMENTAZIONI ZENONE  COGNIZIONI MATEMATICHE (infinita divisibilità dello spazio)  RIFLESSIONE SUL MODO DI COSTRUZIONE DEI RAGIONAMENTI UMANI ASSENZA DEL MOVIMENTO —> 4 PARADOSSI DEL MOVIMENTO (Infinita divisibilità dello spazio)  DICOTOMIA DELLO SPAZIO o PRINCIPIO DELLA DIVISIONE  Fine di uno stadio —> metà di uno stadio —> metà della metà dello stadio —> …  Fine di uno stadio —> metà di uno stadio —> metà di uno stadio + metà della metà rimanente —> metà di uno stadio + metà della metà rimanente + metà della metà della metà rimanente —> …  ACHILLE E LA TARTARUGA o La tartaruga parte avanti ad Achille. Achille la raggiunge, ma lei si è già spostata più avanti. Achille la raggiunge, ma lei si è già spostata più avanti … (la distanza tra Achille e la tartaruga si riduce verso l’infinitamente piccolo ma non sarà mai pari a zero)  FRECCIA o Tempo = somma singoli istanti o In ogni istante occupa uno spazio uguale a se stesso —> è in quiete in ogni istante o È in quiete nella somma dei singoli istanti  STADIO o 3 treni formati da x vagoni  A è fermo  B e C si muovono in direzioni parallele opposte o C’è un momento in cui i vagoni estremi combaciano —> B e C si muovono  Velocità x rispetto a A —> devono aver compiuto distanze uguali  Velocità 2x rispetto a B e C —> devono aver computo distanze disuguali 3) MELISSO: L’ESSERE COME IN(DE)FINITO MELISSO —>SAMO, 480💦  Discepolo di PARMENIDE  Circolazione delle dottrine scientifiche-filosofiche sotto forma di trattati scritti  Sulla natura o su ciò che è o ESSERE = NATURA o PROSA  NATURALISTI DI MILETO  Formulazione SCIENTIFICA  DIFESA ESSERE PARMENIDEO (😡PLURALISTI: ATOMISTI, EMPEDOCLE, ANASSAGORA; PITAGORICI) o NOVITÀ: INFINITA (sempre stato e sempre sarà)  ETERNITÀ TEMPORALE = INFINITA SPAZIALE (ILLIMIATO, APEIRON) o PARMENIDE: FINITEZZA (non mai era né sarà perché è ora)  ETERNO PRESENTE = LIMITATO  ESSERE o UNO o ETERNO o INFINITO o OMOGENEO o PIENO o CONTINUO o IMMOBILE: se si muovesse avrebbe bisogno di VUOTO o IMMUTABILE: ogni movimento è una modificazione  SENSI INGANNEVOLI —> la realtà sensibile è inconcepibile al pensiero perché mutevole 4) EMPEDOCLE: INDAGINE SULLA NATURA E PURIFICAZIONE DELL’ANIMA PLURALISTI:  EMPEDOCLE  ANASSAGORA  ATOMISTI (LEUCIPPO, DEMOCRITO) PLURALISTI DEMOCRITO Mondo mutevole che appare ai sensi (MONDO FENOMENICO) Principi dietro le apparenze (MONDO VERO) —> INGENERATO, INCORRUTTIBILE, IMMUTABILE Legittimazione delle apparenze e della molteplicità MOLTI PRINCIPI UNICO ESSERE EMPEDOCLE 💦💦☁ 🪵—> AGRIGENTO (MAGNA GRECIA), 485-425  FAMIGLIA DEMOCRTICA  POESIA (ESAMETRO OMERICO), RELIGIOSITÀ —> tradizione SAPIENZIALE o PITAGORA, PARMENIDE o Discepolo GORGIA lo definisce MAGO-SCIAMANO o ARISTOTELE: padre della RETORICA  RIFLESSIONE RAZIONALE  INTERESSI FISICI o PENSATORI DI MILETO  SCRITTI o PURIFICAZIONI —> ETICO-PRESCRITTIVO o SULLA NATURA —> DESCRITTIVO-FISICO-COSMOGONICO  4 RADICI (SOSTANZE ORIGINARIE) —> 4 ELEMENTI MATERIALI ALLA BASE DELLA REALTÀ (ACQUA, ARIA, TERRA, FUOCO) o COMBINAZIONE (AGGREGAZIONE + DISGREGAZIONE) crea il reale o Salvaguardia la ricchezza del mondo fenomenico  CAUSA MOTRICE —> 2 PRINCIPI ESTERNI o FORZE CENTRIPETA (AGGREGAZIONE, MESCOLANZA) —> AMORE (NASCITA)  SFERO (CENTRO UNITARIO = ESSERE PARMENIDEO) —> 4000 anni o FORZE CENTRIFUGA (DISGREGAZIONE, SPERAZIONE) —> CONTESA (MORTE)  FASE DEL VORTICE —> 4000 anni o FASI DI PASSAGGIO (EQUILIBRIO): FASI TRANSITORIE IN CUI SI GENERANO TUTTE LE COSE (MONDO)  CICLI DELL’UNIVERSO destinati a ripetersi regolarmente e sempre uguali a se stessi  EVOLUZIONE: processo guidato dal caso dominato dalla NECESSITÀ o AGGREGAZIONE DEGLI ELEMENTI o COMPOSTI ETEROGENEI MOSTRUOSI —> non si riproducono o COMPOSTI ARMONIOSI —> si riproducono  TEORIA DELLA CONOSCENZA o MENTE UMANA (NOUS) o SENSI: dagli oggetti si staccano flussi di particelle sensibili (EFFLUVI) che colpiscono i singoli organi di senso e attraverso i PORI si uniscono alle componenti affini nel corpo (PRINCIPIO DI ATTRAZIONE DEL SIMILE CON IL SIMILE: alcuni organi presentano il prevalere di una radice sull’altra) -POEMA PURIFICAZIONI  Influssi orfico-pitagorici  Sensibilità morale e mistica: viaggio di un’anima ‘divina’ (semidio: EMPEDOCLE) che dopo essere decaduta (dominata da CONTESA e reincarnata in esseri lontani dalla beatitudine divina) recupera lo stato originario di purezza attraverso pratiche catartiche (PRINCIPIO DI AMORE: vegetariano, astenersi dall’aggressione) o DESTINO ANIMA = DESTINO COSMO 5) LA NUOVA FISICA DI ANASSAGORA ANASSAGORA 🪴—> ETA DI PERICLE (500-428), CLAZOMENE (IONIA) -> ATENE -> ESILIO A LAMPSACO  PLURALISTA  FISICA o Il sole è una massa di metallo incandescente —> accusa di EMPIETA  Cerchia di PERICLE —> RAZIONALISMO (pensiero tecnico-scientifico) o Fiducia capacità dell’UOMO o SEPARAZIONE SFERA UMANA // DIVINA  PLATONE, Fedone  POLEMICA CULTURA TRADIZIONALE —> SOVVERTITORI DELLA SOCIETÀ (PROTAGORA = EMPIETA)  RETORICA (arte di comporre discorsi persuasivi, imporre la propria opinione) —> TECHNE PIÙ IMPORTANTE (SUCCESSO) o LINGUAGGIO + TECNICHE ARGOMENTATIVE o PRESTIGIO POLITICO  ESIBIZIONE —> DIBATTITI PUBBLICI o ABILITA DIALETTICA SOCRATE —> paragonato a un sofista nelle Nuvole  VIRTÙ, CONOSCENZA, LINGUAGGIO  POLEMICA CULTURA TRADIZIONALE (EMPIETA)  💦DISPUTE VERBALI  💦MAESTRO A PAGAMENTO 2) L’UMANESIMO DI PROTAGORA PROTAGORA 💦—> 490 – 429 (ABDERA -> ATENE)  Famiglia ricca —> mondo orientale + ionico  Maestro itinerante  AMICIZIA CON PERICLE  OPERA Sugli dei —> EMPIETA + bruciano libri in piazza (REAZIONE TRADIZIONALISTA + PROGRESSO CULTURALE) o POLEMICA ARISTOTELE, PLATONE  OPERA Verità o ANTIPARMENIDEO: o L’UOMO È MISURA DI TUTTE LE COSE  UOMO = SINGOLO INDIVIDUO —> RELATIVISMO  GNOSEOLOGICO: UNIONE VERITÀ = OPINIONE (RICONQUISTATA DIGNITÀ DELL’UOMO) o SAPIENZA PRATICA (rendere forte il discorso debole)  ETICO: o pur non esistendo un BENE/UTILE in senso ASSOLUTO o è in grado di individuare e insegnare le strategie e i valori più adatti in una particolare circostanza per la costruzione di un CONSENSO trai cittadini (PERSUASIONE) o GUIDA POLITICA (TECNICA)  UMANESIMO (CENTRALITÀ DELL’INDIVIDUO): GIUDIZI DI VALORE o CRITERIO VISIONI DEL MONDO —> UTILE, EFFICACIA (VERITÀ)  COMPETENZA SPECIFICA DEL LINGUAGGIO (DIALETTICA) o CORRETTEZZA NOMI (MORFOLOGIA) + CONOSCENZA GRAMMATICALE (SINTASSI) + SEMANTICA (capacità di significare qualcosa)  Mezzi più idonei per una RAPPRESENTAZIONE ADEGUATA DELLA REALTÀ  ESEMPIO. Gara di pentatlon A uccide B involontariamente con un giavellotto  MEDICO: GIAVELLOTTO  GIUDICE: A  GARA: GIUDICE o RAPPORTO CON LA POESIA + CRITICA DELLA TRADIZIONE EPICA o RETORICA + TECNICHE ARGOMENTATIVE (COERENZA, RIGOROSA, EFFICACE)  💦SAPERE INIZIATICO —> SMASCHERAMENTO DEI FALSI MITI  GIUSTIZIA = NOMOS = UTILE DELLA SOCIETÀ + VANTAGGIO (valorizzati per CONSENSO) o l’uomo ha bisogno del NOMOS per SVILUPPARE LA PHYSIS o PROMETEO: tenta di aiutare gli uomini  SVILUPPO DELLE TECNICHE  NECESSARIA IDEA DI GIUSTIZIA o ZEUS dona a ciascun individuo VIRTÙ POLITICA (GIUSTIZIA + PUDORE) —> RECIPROCO EQUILIBRIO (CONVIVENZA CIVILE)  AGNOSTICO o ESISTONO o Ma è una QUESTIONE OSCURA + BREVITÀ VITA 3) PERSUASIONE E RETORICA IN GORGIA GORGIA☢ —> 485 – 370 (LEONTINI)  Stimato da GIASIONE (TIRANNO DI FERE)  Ambasceria di LEONTINI AD ATENE  NOVITÀ STILE o FORMA POETICA o ANTITESI, PARALLELISMI o ORDINE E GEOMETRICA DISPOSIZIONE DEGLI ARGOMENTI —> LOGICA STRINGENTE  RAGIONAMENTO PER ASSURDO  Discorso olimpico: propugna concordia greci contro i barbari  Epitaffio: in onore degli ateniesi  Discorso Pitico  Encomio per gli Elei  Olimpico  Su ciò che non è ESSERE, VERITÀ, LINGUAGGIO —> PROVOCA PARMENIDE SUL RAPPORTO REALTÀ, CONOSCENZA, LINGUAGGIO (ANTIELEATISMO) o 😡PLATONE  ARGOMENTAZIONE RIGOROSA —> SOCRATE (FILOSOFIA)  PERSUASIONE INGANNEVOLE —> GORGIA (RETORICA)  3 TESI 1) NIENTE È —> ONTOLOGICA o ANTIPARMENIDE + ANTIATOMISTI o PARMENIDE:  IDENTITÀ NON ESSERE CON SE STESSO: Ciò che non è è ciò che non è —> ATTRIBUZIONE DELL’ESSERE AL NON ESSERE —> NIENTE È  ESSERE : GENERATO/INGENERATO + UNO/MOLTI —> NON È NESSUNA —> NIENTE È 2) E SE È, È INCONOSCIBILE o PARMENIDE  CIO CHE È = PENSABILE —> VERITÀ PENSIERI FOLLI —> NON POSSIAMO CONOSCERE NULLA COME VERO (CRITERIO VERITÀ) o PROTAGORA: tutte le percezioni sono indistinguibilmente VERE nella loro diversità ≠ GORGIA: la loro pari dignità dimostra OSCURITÀ DEL REALE 3) E ANCHE SE È, ED È CONOSCIBILE, TUTTAVIA NON SI PUÒ MOSTRARE AD ALTRI  LOGOS COMUNICA SOLO CON SE STESSO —> COMUNICAZIONE IMPOSSIBILE PERCHÉ NON SI FONDA SULL’IDENTITÀ DI UN SOGGETTO CON SE STESSO (muta per circostanze percettive + cambiamenti nel corso del tempo) PARMENIDE: ESSERE = PENSARE = DIRE PARMENIDE ATOMISTI GORGIA 💦È e non è possibile che non sia (ESSERE) 💦ESSERE esiste 💦ESSERE non esiste 💦Non è e bisogna che non sia (NON ESSERE) 💦VUOTO esiste 💦VUOTO non esiste  Encomio di Elena —> costruzione di ARGOMENTI PERSUASIVI o LINGUAGGIO = TIRANNÒ INVINCIBILE (strumento dal potere incantatorio) o Capovolge l’accusa tradizionale di ELENA 1. VOLERE DELLA SORTE/DEI/NECESSITÀ 2. RAPITA A FORZA/PERSUASA —> anche se opposti hanno la stessa inesorabile necessità 3. CATTURATA DA AMORE —> neppure Zeus ne è immune 4) GIUSTIZIA, LEGGE, NATURA ANTIFONTE 💦—> 489 – 411 (ATENE)  Colpo di stato ANTIDEMOCRATICO  LOGOGRAFO  Tetralogie —> esercitazioni di retorica costruite su casi fittizi  Verità —> NATURA, ESSERE o ANASSAGORA, DEMOCRITO: PHYSIS è materiale sempre mutevole che forma l’UNIVERSO in base a CASUALE INCONTRO DEGLI ELEMENTI COSTITUENTI (CASO + NECESSITÀ) —> 😡PLATONE: IL NON FINALISMO PORTA A NEGAZIONE GIUSTIZIA E VIRTÙ  Concordia (PHYSIS > NOMOS) o LEGGI DI NATURA: Uomini tutti UGUALI —> TUTTI DESIDERANO LE STESSE COSE —> CONFLITTO (VALGONO SEMPRE) o LEGGI DI DIRITTO: CONVENZIONALI (NON VALGONO SEMPRE —> non sono capaci di difendere chi le rispetta) —> VINCOLO SEMPRE FORZATO IMPOSTO ARBITRARIAMENTE SULLE LEGGI NATURALI CALLICLE 👑👑  PLATONE: Discepolo di GORGIA —> evoluzione immoralista in ambito politico  EDONISMO RADICALE (PHYSIS > NOMOS): esaltazione del piacere individuale o ESALTAZIONE NATURA = TRIONFO DEL PIÙ FORTE = GIUSTIZIA —> PROVOCAZIONE o CONDANNA NOMOS (costringe i migliori a rispetto di FALSI VALORI) TRASIMACO 