Funzionamento del Processo Legislativo al Parlamento Italiano, Appunti di Diritto

Scarica Funzionamento del Processo Legislativo al Parlamento Italiano e più Appunti in PDF di Diritto solo su Docsity! FUNZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO Al Parlamento è attribuita la funzione legislativa, cioè la funzione di fare delle leggi: - Ordinarie : cioè le leggi di tutti i giorni - Costituzionali : cioè le uniche leggi che possono modificare la Costituzione in virtù della sua rigidità. LEGGI ORDINARIE Sono leggi emanate dal Parlamento secondo la procedura dell’ITER LEGIS, cioè il percorso che deve fare la legge affinché diventi operativa. 1. La prima fase è quella dell’INIZIATIVA o PROPOSTA DI LEGGE La proposta può esser fatta dal: - Corpo elettorale con 50.000 firme - Ciascun singolo parlamentare (deputati e senatori) - Governo (la sua proposta prende il nome di disegno di legge) Questi tre hanno potere di iniziativa legislativa illimitata per materia (possono presentare proposte di legge su qualsiasi argomento senza limiti) - Regioni: solo proposte di interesse regionale - Consiglio Nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL): proposte solo di interesse economico e sul lavoro Hanno potere di iniziativa legislativa limitata per materia. La 1 fase finisce quando la proposta di legge arriva in una delle due camere. Esse stanno tra loro in un rapporto di: BICAMERALISMO PERFETTO, cioè lavorano separatamente ma hanno lo stesso valore. Qualunque proposta per diventare legge deve essere approvata da entrambe le camere, suddivise in commissioni permanenti per materia. Le commissioni sono dei gruppi parlamentari che si occupano di una determinata materia e servono a: - Esaminare le proposte di legge durante la fase istruttoria: esaminano la proposta e preparano una relazione. Esse lavorano in SEDE REFERENTE, cioè devono riferire all’aula formata da deputati e senatori. - In caso delle leggine, ovvero leggi di meno importanza, le commissioni lavorano in SEDE DELIBERANTE, cioè votano loro la legge (non va in aula). La composizione della commissione deve rispecchiare la composizione dell’aula dal punto di vista politico. 2. La seconda fase è quella ISTRUTTORIA e dell’APPROVAZIONE In questa fase è centrale il ruolo delle commissioni; la legge viene messa in discussione e il Presidente legge la discussione e inizia il dibattito. Durante il dibattito si possono proporre degli emendamenti, ovvero delle modifiche. A termine della discussione si vota articolo per articolo e infine la legge nel suo complesso. La legge viene approvata con MAGGIORANZA SEMPLICE, la metà + 1 dei presenti votanti. La legge passa all’altra camera dove deve avvenire lo stesso procedimento. Se vengono fatti degli emendamenti e approvati, si hanno due testi differenti; dunque, la legge deve tornare