Genitorialità durante la pandemia da COVID 19, Sintesi del corso di Psicologia Sociale

Scarica Genitorialità durante la pandemia da COVID 19 e più Sintesi del corso in PDF di Psicologia Sociale solo su Docsity! Genitorialità durante COVID-19 Quali comportamenti attuare come genitore per garantire il superamento della pandemia e della quarantena forzata. Introduzione Abbiamo ormai imparato che uno dei modi migliori per proteggere noi stessi e gli altri dal coronavirus è prendere le distanze fisicamente dalle persone e stare a casa con uscite occasionali per l'essenziale. Queste pratiche si traducono nell'essere confinati nelle nostre case tutto il giorno e tutta la notte, a volte senza la possibilità di uscire a fare una passeggiata. L'impatto della reclusione sulla nostra salute mentale può variare notevolmente in base a tutti i tipi di fattori tra cui lo spazio fisico della casa o dell'appartamento, il numero di persone in casa, la loro età e la capacità di funzionare in modo indipendente, la quantità di assistenza necessaria, se e quanto è necessaria l'istruzione a domicilio, risorse per connettersi con il mondo esterno e molti altri fattori simili. Molti di noi non sono soli ma hanno con noi coniugi, partner e parenti. Per coppie o genitori single con bambini ci sono ulteriori sfide: la casa ora è il centro per l'asilo nido, la scuola e alcune delle attività in cui i bambini possono erano stati coinvolti regolarmente. In questo modo i genitori, cercando nel frattempo di mantenere la propria sanità mentale e l'equilibrio. Ecco alcune cose da considerare per gestire le complessità dell'educazione dei figli, allontanamento sociale e isolamento sociale. Suggerimenti e strategie utili 1)Disinnesca le liti casalinghe Le condizioni di vita possono essere difficili, è vero. Ma se ci sono problemi comportamentali in casa, la prima raccomandazione è assicurarsi di non rendere le cose ancora più difficili. È facile peggiorare le cose, e con questo intendo rendere più difficile andare d'accordo con gli altri in casa. In relazione all'educazione dei figli, più si rimprovera, più si punisce nel tentativo di controllare o regolare il comportamento dei bambini più si incorre in un ritorcersi contro, cioè rendere la situazione meno tollerabile e più tesa. Che cosa è meglio fare? Dato che state insieme 24 ore su 24, 7 giorni su 7, bisogna tenere d'occhio le proprie azioni che possono alimentare una scintilla o una fiamma che al contrario si sta cercando di spegnere. 2)Alleggerisci le richieste. Si potrebbe avere richieste e un tenore di vita più alto dello stato attuale. Avere molte richieste ragionevoli - dopotutto, la responsabilità di insegnare e allevare ricadono tutte sui genitori. In queste circostanze speciali, bisogna cercare di lasciare andare le piccole cose forse legate alle faccende domestiche (ad esempio, non rifare il letto, non mettere via i giocattoli) o ad altre attività (ad esempio, inviare messaggi di testo con gli amici, intrattenersi online). Il dilemma è che durante i periodi di routine in cui non siamo in quarantena, si cerca di insegnare abitudini, valori ecc.... Sono importanti, ma nel contesto di quarantena forzata è il momento di allentare. In questo preciso momento storico le priorità si spostano sulla gestione dell'isolamento, sul mantenimento e sulla costruzione di relazioni familiari. 