💦💦💰 —> 460 – 411 (ATENE)  REALISMO POLITICO  RETORICA —> Sulla costituzione  PLATONE, I LIBRO DELLA REPUBBLICA  IDEALE UTILITARISTICO DELLA GIUSTIZIA (UTILE DEL PIÙ FORTE=CHI E AL POTERE) o LEGITTIMAZIONE DEL POTERE DEL PIÙ FORTE —> anche in DEMOCRAZIA o GIUSTIZIA = CONVENZIONE UMANA —> ≠CALLICLE o PHYSIS INESISTENTE CRIZIA 💦💦 —> 403  Forse allievo dei sofisti o Educazione spartana —> non insegna o Amore teatro + poesia  Famiglia aristocratica oligarchica  Sisifo o Analizza origine e diverse costituzioni o NOMOS: strumento per porre fine a conflitti bestiali —> poi inefficace (❤ ANTIFONTE) o INVENZIONE DEI —> GARANTISCE CONVIVENZA CIVILE (RELIGIONE = STRUMENTO DI POTERE) LEGGE ❤ PHYSIS ⚡ PHYSIS PERFEZIONAMENTO DELLA NATURA CONVENZIONE =GIUSTIZIA —> PROTAGORA LIMITE per l’affermazione del singolo —> PHYSIS > NOMOS (ANTIFONTE, CALLICLE) UTILE della CLASSE DOMINANTE —> GIUSTIZIA = UTILE DEL POTERE COSTITUITO (TRASIMACO) STRUMENTO DEBOLE per porre fine ai conflitti —> INVENZIONE DEI per la CONCORDIA CIVILE (CRIZIA) 5) PRODICO: LINGUAGGIO E STILE PRODICO 💦—> 460 (CEO, ATENE)  CONDANNATO per aver CORROTTO I GIOVANI —> SUICIDIO CON CICUTA  INTERESSE LINGUA (SPECCHIO REALTÀ) + SEMANTICA (studio sinonimi) —> ADEGUATO RAPPORTO CON LA REALTÀ  ETICA —> Eracle al bivio o ESALTAZIONE LIBERTÀ DELL’UOMO: Eracle si trova di fronte a due donne  VIZIO: PIACERI  VIRTÙ: FATICHE + GLORIA (UTILE + PIACERE)  STUDI FISICI —> Sulla natura o RELIGIONE: CRITICA ANTROPOMORFISMO + SPIEGAZIONE RAZIONALISTICA DEGLI DEI  CELEBRAZIONE FENOMENI NATURALI  DIVINIZZAZIONE BENEFATTORI UMANITÀ o UTILE: CRITERIO DELL’UMANITÀ 6) PROGRESSI E SVILUPPO DELLA SCIENZA  MEDICINA o IPPOCRATE —> PROGRESSI TEORICI o ESPERIENZA + OSSERVAZIONE SINTOMI o SALUTE: equilibrio 4 umori (sangue, bile nera, bile gialla, flemma) / fattore climatico-ambientale o INDAGINE INDIZIARIA (APPROCCIO EMPIRICO) o ALCMEONE DI CROTONE —> SEMEIOTICA: indagine dei segni (relazione visibile-invisibile)  MATEMATICA o MATEMATICI PITAGORICI: FILOLAO DI CROTONE, ARCHITA DI TARANTO o MATEMATICI PURI: infinito, incommensurabilità, rapporti tra figure geometriche o METODO SCIENTIFICO (DEDUZIONE DI TEOREMI DA ASSIOMI) —> AUTONOMIA (EUCLIDE nel III secolo)  SCRITTURA  DIVULGAZIONE COMPETENZE TECNICO-SCIENTIFICHE  DIBATTITO CULTURALE SOCRATE: LA VITA COME RICERCA 1) L’ESEMPIO DI SOCRATE SOCRATE —> 469-399 (ATENE)  ESERCITO  POLEMICA NEI CONFRONTI DELLA CULTURA TRADIZIONALE ATENIESE —> CONDANNA A MORTE PER EMPIETA o INTRODURRE NUOVE DIVINITÀ 5) LA RELIGIONE E L’EROS -DEMONE: voce divina che consiglia a Socrate che cosa fare  Funzione orientativo-censoria —> lo dissuade dall’attività politica  COSCIENZA  COMPONENTE RELIGIOSA NEL PENSIERO SOCRATICO -RISPETTO PER LA RELIGIONE (ADESIONE FORMALE) -probabilmente aveva una POSIZIONE AGNOSTICA sull’esistenza della VITA DOPO LA MORTE  NON ESSER NULLA  CAMBIAMENTO, TRASFERIMENTO DELL’ANIMA EDUCAZIONE  AMORE OMOSESSUALE REGOLATO (PEDERASTIA) —> EDUCAZIOE EROTICA dal CARATTERE INTELLETTUALE o UOMO MATURO (AMANTE) o UOMO PIÙ GIOVANE (AMATO)  Alcibiade chiede di BARATTARE BELLEZZA ESTERNA CON BELLEZZA INTERNA (SAPIENZA) DI SOCRATE, che si rifiuta 6) L’ETICA E I SUOI PARADOSSI RAZIONALISMO  GIUSTIZIA o STRUTTURA STESSA DEL LEGAME CIVILE TRA GLI UOMINI o REQUISITO PERCHÉ IL GOVERNO DEGLI UOMINI FOSSE ACCETTATO DALLA DIVINITÀ  INGIUSTIZIA: CATTIVA E DISONOREVOLE GIUSTIZIA TRADIZIONALE SOCRATE Legame di appartenenza al clan / famiglia Rende ASSOLUTA E UNIVERSALE LA GIUSTIZIA ‘Fare del bene agli amici e del male ai nemici’ MALE = INGIUSTIZIA —> Non bisogna mai commettere ingiustizia Reazione al torto subito Non bisogna restituire il male subito (PARADOSSÒ)  Accetta la condanna a morte SOFISTI SOCRATE SCARDINA I VALORI TRADIZIONALI LEGGI = CONVENZIONE (PATTO MUTEVOLE TRA GLI UOMINI) LEGGI= PATTO TRAI CITTADINI E LE LEGGI  INTELLETTUALISMO ETICO: o L’uomo agisce in base a ciò che conosce o PRINCIPIO DI ATTRAENZA DEL BENE: se conosco qualcosa di buono, agisco come conseguenza o Si compie un’azione solo se si ritiene che sia buona  Nessuno sbaglia volontariamente —> ERRORE MORALE = ERRORE CONOSCITIVO (CONOSCENZA INADEGUATA)  VIRTU MORALE = CONOSCENZA DEL BENE o 💦PLATONE —> l’intelletto è solo una componente che determina le nostre azioni (+ emozioni + desideri non razionali) o 💦SENSO COMUNE o BENE ASSOLUTO = RICERCA STESSA —> VITA = RICERCA RAZIONALE 7) I COSIDDETTI ‘SOCRATICI MINORI’  PERDITA DELLE OPERE ANTISTENE 🔍—> 445-365  RICERCA DELLA DEFINIZIONE E DEL ‘CHE COS’È’ —> TEORIA ELABORATA o 💦ESSENZE / NATURE INVISIBILI o STABILIRE LE QUALITÀ PROPRIE DELLE COSE CHE VEDIAMO  VIRTU = CONOSCENZA —> non sono necessari ricchezze DIOGENE ‘IL CINICO’ ⚱ —> 400-323  DISPREZZO ASSOLUTO RICCHEZZE E CONVENZIONI —> RIGOROSITÀ MORALE  CINISMO: simile a un cane ARISTIPPO E LA SCUOLA CIRENAICA 💦—> V-IV secolo  FELICITÀ = RICERCA DEL PIACERE SCUOLA DI MEGARA  LOGICI —> PARADOSSI o EUCLIDE o EUBULIDE o DIODORO CRONO  ARGOMENTO DOMINATORE: il possibile non esiste —> tuto è determinato e necessario LA FILOSOFIA E LE IDEE 1) LA VITA E LE OPERE PLATONE —> 428-348 (REGNO DI FILIPPO IL MACEDONE)  Madre PERITTIONE (discende da Solone) + padre ARISTONE (discenden dal mitico re ateniese CODRO)  ARISTOCRAZIA ATENIESE  CRISI DELLA DEMOCRAZIA AD ATENE o 30 TIRANNI o REINSTAURAZIONE DELLA DEMOCRAZIA —> CONDANNA DI SOCRATE  388: SIRACUSA dal tiranno DIONISIO I IL VECCHIO  367/361: SIRACUSA dal tiranno DIONISIO II IL GIOVANE o COMUNITÀ PITAGORICHE —> FILOSOFO E MATEMATICO ARCHITA DI TARANTO  387: FONDAZIONE DELL’ACCADEMIA (boschetto dell’eroe Academo) AD ATENE o Comunità di intellettuali  ARISTOTELE  EUDOSSO  TEETETO o MATEMATICA o DIALETTICA o PREPARAZIONE UOMINI POLITICI E LEGISLATORI PLOTINO + PLATONE —> unici di cui ci sono pervenute tutte le opere 36  35 DIALOGHI o SOCRATE ruolo centrale o PLATONE non vi compare mai  13 LETTERE o VII LETTERA: notizie autobiografiche  MODELLO DI STILE  TRASILLO (erudito astrologo e filosofo platonico ordina gli scritti di Platone) in 9 gruppi (TETRALOGIE) di 4 o ORDINE SISTEMATICO (ARGOMENTO) i. Eutrifone; Apologia di Socrate; Critone; Fedone —> ULTIMI GIORNI DELLA VITA DI SOCRATE ii. Cratilo; Teeteto; Sofista; Politico iii. Parmenide; Filebo; Simposio; Fedro iv. Alcibiade Primo; Alcibiade Secondo; Ipparco; Amanti rivali v. Teage; Carmide; Lachete; Liside vi. Eutidemo; Protagora; Gorgia; Menone vii. Ippia Maggiore; Ippia Minore; Ione; Menesseno viii. Clitofonte; Repubblica; Timeo; Crizia ix. Minosse; Leggi; Epinomide; Lettere -opere su SOCRATE scritte subito dopo la morte del suo maestro  CRITICA MODERNA (sulla base di analisi filosofica e linguistica) —> CRONOLOGIA DEI DIALOGHI BASATA SULL’EVOLUZIONE DEL PENSIERO PLATONICO I. FASE SOCRATICA —> DIALOGHI APORETICI (su CONCETTI MORALI)  Apologia di Socrate  Critone  Protagora —> VIRTU  Lachete —> CORAGGIO  Liside —> AMICIZIA  Ippia Maggiore —> BELLEZZA  Carmide —> SAGGEZZA/TEMPERANZA II. FASE MATURA: Socrate personaggio difende in prima persona alcune dottrine platoniche (DOTTRINE BEN DEFINITE: IDEE, REMINISCENZA, ANIMA TRIPARTITA)  Fedone  Simposio  Fedro  Repubblica III. FASE DELLA VECCHIAIA: frutto di dibattiti dell’Accademia (DISCUSSIONI CRITICHE + RIFORMULAZIONI DELLE DOTTRINE PRECEDENTI)  Parmenide: teoria delle Idee (oggetto della conoscenza + struttura della realtà) è sottoposta a critiche  Sofista: riformulazione della teoria delle Idee  Leggi  Filebo  Politico 3 PROBLEMATICHE  Gorgia, Menone —> contengono aspetti della I (SOCRATICI) e della II fase (DOGMATICI): DIALOGHI DI PASSAGGIO (CRISI DEL SOCRATISMO)  DIFFICILE INDIVIDUARE UN AUTENTICO E ORIGINARIO NUCLEO SOCRATICO —> SOCRATE = PERSONAGGIO LETTERARIO  PLATONE RIELABORAVA LE OPERE GIÀ SCRITTE (NON C’È UNA CRONOLOGIA TROPPO RIGIDA) PERSONAGGI DELINEANO IL CONTENUTO FILOSOFICO DEGLI SCRITTI DI PLATONE —> OPERE TEATRALI  Se in alcuni dialoghi socrate non spiega una certa teoria non si deve necessariamente concludere che Platone ancora non l’avesse elaborata o SITUAZIONE DIALOGICA: confronto un un interlocutore filosoficamente poco capace (SOFISTI)  ESTREME CONSEGUENZE: alcuni critici negano evoluzione nel pensiero di Platone  CONTENUTO PIÙ ALTO —> INSEGNAMENTO ORALE DELL’ACCADEMIA (DOTTRINE NON SCRITTE) o FORMA DEL DIALOGO INADATTA A TESI DEFINITIVE (SFIDUCIA SULLA CAPACITÀ DEL DISCORSO SCRITTO: non scrive mai trattati) o RICALCA IL DIALOGO ORALE DI SOCRATE PLATONE: primo vero scrittore filosofico dell’Occidente  DEFINIRE FILOSOFIA o SAPERE o FORMA LETTERARIA ADATTA AD ESPRIMERLO: imita opere teatrali, poesia, orazioni PORTA I LETTORI A RICAVARE DA SE LE CONCLUSIONI (IMPLICITE NEL TESTO) —> PARTECIPAZIONE ATTIVA DEL LETTORE 2) ‘SPETTACOLI DI VERITÀ’: LA FILOSOFIA E IL SAPERE DELLA CITTÀ VII LETTERA  FINE DEMOCRAZIA -> 30 TIRANNI -> incoraggiato a partecipare alla VITA POLITICA  FINE 30 TIRANNI -> incoraggiato a partecipare alla VITA POLITICA  DEMOCRAZIA CONDANNA SOCRATE -> SFIDUCIA NELLA POLITICA  FILOSOFIA: permette di distinguere ciò che è giusto sia nella vita pubblica che privata o VERA CONOSCENZA (REALIMENTE GIUSTO) -> GIUSTIZIA SOCRATE  MAESTRO: o GIUSTO  PROBLEMA: o non ha saputo correggere la città rimanendone vittima o LIMITE METODOLOGICO  💦CHE COS’È  💦CONCLUSIONI APORETICHE SOCRATE PLATONE Dedica la vita alla RICERCA Dedica la vita alla RICERCA DI UN CERTO TIPO DI OGGETTO INTRINSECAMENTE VERO (IDEE) TENTATIVO DI DEFINIZIONE DEI CONCETTI MORALI  CHE COS’È  SAGGIA LE COMPETENZE DEGLI INTERLOCUTORI mostra che POSITIVAMENTE ESISTE UNA VERITÀ PROFONDA E ALTERNATIVA A QUELLA COMUNEMENTEACCETTATA REPUBBLICA  FILOSOFIA: amanti del sapere vero e proprio o COS’È LA VERITÀ o COME PUÒ ESSERE CONOSCIUTA LA VERITÀ  👑 👑👎 CULTURA TIPICA DELLA CITTÀ GRECA: spettacoli teatrali allestiti nelle feste —> ESPRESSIONE DEI VALORI DELLA CITTÀ o Leggi: DEMOCRAZIA = TEATROCRAZIA VII LETTERA  PARAGONE DELLA CAVERNA (Repubblica): condizione dell’uomo nel mondo sensibile e la sua ascesa verso la conoscenza delle Idee *MITO e RAGIONAMENTO FILOSOFICO non sono in contrapposizione  MITO: FUNZIONE PEDAGOGICA —> introducono efficacemente delle verità profonde nell’animo di chi li apprende o DIMOSTRAZIONE LOGICA DELL’IMMORTALITÀ DELL’ANIMA (Fedro)  SAPIENTE: possiede la SAPIENZA  FILOSOFO: tende