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Grammar English Appunti Manuale, Appunti di Lingua Inglese

Brevi appunti sulla grammatica inglese

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 16/04/2020

andre.prvt
andre.prvt 🇮🇹

4.5

(2)

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Scarica Grammar English Appunti Manuale e più Appunti in PDF di Lingua Inglese solo su Docsity! ENGLISH GRAMMAR REGOLE DEL PLURALE Il plurale dei sostantivi inglesi si ottiene aggiungendo una s al sostantivo singolare. Esempio: SINGOLARE PLURALE book books apple apples boy boys La s del plurale è pronunciata /s/ dopo i suoni p, k, f. In tutti gli altri casi è pronunciata /z/. Alcuni casi particolari: REGOLA SINGOLARE PLURALE I sostantivi che terminano per: -s, -ss, -ch, -sh, -x, o aggiungono es bus match box potato buses matches boxes potatoes I sostantivi che terminano per -o preceduta da vocale, le parole abbreviate che terminano per - oe le parole straniere che terminano per - o, aggiungono normalmente -s: video photo piano videos photos (abbreviazion e diphotograph) pianos I sostantivi che terminano per -y preceduta da baby babies 1 consonante cambiano la y in i ed aggiungono -es.: Alcuni sostantivi che terminano per: -f e - fe fanno il plurale in -ves calf (vitello) leaf (foglia) half (metà) knife (coltello) life (vita) loaf (pagnotta) self (sé) shelf (scaffale) thief (ladro) wife (moglie) wolf (lupo) calves leaves halves knives lives loaves selves shelves thieves wives wolves Plurali irregolari: man (uomo) woman (donna) child (bambino) mouse (topo) ox (bue) fish (pesce) sheep (pecora) deer (cervo) foot (piede) tooth (dente) goose (anatra) men women children mice oxen fish sheep deer feet teeth geese 2 possessivi. Davanti ai titoli di cortesia o titoli nobiliari. Il signor Brown Il Dottor Smith La regina Elisab etta Mr Brown Dr Smith Queen Elizabet h Davanti a sostantivi che indicano una categoria generica di cose, animali o persone. I cani abbaiano Mi piacciono lecara melle Dogs bark I like sweets. Davanti agli aggettivi che indicano una lingua. Il cinese è difficile da imparare. Chinese is difficult to learn. Davanti a giochi e sport. Mi piacciono gli scacchi. I like chess. Davanti ai pasti in generale. La cena è alle 7. Dinner is at 7 o’clock. Davanti al sostantivo televi sion. Guardo la televisione dopo cena. I watch televisio nafter dinner. Davanti ai nomi dei laghi. Il lago di Como. Il lago di Loch Ness. Lake Como Loch Ness L’articolo THE, invece, si usa: REGOLA ITALIANO INGLESE Davanti ai nomi di nazione espressi da nome comune. Gli USA (The United States of America) dove la parola States, stati, è un nome comune. The USA Davanti ai nomi di monti o catene montuose. Le Alpi The Alps 5 Davanti ai nomi di fiumi Il Tamigi Il Po The Thames The Po PARTITIVI SOME/ANY/NO Is there any milk left? Yes, there is some milk, but there are noeggs. SOME Alcuni, un po’ di, dei/delle, in frasi affermative. Some può essere utilizzato sia come aggettivo che come pronome indefinito. Quando è aggettivo è seguito da un sostantivo che, se si tratta di un countable, deve essere messo al plurale. Quando è pronome non è seguito da un nome, ma lo sottintende. There is some milk in the fridge. (C'è del latte nel frigo.) In questo caso some è aggettivo, perché è seguito dal nome milk. There is some. (Ce n'è un po’.) In questo caso some è pronome , sottintende il nome milk. Some si usa anche in frasi interrogative quando si offre qualcosa o si chiede per avere qualcosa. Would you like some tea? (Vuoi del tè?) Can I have some sugar, please? (Posso avere dello zucchero, per favore?) ANY 1. Alcuni, un po’ di, dei/delle, in frasi interrogative e negative. Come some, anche any può essere sia aggettivo che pronome. Quando è seguito da un sostantivo countable, questo deve essere messo al plurale. Is there any milk in the fridge? (C'è del latte nel 6 frigo?) There isn't any milk in the fridge. (Non c'è latte nel frigo.) There isn't any. (Non ce n'è.) Are there any eggs? (Ci sono delle uova?) There aren't any eggs. (Non ci sono uova) There aren't any. (Non ce ne sono.) 2. In frasi affermative, any significa qualunque, qualsiasi. Quando è utilizzato con questo significato ed è aggettivo, è sempre seguito da un sostantivo singolare. Which magazine shall I buy? (Quale rivista devo comprare?) Any magazine, I don't mind. (Qualunque rivista, non importa.) NO Nessuno, nessuna, niente, vuole sempre il verbo in forma affermativa. No è solo aggettivo, cioè deve sempre essere seguito da un sostantivo. There is no milk in the fridge. (Non c'è latte nel frigo.) There are no books on the desk. (Non ci sono libri sulla scrivania.) NONE Nessuno, nessuna, niente, pronome, cioè non seguito da sostantivo. How many English books have you read? (Quanti libri inglesi hai letto? I've read none (= no English books). (Non ne ho letto nessuno.) Nota Nelle frasi negative sono possibili due costruzioni: Non c'è nessun libro sulla scrivania. 1. Any con verbo in forma negativa: There aren't any books on the desk. 2. No con verbo affermativo: 7 EVERYTHING ELSE (= tutto il resto) EVERYBODY ELSE (= tutti gli arti) EVERYWHERE ELSE (= in tutti gli altri posti) AGGETTIVI Regola: Non si modificano mai (maschile/femminile/plurale) Aggettivi sostantivati: the + aggettivo (in questo modo l’aggettivo diventa un nome plurale) [The young love music and sports] [This’s a special club for the elderly] [The English are proud of their history] PRONOMI PERSONALI SOGGETTO AGGETTIVI POSSESSIVI PRONOMI POSSESSIVI I io my mio, mia, miei mine il mio, la mia, i miei, le mie you tu your tuo, tua, tuoi, tue yours il tuo, la tua, i tuoi, le tue he egli, lui his suo, sua, suoi, sue (di lui) his il suo, la sua, i suoi, le sue (di lui) she ella, lei her suo, sua, suoi, sue (di lei) hers il suo, la sua, i suoi, le sue (di lei) it esso, essa its suo, sua, suoi, sue (della cosa) its* il suo, la sua, i suoi, le sue (della cosa) we noi our nostro, nostra, nostri, nostre ours il nostro, la nostra, i nostri, le nostre you voi your vostro, vostra, vostri, vostre yours il vostro, la vostra, i vostri, le vostre they essi, esse, loro their loro theirs il loro, la loro, i loro, le loro * come pronome possessivo, in pratica, non è usato Gli aggettivi e pronomi possessivi di 3° persona singolare si riferiscono al possessore : 10 • HIS suo/sua/suoi/sue di lui, riferito a persone maschili. Esempi: Mark e suo padre Mark and his father Mark e sua madre Mark and his mother Mark e i suoi amici Mark and his friends • HER / HERS suo/sua /suoi/sue di lei, riferito a persone femminili. Esempi: Susan e suo padre Susan and her father Susan e sua madre Susan and her mother Susan e i suoi amici Susan and her friends • ITS riferito a cose o animali In inglese l’articolo che si sottintende davanti ad aggettivi e pronomi possessivi è sempre l’articolo determinativo THE. Esempio: My friend --> (the) my friend --> il mio amico. Se voglio dire “un mio amico”, non posso far precedere l’aggettivo possessivo dall’articolo A, perché nessun articolo può mai precedere aggettivi e pronomi possessivi, né posso dire semplicemente “my friend” perché l’articolo sottinteso è THE. Perciò devo ricorrere ad una costruzione alternativa: Un mio amico --> Un amico dei miei --> A friend of mine Marta e un suo amico --> Marta e un amico dei suoi --> Martha and a friend of hers DIMOSTRATIVI - ONE/ONES THIS THAT THESE THOSE ONE Può sostituire un nome singolare [Which film do you want to see? The one on Channel 5] {Quello su Canale 5} ONES Può sostituire un nome plurale [Which keys are yours? The ones on the green keyring] 11 {Quelle nel portachiavi verde} ORDINE DEGLI AGGETTIVI Dimensione + Età + Forma + Colore + Nazionalità + Materiale Gli aggettivi che esprimono un’opinione precedono tutti gli altri aggettivi. Alcuni aggettivi di uso frequente che esprimono opinione: In inglese In italiano awful orribile bad cattivo beautiful bello boring noioso fantastic fantastico friendly socievole funny divertente good buono great grande (non nel senso fisico ma come importanza, come valore) handsome bello, riferito ad un uomo horrible orribile interesting interessante nice carino, simpatico, piacevole strange strano wonderful meraviglioso 12 Mark è più alto di John. Mark is taller than John. Usi particolari del comparativo di maggioranza  Molto / poco più… Il comparativo di maggioranza può essere preceduto da uno dei seguenti avverbi allo scopo di modularne l’intensità. much / a lot / far + comparativo = molto più… We’re going to Paris by car. It’s much cheaper. Andremo a Parigi in auto. È molto più economico. Travelling by plane is far more expensive. Viaggiare in aereo è molto più costoso. a little / a bit / slightly + comparativo = poco più… My suitcase is slightly heavier than yours. La mia valigia è leggermente più pesante della tua. Mark is a little taller than John. Mark è poco più alto di John.  