3)Gestisci il tuo stress. In qualità di genitore, si fa tutto il possibile per gestire il proprio stress. L'ovvia ragione è per aiutare a mantenere la propria sanità mentale. Ma le ragioni meno ovvie sono duplici. In primo luogo, lo stress di un genitore viene spesso trasmesso al bambino. Nessuno lo realizzerà necessariamente, ma quello stress può rendere tutti solo un po 'più nervosi e più reattivi di quanto potrebbero essere altrimenti. Secondo, ma sempre correlato, lo stress o l'irritabilità nella propria voce e nelle espressioni facciali e nei gesti possono aumentare la non conformità nel bambino e creargli agitazione, se gli viene chiesto di fare qualcosa. Il segreto è assicurarsi di ritagliarsi un po 'di tempo per se stessi, magari dopo l'ora di andata a letto dei bambini o durante i compiti scolastici che non richiedono il tuo coinvolgimento. Le opzioni sono infinite da seguire....e la consapevolezza della propria salute è fondamentale. 4)Connettiti con gli altri. Connettersi regolarmente con la famiglia e gli amici tramite una delle tante opzioni (Skype, FaceTime, Zoom) potrebbe aiutare più di quanto si possa pensare. Se si hano colleghi / amici con cui si era regolarmente connessi, in ufficio o in un altro luogo di lavoro, non bisogna rinunciarvi ma anzi approfittare del periodo di fermo. Connettiti con una o poche persone ogni giorno, solo per dire "ciao" o "chiedere cosa stanno facendo". Questi sono spesso contatti "più leggeri" di quelli che situazione. Inoltre, seleziona la stessa ora su un dato quando lo fai: la struttura è importante. Rendilo divertente quando le informazioni insegnano a entrambi piuttosto che in una situazione in cui stai dando lezioni al bambino. Il modo in cui lo si fa è importante ma dipende anche dall'età del bambino. Nella misura in cui il bambino parla di più e prende l'iniziativa, meglio è. Prova a farlo ogni giorno (magari tutti i giorni della settimana ma prenditi uno o due giorni liberi) e cerca di non superare quella che consideri la capacità di attenzione (tua o di tuo figlio). I criteri per questo: selezionare un tema positivo perché non si desidera aggiungere ansia o paura alla situazione. Inoltre, seleziona la stessa ora su un dato quando lo fai: la struttura è importante. Rendilo divertente quando le informazioni insegnano a entrambi piuttosto che in una situazione in cui stai dando lezioni al bambino. Il modo in cui lo si fa è importante ma dipende anche dall'età del bambino. Nella misura in cui il bambino parla di più e prende l'iniziativa, meglio è. Prova a farlo ogni giorno (magari tutti i giorni della settimana ma prenditi uno o due giorni liberi) e cerca di non superare quella che consideri la capacità di attenzione (tua o di tuo figlio). I criteri per questo: selezionare un tema positivo perché non si desidera aggiungere ansia o paura alla situazione. Inoltre, seleziona la stessa ora su un dato quando lo fai: la struttura è importante. Prova a farlo ogni giorno (magari tutti i giorni della settimana ma prenditi uno o due giorni liberi) e cerca di non superare quella che consideri la capacità di attenzione (tua o di tuo figlio). I criteri per questo: selezionare un tema positivo perché non si desidera aggiungere ansia o paura alla situazione. Inoltre, seleziona la stessa ora su un dato quando lo fai: la struttura è importante. Prova a farlo ogni giorno (magari tutti i giorni della settimana ma prenditi uno o due giorni liberi) e cerca di non superare quella che consideri la capacità di attenzione (tua o di tuo figlio). I criteri per questo: selezionare un tema positivo perché non si desidera aggiungere ansia o paura alla situazione. Inoltre, seleziona la stessa ora su un dato quando lo fai: la struttura è importante. Se un'attività basata sull'apprendimento non è la tua preferita, ci sono molte altre opzioni. Fai qualcosa di creativo e forse apparentemente strano, ma un'altra attività di legame. Ad esempio, vesti il meglio che puoi nel tuo guardaroba così per un giorno sei in alcuni costumi improvvisati da un film, un libro, un personaggio dei cartoni animati. Questa potrebbe essere un'attività solo per il bambino, ma il punto di forza di questa esperienza positiva è che anche i genitori e il bambino (i) siano coinvolti. Cenate “in costume” e se potete fate il menù abbinato a tutta la pastella. Un'opzione correlata, recita una scena da una storia che il bambino conosce da un libro per bambini - ovviamente molte storie per bambini "classiche" includono scene spaventose, quindi fai attenzione. 