verso la SAPIENZA —> incompiutezza che appartiene necessariamente alla natura umana o MITO: AUSILIO ALLA RAGIONE (CONOSCITIVA: ci permette di superarne i limiti e di fari avvicinare alla comprensione di verità la cui conoscenza completa ci è preclusa, fin quando l’anima è preclusa in un corpo)  NATURA DELL’ANIMA (Fedro):  MITO: spiegazione dell’anima umana e breve  Spiegazione dell’anima divina e lunga 1) L’ANIMA E IL SUO DESTINO TEORIA DELL’ANIMA  UOMO  COSMO ANIMA:  CIO CHE NOI SIAMO REALMENTE  Principio a se stante e indipendente dal corpo  PROCESSI FONDAMENTALI che costituiscono la NATURA UMANA o VITA: determina la vita nel corpo —> ANIMA PREESISTE AL CORPO ED E DESTINATA A SOPRAVVIVERGLI o CONOSCENZA: soggetto conoscitivo —> RICORDO di ciò che l’anima ha appreso prima di entrare in un corpo o MORALE: soggetto morale Fedone  Rigida separazione tra CORPO // ANIMA —> DUALISMO ANIMA-CORPO, IDEE-OGGETTI SENSIBILI (opposizione tra due tipi di realtà fondamentali e irriducibili)  ANIMA: VERO SOCRATE  VITA DEL FILOSOFO = PREPARAZIONE ALLA MORTE —> ANIMA // CORPO Alcibiade  CORPO=STRUMENTO DELL’ANIMA Fedro, Leggi  CORPI ANIMATI: ricevono movimento dall’interno —> ANIMA: PRINCIPIO INCORPOREO INTERNO CHE SPIEGA PERCHE ALCUNI CORPI SONO CAPACI DI MUOVERE SE STESSI o SPONTANEAMENTE o SEMPRE  CORPI INANIMATI: incapaci di muoversi da soli PROBLEMI DEL DUALISMO  ISPIRAZIONE DA CORRENTI FILOSOFICHE/RELIGIOSE PRECEDENTI? o Fedone, Gorgia: CORPO = TOMBA —> FALSA ETIMOLOGIA (SOMA = SEMA)  CULTO DI ORFEO —> SVILUPPATO IN SENSO FILOSOFICO  CONDANNA DEL CORPO? o Fedone, Gorgia: CORPO = IMPEDIMENTO PER L’ANIMA DUALISMO SFUMATO  Simposio: AMORE PER I CORPI = TAPPA PER ELEVAZIONE ALLA CONTEMPLAZIONE DELLA FORMA DEL BELLO  Timeo: CORPO = ORDINATO SECONDO UNO SCOPO, PRODOTTO DALL’AZIONE DIVINA —> AUSILIO PER L’ANIMA * FORSE EVOLUZIONE NEL PENSIERO DI PLATONE (OPERE TARDE: INTERESSE NATURA) *CONTESTO DEI DIALOGHI  Fedone: Socrate è in punto di morte  Timeo: si spiega la natura ordinata dal mondo fisico  Dialoghi dedicati all’eros e al bello ANIMA: PRINCIPIO  INCORPOREO  IMMORTALE  A SE STANTE  SIMILE ALLE IDEE  ETERNO DI MOVIMETNTO REINCARNAZIONE/TRASMIGRAZIONE DELLE ANIME (Gorgia, Fedro, Fedone, Repubblica) —> DOTTRINA DELLA CONOSCENZA (TEORIA DELLA REMINESCENZA)  PARALLELO DOTTRINE ORFICO-PITAGORICHE 4 FASI PRINCIPALI  CADUTA DELL’ANIMA NEL CORPO (Fedro): Unione di cavalli alati che traina un carro (ANIMA) guidato da un auriga e viaggia al limite del cielo seguendo il corteo di uno degli dei . Scorge le Idee che si trovano nell’Iperuranio. Le tensioni causate dal cavallo bianco e dal cavallo nero fanno cadere l’anima nel corpo  L’ANIMA SOTTOPOSTA A GIUDIZIO (Fedone): MORTE -> SEPARAZIONE ANIMA // CORPO -> GIUDIZIO NELL’ALDILA SULLA BASE DELLA VITA PRECEDENTE (PENA /PUNIZIONE —> Fedone: geografia dell’ aldilà)  LA SCELTA DELLA VITA SUCCESSIVA (Repubblica): MITO DI ER —> guerriero morto in battaglia gli viene concesso di tornare dall’aldilà. Le anime si possono reincarne in diverse forme animali. Le anime scelgono tra vari MODELLI DI VITA: teoricamente le anime che scelgono prima sono avvantaggiate, ma in realta conta soprattutto la CAPACITA DI DISCENEREN I BENI (GIUSTIZIA) CORRISPONDENTI AI MODELLI DI VITA, senza lasciarsi ingannare dalle apparenze (TIRANNO)  OBLIO DELL’ALDILA: prima di lasciare l’ade sostano nella pianura dell’oblio e bevono l’acqua del fiume ANIMA OMERO PITAGORA DEMOCRITO PLATONE SOFFIO VITALE ENTITA IMMORTALE AGGREGAZIONE DI ATOMI in movimento nel vuoto PRINCIPIO IMMORTALE INDIPENDENTE DAL CORPO Vive nell’aldila come ombra inesistente Si reincarna in uomo/animale (può ricordare le vite precedenti) —> PRATICHE PURIFICATORIE DISGREGAZIONE (leggi che regolano gli oggetti materiali e percepibili) PRESIEDE AI PROCESSI FONDAMENTALI DELLA NATURA UMANA (VITA, CONOSCENZA, MORALE) 2) L’ANIMA E LE SUE PARTI I e II PERIODO -Fedone: psicologia MONISTICA  ANIMA = RAGIONE —> CONOSCENZA: unico principio alla base delle nostre scelte  INFLUENZA DEL CORPO = ASPETTI NON RAZIONALI -Repubblica, Fedro, Timeo: TRIPARTITA —> 3 MOTIVAZIONI DIVERSE DEL NOSTRO AGIRE  RAZIONALE (LOGISTIKON):auriga —> TESTA (UOMO)  NON RAZIONALE (THYMOEIDES: ‘animosa’): cavallo bianco (ira, coraggio, onore) —> CUORE (LEONE) o Affine alla parte RAZIONALE o CATTIVA EDUCAZIONE: alleanza con la parte CONCUPISCIBILE  NON RAZIONALE INFERIORE (CONCUPISICIBILE/DESIDERATIVA): cavallo nero (desideri sensibili rivolti al corpo: ricchezze/sesso) —> VENTRE (MOSTRO POLICEFALO) o Aspetti insopprimibili dell’uomo —> INTERNI ALL’ANIMA SITUAZIONE MIGLIORE: ragione che domina sulle altre parti —> PERCORSO EDUCATIVO E POLITICO  SCOPI EDUCAZIONE: stabiliti dalla RAGIONE 3) GIUSTIZIA E FELICITÀ: L’ANIMA E LA CITTÀ Repubblica —> risponde agli interrogativi del FALLIMENTO DEL PROGETTO SOCRATICO  È POSSIBILE GIUSTIZIA = FELICITÀ I LIBRO —> INEFFICACIA RAZIONALISMO SOCRATICO  Discesa al PIREO DI SOCRATE + GLAUCONE in onore delle BENDIDIE (feste in onore della dea BENDIS) o Discesa del FILOSOFO NELL’OLTRETOMBA  CASA CEFALO  TRASIMACO (sofista radicale) —> TESI IMMORALISTICA: la giustizia è l’utile del piu forte o CALLICLE: la legge segna il trionfo del piu forte o MORALE: CONVENZIONE PRIVA DI FONDAMENTO o ESALTAZIONE DEL POTERE II LIBRO  GIUSTIZA È UN BENE DEL TIPO PIÙ ALTO o SCELTO PER SE STESSO o CONSEGUENZE BENEFICHE  GLAUCONE: o PER NATURA LA GIUSTIZIA È UN MALE o L’UOMO PER NATURA TENDE A SOPRAFFARE I SUOI SIMILI —> HOBBES o NESSUNO PUÒ COMPIERE INGIUSTIZIA SENZA SUBIRLA o TIMORE DI SUBIRE INGIUSTIZIA o PATTO DI NON COMMETTERE INGIUSTIZIA A VICENDA III LIBRO —> ANALOGIA LETTERE ALFABETO-GIUSTIZIA (SINGOLO/CITTÀ): dimensione maggiore che riproduca in scala maggiore le medesime caratteristiche dell’individuo  SOCRATE —> DIMENSIONE POLITICA o L’UOMO HA BISOGNO DI ALCUNI BENI FONDAMENTALI o ANALISI FILOSOFICA: CONDIZIONI BASILARI DELLA CONVIVENZA UMANA  COMUNITÀ PRIMITIVA —>INGIUSTA  BISOGNI ELEMENTARI  COLLABORAZIONE PER SOPRAVVIVERE  CIASCUNO SVOLGE LA PROPRIA FUNZIONE (AGRICOLTORI, ARTIGIANI, COMMERCIANTI) -_> OIKEIOPRAGIA  CITTA DEI MAIALI (gonfia di lusso, opulenta) —>INGIUSTA (tensioni interne)  CULTURA, EDUCAZIONE, PROSPERITÀ ECONOMICA  GUERRA: accrescere il territorio per far fronte ai nuovi bisogni —> GRUPPO SPECIALIZZATO DI GUERRIERI (PHYLAKES: guardiani della città) o 2 PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA POLITICA  GLI UOMINI NON SONO AUTOSUFFICIENTI  CIASCUNO DEVE SVOLGERE UNA FUNZIONE PRECISA IN BASE ALLA SUA NATURA —> OIKEIOPRAGIA  Ricchezza, banchetti, avidità, poeti, attori —> diagnosi critica della cultura della città  PURIFICAZIONE DELLE PRATICHE EDUCATIVE NELLA CITTA GONFIA DI LUSSO —> CITTA MODELLO, IDEALE (KALLIPOLIS) o Trasformazione in senso filosofico (fondato sulla consocenza di ciò che è vero) della città EDUCAZIONE DEI PHYLAKES -> GOVERNO DEI FILOSOFI  CORPO —> GINNASTICA  ANIMA —> MUSICA CRITICA DELLA POESIA  OMERO, ESIODO o LIBRO II, III —> CRITICA MORALE  RACCONTI FALSI  RACCONTI DISEDUCATIVI: dei in preda alle passioni più violente e sfrenate  DIVINITÀ CAUSA DEL MALE  IMMEDESIMAZIONE CON I PERSONAGGI  IMPERSONIFICAZIONI CONTRADDICONO IL PRINCIPIO DELL’OIKEIOPRAGIA o X LIBRO: TEORIA DELLE FORME —> 3 GRADI DI REALTÀ  FORMA IN SE  IMITAZIONE DELLA FORMA SUL PIANO SENSIBILE (PARVENZA)  IMITAZIONE DELL’APPARENZA —> ARTE  RIFORMAZIONE DELLA POESIA IN SENSO FILOSOFICO (fondato sulla consocenza di ciò che è vero) o RACCONTI FALSI IN QUELLO CHE DICONO o DESTINATI A TRASMETTERE UN CONTENUTO PROFONDAMENTO VERO  NOBILE MENZOGNA: usata in servizio della verità (solo da coloro che conoscono la verità) —> MITI: arte nobile regolata dalla FILOSOFIA NOBILE MENZOGNA: racconto destinato a introdurre nell’animo dei GUARDIANI i valori fondanti della polis  Tutti i cittadini sono NATI DALLA TERRA —> AFFINI, APPARTENENTI ALLA CITTA  DIO LI HA PLASMATI DISTINGUENDO IN 3 STIRPI -> 3 GRUPPI FUNZIONALI o BRONZO, FERRO: LAVORATORI (CONTADINI, ARTIGIANI) o ARGENTO: GUERRIERI (EPIKOUROI) o ORO: GOVERNANTI (ARCHONTES) SALVAGUARDIA DELL’UNITÀ DELLA CITTA (FELICITÀ DELL’INTERA CITTA E NON DI UNA SINGOLA PARTE DI ESSA) -EDUCAZIONE SPECIFICA DEI GOVERNANTI (INCORROTTI)  BENI IN COMUNE: non possono avere ricchezze personali  VIVERE INSIEME in mense collettive -PRODUTTORI  BENI PERSONALI entro limiti stabiliti  Sostentamento dei guardiani 4 VIRTU CARDINALI: eccellenza nello svolgimento della funzione che ci è propria —> PLURALITÀ IRRIDUCIBILI  SAPIENZA (buon giudizio): decidere quale sia il modo migliore di comportarsi —> GOVERNANTI  CORAGGIO: capacità di salvaguardare in ogni occasione la corretta opinione sulle cose da temere, senza ripudiarla in base alle circostanze —> GUERRIERI  TEMPERANZA/MODERAZIONE: capacità di moderare i desideri —> GOVERNANTI, GUERRIERI, PRODUTTORI  INGIUSTA = INFELICE  Antitesi del FILOSOFO: schiavo dei suoi desideri peggiori (VIOLENZA, TURBAMENTO)  EROS NEGATIVO: energia autodistruttiva LIBRO 1  SOCRATE // CEFALO o CEFALO: restituisce ciò che è dovuto o SOCRATE: restituzione delle armi lasciate in deposito da un individuo nel frattempo impazzito —> PARZIALITÀ, NON UNIVERSALITÀ DELL’HOROS (DEFINIZIONE)  SOCRATE // POLEMARCO o POLEMARCO: Rendere a ciascuno ciò che è dovuto —> PARZIALITÀ, NON UNIVERSALITÀ DELL’HOROS (DEFINIZIONE) o (SIMONIDE): fare del bene agli amici e del male ai nemici o SOCRATE  Logica LIMITATA AL CONTESTO AGONALE  GIUSTIZIA= FATTORE DI MIGLIORAMENTO AGLI INDIVIDUI AI QUALI SI APPLICA (PARADOSSO DI SIMONIDE: la giustizia renderebbe i nemici a cui si applica ancora più ingiusti)  Inganno su chi siano gli amici/nemici  SOCRATE // TRASIMACO o TRASIMACO: Il giusto non è altro se non l’utile del più forte o SOCRATE: POLITICA = TECNICA (attività orientata al bene dell’oggetto sulla quale si esercita) —> VIRTU = GIUSTIZIA (vantaggiosa) o TRASIMACO: bene dell’oggetto nell’interesse di chi esercita la tecnica —> VIRTU ≠ GIUSTIZIA (svantaggiosa) o La giustizia è un bene altrui  INGIUSTI (GOVERNANTI) = VANTAGGIO —> FELICITÀ  GIUSTI (SUDDITI) = DANNO —> INFELICITA o SOCRATE  TECHNE: finalizzata al bene del suo campo + TECNICA SUPPLEMENTARE (TECHNE MISTHOTIKE: arte del guadagno) = VANTAGGIO DEL POSSESSORE  Ogni forma di associazione (anche in forme