Scarica Giovanni Verga - Ciaula scopre la luna - ATTIVITA e più Esercizi in PDF di Italiano solo su Docsity! Giovanni Verga: Ciaula scopre la luna Riassunto: Ciaula è un povero minatore che lavora tutto il giorno sotto terra e ritenuto dagli altri incapace di capire e provare sentimenti umani. La vicenda è ambientata in Sicilia e Cacciagallina, colui che sorveglia il lavoro dei minatori, quando doveva prendersi uno sfogo, se la prendeva con Zi’ Scarda. Quest’ultimo se la prendeva con Ciaula. Un giorno Zi’ Scarda dice a Ciaula che avrebbero dovuto lavorare tutta la notte, ma lui ha paura del buio. Ha paura del buio da quella volta che il figlio di Zi” Scarda ebbe un grave incidente in seguito allo scoppio di una mina. A quello scoppio tutti avevano smesso di lavorare ed erano andati sul luogo dell’incidente, tutti tranne Ciaula, che atterrito era scappato a ripararsi in un antro noto soltanto a lui. Nella fretta di andare là, gli si era spenta la lumiera che faceva luce e aveva cercato di trovare l’uscita dalla galleria. In quel momento ebbe paura. Il lavoro con Zi” Scarda cominciò e quella notte, all’uscita dalla galleria vide la luna, o meglio la scopre perché non l’ha mai vista prima: la sua emozione è così grande e intensa che scoppia a piangere. Ciaula rappresenta tutti gli uomini che, oppressi dall’oscurità dell’angoscia, aspirano al chiarore delle certezze e che nella bellezza del mondo cercano il riscatto della loro miseria. Commento L’esperienza di Ciàula è carica di valore simbolico: il suo riemergere dalla solfara al chiaro di luna allude a una nascita e la sua natura inconsapevole è la condizione prenatale (si notano le espressioni “le viscere della montagna”, “ci stava cieco e sicuro come dentro il suo alvo materno”, “Egli veniva su su su, dal ventre della montagna”). Più precisamente, l’episodio di cui il giovane è protagonista simboleggia una rinascita, la resurrezione dall’“antro infernale” dei cunicoli della solfara. In quest’ottica si collocano i concetti del buio e del vuoto come immagini della morte ed anche l’apparizione divina della “Luna” (si nota l’iniziale maiuscola). L’astro luminoso induce conforto, consola e libera dalle angosce, ridà la vita (“per lei non aveva più paura, non si sentiva più stanco”). Attività 1. Quali sono i personaggi della novella? Elencali nell’ordine di apparizione. I personaggi della vicenda sono: ® Ciaula ® Zi’ Scarda;, e Cacciagallina 2. Com'è morto il figlio di zi’ Scarda? Il figlio di Zi” Scarda è morto a causa dello scoppio di una mina. 3. Quale fatto ha determinato la paura che Ciàula ha del buio della notte? Ciaula ha paura del buio dalla morte del figlio di Zi” Scarda, e che lo ha reso anche cieco. 4. Perché Ciàula viene deriso e maltrattato dagli altri minatori? o Perché è strano o Perché non vuole lavorare 5. Chi racconta i fatti? © Un narratore esterno (3° persona) o Unnarratore interno (1° persona) 6. Descrivi e analizza brevemente le caratteristiche dell’ambiente in cui si svolge la novella. La vicenda si svolge in ambienti differenti. Il primo periodo in piena luce, quando i lavoratori si rifiutano di continuare a lavorare. Il secondo è un flashback, si svolge all’interno della cava quando si descrive l’abitudine della lacrima di Zi’ Scarda, poi è descritto il lavoro di Ciaula obbligato dal suo padrone. L’ultimo invece è quando il protagonista ammira la luna. 7. Zi’ Scarda ti sembra la vittima dell'ambiente sociale in cui vive oppure un oppressore come il suo padrone? Motiva la tua risposta. Zi’ Scarda può essere definito l’antagonista della storia in quanto ostacola Ciaula 8. In quali forme e in quali modi si esercita la cattiveria degli altri nei riguardi di Ciàula? Ciaula viene deriso e preso in giro dai suoi “colleghi” di lavoro che lo escludono durante la giornata lavorativa. 9. Il tema della solitudine dell’individuo, della sua impossibilità di comunicare con gli altri e di farsi comprendere da loro, così importante in Pirandello, risalta molto chiaramente anche in questa novella. Fai alcuni esempi. L’individuo non si ribella, lascia che lo maltrattino. Da alcuni punti di vista viene vista la debolezza, da altri, invece, il non avere la capacità di comunicare. L’esempio è quello di notare la situazione e non reagire per non peggiorare le cose.