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Ungaretti: La Vita e la Poesia di Giuseppe Ungaretti, Appunti di Letteratura Italiana

Biografia e analisi poetica di giuseppe ungaretti, nato ad alessandria d'egitto nel 1888. La sua carriera letteraria inizia a parigi, in contatto con gli artisti dell'avanguardia, e prosegue con la grande guerra e la pubblicazione di raccolte come 'il porto sepolto' e 'l'allegria'. La poesia di ungaretti trova ispirazione nelle esperienze esistenziali e si serve dell'analogia. La guerra è per lui una fatalità inevitabile, e la poesia è un mezzo per cogliere l'essenza delle cose.

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 01/12/2021

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Scarica Ungaretti: La Vita e la Poesia di Giuseppe Ungaretti e più Appunti in PDF di Letteratura Italiana solo su Docsity! UNGARETTI Giuseppe Ungaretti nasce ad Alessandria D’Egitto il 10 febbraio del 1888 da genitori italiani. Alessandria per Ungaretti è anche una storia, la leggenda dell’antico porto che il tempo avrebbe sepolto con sabbia e deserto. Nel 1912 si trasferisce a Parigi ed entra in contatto con gli artisti dell’avanguardia, i quali rifiutano l’ordine e il buon senso. Dall’eredità del simbolismo francese e del clima delle avanguardie, recepì l’istanza di un radicale rinnovamento formale, scardinamento della metrica e della sintassi. Parigi era quindi il centro della modernità ed è lì che asce un’amicizia con Apollinaire. Nel 1915 torna in Italia dove inizia la grande guerra e così Ungaretti si arruola come soldato. Gli avvenimenti sul Carso saranno un’esperienza significativa, a seguito di queste battaglie, il poeta cominciò a tenere un taccuino di poesie che furono poi pubblicate nella raccolta del 1916 “Il porto sepolto”. Nel 1926 Ungaretti si trasferisce a Roma con la moglie Jeanne Dupoix. Sostiene apertamente il fascismo. Nel 1931 pubblica “L’ Allegria” rielaborazione del Porto Sepolto, e dopo “Sentimento del tempo” pubblicata con modifiche anche nel 1942. Nel 1937 accetta un incarico in Brasile dove perde il figlio Antonietto di 9 anni. Ungaretti ritorna in Italia nel 1942 e continua a scrivere altre opere “Il dolore”, “La terra promessa” e raccoglie le sue poesie in “Vita di un uomo”.Muore a Milano il 1 giugno 1970. POETICA La poesia trova un fondamento nelle esperienze esistenziali, recuperate con la memoria. Si serve dell’analogia e per lui la parola è un mezzo per cogliere l’essenza delle cose. Ungaretti riesce nelle sue poesia ad unire il particolare all’universale. I suoi sono versi liberi fatti di una parola o due al massimo, e vengono letti sotto forma di singhiozzi. Le raccolte più importanti sono: Per analogia si istituisce una piena corrispondenza tra la rovina del paesaggio e dell’umanità, e la rovina del cuore (San Martino del Carso). Al contrario di D'Annunzio, Ungaretti sente la guerra non come una occasione di esaltazione patriottica, ma come una fatalità inevitabile, certa, che si abbatte sulla gente d’Italia, la quale la subisce con rassegnazione, con semplicità di gesti e parole. "a è una delle pie e È mportanti che presenta il tema la guerra. Nella poesia “Fratelli” vi è “Mariano il 15 luglio 1916” In questi pochi versi il poeta racconta l’incontro di due reggimenti di soldati, che gli appaiono «fratelli», per e nonostante l’esperienza di morte e distruzione che stanno vivendo. Ma anche dI fiumi” è un'importante poesia, in cui il poeta immergendosi nell’Isonzo rievoca i ricordi della guerra e i fiumi che hanno fatto parte della sua vita. Nella sua raccolta il “Sentimento del tempo” si ha un Ungaretti che ritorna all’ordine, il ritorno di una sintassi strutturata, il recupero della punteggiatura (in particolare dell’endecasillabo) La sua poesia contiene la storia dell’itinerario del poeta: dall’angoscia esistenziale, che deriva dal senso di dolore, alla fede in Dio; dalla condizione di “uomo di pena” alla condizione di “uomo di fede”. Dal 1940 al 1946 Ungaretti scrive alcune poesie raccolte in “Il dolore” e traggono origine da due esperienze dell’autore: la prima riguarda la morte del figlio; la seconda riguarda la tragedia della Seconda Guerra Mondiale, che ispira al poeta un messaggio di amore e solidarietà tra gli uomini.
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