deprecabili) richiede un tasso di giustizia trai suoi membri  ❓SOCRATE // ADIMANTO LIBRO 2  SOCRATE: 3 forme di BENE o Che vengono DESIDERATI PER SÉ STESSI (GIOIRE) o Che vengono perseguiti PER SÉ STESSI + CONSEGUENZE (SALUTE) —> GIUSTIZIA o Che vengono ricercati solo per i VANTAGGI, CONSEGUENZE (TERAPIA, ESERCIZIO FISICO)  GLAUCONE: o GIUSTIZIA = dolorosa necessità o genesi della giustizia —> PAURA DELLA PLEONEXIA (connaturata agli uomini) o RACCONTO DI GIGE  GLAUCONE, ADIMANTO l’uomo perfettamente ingiusto (si comporta ingiustamente apparendo tuttavia giusto) ha le migliori chances di pervenire alla felicità  in questa vita: sopraffà gli avversari; si arricchisce; benefica gli amici e danneggia i nemici;  Aldilà: sopraffà gli avversari; si arricchisce; celebra sacrifici  SOCRATE: o Analogia tra individuo e città (caratteri grandi e caratteri piccoli) o Genesi della città  BISOGNO (in quanto gli individui non sono autosufficienti)  PRINCIPIO DI SPECIALIZZAZIONE (OIKEIOPRAGIA) + identità bisogni  PRIMA CITTA SANA PRIMITIVA —> città dei maiali (GLAUCONE)  Ipertrofia bisogni innaturali indotti  CITTA TRYPHOSA  MILITARI —> principio pleonettico (non connaturato agli uomini)  GUERRA LIBRO 3  Educazione dei guardiani  Critica della poesia  Nobile menzogna (mito delle stirpi fenicio) LIBRO 4 VIRTÙ CARDINALI PARTI DELL’ANIMA (INPUT MOTIVAZIONALI/PRINCIPI GRUPPI FUNZIONALI / CETI PSICHICI) GIUSTIZIA SOPHIA (SAPIENZA) + SOPHROSYNE (MODERAZIONE) RAZIONALE (LOGISTIKON) PHYLAKES (GUARDIANI, CUSTODI) ARCHONTES (FILOSOFI / COMANDANTI) ANDREIA (CORAGGIO) + SOPHROSYNE (MODERAZIONE) ANIMOSA (THYMOEIDES) EPIKOUROI (GUERRIERI) SOPHROSYNE (MODERAZIONE) CONCUPISCIBILE / DESIDERANTE (EPITHYMETIKON) MASSA DEI PRODUTTORI (CONTADINI E ARTIGIANI)  GIUSTIZIA: svolgimento della funzione propria di ogni individuo —> PRINCIPIO DI SPECIALIZZAZIONE (OIKEIOPRAGIA): ogni individuo è naturalmente portato allo svolgimento di un solo compito (funzione) LIBRO 5  3 ONDATE o PARITÀ DEI GENERI RISPETTO AI COMPITI DI GOVERNO o Nascita ed educazione dei figli dei guardiani (COMUNISMO DEI BENI E DELLE DONNE) o ASSEGNAZIONE DEL GOVERNO DELLA CITTA AI FILOSOFI  PHILOTHEAMONES ⚡  PRINCIPIO DEGLI OPPOSTI: la stessa cosa non può contemporaneamente fare o subire cose contrarie sotto lo stesso aspetto e in rapporto alla stessa cosa LIBRO 6  IMMAGINE DELLA NAVE o ARMATORE (DEMOS) o MARINAI (DEMAGOGHI) o AUTENTICO CAPITANO (FILOSOFO)  Teoria delle idee e idea del bene (principio non ipotetico, aldilà dell’essenza per dignità e potenza)  Analogia del SOLE —> BENE: PRINCIPIO DI CONNESSIONE TRA LE IDEE  Superiorità rispetto alle altre idee  Appartenenza al dominio ontologico  IMMAGINE DELLA LINEA LIBRO 7  PARAGONE DELLA CAVERNA  Educazione dei guardiani  Matematiche e dialettica LIBRO 8  Degenerazione della kallipolis  Forme deteriori di governo —> SEQUENZA GENETICA o KALLIPOLIS (ARISTOCRAZIA)  Sbaglio nascite  Privatizzazione o TIMOCRAZIA  Conflitto per il riconoscimento sociale e il potere politico-militare  Accumulo di ricchezza o OLIGARCHIA  Eccessiva avidità  Indebolimento delle capacità politico-militare del gruppo dirigente o DEMOCRAZIA  Eccessiva libertà (anarchia)  Nascita di un potere armato per la propria difesa o TIRANNIDE LIBRO 9 LIBRO 10  Critica dell’arte mimetica e teoria delle idee  L’anima dopo la morte  MITO DI ER -TEORICO DELLO STATO TOTALITARIO: controllo oppressivo e totale sulla società  POPPER: sostiene una concezione della società aperta  PRATICHE EUGENETICHE  ARISTOCRAZIA fondata sulla FILOSOFIA —> CRITICA ALLA DEMOCRAZIA (CRISI DEMOCRAZIA ATENIESE V-IV) -Ma è rischioso usare categoria della politica moderna per valutare Platone  Stato e diritti naturali sono difficilmente riferibili alle comunità politiche antiche -PIANO MORALE (ANIMA) – POLITICO (CITTÀ) non vanno mai separati -REALIZZABILITÀ: pensava che la sua città fosse posta in cielo come un modello e non fa alcuna differenza se esista da qualche parte o se esisterà in futuro —> PARADIGMA IN CIELO: FUNZIONE NORMATIVA (determinazione di una regola a cui approssimarsi; punto di riferimento della PRASSI)  ETICO: rifondazione della soggettività  POLITICO: progettualità realizzati a 5) ETICA E POLITICA NELL’ULTIMO PLATONE LEGGI —> opera incompiuta redatta dal discepolo FILIPPO DI OPUNTE RICERCA MORALE, POLITICA —> Filebo, Politico  Ruolo minore di Socrate  Tono didattico  Riferimento alle DOTTRINE NON SCRITTE —> discussioni dell’Accademia  DISCIPLINE MATEMATICHE o METODO DELLA DIVISIONE: definizione di un concetto attraverso la divisione progressiva di un concetto generale  Maggiore interesse per il MONDO SENSIBILE: approssimazione dei principi del mondo superiore —> CONCEZIONE DELLA REALTÀ DAL BASSO  CONCETTI che garantiscono un collegamento MEDIAZIONE —> PIACERE (Filebo), LEGGI (Politico, Leggi) o MONDO INTELLIGIBILE o MONDO SENSIBILE Filebo —> DOTTRINA DEL PIACERE CONCEZIONE MATEMATICA SUI GENERI (TIPI DI REALTÀ UNIVERSALI E FONDAMENTALI) 1. LIMITE: definizione e determinazione precisa —> FIGURE GEOMETRICHE (INTELLETTO) 2. ILLIMITATO: disordine, fluttuazione, assenza di misura (PIACERE) 3. MISTO: risultato della mescolanza del limite e dell’ illimitato 4. CAUSA: genere di ciò che provoca la mescolanza del limite e dell’illimitato PIACERI ‘PURI’:  CORPO: elemento di novità —> IDEALE DI VITA BUONA ‘COMMISURATO ALLE IMPERFEZIONI DELLA NATURA UMANA’  ANIMA Politico  Straniero proveniente da ELEA  DEFINIZIONE DII UNA SCIENZA POLITICA SEPARATA DALLA FILOSOFIA —> FILOSOFIA ≠ POLITICA  MITO SULLE ETA DEL MONDO: dopo l’età dell’oro (governo di Crono) spetta a agli uomini mantenere l’ordine SPECIALIZZAZIONE DELLA POLITICA —> INTERESSE LEGGI (BUON GOVERNO)  Repubblica: bontà del governo garantita dalla conoscenza filosofica dei governanti  Leggi : ATENIESE, MEGILLO (spartano), CLINIA (cretese) —> CODICE IDEALE DI LEGGI E MAGISTRATURE destinate a custodirle e a garantirne l’attuazione o CONSIGLIO NOTTURNO (magistratura piu alta): supremo custodi delle leggi o IDEALE DI GOVERNO —> IDEALE DI BONTÀ RELATIVA di cui sono RESPONSABILI TUTTI I CITTADINI o CONDANNA DELL’ATEISMO: minaccia della stessa legge —> azione provvidenziale degli dei verso gli uomini e il mondo o TEOLOGIA ASTRALE: concetto di anima e concezione degli astri come divinità GOVERNO DELLA CITTÀ SCIENZA POLITICA ≠ FILOSOFIA MAGISTRATURE (Leggi) LEGGI (Leggi) RELIGIONE (Leggi) CONSIGLIO NOTTURNO BONTÀ DEL GOVERNO TEOLOGIA ASTRALE 1) LE IDEE COME CAUSE VERE TEORIA DELLE IDEE —> portante in Repubblica, Simposio (MA ASSENZA TEORIA SISTEMATICA DELLE IDEE)  Criterio in base a cui valutare tutto ciò che è buono e giusto -💦DIFFERENZA  DIANOIA: mediata, discorsiva  NOESIS: intuitiva, diretta o Ma anche procedurale e discorsiva IDEA DEL BENE: massimo oggetto della CONOSCENZA  Repubblica: Socrate afferma di non possedere una vera e propria conoscenza del BENE IN SE e di poterne trattare solo in modo imperfetto o ❓RAGIONAMENTI o ❓forse esposto nelle DOTTRINE NON SCRITTE  DIALETTICA —> caratterizzata dalla VISIONE (‘OCCHIO DELL’ANIMA’; BENE = SOLE) o VISIONE INTELLETTUALE DELLE IDEE  Fedone: esclude VISIONE INTELLETTUALE DELLE IDEE fintanto che la nostra anima è in un corpo  ACCENNO ALLA TEORIA DELLA REMINISCENZA o Forse CONOSCENZA IDEALE DEI PERFETTI FILOSOFI-GOVERNANTI alla quale i filosofi possono solo tendere 4) DALLE IDEE AL COSMO: IL TIMEO  TRATTAMENTO DELLA NATURA —> DIMOSTRARE CHE o DIPENDE DA CAUSE SUPERIORI o MOSTRA LA NATURA DELLE FORME —> MASSIMO ORDINE, MASSIMA REGOLARITÀ, MASSIMA BONTÀ POSSIBILI (BENE APPROSSIMATO E RELATIVO)  Anche se NON SE NE PUÒ AVERE AUTENTICA CONOSCENZA TIMEO —> DIALOGO DEDICATO ALLA NATURA  ORIGINE DELL’UNIVERSO = ‘DISCORSO’, ‘STORIA VEROSIMILE o METAFORA: cosmo eterno, ingenerato e incorruttibile —> presentato come generato solo per sottolineare la sua natura imperfetta dipendente da cause più alte o In armonia con la concezione CRISTIANA della CREAZIONE  MA: MATERIALE GIÀ PRESENTE (CHORA)  MODELLO (IDEE) INDIPENDENTE DA LUI  MONOLOGO  TIMEO DI LOCRI (PITAGORICO)  L’ORDINE NATURALE È GARANTITO DA UNA STRUTTURA MATEMATICA in cui si manifesta l’ORDINE DEL MONDO IDEALE —> NATURA o SOGGETTA AL DIVENIRE o MA RAZIONALE  DOTTRINE NUMERICHE + FIGURE GEOMETRICHE + RELAZIONE ARMONICA o SEPARA LA FISICA DALLA VERA CONOSCENZA —> DIVERSO DALLA SCIENZA MODERNA o APPLICAZIONE ESTESA DELLE CONOSCENZE MATEMATICHE AL MONDO NATURALE —> MENTALITÀ SCIENTIFICA MODERNA  DEMIURGO (DIO ARTIGIANO): Dio buono e intelligente che produce il mondo o PRODUZIONE UNIVERSO = PROCESSO TECNICO ARTIGIANALE —>richiede  MODELLO: VIVENTE IN SE (IDEE) —> ETERNO, IMMUTABILE  PRODUTTORE: DEMIURGO —> CAUSA RAZIONALE  PRODUZIONE: MONDO —> cosa generata più bella  COSMO o VITA = PROPRIETÀ FONDAMENTALE DEL COSMO  ANIMA = STRUTTURA MATEMATICA: media tra  MONDO SENSIBILE  MONDO DELLE IDEE  TEMPO= IMMAGINE DELL’ETERNITA DELLE IDEE o CAUSA DEL DISORDINE, ILLIMITATEZZA = CHORA (luogo, regione) —> NECESSITÀ PRIVA DI RAGIONE  MATERIA (ARISTOTELE)  SPAZIO, LUOGO, RICETTACOLO  MONDO —> BONTÀ RELATIVA o RAGIONE (DEMIURGO) o NECESSITÀ (CHORA)  DEMIURGO introduce le IMMAGINI DELLE FORME nella CHORA ORDINANDOLA (STRUTTURA MATEMATICA) o ELEMENTI DEL MONDO MATERIALE (ACQUA, ARIA, TERRA, FUOCO) hanno una STRUTTURA GEOMETRICA COMPOSTA DA POLIEDRI REGOLARI  ESAME DEL CORPO UMANO E DELLE SUE FUNZIONI —> ORDINE INTERNO  COSMO: STRUTTURA ORDINATA SECONDO FINI (TELEOLOGICA) + ARMONIOSA IDEE, GENERI E PRINCIPI 1) LE APORIE DELLE IDEE E IL PARMENIDE PARTECIPAZIONE (PRESENZA) DELLE IDEE —> PROBLEMATICO (CRITICHE DI ARISTOTELE) PARMENIDE I PARTE—> IMPOSSIBILE CHIARIRE IL RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE TRA IDEE E REALTÀ SENSIBILI (APORIE DELLA PARTECIPAZIONE)  ARGOMENTO DEL VELO: NON È POSSIBILE AFFERMARE CHE UN’UNICA IDEA SIA PRESENTE IN PIÙ COSE NEL MEDESIMO TEMPO —> PARTECIPAZIONE DELLE IDEE DA PARTE DEGLI ENTI SENSIBILI o 💦GLI OGGETTI SENSIBILI SONO COPERTI SOLO DA UNA PARTE DELLE IDEE  LE IDEE SI FRAMMENTEREBBERO  LE IDEE SI MOLTIPLICHEREBBERO —> NEGA L’UNITÀ DELLE IDEE o LE IDEE SONO PRESENTI ‘TUTTE INTERE’ IN OGNI OGGETTO SENSIBILE CHE NE PARTECIPA  ARGOMENTO DEL TERZO UOMO —> RAPPORTO TRA UNITÀ E MOLTEPLICITÀ o FORMA1 —> PRESENZA DI PROPRIETÀ NEGLI ENTI SENSIBILI —> FORMA1 