Scarica Galileo Galilei: Vita e Contesto Storico e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! GALILEO GALILEI Siete pronti per questa avventura? FISICO, ASTRONOMO, FILOSOFO E MATEMATICO LA VITA Pisa 1564 1581 università di Pisa 1589 ottiene cattedra di matematica a Pisa 1591 morte del padre 1592 Cattedra di matematica presso Padova 1642 muore ad Arcetri BILANCIA STATICA MICROMETRO TERMOSCOPIO le prime osservazioni COMPASSO Nel trattato di Grassi, che costituisce il rendiconto di un’assemblea di gesuiti, si sostiene che le comete siano corpi celesti privi di luce ed orbitanti su traiettorie predefinite tra Terra e cielo della Luna. Grassi si dimostra poi scettico sulla reale utilità del cannocchiale galileiano, di cui si mette addirittura in dubbio la reale capacità di ingrandire le immagini a distanza. Galileo, che sa di doversi muovere con grande accortezza per il continuo pericolo di cadere in eresia, lavora con cura a Il Saggiatore, che vede la luce, stampato per conto dell’Accademia dei Lincei di Roma, solo nel 1624, con una dedica a papa Urbano VIII 1. LA BILANCIA DEL SAGGIATORE:DISPUTA TRA GRASSI E GALILEI SOLE LUNA NEBULOSE le prime osservazioni Dio, secondo Galileo, si manifesta in vari modi: uno è il Verbo contenuto nelle Sacre Scritture; un altro è la Natura. La chiave per comprendere il tipo di rapporto che esiste tra queste due manifestazioni divine è contenuta in una lapidaria affermazione “due verità non possono contrariarsi”. È questo il titolo della lettera scritta a madama Cristina di Lorena, granduchessa di Toscana, nella quale delinea la sua interpretazione riguardo alle Sacre Scritture. GALILEO E LA CHIESA MA CHE CARATTERISTICHE ATTRIBUISCE A DIO? Galileo sostiene di sapere come funziona la mente di Dio: funziona secondo lo schema della matematica, è una mente di tipo matematico. Come più tardi gli illuministi, ha bisogno di intellettualizzare Dio, perché solo così può divinizzare l’uomo, che è in grado di calcolare e di giungere a possedere certezze assolute. “LA MATEMATICA È L'ALFABETO NEL QUALE DIO HA SCRITTO L'UNIVERSO.” LA PURA IPOTESI L'autore dichiara i principali argomenti del suo Dialogo: 1) si mostrerà che nessun esperimento terrestre può farci capire se la Terra sia ferma o in moto; 2) si spiegherà in che modo il sistema copernicano renda conto dei fenomeni astronomici; 3) si dimostrerà infine che le maree si possono comprendere assumendo che la Terra sia in movimento. I suoi personaggi Salviati, Sagredo e Simplicio, rappresentano i diversi punti di vista dell’epoca UGO FOSCOLO PRIMO LEVI «vide/ sotto l’etereo padiglion rotarsi/ più mondi, e il Sole irradiarli immoto» Ho visto valli e monti sulla Luna e Saturno trigesimo io Galileo, primo fra gli umani; quattro stelle aggirarsi intorno a Giove, e la Via Lattea scindersi in legioni infinite di mondi nuovi. Ho visto, non creduto, macchie presaghe inquinare la faccia del Sole. Quest’occhiale l’ho costruito io, uomo dotto ma di mani sagaci: io ne ho polito i vetri, io l’ho puntato al Cielo come si punterebbe una bombarda. Io sono stato che ho sfondato il Cielo prima che il Sole mi bruciasse gli occhi. Prima che il Sole mi bruciasse gli occhi ho dovuto piegarmi a dire che non vedevo quello che vedevo. 5 10 2 9 8 4 6 7 3 1 PERCHE QUESTI NUMERI SONO STATI ORDINATI COSÌ? LA SOLUZIONE ...NON STA NEI NUMERI.