Sempre più… comparativo + and + comparativo = sempre più… It’s getting colder and colder. Si sta facendo sempre più freddo. Its becoming more and more difficult to find a permanent job. Trovare un lavoro stabile sta diventando sempre più difficile.  Old >>> older / elder L’aggettivo old (vecchio) ha due forme comparative: a) Older si può usare sempre. My house is older than yours. La mia casa è più vecchia della tua. He is older than me. È più vecchio di me. I have an older brother. Ho un fratello più vecchio. 15 b) Elder, utilizzato per paragonare l’età di membri di una stessa famiglia. Può essere usato solo se seguito direttamente da un sostantivo. My elder brother is a teacher. Il mio fratello maggiore è un insegnante. COMPARATIVO DI MINORANZA Come si forma COMP. RELATIVO SUPERLATIVO AGG.; AVV.; LESS … THAN THE LEAST … IN/THAT /OF VERBI; NOMI SING. “meno … di/del” “il meno … in/del/tra” [It’s less expensive than [This is the least crowded Expected] supermarket in town] NOMI PLURALI FEWER … THAN THE FEWEST .. IN/THAT/OF [Rome has got fewer parks [Which of these works the than London] fewest hours: a doctor, a Particolarità: 1. FURTHER (= più lontano) significa anche “ulteriore” [deriva da FAR] [Have you got any further questions?] 2. NO MORE (= NOT … ANY MORE) [I used to like chocolate, but I don’t like it any more ] 3. Per dire “sempre più ” (o “sempre meno”) si usa un doppio comparativo con and [Days are getting shorter and shorter] [It’s getting more and more difficult to find a job] 4. Il comparativo tra aggettivi si forma con more … than [Bob is more smart than good-looking] (smarter than) 5. Se ci si riferisce a due elementi si usa the + comparativo, non il superlativo 16 [Pete is 6 feet tall. Alan is 1 metre 80. Pete is the taller.] (the tallest) 6. Per dire la metà di / il doppio di / quattro volte più / si usano le forme half / twice / four times ecc… seguite da as My flat is half as large as yours You eat twice as much as me The big box holds four times as many bottles as the small one COMPARATIVO DI UGUAGLIANZA Come si forma Come si forma Esempio as + aggettivo + as + secondo termine di paragone Mary is as tall as Susan. Mary è alta quanto Susan. In frasi negative l’aggettivo può essere preceduto da as oppure da so. This cake is not as / so good as the cake my grandmother makes. Questa torta non è buona quanto la torta che fa mia nonna. Quando il secondo termine di paragone è un pronome personale, si utilizza il pronome personale complemento (non il pronome soggetto). He is as tall as me / you / him / her / us / them Egli è alto quanto me / te etc…  Si usa frequentemente il comparativo di uguaglianza in frasi negative, in luogo del comparativo di minoranza. John is less tall than Mark. = John isn’t as tall as Mark. John è meno alto di Mark. = John non è alto quanto Mark. A BIT EXTRA: 1. Aggettivi e avverbi si forma con as … as Is New York as big as London? 17 da most: narrow (stretto) >>> the narrowest / the most narrow. Usi particolari dei superlativi  old >>> oldest / eldest L’aggettivo old (vecchio) ha due forme superlative: a) the oldest che si può usare sempre That is the oldest building in the town. Quello è l’edificio più vecchio della città. My oldest daughter is 20 years old. La mia figlia maggiore ha 20 anni. b) eldest che si può utilizzare al posto di oldest quando si parla dell’età delle persone di una famiglia. She is my eldest daughter. È la mia figlia maggiore.  Uso di most Talvolta most seguito da aggettivo è utilizzato con il significato di very. It is most interesting = It is very interesting È interessantissimo / molto interessante. Most può anche essere seguito da un sostantivo. In questo caso assume il significato di "la maggior parte di…" Most people: la maggior parte delle persone. A BIT EXTRA: o Superlativo di maggioranza è seguito da: - IN se il termine è un luogo [What is the highest building in the world] - THAT se il termine è una frase relativa [Who is the oldest person (that) you know?] - OF (o AMONG) se il termine è un nome/ pronome plurale [Dad and I are tall, but my brother Bob is the tallest of all] o AS SOON AS POSSIBLE “il più presto / velocemente possible“ 20 [Please send us confirmation as soon as possible] o AS QUICKLY AS POSSIBLE “ il più rapidamente possibile” In inglese, quindi si utilizza il comparativo di eguaglianza, mentre in italiano si usa il superlativo assoluto. QUESTION WORDS In inglese In italiano Esempio e note Who? Chi? Utilizzato per le persone Who is that girl? (Chi è quella ragazza?) Whose? Di chi? Quando si chiede "Di chi è…?" sono 21 possibili due costruzioni: a. Whose book is this? b. Whose is this book? (Di chi è questo libro?) What? a) Che cosa? b) Quale? a) What are you doing? (Che cosa stai facendo?) b. What car do you like? (Quale automobile ti piace? tra tutte le possibili automobili) What è usato con il significato di quale quando si propone una scelta tra un numero indefinito di cose. Which? Quale? Which si usa per chiedere quale, quando la scelta è tra un numero definito di cose o persone. Esempio: Stiamo passando davanti alla vetrina di un concessionario di auto. Ti chiedo: Which car do you like? (Quale automobile ti piace? di quelle che vedi nella vetrina) How? a) Come? b) Quanto? a) How are you? (Come stai?) b) How tall are you? (Quanto sei alto?) How significa quanto quando è seguito da aggettivo o da avverbio (tall = alto, aggettivo). 22 little + nome non numberab. “poco/a” few + nome numerab. “poche/i” Most “la maggior parte” [Most people love Italian food] Every “ogni” (va riferito a soggetti generali) Each “ogni” (va riferito a soggetti specifici) All “tutto/i/e” Whole “tutto quanto/intero” [The whole class were ill at home after… Both “tutti e due/entrambi” [Both cities are on the West Coast] Either “uno dei due/sia l’uno sia l’altro” [Is it cheaper by plane or by train? You’ll spend a lot of money in either case] Neither “nessuno dei due” [The crash was terrible, but neither driver was injured]  Regola: Tutti i quantificatori richiedono of se seguito da un pronome personale o the / this / my Si dice: most of it / each of us / most of the student Eccezioni: con all / both / half (metà) si può anche omettere of [Both (of) your children] I PRONOMI RIFLESSIVI E RECIPROCI MYSELF (me stesso/mi) [I looked at myself in the mirror] YOURSELF (te stesso/ti) (se stesso/si) HIMSELF (se stesso/si) [Seneca killed himself] HERSELF (se stessa/si) [She cut herself with a knife] ITSELF (se stesso/si) OURSELVES (noi stessi/ci) [We can look after ourselves] YOURSELVES (voi stessi/vi) THEMSELVES (se stessi/si) [They didn’t enjoy themselves much] Attenzione: BY MYSELF/ BY YOUYSELF … significano “da solo/da soli/ da sé” Verbi non riflessivi in inglese (ma riflessivi in italiano): GET UP (Alzarsi) GET DRESSED (Vestirsi) GET MARRIED (Sposarsi) 25 GET TIRED (Stancarsi) SIT DOWN (Sedersi) STAND UP (Alzarsi in piede) LIE DOWN (Lie down) FALL IN LOVE (Innamorarsi) WAKE (Svegliarsi) HURRY (Sbrigarsi) FEEL (Sentirsi) MEET (Incontrarsi) In questi casi in inglese si usa l’agg. possessivo, invece del pronome riflessivo [Why don’t you cut your hair?] [Perché non ti tagli i capelli?] DIFFERENZA: EACH OTHER / ONE ANOTHER sono pronomi che indicano un’azione reciproca tra i soggetti, e significano “l’un l’altro / a vicenda”. Non vanno quindi confusi con i pronomi riflessivi (-selves…) [My dog and the postman hate each other] (Il mio cane e il postino si detestano l’un l’altro) [Christians should love one another] (I cristiani dovrebbero amarsi a vicenda) [Sue and Ann fell down and hurt themselves] (Sue and Ann sono cadute e si sono fatte male) 26 PRONOMI PERSONALI Sono pronomi personali che nella frase hanno la funzione di complemento diretto o indiretto*. • Tu studi con loro . Tu = Pronome personale soggetto Loro = Pronome personale complemento In Italiano ogni pronome personale complemento ha diverse forme. In Inglese c’è una sola forma per ogni pronome complemento, che deve sempre seguire il verbo: ITALIANO INGLESE Io lo guardo I’m watching him Io gli parlo Io parlo con lui I’m talking to him I pronomi personali soggetto e complemento inglesi sono i seguenti: Pron. Pers. Soggetto Pron. Pers. Complemento I Me You You He Him She Her It It We Us You You They Them *NOTA Complemento diretto: complemento oggetto, non è preceduto da preposizione. Complemento indiretto: è preceduto da preposizione (con lui) 27  Complemento oggetto: WHO / WHOM / THAT, può essere sottinteso. Whom è considerato molto formale. Viene comunemente sostituito da who o da that. <L’uomo che hai visto ieri è il mio capo.