POSSIEDE PROPRIETÀ (AUTOPREDICAZIONE)—> FORMA 2 —> PRESENZA DI PROPRIETA NEGLI ENTI SENSIBILI + PRESENZA DI PROPRIETA NELLA FORMA —> FORMA2 POSSIEDE PROPRIETA —> FORMA 3 —> …  💦REGRESSO ALL’INFINITO II PARTE —> DIFFICOLTÀ DI COMPRENDERE IL RAPPORTO UNO-MOLTI METODO DI ZENONE: i. Dare per esistente il CONCETTO DI ‘UNO’ ii. Esaminare le conseguenze che ne discendono a. In relazione a se stesso b. In relazione al diverso iii. Dare per non esistente il CONCETTO DI ‘UNO’ iv. Esaminare le conseguenze che ne discendono a. In relazione a se stesso b. In relazione al diverso  UNITÀ: caratteristica fondamentale di ciascuna IDEA o Minacciato da PARTECIPAZIONE: le idee si frammentano e moltiplichino  MOLTEPLICITÀ: caratteristica degli OGGETTI SENSIBILI che ne partecipano NON SI DEVONO NEGARE LE APPARENZE (MONDO FISICO = REALE) —> SALVARE I FENOMENI: ANCHE IN CIO CHE APPARE DISORDINATO E MOLTEPLICE SI TROVANO UNITÀ ED ORDINE  UNO, MOLTI, ESSERE, NON ESSERE —> non si possono escludere a vicenda (ANTIPARMENIDEO) 2) GENERI E FORME: IL SOFISTA SOFISTA  Straniero proveniente da ELEA —> REVISIONE FILOSOFIA DI PARMENIDE (PARRICIDIO METAFORICO) o PARMENIDE  IDEE —> ESSERE  REALTÀ SENSIBILI —> APPARENZE o Ma bisogna SUPERARLO perché  LE IDEE SAREBBERO PRIVE DI RELAZIONE o TRA LORO o CON IL MONDO SENSIBILE  NON ESISTEREBBERO IDEE DIVERSE TRA LORO o SOFISTA: APPARENZA FALSA MA REALE (IMITAZIONE) —> ESISTENZA  Ciò che NON È in qualche modo È  CIO CHE È in qualche modo NON È o METODO DELLA DIVISIONE: consiste di trovare la definizione di qualcosa i. INDIVIDUARE IL CONCETTO GENERALE (arte, tecnica) ii. DIVIDERE PROGRESSIVAMENTE (DIVISIONE DICOTOMICA) -> SPECIFICAZIONE CERCATA (un certo tipo di caccia) *Fedro: METODO DELLA DIALETTICA (macellaio: suddividere nuovamente l’oggetto per specie, seguendone le articolazioni naturalmente) iii. MOLTI -> UNO: RIDUZIONE (SYNAGOGE) ALL’UNITA DEL MOLTEPLICE iv. UNO -> MOLTI: DIVISIONE (DIAIRESIS) DELL’UNITÀ SEGUENDO LE ARTICOLAZIONI DEL REALE *SCIENZA DELLE IDEE= MAPPA DELLA REALTÀ *MONDO DELLE IDEE: INSIEME STRUTTURATO DI FORME IN RELAZIONE L’UNA CON L’ALTRA o 5 GENERI SOMMI (IDEE FONDAMENTALI che strutturano il MONDO INTELLIGIBILE) o ESSERE (CIO CHE È COMPIUTAMENTE): perfetto, stabile, vivente (movimento + intelligenza) o MOVIMENTO: aspetto fondamentale di ESSERE o QUIETE: aspetto fondamentale di ESSERE o IDENTICO: ESSERE, MOVIMENTO, QUIETE sono identici a se o DIVERSO = NON ESSERE —> RELAZIONALE:caratterizza la relazione di ciascuna idea con tutte le altre (COMUNICAZIONE)  CIO CHE NON È in qualche modo E  CONDIZIONE BASILARE DELLA REALTÀ: garantisce l’esistenza e la conoscibilità di ogni cosa *OGNI IDEA ha o IDENTICO a se o DIVERSO dalle altre *distacco da PARMENIDE NON ESSERE PARMENIDE PLATONE (Sofista) NON È in alcun modo È in qualche modo = NULLA = DIVERSO CARATTERE ASSOLUTO CARATTERE RELAZIONALE OGGETTO DI PARTECIPAZIONE DA PARTE DI IDEE + ENTI SENSIBILI IMPENSABILE, INDICIBILE PUÒ ESSERE PENSATO E DETTO COMUNANZA DEI GENERI: UNITÀ E MOLTEPLICITÀ INTERAGISCONO —> MONDO DELLE IDEE: MOLTEPLICITÀ INTERCONNESSA  MOBILITÀ INTERNA (TOTALITÀ DINAMICA): o organismo vivente, relazione tra le parti o stabilita e immutabilità *Sofista —> FORME TRA LORO *Timeo —> FORME-ENTI SENSIBILI -💦DUALISMO RIGIDO, SCISSIONE, SEPARAZIONE -DISTINZIONE DI PIÙ LIVELLI —> UNO-MOLTI, LIMITE-ILLIMITATO, DETERMINAZIONE-INDETERMINAZIONE SONO COMPRESENTI E MEDIATI IN PROPORZIONI DIVERSE  IDEE —> UNITÀ, LIMITE  MONDO SENSIBILE —> MOLTEPLICITÀ, ILLIMITATEZZA  ARMONIOSA STRUTTURA MATEMATICA garantisce la coesione del tutto Parmenide —> Socrate non sa rispondere alla richiesta di stabilire DI QUALI COSED VI SIANO IDEE  VALORI MORALI, OGGETTI MATEMATICI: conducono ad ammettere le FORME  Timeo: o 💦IDEA DELLE COSE UMILI o COSE UMILI comprese in un’ARMONIOSA CATENA CAUSALE che ha il suo VERTICE NEL VIVENTE IN SE (ORDINATA IN MODO MATEMATICO: STRUTTURE GEOMETRICHE = POLIEDRI) 3) IL VERO E IL FALSO Cratilo NATURA DEL LINGUAGGIO —> PROBLEMA DELLA VEROFUNZIONALITA NEL DISCORSO  Garantire che i nostri DISCORSI abbiano una RELAZIONE OGGETTIVA con la REALTÀ in base a cui sono veri/falsi 💦-CRATILO: I NOMI (PAROLE) APPARTENGONO ALLE COSE PER NATURA (ESPRESSIONE DELLA NATURA DELLE COSE)  rivelano la natura degli oggetti a cui si riferiscono  Conoscere Etimologia = conoscere natura della realta 💦-ERMOGENE: I NOMI (PAROLE) SONO IL RISULTATO DI UNA CONVENZIONE ARBITRARIA TRA GLI UOMINI 💦-SOCRATE: I NOMI IMPOSTI ORIGINARIAMENTE GUARDANO ALLA ‘VERITÀ DELLE COSE’ (FORME)  IDEE forniscono base per risolvere questioni che restando sul piano del MONDO SENSIBILE, resterebbero senza soluzione LA NATURA DEL LINGUAGGIO CRATILO ERMOGENE SOCRATE I nomi rivelano la natura delle cose che ci circondando 💦 💦 Conoscere etimologia = conoscere natura delle cose I nomi sono il risultato di una Convenzione arbitraria, cioè di una scelta libera, concordata tra gli uomini, ormai consuetudinaria 💦 I nomi sono imposti alle cose guardando alle IDEE Teeteto —> CONVERSAZIONE TRA SOCRATE-2 MATEMATICI (TEODORO, TEETETO) sulla NATURA DELLA CONOSCENZA DISCUSSIONE DI 3 DEFINZIONI o Ricerche sugli animali o Le parti degli animali o Il moto degli animali o La generazione degli animali  METAFISICA o Metafisica  SCRITTI DI ETICA o Etica Nicomachea o Etica Eudemia  SCRITTI DI POLITICA o Politica o Costituzione degli Ateniesi  OPERE PRODUTTIVE (POIETICHE) o Poetica o Retorica PROBLEMA DELLA TITOLAZIONE DEI TRATTATI -METAFISICA: termine che non compare mai negli scritti di Aristotele  Argomenti superiori a quelli della fisica (aldilà delle cose fisiche)  Libri collocati successivamente ai libri di fisica -ETICA NICOMACHEA —> etica edita da NICOMACO (figlio di Aristotele) -ETICA EUDEMIA —> etica edita da EUDEMONOLOGIE (discepolo di Aristotele) *carattere diverso, ma alcuni libri ricorrono identici  INTERPRETAZIONE EVOLUTIVA(JAEGER) o nelle testimonianze relative agli scritti ESSOTERICI ci sono molti punti in comune con PLATONE (e differenze con i TRATTATI) o Aristotele ha avuto una prima adesione al platonismo e poi se ne è distaccato (esperienza + mondo naturale)  OBIEZIONI ALL’INTERPRETAZIONE EVOLUTIVA (DURING, BERTI) o Esagerato parlare di adesione al platonismo —> 💦 DOTTRINA DELLE IDEE  LETTURA TRADIZIONALE E RIGIDAMENTE SISTEMATICA È SUPERATA o FORME DIVERSE DI ANALISI RAZIONALE IN FUNZIONE DELL’ARGOMENTO TRATTATO, NONOSTANTE L’UNITÀ NEL SAPERE UMANO o SAPERE = UNITÀ FLESSIBILE che include in sé la MOLTEPLICITÀ DEL REALE 2) LA CRITICA DI PLATONE E LA DIVISIONE DEL SAPERE ANALITICI SECONDI —> DIMOSTRAZIONE SCIENTIFICA  💦DOTTRINA DELLE IDEE: ‘suoni senza senso’ Per raggiungere gli SCOPI DI PLATONE NON È NECESSARIO AMMETTERE LE DOTTRINE PIÙ CONTROVERSE —> PROSEGUE IL PROGETTO FILOSOFICO DI PLATONE CON ALTRI MEZZI 1. LA SCIENZA E L’ESSERE PLATONE ARISTOTELE CONOSCENZA SCIENTIFICA  INDIVIDUI  NATURE/ESSENZE UNIVERSALI che non cambiano e non si trasformano MONDO IDEALE SEPARATO DAL MONDO SENSIBILE ESISTONO NEL MONDO SENSIBILE: ASPETTI STABILI E UNIVERSALI DEL MONDO FISICO 2. LA NATURA E IL FINALISMO PLATONE ARISTOTELE NATURA  CAOTICA  MECCANISMO  Organizzata secondo FINI DEMIURGO: Dio provvidente esterno al mondo PRINCIPI IMMANENTI ALLA NATURA CHE NE FORMANO LA STRUTTURA INTERNA FISICA: discorso ‘verosimile’ FISICA: scienza 3. LA FORMA E LA SOSTANZA PLATONE ARISTOTELE FORMA = risposta alla domanda CHE COS’È (ESSENZA, SOSTANZA, OUSIA, IMMUTABILE) —> OGGETTO DELLA DEFINIZIONE SCIENTIFICA  CONCETTI MORALI FORME DI ORGANISMI NATURALI —> ASPETTI E FUNZIONI  ENTI MATEMATICI DELLA NATURA DELLE SOSTANZE VIVENTI PARADIGMA SEPARATO DAL CAMBIAMENTO PRINCIPI ESSENZIALI INTERNI DEL CAMBIAMENTO NATURALE DIFFERENZE CON ALTRI FILOSOFI  ATOMISTI: negano la presenza di un ORDINE FINALE nella natura  SCETTICI: si oppongono alla possibilità di una CONOSCENZA STABILE E CERTA  SCUOLE ELLENISTICHE (EPICUREISMO, STOICISMO): riducono tutta la realtà a CORPO e negano l’esistenza di REALTÀ INCORPOREE, eliminando il concetto di FORMA UNICO METODO DEL SAPERE PLATONE ARISTOTELE CARATTERE UNITARIO DELLA CONOSCENZA —> DIALETTICA (SCIENZA DELLE IDEE): funzione di dirigere l’insieme del sapere verso l’idea del bene  oggetto di apprendimento più grande della conoscenza  Modello in base al quale regolare la politica e l’azione morale FORME DIVERSE DI CONOSCENZA NON ASSIMILABILI —> discussione tenendo conto della loro diversità (METODI DIVERSI) FILOSOFIA = SCIENZA SUPREMA ONNICOMPRENSIVA capace di fornire una chiave di lettura universale per tutta la realta —> SOPPRIME LA MOLTEPLICITÀ FILOSOFIA = SCIENZA UNIVERSALE (SCIENZA TEOLOGICA) capace di spiegare aspetti centrali del cosmo, conoscendo la causa prima del movimento dell’universo —> ORGANIZZA E CONTROLLA LA MOLTEPLICITÀ PROTRETTICO, METAFISICA (libro II) —> VISIONE UNITARIA DEL SAPERE MA MODIFICATA DIVISIONE DEL SAPERE (3 TIPI DI CONOSCENZA) DIVISE IN BASE  METODO  FINALITÀ  SCIENZE TEORETICHE: o FINE: CONOSCENZA DELLA VERITÀ o OGGETTI:  INDIPENDENTI DA NOI  IMMUTABILI o DISCIPLINE:  SCIENZA TEOLOGICA  MATEMATICA  FISICA  SCIENZE PRODUTTIVE (POIETICHE) o FINE: PRODUZIONE o OGGETTI  ESTERNI o DISCIPLINE  TECNICHE: MEDICINA, ARCHITETTURA  ARTI: MUSICA, TEATRO, DANZA —> POETICA, RETORICA  SCIENZE PRATICHE o FINE: AZIONE MORALE o OGGETTI  INTERNI (AZIONE) o DISCIPLINE:  ETICA: studia le azioni degli uomini e la formazione del loro carattere  POLITICA: studia la vita associata degli uomini DIVISIONE DELLE SCIENZE TEORETICHE IN BASE AL LORO OGGETTO  FISICA o REALTÀ A SE STANTI o IN MOVIMENTO  MATEMATICA o REALTÀ CHE APPARTENGONO SEMPRE A QUALCOSALTRO: considera aspetti o proprietà dei corpi, che noi possiamo isolare o separare col pensiero o IMMOBILI  SCIENZA TEOLOGICA (DIO) = FILOSOFIA PRIMA —> SCIENZA UNIVERSALE: si occupa di tutte le cose che esistono o REALTÀ A SE STANTI o IMMOBILE REVISIONE DEL PLATONISMO  PLATONE considera SAPERE TECNICO = MODELLO PER LA FILOSOFIA —> REQUISITI DI COMPETENZA + CONTROLLABILITÀ  PLATONE considera DIALETTICA = SCIENZA PIÙ ALTA —> SCIENZE hanno un fine preparatorio e non autonomo o SCIENZE MATEMATICHE: oggetti stabili ma inferiori alle idee o FISICA: ‘discorso verosimile’ o Modello per la CONDOTTA PRATICA + POLITICA ARISTOTELE  FILOSOFIA PRIMA = SCIENZA