Scarica Giolitti: Il Mediatore tra Operai e Nobili e più Appunti in PDF di Storia della musica solo su Docsity! *GIOLITTI OPERAI,SINDACATI,CATTOLICI, QUESTIONE MERIDIONALE, GUERRA DI LIBIA GIOLITTI È STATO UNO DEI FONDATORI DI QUELLA CHE È L’ITALIA OGGI. È STATO IL MINISTRO CHE HA GOVERNATO DI PIÙ E OVVIAMENTE NON È STATO APPREZZATO DA TUTI PERCHÉ DEFINITO ARIDO . ABBIAMO UN IMMAGINE DI LUI CHE È PRATICAMENTE DAVANTI A UNO SPECCHIO E DA UNA PARTE È VESTITO DA BORGHESE PERCHÉ PARLA Al NOBILI E APPUNTO AI BORGHESI E DALL ALTRA PARTE È VESTITO DA POPOLANO PERCHÉ PARLA CON IL POPOLO. (QUESTO INDICA CHE LUI FA DA MEDIATORE TRA LE PARTI ) GIOLITTI NON HA UN PASSATO RISORGIMENTALE PERCHÉ LUI È QUELLO CHE SI CHIAMA UN AMMINISTRATORE,UN BUROCRATE , UNO CHE GIÀ DALL ETÀ DI 20 ANNI HA CAPITO QUAL ERA IL LINGUAGGIO DELLA POLITICA . LUI AVEVA INOLTRE DICHIARATO LA SUA NON DISPONIBILITÀ ALLA PARTECIPAZIONE ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE . QUAL È LA NOVITÀ DI GIOLITTI RISPETTO A CRISPI E A DEPRETIS? SI OCCUPA DI RIFORME DEI LAVORATORI MA NON PERCHÉ STIA DALLA LORO PARTE MA PERCHÉ LUI SI È RESO CONTO CHE IN PASSATO IL GOVERNO STAVA DALLA PARTE DEGLI IMPRENDITORI TRASCURANDO IL NUMERO DELL ESIGENZE DELLE MASSE DEI LAVORATORI . DAL SUO DISCORSO SI DEDUCE CHE : -NON SI PUÒ FAR FINTA CHE IL MONDO DEGLI OPERAI NON ESISTA «CHE HANNO DEI DIRITTI *IL MODO DI RAPPORTARSI CON QUESTE MASSE PER GIOLITTI È QUELLO DI NON FERMARE GLI SCIOPERI .* *LUI PERÒ INTERVERRÀ CON L’ESERCITO È CON LA VIOLENZA SOLO IN CASO DI DISORDINE PUBBLICO .* * MENTRE SE SI FARANNO DELLE MANIFESTAZIONI PACIFICHE PER MIGLIORARE LE PROPRIE CONDIZIONI QUESTE SONO LEGITTIME.* CHE ATTEGGIAMENTO HA NEI CONFRONTI DEI SINDACATI ? LUI È FAVOREVOLE Al SINDACATI PERCHÉ MEGLIO AVERE A CHE FARE CON FORZE CHE SONO ORGANIZZATE E CHE HANNO UN PROGRAMMA E CHE CERCANO LA VIA DEL DIALOGO PIUTTOSTO CHE CON TANTE PERSONE DIVERSE CHE HANNO NON HANNO UN PROGRAMMA E USANO LA VIOLENZA (MA QUESTO NON VUOL DIRE CHE GIOLITTI NON USERÀ LA VIOLENZA PERCHÉ LO FARÀ SOPRATTUTTO AL SUD ,NEI CONFRONTI DELLE FORZE NON ORGANIZZATE CHE FACEVANO AZIONI VIOLENTE PER OTTENERE MIGLIORI CONDIZIONI DI VITA) . GIOLITTI È UN UOMO PRATICO CHE SA CHE PER DIALOGARE CON GLI OPERAI OCCORRE RIVOLGERSI AL PARTITO CHE LUI RAPPRESENTA OVVERO IL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO. MA | PARTITI HANNO VARIE CORRENTI : - CORRENTE MASSIMALISTA OVVERO QUELLA CHE NON VUOLE UNA COLLABORAZIONE CON IL GOVERNO E VUOLE ATTUARE UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE; -C'È POI UNA ALA PIÙ MODERATA RAPPRESENTA DA TURATTI CHE NON VUOLE ENTRARE A FARE PARTE DEL GOVERNO , PERÒ COLLABORA CASO PER CASO E GIOLITTI RIUSCIRÀ PER UN PO’ A DIALOGARE CON LE FRANGIE MODERATE. QUANDO IN VISTA DELLE ELEZIONI A SUFFRAGIO UNIVERSALE MASCHILE NEL 1913 NON CI SARÀ PIÙ LA COLLABORAZIONE CON IL PARTITO SOCIALISTA ,GIOLITTI CERCHERÀ NUOVI INTERLOCUTORI OVVERO | CATTOLICI ,PER POTER CONTINUARE A MANTENERE IL PROPRIO POTERE.. | CATTOLICI, PERÒ NON ERANO MAI UFFICIALMENTE ENTRATI IN POLITICA A CAUSA DEL DIVIETO IMPOSTO DA PAPA PIO IX NEL 1874. NEL 1913 FU FONDATA L'UNIONE ELETTORALE CATTOLICA, PRESIEDUTA DA VINCENZO GENTILONI. CON LUI, GIOLITTI FIRMÒ IL PATTO GENTILONI: GLI ELETTORI CATTOLICI AVREBBERO SOSTENUTO | CANDIDATI LIBERALI CHE GARANTIVANO DI NON PROMUOVERE POLITICHE OSTILI ALLA CHIESA. QUESTO ACCORDO PERMISE A GIOLITTI DI VINCERE LE ELEZIONI ANCHE NEL 1913. IL FENOMENO MIGRATORIO E LA "QUESTIONE MERIDIONALE" A PARTIRE DALLA FINE DELL'OTTOCENTO, E POI DURANTE L'ETÀ GIOLITTIANA, IL FENOMENO MIGRATORIO CREBBE IN MODO EVIDENTE. L'EMIGRAZIONE DI TANTI LAVORATORI ERA DOVUTA IN PRIMO LUOGO ALLA CRISI ECONOMICA INTERNAZIONALE, MA ERA ANCHE MOLTO ARRETRATA ECONOMICAMENTE. GLI EMIGRANTI SI DIRIGEVANO IN PARTE VERSO | PAESI EUROPEI E VERSO IL CONTINENTE AMERICANO.