10)Routine e rituali. La ricerca suggerisce che le routine (p. Es., Attività svolte nello stesso momento) e i rituali (quali sono le attività) hanno un effetto calmante sulla vita domestica. Questa non è una scusa per strutturare tutti i momenti e le attività. Assicurati che alcune cose siano programmate regolarmente: pasti, ora di andare a letto, tempo per Internet, TV o equivalente. La struttura di molte attività creerà un effetto collaterale positivo nella tua relazione e nel comportamento del bambino. C'è un equilibrio: alcune routine e rituali strutturati sono fantastici: è probabile che irreggimentare l'intera giornata causi più problemi piuttosto che risolverli. Queste routine possono includere il gioco e il tempo privato. Il gioco parallelo può significare che siete entrambi nella stessa stanza o luogo ma che lavorate su compiti o attività differenti. Non è necessario interagire, ma anche solo stare insieme è molto utile per l'ambiente domestico. Inoltre, il tempo privato va bene per programmare o programmare. A differenza del gioco parallelo, il tempo privato di solito è un'attività indipendente non in presenza di altri. Danno via il tempo alla persona. Chiamalo una pausa se questo aiuta. Il tempo da solo va bene e anche costruttivo. A seconda dell'età del bambino, è importante il normale monitoraggio (ad es. Uso di Internet). 11)Assicura un affettuoso contatto fisico . Fornisci più contatto fisico del solito, se puoi. Vale la pena aumentare l'affetto (verbale e non verbale). Un po 'più di abbracci e di sedersi uno accanto all'altro con un compito. Questi sono confortanti e hanno basi biologiche per spiegarlo. Un altro modo per inquadrare questo, stiamo tutti sperimentando una "perdita", tempo in attività con gli altri, routine fuori casa e libertà di andare e venire. Il contatto fisico fornisce conforto e può essere utile sia che la persona parli di una perdita o di una mancanza di qualcosa. 12)Controlla tuo figlio . I segni di ansia e depressione nei bambini spesso non vengono percepiti dai genitori: possono essere impercettibili e spesso non sembrano diversi dall'avere una brutta giornata o una notte, a meno che non siano estremi. Quando cerchi segnali di pericolo dei tuoi figli, valuta la possibilità di chiedere: mio figlio si preoccupa molto e parla delle preoccupazioni più del solito? Ha problemi di sonno? Mio figlio si siede e essenzialmente non fa nulla? " Tali reazioni sono prontamente spiegate dall'isolamento (dalla scuola, dai compagni, dalle attività e dall'intera gamma di rituali che vanno dal vestirsi la mattina al ritorno a casa da scuola). Siamo tutti colpiti e influenzati dai cambiamenti, quindi reagisci o pensa alla consultazione se c'è una situazione estrema. Cerca deviazioni dal solito (schemi alimentari, cambiamenti di umore non facilmente spiegabili) e casi in cui il problema (ansia, Adolescenti in casa . Tutti i punti di cui sopra si applicano agli adolescenti. Con gli adolescenti, è probabile che il tempo privato non sia un problema, potrebbero cercarlo naturalmente. Abbiamo imparato nel corso degli anni che anche con tutto quel tempo lontano, gli adolescenti hanno bisogno (e vogliono) del tempo in famiglia più che mai. Quando si selezionano o si svolgono attività, sarebbe fantastico che l'adolescente prendesse l'iniziativa di selezionare le opzioni quando possibile. Ad esempio, se c'è un'attività condivisa online, non solo chiedi all'adolescente di selezionare quale, ma chiedigli di insegnare qualcosa a te o alla famiglia. Metti l'adolescente in un ruolo che guida piuttosto che segue.