TEORETICA —> ≠ TECNICA per l’OGGETTO  FILOSOFIA PRIMA = SCIENZA TEORETICA —> ≠ MATEMATICA, FISICA per l’OGGETTO  FILOSOFIA PRIMA = SCIENZA TEORETICA —> ≠ ETICA, POLITICA per l’OGGETTO 1) LO STRUMENTO DELLA CONOSCENZA LOGICA: studio della correttezza del ragionamento  LEGGI UNIVERSALI DEL RAGIONAMENTO indipendentemente dal suo oggetto o VERITÀ o VALIDITÀ  Non è una scienza autonoma (non ha un oggetto proprio) —> ORGANON: STRUMENTO DELLA SCIENZA (funzione preparatoria) ASPETTI DEL RAGIONAMENTO  TERMINI, ENUNCIATI  TIPI DI RAGIONAMENTO VALIDI, DIMOSTRAZIONE SCIENTIFICA, ARGOMENTI USATI NELLE DISPUTE SISTEMAZIONE:  Categorie —> termini semplici da cui è composto un enunciato  Dell’interpretazione o dell’espressione —> tipi di enunciato che compongono gli argomenti e le opposizioni che sussistono  Analitici Primi —> forme di argomentazione valida: sillogismi  Analitici Secondi —> Argomentazioni dimostrative e scientifiche  Topici —> argomentazioni delle dispute ‘dialettiche’  Elenchi sofistici —> appendice ai ‘Topici’: esame e risoluzione delle argomentazioni scorrette usate dai sofisti per prevalere nelle dispute *categorie —> dottrina della realtà *ARGOMENTI: ragionamenti in cui, poste certe premesse, si perviene a una conclusione FORMA DEGLI ARGOMENTI PER ESSERE VALIDI —> iNDIPENDENTE DALLA VERITÀ DELLE PREMESSE COS’È Disciplina che funge da strumento per le scienze CHE COSA FA Studia le leggi cui ogni scienza deve conformarsi COME PROCEDE Studia la forma che i ragionamenti devono avere per essere validi COSA IMPLICA Disinteresse per il contenuto dei ragionametni CATEGORIE: 1. SOSTANZA 2. QUANTITÀ 3. QUALITÀ 4. RELAZIONE 5. DOVE 6. QUANDO 7. POSIZIONE 8. AVERE 9. AGIRE 10. PATIRE PREDICAZIONE: attribuzione di un predicato a un soggetto  dieci classi che riuniscono i termini di cui ci serviamo per formare predicazioni nel linguaggio (GENERI DELLE PREDICAZIONI —> LOGICO/LINGUISTICO) 3) SILLOGISMO E LA DIMOSTRAZIONE ANALITICI PRIMI, TOPICI SILLOGISMO: logos in cui, poste alcune cosa, qualcosa di diverso consegue necessariamente per il fatto che queste cose sono  Schema in base a cui formuliamo i nostri ragionamenti corretti (ARGOMENTAZIONE) DEDUZIONE: connessione necessaria —> poste delle premessa fatte in un certo modo, in virtù del rapporto che intercorre tra loro è necessario che segua una certa conclusione e non un’altra -PREMESSE: proposizioni che vengono assunte -CONCLUSIONE: deduzione di un’altra proposizione necessariamente diversa da esse SILLOGISMO: Tipo particolare di DEDUZIONE  2 PREMESSE (1: MAGGIORE; 2: MINORE)  CIASCUNA DEVE CONTENERE 1 TERMINE PROPRIO + 1 TERMINE MEDIO (COMUNE A ENTRAMBE)  Il TERMINE PROPRIO della PREMESSA MAGGIORE si predica del TERMINE PROPRIO della PREMESSA MINORE ANALITICI —> SCHEMI DI ARGOMENTI VALIDI (MODI)  SCHEMA VALIDO riempito con CONTENUTO VERO —> CONCLUSIONE VERA  SCHEMA VALIDO riempito con CONTENUTO FALSO —> CONCLUSIONE FALSA VALIDITÀ INDIPENDENTE DAL CONTENUTO —> CARATTERE FORMALE (lettere al posto di termini) 3 GRUPPI DI MODI (FIGURE): divisi a seconda della posizione del termine medio  I FIGURA: o PREMESSA MAGGIORE: TERMINE MEDIO = SOGGETTO o PREMESSA MINORE: TERMINE MEDIO = PREDICATO  II FIGURA o PREMESSA MAGGIORE: TERMINE MEDIO = PREDICATO o PREMESSA MINORE: TERMINE MEDIO = PREDICATO  III FIGURA o PREMESSA MAGGIORE: TERMINE MEDIO = SOGGETTO o PREMESSA MINORE: TERMINE MEDIO = SOGGETTO *PROPOSIZIONI UNIVERSALI AFFERMATIVE *P appartiene a S ANALITICI SECONDI SILLOGISMO DIMOSTRATIVO (SCIENTIFICO) —> VERITÀ DELLE PREMESSE -REQUISITI DI UNA SCIENZA RIGOROSA  DIMOSTRAZIONI SCIENTIFICHE FORMALMENTE VALIDE  OGGETTO UNITARIO E DELIMITATO (AMBITO/GENERE) —> ESSENZE UNIVERSALI E DEFINIBILI  PREMESSE DEGLI ARGOMENTI (PRINCIPI DI UNA DIMOSTRAZIONE SCIENTIFICA) = ASSIOMI o VERE o IMMEDIATE —> EVIDENZA PRIMARIA (INDIMOSTRABILI: altrimenti avremmo il REGRESSO ALL’INFINITO) o NOTE o ESPLICATIVE *possiamo usare la CONCLUSIONE di una dimostrazione = PREMESSA di un’altra dimostrazione *LE DIMOSTRAZIONI devono essere in ultima analisi riportate agli ASSIOMI ASSIOMI  PROPRI DI CIASCUNA DISCIPLINA  COMUNI A TUTTE: ogni conoscenza deve soddisfarli, qualunque sia il suo oggetto —> DISCUSSI DALLA FILOSOFIA PRIMA PREMESSE RAGIONAMENTO CONCLUSIONI RELATIVE A UN AMBITO UNITARIO E DELIMITATO DEDUTTIVO Necessariamente CONSEGUENTI DELLE PREMESSE PRIME; più note ed Esplicative rispetto alle conclusioni CONFORME ALLRE REGOLE DEL SILLOGISMO VERE VERE FORMALMENTE VALIDO PROBLEMA DI COERENZA INTERNA  TESTI SCIENTIFICI  MA non procede col SILLOGISMO SCIENTIFICO —> TRATTAZIONI DISCORSIVE (OSSERVAZIONI TRATTE DALL’ESPERIENZA) RISPOSTA POSSIBILE:  SILLOGISMO SCIENTIFICO: CONCEZIONE IDEALIZZATA DELLA SCIENZA (MASSIMO MODELLO DI RIGORE PER ORDINARE E SISTEMATIZZARE)  SCIENZA ASSIOMATICA: modo per SISTEMATIZZARE E CONSOLIDARE UNA SCIENZA GIÀ ACQUISITA —> PIENA COMPRENSIONE RAZIONALE  NON È IL MODO PER CONDURRE UNA RICERCA SCIENTIFICA PROBLEMA DEGLI ASSIOMI: COME SI ARRIVA A CONOSCERLI?  RAGIONAMENTI INDUTTIVI: arriviamo a cogliere PROPOSIZIONI UNIVERSALI partendo da CASI PARTICOLARI o PROBLEMA: non può mai essere COMPLETA (NECESSARIA) —> non possiamo mai osservare tutti gli infiniti casi  ANALITICI SECONDI: INTELLETTO / INTELLEZIONE (NOUS): tipo di apprensione intellettuale e non discorsiva, immediata —> EVIDENZA INTELLETTUALE PRIMITIVA E INDISCUTIBILE o PRINCIPIO DELLA DIMOSTRAZIONE ≠ DIMOSTRAZIONE —> PRINCIPIO DELLA SCIENZA ≠ SCIENZA TOPICI, ELENCHI SOFISTICI SILLOGISMO DIALETTICO —> PROBABILITÀ DELLE PREMESSE  STABILIRE LE REGOLE DELLE DISPUTE IN CUI SONO DIFESE POSIZIONI OPPOSTE  PROBABILE, VEROSIMILE (ENDOXON): ciò che appare degno di essere approvato in una disputa  CONFUTAZIONE: dimostrazione che la sua posizione è in contrasto con altre tesi che egli stesso riconosce e sono generalmente ritenute degne di essere ammesse DIALETTICA = ancella della FILOSOFIA —> la capacità di sottoporre a esame le varie posizioni aiuta a stabilire quale sia quella migliore  PRINCIPI PRIMI DELLA CONOSCENZA: non li dimostra ma ne mostra la necessità 1) LA FISICA E I PRINCIPI DEL MOVIMENTO FISICA: si occupa di oggetti che esistono come  REALTÀ A SE STANTI  SI MUOVONO LA GENERAZIONE E LA CORRUZIONE  CONFUTAZIONE DELLA DOTTRINA ELEATICA —> si distaccano dall’ESPERIENZA (unica base sicura per la conoscenza)  È insensato pretendere di trovare qualcosa che GIUSTIFICHI L’ESISTENZA DEL MOVIMENTO —> DATO DA CUI PARTIRE ARISTOTELE PLATONE NATURA contraddistinta dal MOVIMENTO NATURA contraddistinta dal MOVIMENTO ENTI NATURALI hanno in se il principio del MOVIMENTO + QUIETE ENTI NATURALI, SENSIBILI, MUTEVOLI = REALTÀ IMPERFETTE Possiamo conoscere gli ENTI NATURALI studiando le LEGGI DEL MOVIMENTO Possiamo conoscere gli ENTI NATURALI, SENSIBILI, MUTEVOLI solo come APPROSSIMAZIONE DEL MONDO IDEALE MOVIMENTO DEGLI ENTI NATURALI è EVIDENTE E NON VA SPIEGATO mediante CAUSE SUPERIORI È necessario introdurre CAUSE SUPERIORI, STABILI, IMMUTABILI per spiegare gli ENTI NATURALI che sono di per sé SCIENTIFICAMENTE INCONOSCIBILI MOVIMENTO (KINESIS): MOVIMENTO SPAZIALE + PROCESSI DI CAMBIAMENTO  GENERAZIONE/CORRUZIONE —> SOSTANZA  ALTERAZIONE —> QUALITÀ  DIMINUZIONE/AUMENTO —> QUANTITÀ  LOCOMOZIONE (TRASLAZIONE) —> LUOGO MOVIMENTO  REALTÀ NON NATURALI  REALTÀ NATURALI: hanno in sé il principio del movimento o ORGANISMI VIVENTI o 4 ELEMENTI PRINCIPI (ARCHAI) DEL MOVIMENTO —> COPPIA DI CONTRARI  PRIVAZIONE: mancanza di ‘qualcosa di definito’ che si può acquistare —>≠NON ESSERE  FORMA: acquisizione di ‘qualcosa di definito’ di cui si era privi OCCORRE UN III PRINCIPIO DEL MOVIMENTO (CONTINUO) —> altrimenti sarebbe una successione di stati discontinui (illusione visiva del movimento)  SOGGETTO/SOSTRATO = MATERIA: subisce il cambiamento e che permane attraverso di esso —> anche in GENERAZIONE/CORRUZIONE o 💦PROPRIETA MATERIALI o FUNZIONE CHE SVOLGE: elemento che determina la possibilità di cambiare COPPIA DI CONCETTI CHE DEFINISCONO IL MOVIMENTO  POTENZA/POTENZIALITÀ (DYNAMIS): capacita di cambiare —> MATERIA  ATTO/ATTUALITÀ (ENERGHEIA, ENTELECHEIA): meta del cambiamento, forma compiuta a cui è diretto il movimento che ne costituisce il fine —> FORMA o CONCLUSIONE DEL MOVIMENTO MOVIMENTO= ATTO INCOMPLETO (FORMA-PRIVAZIONE): processo attraverso cui l’oggetto passa dalla potenza all’atto  Presuppone sempre qualcosa GIÀ IN ATTO *movimento è sempre diretto verso un FINE —> altrimenti non ci sarebbe il movimento  TELEOLOGISMO  💦MOVIMENTI CAOTICI ATOMISTICI *MOVIMENTO si verifica sempre in un TEMPO (DURATA)  ASPETTO (MISURA) DEL MOVIMENTO ORDINATO 4 AITIAI (SPIEGAZIONI) DEL MOVIMENTO —> CONOSCENZA VERA E PROPRIA (sempre conoscenza del perché)  CAUSA MATERIALE —> SOSTRATO o marmo  CAUSA FORMALE —> ESSENZA o statua  CAUSA MOTRICE (EFFICIENTE) —> origine del MOVIMENTO o scultore  CAUSA FINALE —> SCOPO o Omaggio a una divinità CAUSALITÀ FINALE  CAUSALITÀ NATURALE o CAUSA FORMALE = CAUSA FINALE = CAUSA MOTRICE o  CAUSALITÀ TECNICO-ARTISTICA o 4 CAUSE DIVERSE CONCEZIONE TELEOLOGICA: tutto ha uno scopo nella natura PROBLEMA: LA NATURA NON HA UNA REGOLARITÀ PERFETTA  ECCEZIONI —> CASO? -LA REGOLARITÀ DELLA NATURA VALE PERLOPIU (IMPERFETTA) -FINALITÀ DELLA NATURA INTERNA = STRUTTURA DEL MONDO FISICA —> PROVA DELL’ESISTENZA DI UN PRINCIPIO PRIMO, IMMATERIALE, IMMOBILE, MOTORE DI TUTTO IL MOVIMENTO  ORDINARE IL TUTTO  ASSICURARE L’ORIGINE DEL CAMBIAMENTO NEL COSMO  TERMINE ULTIMO NELLA CATENA DEL MOVIMENTO 2) IL COSMO E GLI ORGANISMI UNIVERSO LIMITATO, SFERICO CON LA TERRA AL CENTRO  MONDO SUBLUNARE: tutto ciò che esiste deriva dai 4 ELEMENTI o TERRA: freddo e secco o FUOCO: caldo e secco o ARIA: caldo e umido o ACQUA: freddo e umido 2 qualità percepibili fondamentali capaci di trasformarsi l’uno nell’altro MOVIMENTO FINALISTICO o LUOGO NATURALE (SFERA) a cui tornare o MOTO RETTILINEO  MONDO CELESTE: ASTRI composti di ETERE (PERFETTO, BRILLANTE, INCORRUTTIBILE, INALTERABILE, MOBILE) o MOTO CIRCOLARE INTORNO ALLA TERRA—> REGOLARITÀ MOVIMENTI ASTRALI  POTENZA, ATTO  VERO, FALSO —> escluso dalla ricerca o Sono proprietà del nostro pensiero, non delle cose  MOLTEPLICI SIGNIFICATI —> ENTE ≠ CONCETTO UNIVOCO (GENERE UNICO / NATURA)  MOLTEPLICITÀ ORDINATA E NON CASUALE —> SIGNIFICATO FONDAMENTALE