guerra civile spagnola, Appunti di Storia

Scarica guerra civile spagnola e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! La Spagna era rimasta neutrale durante la Grande Guerra. Era un paese arretrato, agricolo (economia di autoconsumo). Nel 1921 i ribelli marocchini infierirono contro le truppe coloniali in Marocco e ciò determinò una grave crisi, che sfociò nel 1923 in un colpo di stato effettuato da Miguel Primo de Rivera con l’appoggio del reà intraprende un’ambiziosa politica di lavori pubblici, conquiste sociali ottenendo un discreto appoggio (ridusse la disoccupazione e dette impulso alla produzione industriale), ma aumentò il debito pubblico. Nel 1931 Rivera diede le dimissioni e Alfonso XIII abbandonò il paese. Viene proclamata la seconda repubblica, nelle elezioni per l’assemblea costituente l’alleanza formata dai socialisti e repubblicani di sinistra ottenne una salda maggioranza; a dicembre venne promulgata una Costituzione repubblicana, che istituì̀ il suffragio universale, sancì la libertà di religiosa e introdusse la separazione tra stato e chiesa, ma bisognava ancora trovare una riforma agraria -che provocò la caduta del goenrno, evidenziata da una sommossa a Barcellona (1933)-. Alle elezioni del 1933 le destre, unite in un unico fronte ottennero la maggioranzaà inizio il biennio nero. Le sinistre risposero con scioperi generali nelle maggiori città, ma furono ben presto repressiàinsuccesso delle sinistre spagnole le spinse ad unirsi in un unico Fronte popolare che raccolse repubblicani, socialisti, comunisti e parte degli anarchici. Nel 1936 il Fronte conquistò una moderata maggioranza. Ciò spinse le dx a rafforzarsi, in particolare la Falange (autorità, gerarchia e ordine). Nel luglio 1936 le guarnigioni del Marocco (guidato da Franco) e di molte città spagnole si sollevarono contro il governo e contro la repubblica, dando inizio a una lunga guerra civile. Non fu solo uno scontro tra diverse idee politiche ma gli fu riconosciuta una dimensione internazionale, come se fosse uno scontro tra fascismo e antifascismo. Arrivano aiuti dai fronti: - Italia e Germania sostennero la ribellione franchista1 e usarono (soprattutto la Germania) la guerra civile spagnola come banco di prova della propria aviazione, sperimentandovi il bombardamento a tappeto di insediamenti civili. 1937 la città basca di Guernica fu rasa al suolo al solo scopo di dissuadere la popolazione a sostenere la repubblica. - Arriva l’US (manda le Brigate internazionali, vedi saggio) Ribelli si uniscono alla Falange nel 37, conquistano zone, tranne Barcellona e Madrid. Il fronte repubblicano venne danneggiato dall’interno (scontri che sfociarono in conflitti armati). Ciò e il progressivo venir meno degli aiuti internazionali, permette nel 1939 ai franchisti di conquistare Barcellona e la guerra, dopo aver causato 300.000 morti, si concluse a marzo con la caduta di Madrid. Un mese dopo il governo di Franco (già riconosciuto ufficialmente da Francia e Inghilterra) annunciò la sua adesione all’Asse tra Italia, Germania e Giappone, mantenendo però nel conflitto mondiale una posizione di neutralità. La storia del Portogallo presenta molte analogie con quella spagnola, ma senza la tragedia della guerra civile. Nel 1926 ci fu un colpo di stato che insediò alla presidenza il generale Antonio Carmona, nel 28 Salazar diventa ministro delle Finanze e nel 30 nasce l’Unione Nazionale (partito unico). Nel 1933 fu promulgata una costituzione che riduceva il parlamento ad organo consultivo eletto a suffragio ristretto e su base corporativa in rappresentanza delle professioni; il potere era nelle mani del governo. Nacque un estado novo di Salazar, dal 1932 primo ministro, con un partito unico, una milizia paramilitare (1936), una polizia politica e organizzazioni di massa per inquadrare la popolazione secondo moduli militari e nazionalisti. Un Atto coloniale nel 1930 confermò la vocazione imperialista nei residui coloniali e l’alleanza con la Chiesa aveva funzione di “civilizzare” gli indigeni. Salazar si schierò con Franco nella guerra spagnola, ma non partecipò al conflitto mondiale per non pregiudicare i rapporti con l’alleato inglese. 1 Patto di non intervento non rispettato