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Fondamenti di geografia umana, Dispense di Geografia

Dalla geografia fisica alla Geografia umana

Tipologia: Dispense

2016/2017

Caricato il 18/09/2017

annarita-colucci
annarita-colucci 🇮🇹

7 documenti

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Scarica Fondamenti di geografia umana e più Dispense in PDF di Geografia solo su Docsity! Le forze endogene ed esogene della Terra a cura di Danilo Testa danilo.testa@uniroma2.it Le forze endogene ed esogene della Terra  Forze endogene: agiscono all’interno del pianeta  Vulcanismo e i movimenti magmatici  Terremoti  Movimento delle placche continentali  Orogenesi  Forze esogene: agiscono sulla superficie del pianeta  Agenti atmosferici  Acque correnti  Ghiacciai  Movimenti marini Il vulcanismo E’ l’insieme dei fenomeni collegati all’attività del magma all’interno e all’esterno della crosta terrestre  Dipende dai moti convettivi che avvengono tra il mantello e la crosta terrestre  Permettono la creazione continua di materiale e la rigenerazione della crosta terrestre Magma e lava Il magma è costituito da roccia fusa e da gas generati all’interno del mantello  La densità del magma è minore delle rocce solidificate  La silice è il principale componente del magma:  Magmi acidi (sialici), sono densi, chiari e scorrono lentamente  Magmi basici (femici), sono leggeri scuri e scorrono rapidamente Magma e lava La lava è la risultante del magma a livello superficiale  A contatto con l’atmosfera terrestre, si raffredda andando ad assumere strutture differenti a seconda della natura chimica e dei gas contenuti  Il materiale magmatico determina la tipologia di vulcano  Materiali piroclastici  Ceneri  Lapilli  Bombe vulcaniche I vulcani Potenza e frequenza delle eruzioni i. Lineare ii. Hawaiano iii. Stromboliano iv. Vulcaniano v. Peleano vi. Pliniano Il vulcanesimo secondario  Sono manifestazioni vulcaniche collaterali di bassa intensità  Fumarole  Geyser  Solfatare  Sorgenti termali I terremoti Sono degli scuotimenti improvvisi della crosta terrestre dovuti a un’improvvisa liberazione di energia in profondità  Origine dei terremoti:  Eruzioni vulcaniche Collassi di porzioni di terreni  Tensioni generate all’interno della crosta terrestre Le onde sismiche  Scala Richter: misura l’energia liberata dai terremoti nell’ipocentro  Scala Mercalli: misura empiricamente l’intensità dei terremoti Tipi di terremoti  Esistono tre classi di terremoti:  Tettonici, dovuti ai movimenti delle placche terrestri  Vulcanici, legati alle eruzioni Artificiali, prodotti dall’azione umana Effetti dei terremoti Teoria della deriva dei continenti  Agli inizi del XX secolo Alfred Wegener teorizzò la teoria secondo la quale i continenti non hanno sempre avuto la medesima forma e posizione Teoria della tettonica delle placche  Alla fine degli anni Sessanta del XX secolo si teorizzò la teoria secondo cui la litosfera è suddivisa in placche in movimento  I movimenti delle placche sono innescati dai moti convettivi dell’astenosfera o Mantello margine distruttivo margine distruttivo Facca Juan de Fudo Placca africkoa  Si hanno quando due placche collidono  Se differenti o entrambe oceaniche, una delle due sprofonda  Se entrambi sono continentali, si origina un sistema montuoso I margini convergenti  Si hanno quando due placche continentali od oceaniche scorrono lateralmente senza provocare accrescimento o distruzione  Il movimento di slittamento lungo i margini è accompagnato da intensa attività sismica I margini trasformi  E’ il processo di formazione dei sistemi montuosi  E’ una diretta conseguenza dei movimenti convergenti delle placche Lezione II: L’orogenesi  Le rocce possono rispondere a forze deformanti in due maniere:  Rigido, che determina le fratture delle rocce  Plastico, che determina le pieghe delle rocce La trasformazione delle rocce  Si verificano quando la massa rocciosa è piuttosto rigida  Diaclasi, se le fratture non si spostano  Faglia, se le fratture si muovono Le fratture delle rocce Si verificano quando la massa rocciosa è piuttosto plastica  Anticlinale (forma concava)  Sinclinale (forma convessa) Le pieghe delle rocce  La Degradazione meteorica meccanica (disgregazione) determina la frantumazione delle rocce in pezzi più piccoli  Azione del gelo e disgelo (crioclastismo)  Variazione della temperatura tra giorno e notte  Azione di organismi viventi (muschi e licheni)  Peso delle rocce sovrastanti La degradazione meteorica  La Degradazione meteorica chimica (alterazione) comporta un cambiamento nella natura chimica delle rocce, con formazione di nuove sostanze  Acqua piovana (idratazione)  Ossigeno (ossidazione)  Anidride carbonica (dissoluzione)  Acidi liberati da piante o animali La degradazione meteorica
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