NON EQUIVOCO a cui si riferiscono tutti gli altri significati dell’essere (UNITÀ FOCALE) SIGNIFICATO FONDAMENTALE = SOSTANZA (OUSIA) —> tutte le altre cose che sono hanno un qualche rapporto  In qualunque aspetto della realtà troveremo sempre una SOSTANZA o qualcosa che si riferisce a una sostanza SOSTANZA  ORGANON —> PROSPETTIVA LOGICA o Soggetto a cui appartengono tutti i predicati  PROSPETTIVA METAFISICA o ESSERE PER SE: Significato fondamentale dell’essere a cui fanno riferimento tutti gli altri FILOSOFIA PRIMA Scienza dell’essere in quanto essere CAUSE PRIME DELL’ESSERE  MATERIALE  FORMALE  MOTRICE  FINALE ESSERE secondo le figure delle CATEGORIE  SOSTANZA  QUALITA  QUANTITÀ  DOVE  QUANDO  RELAZIONE  POSIZIONE  AGIRE  PATIRE  AVERE ESSERE come POTENZA e ATTO PRINCIPI  IDENTITÀ  NON CONTRADDIZIONE  TERZO ESCLUSO PRINCIPI UNIVERSALISSIMI che ogni conoscenza deve soddisfare, che rendono possibile ogni conoscenza —> FILOSOFIA PRIMA: base di ogni discorso sugli enti  PRINCIPIO DI IDENTITÀ [A è identico ad A]: stabilisce l’identità di ogni cosa con se stessa  PRINCIPIO DI NON CONTRADDIZIONE [-(Ae-A)]: stabilisce l’impossibilità che un enunciato e la sua negazione siano entrambi veri nello stesso momento e secondo lo stesso aspetto —> PRINCIPIO PIÙ SALDO DI TUTTI  PRINCIPIO DEL TERZO ESCLUSO [AV-A]: dati due enunciati contraddittori, uno di essi deve sempre essere vero e uno falso DIMOSTRAZIONE INDIRETTA: è alla base di ogni conoscenza e dimostrazione —> PRINCIPIO INNEGABILE  Base dei nostri GIUDIZI VERI sul mondo  Base dei nostri GIUDIZI IN GENERALE sul mondo *permette di avere SIGNIFICATI DEFINITI —> presuppone che si sino SOSTANZE/ESSENZE DETERMINATE NEGAZIONE DEL PRINCIPIO DI NON CONTRADDIZIONE  ERACLITO: non esistono oggetti nel mondo e non è possibile delimitare nessuna unità di significato stabile che corrisponda alle nostre parole —> RINUNCIA AL LINGUAGGIO —> RINUNCIA ALLA RAGIONE 4 SIGNIFICATI FONDAMENTALI DELL’OUSIA  ESSENZA (che cosa era essere): principio dell’identità di una cosa —> spiega cosa sia propriamente l’oggetto in questione, cosa definisce la natura per ciascuna cosa o Non spiega mai cosa sia un individuo nella sua singolarità o Gli individui di una stessa SPECIE hanno la stessa ESSENZA (PROPRIETÀ SPECIFICHE) o Oggetto della DEFINIZIONE SCIENTIFICA  UNIVERSALE —> SOSTANZA SECONDA: non può esistere indipendentemente dagli individui  GENERE —> SOSTANZA SECONDA: non può esistere indipendentemente dagli individui  SOGGETTO (D’INERENZA): a cui appartengono tutti i predicati —> SOSTANZA PRIMA SOSTANZA ESSENZA UNIVERSALE GENERE SOGGETTO Principio essenziale SOSTANZE SECONDE Ciò che sta alla base di tutto il dell’identità Di una cosa resto e a cui tutto il resto deve fare riferimento TRIPARTIZIONE DELLE SOSTANZE FISICHE (ESSENZA NELLA REALTÀ)  MATERIA: aspetto materiale in ogni oggetto dato o 💦materia universale priva di ogni qualità, soggetto primo di ogni cambiamento corporeo, principio materiale, indeterminato  COMPOSTO (SINOLO): oggetto concreto che o Può subire dei cambiamenti in virtù della sua MATERIA o Ha un’identità essenziale in virtù della sua FORMA  FORMA MATERIA-FORMA:  💦Cose diverse a se stanti  2 aspetti fondamentali inerenti a ogni cosa del mondo —> MODI DI ANALIZZARE GLI OGGETTI  CIO CHE NE COSTITUISCE L’IDENTITÀ: in base a cui ogni cosa è precisamente la cosa che è, spiega che cosa è propriamente l’oggetto (CAUSA DELL’ESSERE) —> FORMA (SOSTANZA PRIMA)  CIO CHE PERMETTE A CIASCUNA COSA DI CAMBIARE E TRASFORMARSI —> MATERIA FORMA  INDIVIDUALE —> principio di identità essenziale in ogni cosa, quindi ogni individuo ha la sua forma o MA la forma non spiega l’identità di ogni cosa nella sua singolarità  UNIVERSALE (SPECIFICA) —> in virtù della forma un oggetto ha le sue proprietà essenziali specifiche o La forma spiega l’identità di ogni cosa solo in quanto appartiene a una certa specie TRADIZIONE SUCCESSIVA  FORMA: universale  MATERIA: principio di individuazione della forma —> ma non spiega la sua permanenza  FORMA —> ATTO (ATTIVITÀ): compiuta realizzazione di un oggetto, fine a cui conduce il processo del movimento  MATERIA —> POTENZA (POTENZIALITÀ) IL CONCETTO DI FORMA  ESSENZA/SOSTANZA di una cosa: esprime il CHE COS’È DELLA COSA STESSA, LA SUA DEFINIZIONE  Non è separata, ma è IMMANENTE alla cosa sensibile  È collegata all’ATTO, cioè alla realizzazione compiuta della cosa, che è il suo fine  Insieme a materia e privazione è uno dei PRINCIPI  Come causa formale, insieme alla causa materiale, finale e motrice è una delle CAUSE  Nei viventi coincide con l’ANIMA, cioè il PRINCIPIO delle funzioni vitali FILOSOFIA PRIMA (SAPIENZA): si occupa dei principi e delle cause di tutta la realtà (tutto ciò che è in quanto è)  METAFISICA GENERALE: scienza universale dell’essere in quanto essere  METAFISICA SPECIALE: scienza di un oggetto ben definito (DIO) —> SCIENZA TEOLOGICA *Per ARISTOTELE la SCIENZA TEOLOGICA in quanto PRIMA è anche UNIVERSALE SCIENZA TEOLOGICA  💦DIO = CAUSA DIRETTA E PRINCIPIO DI TUTTO —> CAUSA FORMALE / ESSENZA DELLE COSE o Ogni ente ha i suoi PRINCIPI UNIVERSALI o ASTRI partecipano del CAMBIAMENTO ma INDIRETTAMENTE —> assicurano la regolarità dei processi di questo mondo o CAMBIAMENTO/ESSENZA: aspetti delle SOSTANZE NATURALI  DIO = CAUSA DEL MOVIMENTO (FENOMENO NATURALE FONDAMENTALE) —> PRIMO MOTORE IMMOBILE: realtà presupposta che sta già in atto o CAUSA MOTRICE-FINALE DEL MOVIMENTO DEL COSMO: Dio muove come l’oggetto d’amore attrae l’amante  SFERE CELESTI (PRIMO MOBILE): cercano di imitare con il loro MOTO CIRCOLARE UNIFORME la perfezione del primo motore immobile o Ogni ente si muove —> esemplifica nel modo più perfetto i caratteri propri delle stesse FORME NATURALI: MOVIMENTO + VITA  DIO  ATTO (VITA) PERFETTA E PURA  💦MATERIA  PENSIERO: attività più perfetta  PENSA SE STESSO (PENSIERO DI PENSIERO): altrimenti dirigerebbe la sua attività verso un oggetto inferiore  TEMPO CONTINUO E INFINITO FILOSOFO (CONOSCENZA TEORETICA) cerca di avvicinarsi a DIO —> aiuta a chiarire la METAFISICA GENERALE (condizioni generali che permettono a ogni oggetto di esistere e di essere pensato I SAPERI PRATICI SCIENZE  PRATICHE: o ETICA o POLITICA  PRODUTTIVE (POIETICHE) o POETICA o RETORICA *sono raggruppate perché riguardano UOMINI  EDUCAZIONE  VITA INDIVIDUALE E ASSOCIATA  💦RIGORE DELLA MATEMATICA / FILOSOFIA PRIMA—> METODO DIVERSO (FALLIBILE)  MATERIA IMPRECISA, SOGGETTA A VARIAZIONE, priva di stabilita ETICA: parte della POLITICA —> POLITICO: capace di rendere MORALI i cittadini RETORICA: tecnica di produrre argomenti persuasivi  DESTINATARIO (UDITORIO): emozioni  CIRCOSTANZE  CAMPO DI APPLICAZIONE: CITTÀ POETICA: tecnica  ANALISI POESIA TRAGICA  RUOLO NELL’EDUCAZIONE MORALE DEI CITTADINI 1) LA MORALE  ETICA EUDEMIA  ETICA NICOMACHEA ETICA: conoscenza rivolta intrinsecamente alla condotta pratica (AZIONE)  💦FINE IN SE STESSA (CONOSCENZA) Studia  AZIONI DEGLI UOMINI  FORMAZIONE DEL CARATTERE DEGLI UOMINI  CARATTERE RAZIONALE  MA REQUISITI DELLA CONOSCENZA SONO PIÙ FLESSIBILI —> METODO FALLIBILE Ogni processo è orientato verso un FINE —> BENE: scopo ultimo delle azioni morali DEFINIZIONE DI BENE = ENDOXA —> FINE ULTIMO DELLE AZIONI PRATICHE: FELICITÀ (BENE)  💦SENTIMENTO EMOTIVO DI GIOIA  CARATTERE DELLA NOSTRA VITA (BUONA RIUSCITA, VIVERE BENE) —> FORMA DI VITA PROSPERA, AGIRE CON SUCCESSO, AUTOREALIZZAZIONE (operare in modo opportuno, riuscire bene nella propria attività tipica) TENDERE ALLA FELICITÀ: dirigere le nostre azioni verso il fine con il quale identifichiamo la buona riuscita della vita VIRTU: eccellenza nello svolgere la funzione che caratterizza nel modo più autentico la nostra natura  NATURA UMANA = ANIMA RAZIONALE  VIRTU UMANA = ESERCIZIO ECCELLENTE DELLA RAGIONE —> VITA TEORETICA: traguardo morale più alto POETICA GENERI LETTERARI  EPICA  TRAGEDIA CANONE (ma non formula regole di poesia) —> UNITÀ  AZIONE  TEMPO  LUOGO POESIA caratterizzata dall’IMITAZIONE DELLA NATURA  ASPETTO ESSENZIALE DEGLI ESSERI UMANI —> la esercitano fin da bambini  FUNZIONE POSITIVA o CONOSCENZA  STORIA: fatti particolari  POESIA: fatti singoli considerati sotto una prospettiva universale —> catene di azioni dei tipi umani di fronte a situazioni possibili (COMPRENDE LA NATURA DELL’UOMO)  FILOSOFIA: concerne l’universale o MORALE: suscita nello spettatore EMOZIONI particolarmente forti PURIFICANDO LA SUA ANIMA DALLE COMPONENTI IRRAZIONALI e TRASFORMANDOLE IN ALTRO —> CATARSI FILOSOFIA E SCIENZA NELL’ETÀ ELLENISTICA 1) ELLENISMO: STORIA, CULTURA, FILOSOFIA 323: MORTE ALESSANDRO MAGNO 322: MORTE ARISTOTELE - 31: BATTAGLIA DI AZIO —> conquista romana del mediterraneo 27: OTTAVIANO DIVENTA AUGUSTO ELLENISMO: diffusione della cultura e della lingua greca in Oriente (EGITTO, MEDITERRANEO ORIENTALE, ASIA MINORE) ATENE  Centro di importanza POLITICA LIMITATO  PRESTIGIO CULTURALE DIADOCHI (luogotenenti di Alessandro Magno): REGNI ELLENISTICI  ALESSANDRIA —> DINASTIA DEI TOLOMEI o BIBLIOTECA o MUSEO: raccogliere intellettuali dediti alla ricerca e all’insegnamento  PERGAMO PRIMA: ACCADEMIA, LICEO —> erano stati CENTRI FILOSOFICI E SCIENTIFICI  PLATONE —> MATEMATICA  ARISTOTELE —> STUDIO DELLA NATURA ORA:  ATENE —> FILOSOFIA o RAFFINATEZZA CONCETTUALE  MA FINE DIBATTITO INTELLETTUALE o SI SEPARA DALLE SCIENZE  ALESSANDRIA —> SCIENZA (MEDICINA, MATEMATICHE, ASTRONOMIA) 2) LA FILOSOFIA NELL’ETÀ ELLENISTICA SCUOLE  GIARDINO —> EPICURO (306 a.C.)  