> Che: pronome relativo defining (perché indispensabile ad individuare l’uomo di cui sto parlando), riferito a persona, complemento oggetto del verbo hai visto. The man who / whom / that you saw yesterday is my boss. Posso anche sottintendere il pronome relativo: The man you saw yesterday is my boss.  Complemento indiretto : preposizione + WHOM <Il bambino con cui Mark sta giocando è il mio fratellino.> Con cui: preposizione + pronome relativo defining, riferito a persona. The child with whom Mark is playing is my little brother. La preposizione può essere spostata dopo il verbo. Il pronome relativo resta al suo posto e può venire sostituito da WHO oppure da THAT. Nel linguaggio informale viene frequentemente sottinteso, mentre la preposizione resta dopo il verbo. The child whom / who / that Mark is playing with is my little brother. The child Mark is playing with is my little brother.  Possessivo : WHOSE <Il fim era su un bambino il cui padre era una spia.> Il cui: pronome relativo che indica possesso. The film was about a child whose father was a spy. Riferito a cosa:  Soggetto: WHICH / THAT <Il libro che è sul tavolo è di Mark.> Che: pronome relativo defining (perché è indispensabile ad individuare di quale libro sto parlando), riferito a cosa (il libro), soggetto del verbo è. In inglese si usa il pronome relativo which, che può essere sostituito da that. The book which / that is on the table is Mark’s.  Complemento oggetto: WHICH / THAT, può essere sottinteso. <Ti è piaciuto il libro che ti ho prestato?> Che: pronome relativo defining (perché individua il libro di cui parlo), riferito a cosa, complemento oggetto del verbo ti ho prestato. In inglese si usa il pronome relativo which che può essere sostituito da that oppure sottinteso. Did you like the book which / that I lent you? Did you like the book I lent you? 30  Complemento indiretto: Preposizione + WHICH La preposizione viene frequentemente spostata dopo il verbo. In questo caso il pronome relativo può essere sostituito da that oppure essere sottinteso. <La scala sulla quale Mark era in piedi cominciò a scivolare.> Sulla quale: preposizione + pronome relativo defining, riferito a cosa (la scala). The ladder on which Mark was standing began to slip. The ladder which Mark was standing on began to slip. The ladder Mark was standing on began to slip.  Possessivo: WHOSE / OF WHICH <Riesci a vedere la casa il cui tetto è rosso?> Il cui: pronome relativo che indica possesso. Can you see the house whose roof is red? Can you see the house the roof of which is red? In frasi di questo tipo si preferisce utilizzare una costruzione che eviti il pronome relativo: Can you see the house with a red roof? (Riesci a vedere la casa con il tetto rosso?) Pronome relativo non defining Il pronome relativo non defining introduce una proposizione relativa che non è indispensabile ad individuare ciò di cui si sta parlando, ma che ha lo scopo di aggiungere informazioni supplementari. Se si omette la proposizione relativa, la frase ha comunque un senso compiuto. In inglese con il pronome relativo non defining: 1. Non si usa il THAT 2. Non si omette mai il pronome relativo 3. È più frequente l’uso di whom 4. Le preposizioni si trovano spesso davanti al pronome relativo a cui si riferiscono [The new CD, on which they have been working since 2004, will be released next week] Riferito a persona:  Soggetto: WHO <Mark, che sta giocando con la palla, è il mio fratellino.> Il bambino di cui parlo è già individuato dal suo nome proprio (Mark). La proposizione relativa che sta giocando con la palla aggiunge informazioni supplementari, ma non è indispensabile alla comprensione della frase. Che: pronome relativo non defining, riferito a persona, soggetto. Mark, who is playing with the ball, is my little brother. 31  Complemento diretto: WHOM / WHO <Mr. Brown, che hai incontrato ieri, è il mio capo.> La proposizione relativa che hai incontrato ieri non è indispensabile a capire di chi sto parlando, ma aggiunge informazioni supplementari. Il pronome relativo che è pertanto non defining, riferito a persone, complemento oggetto. Mr. Brown, whom / who you met yesterday, is my boss.  Complemento indiretto: Preposizione + WHOM La preposizione può essere spostata dopo il verbo, particolarmente nel linguaggio informale. In questo caso il pronome relativo whom può essere sostituito da who, ma non sottinteso. <Mr. Brown, per il quale lavoro, è un uomo moto intelligente.> Mr. Brown, for whom I work, is a very clever man. Mr. Brown, whom / who I work for, is a very clever man.  Possessivo: WHOSE <Mary, il cui marito lavora con Tom, è la mia migliore amica.> Mary, whose husband works with Tom, is my best friend. Riferito a cosa:  Soggetto: WHICH <Il treno delle 8.35, che di solito è in orario, era in ritardo ieri.> The 8.15 train, which is usually on time, was delayed yesterday.  Complemento diretto: WHICH <Questo maglione, che ho comperato ieri, è troppo piccolo.> This sweater, which I bought yesterday, is too small.  Complemento indiretto: preposizione + WHICH La preposizione può essere spostata dopo il verbo, particolarmente nel linguaggio informale, ma il pronome relativo non può essere sottinteso. <Questo maglione, per il quale ho pagato 30 sterline, è troppo piccolo.> This jumper, for which I paid £30, is too small. This jumper, which I paid £30 for, is too small.  Possessivo: WHOSE / OF WHICH (nel linguaggio molto formale) <Quella casa, il cui tetto è rosso, è di Mark.> That house, whose roof is red, is Mark’s. 32 heroic = heroically Posizione: Vanno sempre dopo il verbo Be e i verbi che fungono da ausiliari (do/ Posizione: Di solito, vanno alla fine does/did; have + got; can; will; must; della frase, ma precedono should; may etc.) l’ aggettivo o il pronome [Have you ever eaten frog legs?] a cui si riferiscono [you must never forget your promise] [Barbara speaks English fluently] Ma precedono i verbi principali; ed anzi, [I’m terribly tired] per dare maggior enfasi, possono anche [Barbara speaks English really well] essere messi all’inizio della frase [Chris rarely plays tennis in winter] [Normally I go to school by bike] [Does Luca normally play tennis? Nelle risposte brevi con be / do ecc., l’avverbio di frequenza di solito precede l’ausiliare: Are you always at school in the morning? I usually am Come si forma l’avverbio Esempio La maggior parte degli avverbi di modo si forma aggiungendo il suffisso –ly al corrispondente aggettivo. Gli aggettivi che terminano per - ycambiano la y in i prima del suffisso –ly. Gli aggettivi che terminano per – lepreceduta da consonante perdono la e prima del suffisso – ly. Gli aggettivi che terminano per – lpreceduta da vocale raddoppiano careful >>> carefully (attento, attentamente) quick >>> quickly (veloce, velocemente) happy >>> happily (felice, felicemente) probable >>> probably (probabile, probabilmente) final >>> finally 35 la l prima del suffisso –ly. (finale, finalmente) Alcuni avverbi mantengono la stessa forma dell’aggettivo. fast (veloce, velocemente) hard* (duro, duramente) straight (dritto, direttamente) late* (tardo, tardi) early (precoce, presto / in anticipo) L’avverbio corrispondente all’aggettivo good è completamente diverso dall’aggettivo. good >>> well (buono, bene) Alla maggior parte degli avverbi di tempo e di luogo non corrisponde alcun aggettivo. now (ora) soon (presto) today (oggi) then (poi) here (qui) there (lì) up (su) down (giù) *ATTENZIONE Questi aggettivi hanno anche una forma avverbiale in –ly, che