Scarica Fuente Ovejuna RIASSUNTO e più Appunti in PDF di Letteratura Spagnola solo su Docsity! Fuente Ovejuna (Lope de Vega) Opera scritta tra il 1612 e il 1614 ma pubblicata nel 1619. L’opera è basata su un fatto storico del XV secolo (1476) e il fatto storico è l’omicidio del Comendador de la Orden de Calatrava. Lo sfondo della storia è politico ed è la guerra civile dopo la morte del re Enrique IV. Il problema era che c’erano due eredi: Isabel e Juana. Alcuni erano dalla parte di Isabel e altri dalla parte di Juana (detta Beltraneja perché è frutto di una relazione extraconiugale tra sua madre – la moglie del re – e un uomo chiamato Beltrán). La città di Fuente Ovejuna (vicino ad Almagro) era stata assegnata dal re al Comendador Fernán Gomez de Guzmán. I ATTO Il Comendador visita il Maestre ad Almagro. Il Maestre si fa aspettare e il Comendador si spazientisce e mentre aspetta spiega il suo concetto di onore, che possiede solo l’aristocrazia. Ortuño e Flores (uomini del Comendador) cercano di calmarlo attribuendo, al ritardo del Maestre, la sua giovane età e la sua inesperienza. Quando arriva il Maestre, parlano della situazione politica e il Comendador incita il Maestre a sostenere Juana, e quindi a sostenere il Portogallo perché lei era sposata con il re del Portogallo, tradendo così i Re Cattolici. Intanto Pascuala e Laurencia parlano degli eccessi del Comendador. Pascuala pensa che il Comendador continua a perseguitare Laurencia e che la sua amica non riuscirà a resistere ancora per molto. Laurencia dice che saprà difendersi per il suo orgoglio e per il suo valore. Dopo queste affermazioni, Laurencia dice di preferire la vita del campo rispetto a quello che può offrirle il Comendador. Mengo, Barrildo, Frondoso, Laurencia e Pascuala parlano d’amore. Mengo sostiene che l’unico amore che esiste è un amore egoista. Barrildo invece dice che secondo lui l’amore è la causa fondamentale per l’armonia dell’universo mentre Laurencia pensa che l’amore è il desiderio della bellezza e della virtù dell’amato. In scena entra Flores che narra la conquista di Ciudad Real. Il Comendador si dirige alla casa della Encomienda e chiama Laurencia e Pascuala a entrare ma loro non vogliono. A palazzo, i Re Cattolici stanno discutendo della situazione politica- militare e arrivano due ufficiali di Ciudad Real. Vengono informati della conquista di Ciudad Real. Intanto Frondoso dichiara il suo amore a Laurencia e arriva il Comendador che interrompe la conversazione. Frondoso si nasconde. Il Comendador cerca di approfittare di Laurencia ma Frondoso lo impedisce, prende la balestra che il Comendador aveva lasciato per terra e obbliga il Comendador a liberare Laurencia. II ATTO Prima manifestazione del popolo di Fuente Ovejuna contro il Comendador, il Comendador discute con i suoi criados e non comprende la reazione dei cittadini. Anzi si interessa di trovare altre donne che si uniscano con lui. Il Comendador riceve la notizia della guerra, le truppe dei re cattolici sono andate a Ciudad Real per liberare la città. Laurencia e Pascuala confessano a Mengo il loro timore di incontrare il Comendador. E intanto i suoi sentimenti per Frondoso cambiano in quanto anche lei confessa il suo amore per lui. Frondoso andrà dal padre di Laurencia, Esteban, per chiedere la mano di sua figlia. Durante il matrimonio, il Comendador irrompe e arresta frondoso per averlo minacciato con la balestra e gli uomini del Comendador rapiscono Laurencia. III ATTO Il popolo si riunisce nella Sala del Consejo: parlano di come risolvere i problemi con il Comendador. Juan Rojo suggerisce che la città chieda protezione ai Re Cattolici. Il Regidor suggerisce di abbandonare la città e in seguito dà una terza opzione: uccidere il Comendador. Laurencia entra nella Sala del Consejo, la ragazza mostra i segni della lotta, insulta suo padre e gli uomini della città per non averla difesa e afferma che le donne faranno quello che gli uomini non sono capaci di fare. Il popolo si dirige alla Casa della Encomienda e ammazzano il Comendador.
