Fine prima guerra mondiale, inizio seconda guerra mondiale, Appunti di Storia

Scarica Fine prima guerra mondiale, inizio seconda guerra mondiale e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE IN GERMANIA Fu un’epoca di grandi stravolgimenti. Il kaiser Guglielmo II abdicò, si rifugiò in Olanda e in Germania nacque la repubblica di Weimar. Le condizione della Pace di Versailles furono stremanti, la Germania era in ginocchio. Iniziarono a nascere delle forze politiche che portavano avanti un discorso nazionalista. Emersero della figure: una di queste è proprio Hitler, figlio illegittimo di un mugnaio. Hitler pareva essere di origine austriaca, alcuni vociferano che avesse del sangue ebreo nelle vene. Hitler cercò di inserirsi in un partito dei lavoratori, che poi divenne il partito nazista, e cercò di prendere il potere in Germania, che riteneva essere stata massacrata dal trattato di Versailles. Provò a prendere il potere con un colpo di stato: il putsch di Monaco, nel 1923 o putsch della birreria, ma fallì e venne arrestato. In carcere inizia a scrivere l’opera “Mein kamph” , che dettò al suo compagno di cella. Nell’opera viene esposta la sua ideologia. Due erano gli obiettivi principali della sua politica: la soluzione finale (del problema ebraico. Voleva sottomettere tutti gli ebrei che per lui erano degli untermenshen, sotto-uomini) e lo spazio vitale (allargare i confini della Germania ad est). Hitler capì che per prendere il potere non funzionasse un colpo di stato. Nel 1933 prese il potere e divenne cancelliere. Il presidente all’epoca era Hindenburg che, sotto la spinta dei nazionalisti, aveva scelto Hitler come cancelliere. Nel ’34 Hindenburg morì e a quel punto a Hitler andò anche la carica del presidente (si avvalse dell’articolo 48). Hitler aveva come modello Mussolini nella creazione di uno stato totalitario. Il primo nemico su cui Hitler si scagliò furono i comunisti. Accusò i comunisti di aver incendiato il Reichstag, il parlamento tedesco. In realtà lo avevano incendiato i nazisti, che poi dichiararono i comunisti dei fuorilegge. Il partito nazista diventò così l’unico partito in Germania. Sul modello dello squadrismo di Mussolini, in Germania Hitler creò le SA (squadre d’assalto).Queste SA non erano molto fedeli ad Hitler perché erano guidate da Ernst Röhm, erano più fedeli a lui che ad Hitler. Così, Hitler pensò di liberarsi di Ernst Röhm e delle SA. C’è un episodio che va sotto il nome di “notte dei lunghi coltelli”. In un albergo dove si erano radunati i vertici della SA, arrivarono i soldati fedeli di Hitler e uccisero tutti, compreso Ernst Röhm. Il kaiser si era così liberato anche di un suo potente oppositore. Le SA vennero inglobate nelle SS, comandate da Himmler. Dopodiché Hitler iniziò a perseguitare gli ebrei creando il primo campo di concentramento Dachau. GLI INIZI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE Inizialmente, Mussolini era temuto da Hitler. Nel 1934 Mussolini aveva fermato Hitler quando questo stava cercando di conquistare l’Austria per compiere l’Anschluss, l’annessione. Francia e Inghilterra, due stati democratici, non riuscirono ad opporsi ad Hitler. L’unico a riuscirci fu Mussolini, che fu definito da Francia e Inghilterra come “guardia del Brennero”. Nel 1938, Hitler riuscì a conquistare l’Austria. A quel tempo, Hitler e Mussolini avevano già stipulato un patto d’amicizia. Ricordiamo che l’ascesa di Hitler fu una diretta conseguenza del trattato di Versailles. Hitler voleva riprendersi tutto quello che il trattato aveva tolto alla Germania, ad esempio i Sudeti in Polonia (era un territorio tedesco in Polonia e Hitler voleva riconquistarlo). Nel frattempo, Francia e Inghilterra assunsero un atteggiamento di appeasement: concedevano delle cose ad Hitler per mantenere la pace in tutta Europa. Francia e Inghilterra sottovalutarono Hitler, credendo che il vero nemico da combattere fosse Stalin. Volevano utilizzare Hitler come baluardo contro Stalin. Il pericolo si rivelò essere proprio Hitler, che lasciò tutti sbalorditi quando firmò il patto Molotov von-Ribbentrop: il patto di non aggressione. La Germania e la Russia non si sarebbero potute aggredire a vicenda per 10 anni. Il patto viene stipulato prima della guerra. Esso prevedeva una clausola che venne tenuta segreta fino alla fine della guerra. Questo protocollo prevedeva la spartizione della Polonia tra Germania e Russia. Hitler voleva la Polonia per riprendersi il corridoio di Danzica, che spaccava in due il territorio della Germania. Così, i russi attaccarono la Polonia partendo da Ovest. La Polonia ha sempre avuto una sorte tragica, è stata smembrata nel corso della storia. Episodio tragico della foresta di Katyn in Polonia: vennero sterminati tutti i vertici militari dell’esercito della Polacco. I russi e tedeschi si addossarono la colpa a vicenda in realtà sappiamo che a commettere lo sterminio furono i russi. Tra le concessioni che le democrazie occidentali, ovvero Francia e Inghilterra, fecero ad Hitler ci fu il territorio dei Sudeti, durante la Conferenza di Monaco. Hitler ne approfittò e si estese a conquistare il resto della Cecoslovacchia. Quando Hitler invase la Polonia (1 settembre) fu dichiarata guerra, il 3 settembre 1939. Conferenza di Wannsee (1942) (Wannsee è un sobborgo di Berlino) Sulla soluzione finale del problema ebraico.dopo la conferenza di Wannsee e iniziò lo sterminio. Inizialmente, Hitler voleva portare tutti gli ebrei nell’isola di Madagascar che era sotto la protezione della Francia. Quest’ultima non diede il proprio consenso. A partire da quel momento quindi istituiti i campi di concentramento. Per identificare le persone nei campi di concentramento, vennero usati dei simboli: il triangolo verde per i criminali comuni; il triangolo rosa per gli omosessuali; il triangolo viola per zingari, rom, ecclesiastici… Gli ebrei portavano la stella di David. Il 1º settembre 1939 Hitler invade la Polonia. Mussolini dichiara la non belligeranza, che è diversa dalla neutralità. Non si astiene, ma non è in grado di