assume tuttavia un significato diverso da quello del corrispondente aggettivo. Lately = recently = recentemente Hardly = a mala pena / a stento. COMPARATIVI / SUPERLATIVI Il comparativo degli avverbi Forma comparativa Come si forma Esempio Comparativo di maggioranza more + avverbio quickly >>> more quickly He reads more quickly than me (opp. than I do). Legge più velocemente di me. NOTA: nel parlato si può anche dire quicker ossia 36 He reads quicker than me Gli avverbi monosillabici e l’avverbio early (presto) aggiungono – er . hard >>> harder He works harder than me (opp. than I do). Lavora più duramente di me. early >>> earlier He wakes up earlier than me. Si sveglia prima di me. Well ha un comparativo irregolare. well >>> better I know Mark better than you. Conosco Mark meglio di te. Comparativo di minoranza less + avverbio hard >> less hard He works less hard than me Lavora meno duramente di me. NOTA: nel parlato si può anche dire less harder than me Comparativo di uguaglianza as + avverbio + as He doesn’t work as hard as me (oppure as I do). Non lavora duramente quanto me. NOTA: la formula as I do è preferibile a as me quando si vuole mettere in particolare evidenza la cosa Il superlativo degli avverbi Forma superlativa Come si forma Esempio Superlativo assoluto very / really / extremely + avverbio fast >>> very fast (veloce, velocissimo) He can run very fast. 37 Non parla molto. frase interrogativa much Have you worked much today? Hai lavorato molto oggi? POCO Poco - un po’ si esprime in inglese in modo diverso a seconda che venga utilizzato con un aggettivo o avverbio, con un sostantivo oppure con un verbo. Poco + …. In inglese Esempio aggettivo / avverbio a little a bit (nell’inglese informale) I am a little confused. Sono un po' confuso. I am a bit tired today. Sono un po’ stanco oggi. He was a bit anxious. Era un po’ inquieto. Mark is a little taller than his brother. Mark è un poco più alto di suo fratello. sostantivo A few / few + countable (sostantivo numerabile) A little / little + uncountable (sostantivo non numerabile) A little e a few significano un po’ di , alcuni . Little e few traducono pochi, poco. I have got a few good friends. Ho qualche buon amico. I have got few good friends. Ho pochi buoni amici. 40 Nell’inglese parlato little e few vengono frequentemente sostituiti dall’espressione hardly any = quasi niente, quasi nessuno. Forme comparative: few >>> fewer = meno + countable little >>> less = meno + uncountable Forme superlative: very few = pochissimi/e + countable very little = pochissimo/a + uncountable I’ve got hardly any good friends. Non ho quasi nessun buon amico. I have got a little spare time. Ho un po’ di tempo libero. I have got little spare time. Ho poco tempo libero. I’ve got hardly any spare time. Non ho quasi niente tempo libero. There were fewer people than I expected. C’erano meno persone di quanto mi aspettassi. I have less spare time than you. Ho meno tempo libero di te. I have got very few friends. Ho pochissimi amici. I have got very little spare time. Ho pochissimo tempo libero. verbo a little / little Anche con i verbi si può utilizzare la forma superlativa very little = pochissimo. It rained a little yesterday. È piovuto un po’ ieri. He slept very little last night. Ha dormito pochissimo 41 la notte scorsa. TROPPO Troppo si esprime in inglese in modo diverso a seconda che venga usato con un aggettivo o avverbio, con un sostantivo o con un verbo. Troppo + …. In inglese Esempio aggettivo / avverbio Too He is too young to drive. È troppo giovane per guidare. It’s too late! È troppo tardi! sostantivo Too many + countable (sostantivo numerabile) Too much + uncountable (sostantivo non numerabile) There are too manypeople in this room. Ci sono troppe persone in questa stanza. There is too much sugar in my coffee. C’è troppo zucchero nel mio caffè. verbo Too much I’ve drunk too muchtonight! Ho bevuto troppo questa sera! Altri usi di "troppo"  Troppo poco Too few + countable (sostantivo numerabile) Too little + uncountable (sostantivo non numerabile) The party was boring. There were too few people. La festa è stata noiosa. C’erano troppo poche persone. We’ve had too little snow this year. Abbiamo avuto troppa poca neve quest’anno. 42 - Can - Must - May - Will - Shall Si tratta di verbi difettivi che mancano di alcuni tempi, tra cui l’infinito. Se è necessario mettere un verbo modale all’infinito, occorre ricorrere ad una forma sostitutiva (vedi capitolo relativo ai verbi modali). Quando si usa l’Infinito presente Non sempre l’uso dell’Infinito in inglese corrisponde all’italiano. I casi in cui più comunemente si usa l’Infinito in inglese sono schematizzati nella seguente tabella. Circostanza Esempio  L’Infinito inglese si usa per esprimere la proposizione finale, cioè quella parte del discorso che risponde alla domanda: "A quale scopo?" In italiano l’infinito finale è preceduto dalla preposizione per, in inglese l’infinito non può mai essere preceduto da preposizione. I am here to study English. Sono qui per studiare l’inglese. (Infinito affermativo) I use an umbrella not to get wet. Uso l’ombrello per non bagnarmi. (Infinito negativo)  Si usa l’Infinito in inglese per tradurre la preposizione daseguita da infinito in italiano. I have many things to do. Ho molte cose da fare.  Si usa l’infinito dopo i verbi che reggono l’infinito in inglese. Non tutti i verbi che in italiano reggono l’Infinito lo reggono I want to learn English. Voglio studiare l’inglese. Il verbo to want regge l’Infinito. We are planning to go to the mountains next summer. Stiamo programmando di andare in montagna l’estate prossima. 45 anche in inglese (vedi capitolo relativo ai verb patterns). L’IMPERATIVO L’imperativo è l’unico tempo coniugato inglese che non vuole il soggetto. Esiste solo in seconda persona singolare e plurale: Ascolta! Ascoltate! Per la costruzione dell'imperativo inglese si segue il seguente schema: REGOLA ESEMPIO Forma affermativa: FORMA BASE (infinito senza to) Listen! (ascolta/ascoltate!) Be quiet! (stai zitto/state zitti!) Forma negativa: DON'T + FORMA BASE Don’t talk (non parlare/non parlate!) Don’t be silly! (non essere sciocco/non siate sciocchi!) IMPERATIVO ESORTATIVO (LET'S) L’imperativo esortativo è l’imperativo della prima persona plurale, più che di un ordine si tratta di un'esortazione: Cominciamo! Andiamo! Per la sua costruzione si segue il seguente schema: REGOLA ESEMPIO 46 Forma affermativa: LET'S + FORMA BASE Let’s start! (cominciamo!) Let’s go! (andiamo!) Forma negativa: LET'S + NOT + FORMA BASE Let’s not go there! (non andiamoci!) PRESENT SIMPLE/PRESENT CONTINUOUS Il Simple Present è il tempo verbale inglese che esprime il concetto generale di un’azione che, pur svolgendosi nel presente, non è limitata al momento in cui si sta parlando. Lo si deve usare per esprimere un’azione presente quando si verifica almeno una delle seguenti circostanze. 1) L’azione esprime un fatto permanente, cioè qualcosa che è generalmente sempre vera. Esempio Note Vivo in Italia I live in Italy Non vivo in Italia solo nel momento in cui sto parlando, è una situazione stabile della mia vita. Lavoro in una banca I work in a bank È il mio lavoro stabile. Parlo l'Inglese I speak English Sono sempre in grado di parlare Inglese. 