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Gog e Magog riassunto, Appunti di Filologia romanza

riassunto di un articolo sulla storia delle due figure nell'ambito del Roman d'Alexandre

Tipologia: Appunti

2017/2018

Caricato il 27/01/2018

giuny_terracciano
giuny_terracciano 🇮🇹

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Scarica Gog e Magog riassunto e più Appunti in PDF di Filologia romanza solo su Docsity! Gog e Magog sono popoli immaginari la cui tradizione ha ricevuto apporti da aree geografiche diverse e da differenti culture e mondi (tempo di AlessMagno, storia e romanzo, profeta Ezechiele, altri richiami a testi biblici, Ambrogio e le paure apocalittiche dello Pseudo-Metodio). 3 piani distinti a seconda delle tre scaturigini di Gog e Magog Genesi (Magog come figlio di Jafet) Apocalisse Profeta Ezechiele (Magog con il suo re Gog è strumento nelle mani di Dio (Gog e Magog come popoli che irromperanno dal luogo dove sono chiusi per punire Israele dei suoi peccati) alleati di Satana, liberato dopo mille anni) Nelle “Antichità Giudaiche” di Giuseppe Flavio ricevono una realtà precisa, per lui si tratta dei popoli noti ai greci come SCITI –non menziona Gog- alla stregua della tendenza ad indicare l’evoluzione dei popoli partendo dalla Genesi,. Ambrogio riteneva che Gog e Magog avessero a che fare con i Goti, Girolamo li traspone dal piano realistico di popoli concreti a quello allegorico degli eretici. Agostino (linea allegorica) nel De Civitate Dei racconta dell’imprigionamento di Satana per mille anni e della sua liberazione, dopo la quale Gog e Magog verranno in suoi aiuto come riunione simbolica dei 4 popoli che sono ai quattro angoli della terra. Non vanno identificati con questo o quel popolo cosi che non se ne possa prevedere l’identificazione concreta, di fatti Agostino ritiene l’Apocalisse una rivelazione preziosa ma tende ad evitare ogni e qualsiasi determinazione che la fissi nel tempo e nello spazio. Nei così detti “beatos” cioè manoscritti ricchi di miniature che ci trasmettono il commento all’Apocalisse di Beato di Liébana, quando ci parlano di questi popoli apocalittici, li rappresentano come realtà concrete, popolazioni tremende ed esistenti. [NEPPURE L’AUTORITA’ DI AGOSTINO E DI GIROLAMO BASTARONO, CON L’APPOGGIO DELL’INTERPRETAZIONE ECCLESIASTICA, AD ACCANTONARE DEFINITIVAMENTE L’INTERPRETAZIONE REALISTICA E GEOGRAFICA DI GOG E MAGOG…NE DOVREMO MERAVIGLIARCI SE PENSIAMO CHE GIUSEPPE FLAVIO ED AMBROGIO DIEDERO A UESTI POPOLI UNA SORTA DI PATENTE DI NOBILTA’ (asserendo fossero nominati nella Bibbia).. PER QUESTO RECUPERA IMPORTANZA LA GENESI ED EZECHIELE, SOPRATTUTTO LA GENESI CHE DIVENTA IL PUNTO DI PARTENZA PER LA SISTEMAZIONE DEI POPOLI GERMANICI.] Isidoro di Siviglia collega nuovamente questi popoli ad un’area geografica, la regione caucasica. Proprio qui viene ricordata la leggenda di Aless e si stabilisce un legame con essa che avrà particolare rilievo, perché sarà proprio il caucaso il limite invalicabile di quei popoli. Quindi Per alcuni, Gog e Mgoog sono popoli gia esistenti ed per altri proprio l’interpretazione concreto- operanti nell’area geografica dell’impero o dell’Europa realistica obbliga all’interpretazione allegorica, ma allora difficilmente possono essere considerati apoca eretici per Girolamo, popoli qualsiasi dai 4 Littici, anche se magari al loro primo apparire sono stati angoli della terra per Agostino per salvare considerati tali. la significazione apocalittica.
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