Scarica guerra civile spagnola e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! Alle elezioni politiche del 1931 i repubblicani e i socialisti alleati ottengono una importante affermazione, che segna la caduta della dittatura di Primo de Rivera e del re Alfonso XIII. La destra cattolica, però, grazie anche al favore dell’esercito, torna al potere l’anno seguente. Due anni dopo, nel febbraio del '36, alle nuove elezioni politiche, le forze di sinistra tornano al governo grazie al primo esperimento di Fronte popolare (repubblicani moderati, socialisti, comunisti e cattolici baschi autonomisti). La prospettiva di un governo di sinistra induce il Blocco nazionale (coalizione di destra) a prendere una decisione: il 17 luglio le truppe di stanza nel Marocco insorgono ed il giorno dopo la rivolta si estende a tutto il paese. È l’inizio della guerra civile, con pesanti ripercussioni anche sul piano internazionale: la Francia, del governo di Léon Blum (sostenuta dal Fronte popolare), promuove un accordo con i principali Stati europei per il "non intervento" ed infatti Regno Unito e Francia tengono fede a questo accordo mentre l'Italia e la Germania sostengono la ribellione (l'episodio più cruento è il bombardamento della città di Guernica). Le truppe repubblicane ottengono un sostegno valido solo dall'Unione Sovietica. Nella spietata guerra civile, che si combatte in gran parte del paese, sono contrapposti il governo repubblicano che può contare sulle forze di polizia e masse di volontari in genere provenienti dalle regioni industriali e le forze nazionaliste, tra i suoi generali si distingue Francisco Franco, che riuniscono quasi tutti i quadri delle forze armate (salvo l’aviazione) e le forze politiche nazionaliste, cattoliche e tradizionaliste. Nel fronte antifascista però non mancano contrasti e divergenze interne, specie tra comunisti e anarchici, che ne indeboliscono l’azione. Così il contrasto precipita quando nel 1937, a Barcellona, si scontrano militarmente: i franchisti nel 1939 conquistano Barcellona. La guerra sta volgendo al termine e il 27 febbraio l'Inghilterra e la Francia optano per il riconoscimento ufficiale del governo del generale Francisco Franco. Il giorno seguente, il presidente repubblicano Azaña, che con un aereo si è rifugiato in Francia, da' le sue dimissioni da capo del governo. A marzo i nazionalisti occupano Madrid e Valencia. La guerra civile è finita. Dopo tre anni di violenti combattimenti, nel 1939, il generale Franco riesce ad imporre la propria dittatura. Siamo alla vigilia della seconda guerra mondiale, alla quale però la Spagna, dilaniata dal conflitto interno, non prenderà parte, permettendo al regime franchista di sopravvivere, a differenza di quelli fascista e nazista.