47 hardly ever quasi mai (vuole sempre il verbo nella forma affermativa) never mai (vuole sempre il verbo nella forma affermativa) ever mai (nelle frasi interrogative) Posizione dell'avverbio di frequenza: Gli avverbi di frequenza vanno messi tra soggetto e verbo. Es. Mark OFTEN works at home. Nella forma interrogativa l’avverbio di frequenza rimane tra soggetto e verbo. Es. Does Mark OFTEN work at home? Nella forma negativa l’avverbio di frequenza va tra ausiliare e verbo. Es. Mark doesn’t OFTEN work at home. Quando il verbo della frase è un ausiliare, l’avverbio di frequenza segue l’ausiliare. Es. Mark is OFTEN tired. (Il verbo to be è un ausiliare) 4. Si usa il Simple Present per esprimere il presente di alcuni verbi inglesi che non vengono utilizzati al Present Continuous, anche se si tratta di azioni limitate al momento in cui si parla. I principali verbi che non vengono utilizzati nei tempi progressivi sono:  To want (volere)  To like (piacere)  I verbi che indicano sentimenti (to love, amare - to hate, odiare ecc…) 50  I verbi di percezione (to hear, udire - to see, vedere ecc…)  I verbi che indicano attività intellettuale (to know, sapere - to understand, capire ecc…)  I verbi che indicano possesso (to have, avere - to own, possedere) Perciò se devo dire: "Voglio un gelato" non potendo utilizzare il Present Continuous con il verbo to want, devo usare il Simple Present anche se il gelato lo voglio in questo momento: "I want an ice-cream" Come si costruisce Forma affermativa: Il Simple present è un tempo semplice, cioè non si avvale di nessun ausiliare nella forma affermativa. Il soggetto, che va sempre espresso, è seguito dalla forma base del verbo. (forma base = infinito senza to >>vedi paradigma dei verbi inglesi) Alla 3° persona singolare si aggiunge una s alla forma base, nelle altre persone il verbo resta invariato. Forma negativa e interrogativa: Essendo il Simple Present un tempo semplice, i verbi non-ausiliari hanno bisogno dell’aiuto di un ausiliare. Si usa il verbo TO DO che perde il suo significato di "fare" e serve solo ad aiutare il verbo della frase ad assumere la forma interrogativa e negativa. Forma Costruzione Esempio forma affermativa SOGGETTO + FORMA BASE (+ s alla 3° persona sing.) I work you work 51 he/she/it works we work you work they work forma negativa SOGGETTO + DO / DOES + NOT + FORMA BASE DO NOT = DON'T DOES NOT = DOESN'T I do not work (I don’t work) He does not work (He doesn’t work) forma interrogativa DO/DOES+SOGGETTO+FORMA BASE Where do you work? Where does he work? Eccezioni alla 3° persona singolare Poiché l'unica variabile del Simple Present è la terza persona singolare, le uniche eccezioni riguardano la terza persona singolare. Regola Esempio I verbi che terminano per -ss, -sh, -ch, -x, - oaggiungono -es to kiss (baciare) >> kisses to watch (guardare) >>watches to go (andare) >> goes to relax (rilassarsi) >> relaxes 52 terminano per - l precedut a da una sola vocale raddoppia no sempre la l finale. giare) NOTA: Particolarità: 1. per i verbi terminanti in -y non cambia nulla [play -playing} 2. per i verbi terminanti in -e si cambia con -i [have – having] 3. per i verbi che terminano con vocale accentata + consonante [ stop – stopping] Esempio: To study >> studying (studiare) To ski >> skiing (sciare) o I principali verbi che non vengono utilizzati nei tempi progressivi (state verbs) sono:  To want (volere)  To like (piacere)  I verbi che indicano sentimenti (to love, amare - to hate, odiare ecc…)  I verbi di percezione (to hear, udire - to see, vedere ecc…)  I verbi che indicano attività intellettuale (to know, sapere - to understand, capire ecc…)  I verbi che indicano possesso (to have, avere - to own, possedere)  Si usa il verbo To be nelle seguenti espressioni. ITALIANO INGLESE Avere fame To be hungry Avere sete To be thirsty 55 Avere sonno To be sleepy Avere fretta To be in a hurry Avere paura To be afraid / scared Avere caldo To be hot / warm Avere freddo To be cold Aver ragione To be right Aver torto To be wrong THERE IS / THERE ARE There is C’è There are Ci sono In queste espressioni THERE, pur non essendo grammaticalmente il soggetto* del verbo to be (è un avverbio di luogo = lì), si comporta come se fosse il soggetto. Forma Costruzione Esempio Forma affermativa There is (there's) There are There is a book on the desk. (C'è un libro sulla scrivania.) There are some books on the desk. (Ci sono dei libri sulla scrivania.) Forma negativa There is not (there isn’t) There isn't any snow. (Non c'è neve.) 56 There are not (there aren’t) There aren't any students in the classroom. (Non ci sono studenti nell'aula.) Forma interrogativa Is there…? Are there…? Is there anybody at home? (C'è qualcuno in casa?) Are there any letters for Mark? (Ci sono lettere per Mark?) Short answers (risposte brevi) Yes, there is/are No, there isn't/aren't Is there a good restaurant near here? (C'è un buon ristorante qui vicino?)  Yes, there is.  No, there isn't. La stessa costruzione può essere utilizzata anche per gli altri tempi del verbo to be: Tempo verbale Costruzione Esempio Simple Past There was/were There was/were not Was/Were there…? There was a good film on TV last night. (C'era un bel film alla televisione ieri sera.) Present Perfect There have/has been There have/has not been Have/Has there been? There has been a storm here. (C'è stata una tempesta qui.) 57 y Lately him recently. (L'ho conosciuto recentemente.) Yet a) ancora (in frasi negative) b) già (in frasi interrogative) a) I haven't met him yet. (Non l'ho ancora conosciuto.) b) Have you met him yet? (Lo hai già conosciuto?) Nota: Already, just, ever, never si collocano tra l'ausiliare have/has e il verbo. Esempio: Ho appena finito. I have just finished. Non l'ho mai visto. I have never seen him. Yet, recently, lately si mettono alla fine della frase. Esempio: Non ho ancora finito. I haven’t finished yet. 4. L’azione è iniziata nel passato ma non è ancora finita nel momento in cui si parla. Sono frasi in cui in italiano si usa il presente indicativo ed un'espressione di tempo introdotta dalla preposizione da: Esempio: - Vivo in Italia da quattro anni. - Lo conosco dal 1985 60 - Da quanto tempo lo conosci? In inglese il verbo viene messo al Present Perfect, mentre l'espressione di tempo è introdotta da: SINCE quando è espresso il momento di inizio dell’azione: "da quando?" Esempio: Lo conosco dal 1995. I have known him since 1995. Il momento di inizio dell’azione può anche essere espresso da un’intera proposizione temporale. Esempio: Lo conosco da quando ero bambino. I have known him since I was a child. FOR quando è espressa la durata dell’azione: "da quanto tempo?" Esempio: Lo conosco da tre anni. I have known him for three years. Nelle domande l’espressione "da quanto tempo / da quando…?" si esprime in inglese con HOW LONG? Esempio: Da quanto tempo lo conosci? How long have you known him? Nota Queste frasi sono ingannevoli anche quando si trovano in inglese: "I have been married for five years". La maggior parte degli italiani capirebbe che sono stata sposata per cinque anni (adesso non lo sono più). Invece la frase significa: "Sono sposata da cinque anni" (sono ancora sposata). Come si costruisce Il Present Perfect è un tempo composto che utilizza l’ausiliare TO HAVE al Simple Present ed il Participio Passato (3° voce del paradigma) del verbo 61 della frase. Essendo un tempo composto, è l’ausiliare have a prendere la forma interrogativa e negativa, il verbo rimane al suo posto al participio passato. Forma Costruzione Esempio Forma affermativa SOGGETTO + HAVE/HAS + PARTICIPIO PASSATO See-saw-seen (veder e) I have seen you have seen he/she/it has seen we have seen you have seen they have seen Forma negativa SOGGETTO + HAVE/HAS + NOT + PART. PASS. HAVE NOT >>> HAVEN'T HAS NOT >>> HASN'T I have not seen you have not seen he/she/it has not seen etc… Forma interrogativa HAVE/HAS + SOGGETTO + PART. PASS. Have I seen…? Have you seen…? Has he/she/it seen…? o Differenze: Have been = essere stato [andato e tornato] Have gone = essere andato [andata e non ancora tornata] PRESENT PERFECT CONTINUOUS 62 Il Past Continuous è il tempo verbale che si utilizza per esprimere un'azione che era in corso di svolgimento in un momento definito del passato. At 11.30 last night I was watching a film on TV. This time yesterday I was flying to London. (Ieri a quest'ora stavo andando in aereo a Londra. (Il viaggio era iniziato prima di quest'ora, ed è proseguito dopo.) Frequentemente il Past Continuous è associato al Simple Past quando si descrive un'azione che si è prolungata per un certo periodo di tempo nel passato e che è stata interrotta da un'azione breve. L'azione lunga è espressa al Past Continuous, quella breve che la interrompe al Simple Past. I was watching TV last night, when the telephone rang. Nota: con i verbi che non vengono solitamente usati alla forma progressiva, si utilizza il simple past. USED TO e WOULD La forma USED to + inf. indica azioni, stati o situazioni abituali nel passato che ora non si verificano più. I used to play She didn’t use to play Did you use to play? WOULD può essere utilizzato al posto di USED TO, ma con 2 eccezioni: 1. Esprime l’abitudine di azioni ripetute nel passato, ma non con i verbi di stato [When we lived in the country, we used to have a horse] (we would have a horse) 2. Richiede sempre una connotazione temporale BE USED TO DOING (=essere abituati a fare) / GET USED TO DOING (=abituarsi a fare) When I was a student, I used to wait for my girlfriend outside the school (ero solito aspettare) Take your time. I am (was) used to waiting. 