Scarica Giovanni Pascoli vita, opere, pensiero e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! Giovanni Pascoli nasce a San Mauro di Romagna il 31 dicembre del 1855 , in Pascoli storia e vicenda personale si intrecciano siamo nel contesto storico della bellè epoque , dei governi di sinistra e della crisi di fine secolo. l’infanzia di pascoli verrà sconvolta dall’ omicidio del padre che inciderà in maniera determinante sulla sua vita . altri lutti distruggono il nucleo familiare di pascoli vi è la morte dei due fratelli , della madre e della sorella maggiore , pascoli diventa il capo famiglia e andrà a vivere con le due sorelle ida e maria di cui avrà una protezione morbosa , durante gli studi a bologna viene in contatto con le idee socialiste e partecipa a d una manifestazione di protesta in cui verrà arrestato e trascorrerà alcuni mesi in prigione . dopo questa esperienza si allontana dalla vita politica. Muore il 6 aprile del 1912 Pensiero Il pensiero di Pascoli è plasmato dalle vicende personali e dalla crisi culturale e politica che caratterizzava la seconda metà dell'Ottocento . ha una concezione dolorosa della vita e vede il mondo come qualcosa che minaccia l'individuo la poesia non ha uno scopo di cambiamento ma è fine a se stessa, infatti il poeta non ha uno scopo socialista ma bensì individuale. Attraverso la poesia da voce al fanciullino interiore ossia quella parte infantile che sopravvive all'interno di ogni uomo repressa dall'età adulta che ci fa meravigliare ma avere paura allo stesso tempo. è una voce razionale i temi ● Il Nido: è un tema caro a Pascoli è considerato la casa dell'uomo e il luogo di protezione dei valori.il nido esclude dal resto del mondo ● La Nebbia copre come una barriera che impedisce di vedere la realtà negativa ● Angoscia ● Concezione della vita dolorosa ● Morte ● Visione negativa del progresso crea angoscia e priva l’uomo della certezza in Dio ● Visione negativa del mondo l'umano, il mondo della natura è visto in modo positivo Opere Myricae :prima raccolta di liriche fa riferimento a Virgilio alla 4 ecloga, poesia d’elite ovvero che solo una persona colta può cogliere le analogie, é semplice ma non troppo fa uso onomatopea via varietà linguistica da un linguaggio infantile a quello specialista. TEMI ● morte ● Campagna ● sofferenza ● angoscia Novembre Parla del giorno di San Martino che non è un giorno qualunque definendo l’estate fredda dei morti, inoltre accosta le sensazioni dei sensi al sentimento. I poemetti: che riprendono la classicità ,il tema centrale e l'esaltazione della vita campestre la raccolta ha un andamento più narrativo rispetto a myricae i Canti di Castelvecchio : in cui le tematiche sono campestri e familiari. Il gelsomino notturno E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso ai miei cari. Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari. Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia. Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia. Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse. Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse. Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle. La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle. Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento. Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento... È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova, dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova. Il linguaggio di Pascoli usa un linguaggio analogico , fa largo uso della metafora , utilizza termini figurati che tra loro hanno rapporto di somiglianza , accosta realtà lontane ed elimina i passaggi logici . fa uso della sinestesia creando un'intesa suggestiva associando impressioni sensoriali diverse come l’udito e l'olfatto e vista