STOA —> ZENONE DI CIZIO  LICEO: ricerche letterarie erudite  ACCADEMIA: centro culturale vivace ma senza la POLITICA, MATEMATICA —> ARGOMENTAZIONI SCETTICHE contro gli STOICI STOICI ED EPICUREI  Contestano gli assunti generali tipi del pensiero di PLATONE, ARISTOTELE o 💦CONCETTO DI FORMA/ESSENZA o CONCEZIONE SENSISTA DELLA CONOSCENZA (via d’accesso privilegiata alla realtà) o DIVINITÀ CORPOREE o PRIMO PIANO DELL’ETICA  PROBLEMI NUOVI o OBIEZIONI SCETTICHE SULLA POSSIBILITÀ DELLA CONOSCENZA o IMPORTANZA MINORE DEL MONDO DELLA POLIS -> NUOVA VISIONE DELL’UOMO: supera i limiti della città- stato greca UN NUOVO TIPO DI FILOSOFIA FILOSOFIA: completamente rivolta al raggiungimento del FINE DELLA MORALE (LIBERAZIONE DAL TURBAMENTO, PAURA, SOFFERENZE) —> FELICITÀ  RIFLESSIONE TEORETICA  PRATICA DELLA VITA *PREGIUDIZIO ‘CLASSICISTICO’: dopo ARISTOTELE e PLATONE ci sarebbe stato un declino 3) LA SCIENZA NELL’ETÀ ELLENISTICA MATEMATICA NELLA SCIENZA ANTICA  ARCHITA DI TARANTO  ACCADEMIA DI PLATONE PROGRESSO NELLE SCIENZE MATEMATICHE  👑EUCLIDE —> ALESSANDRIA (III a.C.) o GEOMETRIA, ARTIMETICA, MECCANICA, MUSICA, ASTRONOMIA, OTTICA, FORME DI DIMOSTRAZIONE o ELEMENTI : fondamento delle MATEMATICHE in Occidente  Esposizione comprensiva e sistematica del sapere in un certo ambito  I-IV: GEOMETRIA PIANA  V: PROPORZIONI  VI: APPLICAZIONI DELLE PROPORZIONI ALLA GEOMETRIA PIANA  VII-X: TEORIA DEI NUMERI  X: SEGMENTI COMMENSURABILI/INCOMMENSURABILI  XI-XIII: STEREOMETRIA (GEOMETRIA SOLIDA)  CATENA DIMOSTRATIVA —> MATEMATICHE: edificio dimostrativo coerente e conclusivo  PUNTI DI PARTENZA  DEFINIZIONI: spiegano ciò in cui consistono oggetti matematici fondamentali  ASSIOMI: verità generali, indimostrabili, alla base delle operazioni  POSTULATI: ammettono /escludono alcune costruzioni elementari o proprietà di oggetti matematici  REQUISITI FORMALI DELLA DIMOSTRAZIONE —> SEMPLIFICAZIONI  PAROLE segnano i momenti della dimostrazione  SPECIFICI TEMPI E MODI VERBALI (IMPERATIVO)  ARTICOLO designa gli oggetti geometrici coinvolti nella dimostrazione  GENERALITÀ DELLA DIMOSTRAZIONE —> UNIVERSALMENTE VALIDA  ⭕ARCHIMEDE —> SIRACUSA (212 a.C.) o GEOMETRIA (Misurazione del cerchio), ASTRONOMIA, MECCANICA o LETTERE PREFATORIE —> META-MATEMATICHE: riflette sulla natura stessa degli oggetti matematici  REALISTA:  Oggetti matematici si presentano al matematico  Hanno proprietà ‘naturali’  METODO i. INTUIZIONE DEI RISULATI PRELIMINARE ii. DIMOSTRAZIONE FORMALE  👑APOLLONIO DI PERGE (240-170) —> ALESSANDRIA o DIBATTITO CON EUCLIDE: sostiene di averne superato le Coniche  🟥ACCADEMIA PLATONICA —> modello dell’ARITMOGEOMETRIA: i numeri sono presentati come aggregati di unità che acquisiscono una certa configurazione geometrica o Accantonata da EUCLIDE o Ripresa da NICOMACO DI GERASA (II d.C.) —> NORME PER  Produrre alcuni tipi di numeri  Verificare le relazioni tra le loro differenti tipologie  👓DIOFANTO (III d.C.) o TEORIA DEI NUMERI —> vette di COMPLESSITÀ TEORICA  Aritmetica  Sui numeri poligonali OSSERVARE IL CIELO COSMOLOGIE PRESOCRATICHE  RAGGRUPPAMENTO DELLE STELLE  COMPOSIZIONE DI CALENDARI -⭐EUDOSSO DI CNIDO —> ACCADEMIA PLATONICA (IV a.C.)  MODELLO GEOCENTRICO A DUE SFERE (OMOCENTRICHE) —> corretto da ARISTOTELE o Il cosmo ha come centro la terra, sferica o Il cosmo è chiuso dalla sfera delle stelle fisse o Assi di diverse inclinazioni —> legano tra loro le due sfere (interazione tra rotazioni)  INDAGINE SUL MOTO DELLE STELLE E DEI PIANETI  SALVARE I FENOMENI: produrre modelli geometrici che spiegassero i moti planetari, che appaiono irregolari o PREGIUDIZIO FISICO PER CUI I CORPI CELESTI SI MUOVO IN MOTO CIRCOLARE UNIFORME o APPARENTE IRREGOLARITÀ DEI MOTI PLANETARI —> ANOMALIA i. I ANOMALIA (IV a.C): dalla Terra (centro dell’universo) i pianeti compiono una deviazione rispetto a una traiettoria circolare —> IPPOPEDE: movimento a 8 orizzontale ii. II ANOMALIA (II-III a.C): i pianeti violano la regolarità del moto circolare allontanandosi e avvicinandosi rispetto alla Terra —> PROFONDITÀ DELL’UNIVERSO I MONDI E LA LORO GENERAZIONE  INFINITI ATOMI —> COSMO INFINITO  UNIVERSO INFINITO  INFINITI COSMI * il nostro cosmo non gode di nessuna condizione privilegiata *💦gli dei non intervengono con un intervento FINALISTICO DEI  Esistono —> ne abbiamo conoscenza dai simulacri  Non intervengono nelle vicende del mondo —> IMPERTURBABILI (MODELLI DI SAGGEZZA IDEALE)  AGGREGATI DI ATOMI PARTICOLARI CHE NON SI AGGREGANO NE DISGREGANO  Si trovano tra gli spazi tra un cosmo e l’altro (INTERMUNDIA) ATOMISMO: DEMOCRITO EPICURO ATOMI  PARTICELLE INDIVISIBILI  ETERNI: ingenerati, incorrotti  Si distinguono per FORMA, POSIZIONE, ORDINE  Si muovono in modo VORTICOSO, si AGGREGANO MECCANICAMENTE  PARTICELLE INDIVISIBILI  ETERNI: ingenerati, incorrotti  Si distinguono per FORMA, GRANDEZZA, PESO  Si muovono per CADUTA NEL VUOTO, si URTANO, rimbalzano, sono soggetti al CLINAMEN (scarti di direzione spontanei e indeterminati) VUOTO È un NON ESSERE in contrapposizione con l’essere degli atomi È una NATURA INTANGIBILE RIGETTATA OGNI FORMA DI FINALISMO (CAUSALITÀ ORDINATRICE INTELLIGENTE) RIGETTATA OGNI FORMA DI FINALISMO (CAUSALITÀ ORDINATRICE INTELLIGENTE) ETICA DEL PIACERE SCOPO DELLA FILOSOFIA = FELICITÀ Lettera a Meneceo  PIACERE = BENE —> FELICITÀ  PIACERE CATASTEMATICO: non avere o APONIA: dolore nel corpo o ATARASSIA: turbamento nell’anima FELICITÀ: liberazione dal dolore e dal turbamento CRITERIO DELLE PASSIONI BASILARI:  Fuggire il dolore  Seguire il piacere DESIDERI  NATURALI: o NECESSARI: fame, sete o NON NECESSARI: mangiare cibi ricercati  NON NATURALI: potere, ricchezza PIACERE CATASTEMATICO: soddisfazione dei DESIDERI (NATURALI, NECESSARI) —> situazioni di estremo dolore  Condizione STABILE  Completo nell’istante in cui è raggiunto, perché è la perfetta liberazione dal dolore —> LIMITE MASSIMO DEL PIACERE PRINCIPI DELLA FISICA LIBERANO L’UOMO DALLE PAURE 4 PAURE FONDAMENTALI DEGLI UOMINI CONTROLLABILI:  DEI: sono imperturbabili e non si occupano delle vicende umane  MORTE: è solo la dissoluzione del composto atomico  DOLORE: se dura a lungo non è forte  PIACERE: è facile da raggiungere (semplice sottrazione del dolore) VITA DIVINA (IMPERTRUBABILE) -💦POLITICA: ‘vivi nascosto’ —> vita imperturbabile nella cerchia degli amici FELICITÀ ARISTOTELE EPICURO Acquisizione stabile di una BUONA CONDIZIONE DI VITA vissuta secondo RAZIONALITÀ + VIRTU LIBERAZIONE DAL DOLORE E DAL TURBAMENTO perseguendo l’impulso elementare del piacere Forma suprema: CONTEMPLAZIONE che procura un piacere intellettuale e spetta solo a coloro che hanno raggiunto la SAPIENZA PIACERI NATURALI-NECESSARI che consentono di raggiungere stabilmente la consapevolezza di essere LIBERI DALLA SOFFERENZA (corpo + anima) 2) LO STOICISMO: SISTEMA E VIRTU STOA  300 a.C: ZENONE DI CIZIO fonda la STOA (portico)  CLEANTE  CRISIPPO DI SOLI (logico)  Finisce nel I a.C o MARCO AURELIO o Filosofi, scrittori, politici *ERACLITO  LOGOS: divinità che regola ogni cosa dall’interno  FUOCO: principio divino -CORPORALISTICA: tutto ciò che esiste è un corpo (anche la DIVINITÀ) —> ❤ EPICUREI  CORPO: ciò che è capace di agire e patire  Elementi mescolati che si uniscono e separano a seconda dei cicli cosmici -UNIVERSO: totalità ORGANIZZATA E COESA PER OPERA DI UN PRINCIPIO DIVINO IMMANENTE (LOGOS) a ogni cosa e che regola tutto in modo FINALISTICO —> 💦EPICUREI -ETICA DEL RIGORE —> 💦EPICUREI  VIRTU: NECESSARIA E SUFFICIENTE ALLA FELICITÀ  IMPORTANZA IMPEGNO POLITICO IL SITEMA E LA LOGICA FILOSOFIA = UOVO  LOGICA: GUSCIO  FISICA: ALBUME  ETICA: TUORLO SAGGEZZA: scienza delle cose divine e umane  SCIENZA: condizione perfettamente sicura, infallibile FILOSOFIA: scienza perfetta che ci permette di acquisire la virtù (migliore condizione di cui è capace l’uomo)  FINE DELLA FILOSOFIA: vivere in accordo al LOGOS, comprendendone le leggi PROBLEMA DEL CRITERIO DI VERITÀ  SENSAZIONE: Tutto ciò che si conosce proviene dall’esterno o RAPPRESENTAZIONI: impressioni che noi subiamo perché il mondo agisce sui nostri organi di senso  RAPPRESENTAZIONE CATALETTICA/COMPRENSIVA: riproduce tutti i caratteri dell’oggetto d cui proviene —> EVIDENTE = GARANZIA DI VERITÀ  RAPPRESENTAZIONE NON COMPRENSIVA o Possiamo RIFIUTARE/ACCETTARE L’ASSENSO ALLE RAPPRESENTAZIONI —> RESPONSABILITÀ DELLE NOSTRE CREDENZE (GIUDIZIO CONOSCITIVO) LOGOS: relazione, nesso di conoscenze —> LOGICA, DIALETTICA: scienza di ciò che è vero, di ciò che è falso e di ciò che non è né vero né falso  SCIENZA DEI NESSI CHE REGOLANO LA RAGIONE E LO STESSO UNIVERSO  💦STRUMENTO DI CONOSCENZA —> ARISTOTELE GIUDIZI CONOSCITIVI espressi da PROPOSIZIONE: UNITÀ DI BASE —> RELAZIONE TRA PROPOSIZIONI (LOGICA PROPOSIZIONALE)  SOGGETTO (NOME/PRONOME)  PREDICATO (VERBO/GRUPPO VERBALE) INDIMOSTRBILI: sillogismi di per sé evidenti (Modus ponendo ponens) OGGETTO DELLA LOGICA  💦COSE  💦DISCORSI  💦SIGNIFICATI —> DICIBILI (INCORPOREI: entità astratte) DIALETTICA PLATONE ARISTOTELE STOICI SCIENZA DELLE IDEE, realtà supreme e vere, tra le quali coglie le relazioni Stabilisce le REGOLE delle dispute in cui sono difese posizioni opposte: il fine non è il vero, ma il PROBABILE, cioè riconoscere la TESI MIGLIORE in una disputa SCIENZA DEL VERO E DEL FALSO, che permette di scoprire i nessi che sussistono tra le conoscenze ottenute tramite RAPPRESENTAZIONE, evitando di cadere nella mera verosomiglianza e di attuare procedure scorrette, approssimazioni e incertezze Come pensiero puramente astratto e intellettuale, è la SCIENZA DEI PRINCIPI che giunge all’idea più alta e importante (IDEA DEL BENE) È importante per indicare la NECESSITÀ DI QUEI PRINCIPI PRIMI della consocenza che non possono essere dimostrati  PRINCIPIO DI IDENTITÀ  PRINCIPIO DEL TERZO ESCLUSO  PRINCIPI DI NON CONTRADDIZIONE FISICA E IL COSMO Concezione del mondo che fornisce la base per tutto il resto LOGOS:  Essere vivente  RAZIONALE  ANIMATO  INTELLIGENTE  ESISTENZA = CORPO (QUALITA, PENSIERI, VIRTU)  AGIRE  PATIRE  REALTÀ (SIGNIFICATI) PRINCIPI DELL’UNIVERSO  ATTIVO: ragione interna della materia —> DIO (eterno, demiurgo creatore) = FUOCO, PNEUMA (nutre e crea il mondo) = LOGOS  PASSIVO: ESSENZA senza qualità —> HYLE (MATERIA) LOGOS  Ferreo NESSO DI CAUSA-EFFETTO  Negazione della LIBERTÀ L’anima di ciascun uomo è un corpo dello stesso tipo del corpo divino e si estende in ogni parte esattamente come Dio si estende in ogni parte dell’universo CORPI DELL’ESPERIENZA QUOTIDIANA —> 4 ELEMENTI NATURALI  ARIA  ACQUA  TERRA  FUOCO: consuma il mondo MONDO NON È ETERNO, LIMITATO —> CICLI COSMICI basati su calcoli astronomici  CONFLAGRAZIONE (EKPYROSIS): Tutta la MATERIA del mondo si risolve nel LOGOS —> l’organismo del cosmo si raccoglie nella purezza della sua anima  Tutto ciò che è accaduto in un ciclo tornerà ad esistere nel ciclo seguente —> ETERNO RITORNO DELL’IDENTICO ANIMA  EPICURO: o fatta di atomi ed è un corpo sottile e diffuso per tutto l’organismo o È destinata a disgregarsi insieme al corpo e, quando questo muore, essa cessa di esistere