65 (sono [ero] abituato ad aspettare) When Paolo went to England, he soon got used to queuing up (si era abituato presto a fare la coda) PAST PERFECT SIMPLE I had worked (‘d worked) I had not seen (hadn’t seen) Had you been? Si usa: 1. per riferirsi a un tempo antecedente rispetto al Past Simple Kevin was sick because he had eaten too much 2. nel periodo ipotetico del terzo tipo If I had studied, I would have passed the exam 3. per esprimere la durata con For / Since PAST PERFECT CONTINUOUS I had been working I hadn’t been working Had I been working? Si utilizza: 1. per parlare di azioni o situazioni che sono continuate fino al momento passato di cui si sta parlando. Rispetto al Simple Past, il continuous dà l’idea che l’azione non sia finita e che continuerà nel futuro When I saw Andy’s kitchen, I realised that he had been cooking all day 2. per esprimere una forma di durata (since / for) Attenzione: I worked here for ten years In questo caso si utilizza il Past Simple in quanto l’azione è finita, conclusa ma si vuole ugualmente esprimere la durata. A bit extra: 66 Forma impersonale affermativa It’s + since + Past Simple (+ last) [We haven’t seen Nick for a week] [It’s a week since we last met Nick] F. impersonale interrogativa a) How long is it since + Past simple …? [How long is it since you talked to your grandma?] b) When + Past Simple (+ last) …? [When did you last go to the cinema?] IL FUTURO 1. FUTURE PERFECT SIMPLE She will have finished her research by the end of the week (Avrà finito la sua ricerca per la fine della settimana) Si utilizza: a) Con le espressioni di tempo by then, by the end of the week, by next week/month, within a week… They say they will have finished to build our house by Monday b) Per esprimere un’azione che sarà completata in un dato tempo nel futuro You’ll have spent all your money by the end of the month! c) In presenza di una subordinata temporale By the time the plane lands, I will have bought a present for her d) Per esprimere la durata di un’azione in un tempo futuro In a month’s time we will have been married for twenty years 2. FUTURE PERFECT CONTINUOUS I will have been working 67 Surely sicuramente Penso che partirò domani. I think I will leave tomorrow. Sono sicura che Marco verrà. I am sure Mark will come. Forse partirò domani. Perhaps I will leave tomorrow. g. Nel periodo ipotetico del primo tipo If you study, you’ll pass the exam 4. BE GOING TO (= GONNA) It’s going to fall = It’s gonna fall I’m going to star I’m not going to star Am I going to star? Yes, I am/ No, I’m not Si utilizza per intenzioni o progetti (avere cioè l’intenzione di fare qlc, anche se non si sa ancora se o quando, perché non sono ancora programmate in modo definitivo) o previsioni (cioè fatti molto probabili o imminenti a giudicare dalla situazione attuale) I’m going to be a doctor It’s going to rain (“sta per piovere” rappresenta una previsione) Watch out! The glass is going to fall! a. Decisioni già decise in precedenza, ma non ancora organizzate nei dettagli [I’m going to spend (=I gonna spend) my holidays in Scotland] b. Previsioni immediate e molto probabili [Look at those clouds! It’s going to rain] 5. BE ABOUT TO Nel significato di futuro imminente è possibile usare anche l’espressione be about to + f. infinita del verbo (essere in procinto di …) 70 [It’s about to snow] (Sta per nevicare) 6. PRESENT CONTINUOUS Si utilizza rispetto ad azioni prestabilite, spesso già organizzate o fissate d’accordo con qualcuno (es. appuntamenti scritti in agenda). Spesso è espresso anche il momento in cui avverrà l’azione (tonight, tomorrow…) Lucy is having a big party at the weekend (lo ha già organizzato) All her friends are coming (si sono già accordati con Lucy)  Non sia usa inoltre rispetto a fatti o avvenimenti fissati o previsti con cadenza regolare. In questo casi si usa il Present Simple The match starts at 3 p.m. Our train leaves at 10.25 7. FUTURE CONTINUOUS [Will + BE + F. -ing] I will be working I won’t be working Will I be working? Tomorrow, at this time, I will be doing my first job interview (…io starò facendo…) Si utilizza per: a. Parlare di un’azione che sarà in corso di svolgimento in un dato momento del futuro, accompagnato da un complemento di tempo che indichi quel momento (tomorrow, soon, next week) You will be taking your driving test this time next time b. Per fare supposizioni su ciò che è possibile che qualcuno stia facendo in questo momento He will be watching the soccer match c. Per chiedere a qualcuno i programmi futuri imminenti Will you be writing books for long, Emy? d. Per esprimere un’abitudine nel futuro , qualcosa che presumibilmente sarà ancora così in un certo momento del futuro Pollution will be getting worse in twenty years DOPPIO FUTURO 71 I will go for a walk when it stops raining. Se in una frase in italiano ci sono due verbi al futuro di cui:  uno della proposizione principale  l’altro di una subordinata introdotta da una congiunzione temporale come se (if),quando (when), finché (until), non appena (as soon as), nell’esprimere la frase in inglese  Il verbo della proposizione principale va al futuro con will,  quello della subordinata va al Simple Present. "Andrò a fare una passeggiata quando smetterà di piovere." - Andrò a fare una passeggiata: proposizione principale (ha un senso compiuto anche senza il resto della frase). Il verbo va in inglese al futuro con will. - Quando smetterà di piovere: proposizione subordinata (non può reggersi da sola, dipende dalla principale) introdotta da quando (when). In inglese il verbo va al Simple Present. I’ll go for a walk when it stops raining. "Se avrò abbastanza soldi andrò negli Stati Uniti l’estate prossima." - Andrò negli Stati Uniti: proposizione principale. In inglese si usa il futuro con will. - Se avrò abbastanza soldi: proposizione subordinata introdotta da se (if). In inglese si usa il Simple Present. If I have enough money, I will go to the States next summer. "Resterò in casa finché smetterà di piovere." - Resterò in casa: proposizione principale >>>futuro con will - Finché smetterà di piovere: proposizione subordinata introdotta da finché (until) >>> Simple Present I’ll stay at home until it stops raining. "Uscirò non appena smetterà di piovere." - Uscirò: proposizione principale >>> futuro con will. - Non appena smetterà di piovere: proposizione subordinata intodotta da non appena (as soon as) >>> Simple Present. I’ll go out as soon as it stops raining. Se il verbo della subordinata è in italiano al Futuro Anteriore, in inglese lo si mette alPresent Perfect. 72 If it stopped raining, I would go for a walk. If it had stopped raining, I would have gone for a walk. Il condizionale è un modo verbale il cui uso in inglese corrisponde all’italiano (ad eccezione del future in the past). Si distinguono due tempi del condizionale:  Condizionale Presente (io andrei)  Condizionale Passato (io sarei andato) 1. PRESENT CONDITIONAL Si usa: a) Per esprimere un’ipotesi If I studied, I would pass the exam (IIº clauses conditional) b) Per esprimere un desiderio / offerta / invito / richiesta cortese Would you come with me to New York? c) Per esprimere il futuro nel passato nel discorso indiretto She said (that) she would do it Il Condizionale Presente inglese è un tempo composto che utilizza l’ausiliare would ela forma base del verbo (infinito senza to). La stessa forma viene utilizzata per tutte le persone. Essendo presente un ausiliare, è l’ausiliare a prendere la forma negativa (essendo seguito da not) e interrogativa (precedendo il soggetto). Forma Costruzione Esempio forma affermativa soggetto + would + forma base I would go Io andrei You would go tu andresti etc… forma negativa soggetto + would not + forma base I would not go (I wouldn’t go) Io non andrei 75 WOULD NOT >>>WOULDN’T You would not go Tu non andresti etc… forma interrogativ a would + soggetto + forma base Would you go…? Andresti…? Il condizionale presente dei verbi modali I verbi modali utilizzano forme condizionali particolari. Sono sempre seguiti da un verbo in forma base. Verbo modale Condizionale Esempio CAN (potere, avere la possibilità di…) could I could leave tomorrow. Potrei partire domani. MAY (potere, essere possibile che…) might It might rain tonight. Potrebbe piovere questa sera. MUST (dovere) should + forma base ought + infinito Should e ought n on sono grammaticalment e forme condizionali di must, ma vengono utilizzati con il significato di dovrei, dovresti etc… You should ask for help. You ought to ask for help. Dovresti chiedere aiuto. 76 2. PERFECT CONDITIONAL (o anche detto Past Conditional) Si usa: a) Per esprimere un’ipotesi ormai irrealizzabile If I had studied, I would have passed the exam (IIIº clauses conditional) b) Per esprimere un desiderio o possibilità che non si è realizzata I would have moved to Russia but I didn’t know the language Il Condizionale Passato inglese si costruisce utilizzando il condizionale presente di to have ed il participio passato del verbo. Forma Costruzione Esempio forma affermativa soggetto + would have+ participio passato I would have gone Io sarei andato You would have gone tu saresti andato etc… forma negativa soggetto + would not have+ participio passato I would not have gone (I wouldn’t have gone) Io non sarei andato You would not have gone Tu non saresti andato etc… forma interrogativ a would + soggetto +have + participio passato Would you have gone…? Saresti andato…? 77 I’d rather my mother didn’t know La forma HAD BETTER (‘d better) traduce = “mi conviene/farei meglio a” She’d better take an umbrella. It’s going to rain [Le conviene prendere l’ombrello…] They’d better not go by car. It’s very foggy [Farebbero meglio a non andare in auto…]  IT’S TIME (= è ora / sarebbe ora) Questa espressione può essere seguita da tre costruzioni: 2. Infinito + to It’s time to start [È ora di incominciare] 3. For + compl. oggetto + inf. It’s time for us to start [È ora che incominciamo] 4. Past simple It’s time you started [Sarebbe ora che tu incominciassi] IF CLAUSES IF CLAUSE / MAIN CLAUSE [Unless clause / Main clause] Unless (= se non / a meno che) si usa solo nelle condizioni negative 1. Zero conditional If + Present Simple / Present Simple [If I study, I pass the exam] Queste proposizioni non formulano ipotesi, bensì descrivono rapporti di causa ed effetto in situazioni ricorrenti o sempre vere. In questi casi i verbi sono normalmente al Present Simple, ma sono possibili anche altre combinazioni: a) If the dog is barking, it is probably agitated for some reason Se il cane sta abbaiando, è probabile che sia innervosito da qualcosa b) If you have lost something, you go to the lost property office Se si è perso qualcosa, si va all’ufficio oggetti smarriti 80 c) You don’t go to the lost property office unless you have lost something (…a meno che…) 2. First conditional If + Present Simple / Future Simple [If I study, I’ll pass the exam] [We won’t go to the seaside at the weekend unless it stops raining] Qui si formula un’ipotesi ponendo una condizione di fatto o molto probabile (if I see Alice) da cui dipende il verificarsi dell’evento futuro. Anche in questo tipo sono possibili combinazioni diverse da if + Present Simple / Will If you’re going to China, you’ll need a visa Send me the book. If I’ve read it before, I’ll let you know 3. Second conditional If + Past simple / Present conditional (would) [If I studied, I’d pass the exam] Quando si formula un’ipotesi sul presente o sul future a partire da una condizione non reale o poco probabile. Il modale would può essere sostituito dai modali could e might If I were rich, I could/might be happy 4. Third conditional If + Past perfect / Perfect conditional (would + Have + IIIº forma) [If I’d studied, I’d have passed the exam)  Nel condizionale passato would può essere sostituito dai modali could / might o should. If you hadn’t missed that goal, we could have won the match (…avremmo potuto vincere…)  Nel seguente periodo ipotetico, talvolta si può o si deve ricorrere a perifrasi modali come be able to o have to 81 If you had been able to score that goal, we wouldn’t have lost the match (Se tu fossi riuscito….) If you had had to serve in the army, you would have had to learn how to use weapons (Se tu avessi dovuto…) Particolarità: 1. Quando la frase è introdotta da if il verbo “be” al passato diventa “were” per tutte le persone. If I were you I would be happy [Se fossi in te sarei felice] 2. Should / Were / Had possono essere espressi nella frase subordinate eliminando if e invertendo l’ordine soggetto – verbo . Were I in your position, I would change job (if è sottointeso e inverto il verbo con il soggetto rispetto a if I were you) Should you need further information, please contact us (if è sottointeso e inverto il verbo con il soggetto rispetto a if you should need) CONGIUNTIVO Nell’uso corrente della lingua il congiuntivo italiano viene reso in inglese con il corrispondente tempo dell’indicativo, secondo il seguente schema. Congiuntivo italiano Indicativo inglese Esempio Congiuntivo Presente (io sia) Simple Present (I am) I think you are tired. Credo che tu sia stanco. Congiuntivo Imperfetto (io fossi) Simple Past* (I was / were you were he-she-it was / were we were you were If I were you, I would work harder. Se fossi in te, lavorerei di più. 82 a) Per fare richieste / chiedere / rifiutare / dare il permesso [Can I go out with him?] [Can I use your mobile please?] b) Esprimere possibilità [Hiking can be dangerous] Che -nel significato di SAPER FARE/RIUSCIRE- si usa: c) Per esprimere una capacità o un’abilita nel fare (o non fare) qualcosa [My mom can cook very well] A BIT EXTRA:  La forma negative di CAN è CAN’T (o anche CANNOT)  COULD = esprime sia il passato che il condizionale del verbo CAN [I could have come with you] [Io sarei potuto venire con te] [I couldn’t go to class yesterday] [Non ho potuto andare a lezione ieri]  Per tutte le altre forme (es. per il futuro) esiste il corrispettivo BE ABLE TO [She’ll be able to go to the party tomorrow] o DIFFERENZE WAS ABLE TO / COULD Nella F. affermativa COULD esprime: a) Facoltà [From my hotel room I could see the river …. vedevo il fume] b) Abilità generale [My grandfather could swim very well … sapeva nuotare] WAS ABLE TO esprime: a) il conseguimento di un risultato in una specifica occasione (I was able to do = riuscii/sono riuscito a fare ) [One day he was able to swim across the Channel] Nella F. negativa, non vi sono differenze significative tra couldn’t e wasn’t able to 85 Il verbo “riuscire” si può tradurre anche con manage to o succeed in ( +ing ), due verbi che evidenziano maggiormente lo sforzo compiuto per conseguire il risultato. [One he managed to swim across the Channel] […riuscì a nuotare….] [Hitler didn’t succeed in invading Britain] [….non riuscì a invadere…] MAY / MIGHT Questi due ulteriori forme verbali esprimono anch’esse il verbo potere. MAY (MAY NOT) si usa: a) Per chiedere e dare il permesso in modo cortese (è più formale di can) [May I sit here?] Posso sedermi qui? b) Esprimere possibilità, probabilità (“può darsi che…”). Con tale significato MAY (e MIGHT) non si usano nelle interrogative. [He may be late for dinner] Può essere in ritardo per cena MIGHT (MIGHT NOT) si usa nelle analoghe situazioni sopra, seppur in un tono più formale. BE LIKELY (to)/(that) (=essere probabile) indica eventualità meno incerta di may/might [The rate of inflation is likely (to) increase next year] [Il tasso d’inflazione [è probabile che] aumenti l’anno prossimo] It’s likely going to rain tomorrow It’s likely (that) I will sleep tomorrow A BIT EXTRA: CAN / MAY / MIGHT possono essere sostituiti con l’espressione be allowed to [bi alaud tu] nel significato di “avere il permesso / essere permesso” 86 [It’s not allowed to smoke in here] [I’m allowed to go on holiday with my friends] (…non ho il permesso di…) MUST (MUST NOT / MUSTN’T) Si usa: a) Per esprimere un obbligo, inteso come scelta del parlante I must study for my exam b) Per suggerire qualcosa, per consigliare London is such a beautiful city, you must go! c) Per esprimere una deduzione (solo nella f. affermativa) I don’t see Rob around, he must be sick  Per esprimere una deduzione negativa si usa can’t La forma del condizionale di must è SHOULD (SHOULDN’T) a) Esprime un consiglio o un suggerimento o un rimprovero (nella f. negativa) [You should go to the doctor] In luogo di SHOULD, si può usare (in modo più formale) OUGHT TO [I ought to finish my report] [Ought we to do?] Per dare un consiglio o un suggerimento esistono anche altre forme usate: 1. Had better + f. base del verbo = faresti meglio a [You’d better take my car, yours broke down] [Faresti meglio a prendere la macchina, la tua si è rotta] 2. Why don’t you + f. base del verbo= perché non? [Why don’t you tell her about your final exam?] [Perché non le dici del tuo esame finale?] 87 I need to buy some fruit for dinner. Ho bisogno di comperare della frutta per cena. Do you need any money? Hai bisogno di soldi? He doesn’t need any help. Non ha bisogno di aiuto. We will need to show our passports (= we will have to show our passports). Dovremo mostrare i nostri passaporti. Al passato: didn’t need to do oppure needn’t have done? Quando si parla di un’azione passata che non era necessario fare, è possibile utilizzare il Simple Past di to need (verbo non modale) + Infinito , oppure il Simple Present di need (verbo modale) + Forma Base passata. C’è tuttavia una differenza di significato. Modale o non modale? Quando si usa Esempio Didn’t need + infinito (To need = verbo non modale) Non era necessario compiere una determinata azione >>> non è stata compiuta. I didn’t need to do the washing up since my brother did it. Non è stato necessario che io lavassi i piatti poiché li ha lavati mio fratello. (Non ho lavato i piatti.) Needn’t + Forma Base passata (need = verbo modale) Non era necessario compiere l’azione, ma è stata compiuta ugualmente. You needn’t have watered the flowers, it had been raining all night. Non era necessario che tu annaffiassi i fiori, aveva piovuto tutta la notte. (Hai annaffiato ugualmente i fiori.) Nota In inglese USA si utilizza sempre il verbo non modale to need, la forma modale non è usata. A BIT EXTRA: 90 Ci sono altri modi per dire “dovere”: a) Be supposed to (oltre a “dovere”, può anche tradurre supporre/ritenere) What am I supposed to do? Cosa dovrei fare? Passengers are not supposed to use the lavatory before the train leaves… (I passeggeri non dovrebbero …) b) Be expected to (aspettarsi/prevedere) I’m expected to work ten hours a day c) Shall è un altro condizionale con significato di “dovere/potere”, ma si usa solo con le persone I e WE, per esprimere offerte/consigli/suggerimenti. Shall I carry your bag? Posso portarti la borsa? Shall I tell him to call you back? Devo dirgli di richiamarti? Shall we go to the cinema? Andiamo al cinema? d) TO BE TO (=dovere) si usa: 1. Per accordi prestabiliti The pope is to visit Israel next month (… deve visitare…) 2. Per prescrizioni ed istruzioni You are to finish Test 1 before you star Test 2 […si deve finire il Test n.1 prima…] 3. Al passato (was/were to), per fatti prestabiliti o eventi “predestinati” I couldn’t sleep because I was to take an exam the next day [..dovevo dare un esame…]  WAS TO può anche essere interpretato come “futuro nel passato” Anne Boleyn’s daughter was to become (=would become) the greatest queen of England [La figlia di Anna Bolena sarebbe diventata la più grande regina d’Inghilterra] MODALI + HAVE DONE Riflessioni sul passato: I could have done Avrei potuto fare 91 She might have seen Avrebbe potuto vedere (o potrebbe aver visto) You shouldn’t (oughtn’to) have gone Non saresti dovuto andare They would have waited Avrebbero aspettato 1. We could have won the game, but Jim missed two goals in the last ten minutes. Avremmo potuto vincere la partita, ma Jim ha sbagliato due goal negli ultimi dieci minuti. 2. Congratulations! It was a very difficult question! I couldn’t have answered it. Complimenti! Era una domanda molto difficile. Io non avrei saputo rispondere. 3. You should have told me earlier. I might have helped you. Avresti dovuto dirmelo prima. Avrei potuto aiutarti (=forse potevo aiutarti) 4. You shouldn’t have walked along the edge of the cliff. You might (o could) have fallen off. Non avresti dovuto camminare lungo il cielo del dirupo. Saresti potuto cadere. 5. Where’s Karen? I don’t know. She may/might have left. (Potrebbe essere uscita) 6. I would have liked to visit Westminster too, but there was no time Avrei voluto visitare anche Westminster, ma non c’era tempo. IL PASSIVO This house was built 20 years ago. Costruzione attiva e costruzione passiva In una frase attiva, il soggetto compie attivamente l’azione espressa dal verbo. <Mark legge un libro.> Mark è il soggetto del verbo legge. Compie attivamente l’azione di leggere. Si tratta di una frase attiva. 92 Questo tipo di costruzione passiva è frequente con i seguenti verbi: to say (dire) to think (pensare) to believe (credere) to consider (considerare) to report (riportare, riferire) to know (sapere) to expect (aspettarsi) to suppose (supporre) The strike is expected to end soon. Costruzione dei tempi passivi Tutti i tempi passivi sono tempi composti, che utilizzano l’ausiliare to be al tempo attivo corrispondente ed il Participio Passato del verbo che si vuole mettere in forma passiva. To be al tempo attivo corrispondente + Participio Passato Esempio: <Questa casa è stata costruita 20 anni fa.> Il verbo to build (costruire) deve essere messo al Simple Past passivo(l’azione è passata, il tempo in cui si è svolta è passato). Per costruire il Simple Past passivo devo mettere il verbo to be al Simple Past (was / were)ed il verbo to build al Participio Passato (3° voce del paradigma). This house was built 20 years ago. I tempi passivi progressivi seguono lo stesso schema, utilizzando il corrispondente tempo progressivo del verbo to be. Il verbo to be non viene solitamente utilizzato nei tempi progressivi, tranne che quando è ausiliare di un tempo passivo. Esempio: <Quando andai a Londra 20 anni fa, la loro casa veniva costruita.> Il verbo costruire va messo al Past Continuous passivo. Perciò si mette il verbo to be al Past Continuous e il verbo to build al participio passato. 95 When I went to London 20 years ago, their house was being built. Poiché è sempre presente l’ausiliare to be, per mettere il verbo in forma interrogativa o negativa, si mette il verbo essere in forma interrogativa o negativa. Quando è stata costruita quella casa? When was that house built? Quella casa non è stata costruita 20 anni fa, è stata costruita 25 anni fa. That house wasn’t built 20 years ago, it was built 25 years ago. Nella seguente tabella sono mostrati esempi dei tempi verbali di uso più comune per il verbo build-built-built (costruire). Tempo verbale Forma attiva Forma passiva Infinito To build To be built Forma base build be built -ing form building being built Simple Present I build It is built Present Continuous I am building It is being built Simple Past I built It was built Past Continuous I was building It was being built Present Perfect I have built It has been built Past Perfect I had built It had been built Future Tense I will build It will be built Condizionale Presente I would build It would be built Condizionale Passato I would have built It would have been built 96 Costruzioni passive particolari Costruzione passiva dei verbi che reggono il doppio oggetto Alcuni verbi reggono in italiano il complemento di termine della persona (a chi?) ed il complemento oggetto della cosa (che cosa?). Alcuni di questi verbi sono: Dare (to give) Dire (to tell) Mostrare (to show) Chiedere (to ask) Offrire (to offer) Pagare (to pay) Insegnare (to teach) In inglese questi verbi, oltre alla costruzione corrispondente all’italiano, possono avere anche una costruzione con il doppio complemento oggetto, della persona e della cosa: Dare qualcosa a qualcuno a) To give something to someone b) To give someone something Poiché nella costruzione b) sono presenti due complementi oggetti, sono possibili in inglese due costruzioni passive. Costruzione attiva They gave Mark the book. (Hanno dato il libro a Mark) Mark: oggetto 1 The book: oggetto 2 Costruzione passiva 1. Mark diventa soggetto della frase passiva. Mark was given the book. Questa frase non ha una traduzione letterale in italiano, perché in italiano non esiste una costruzione passiva in cui figuri il complemento oggetto (the book). In inglese è questa la costruzione passiva che si usa più comunemente. 2. The book diventa soggetto della frase passiva. The book was given to Mark. Il libro è stato dato a Mark. 97
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