Guerra Civile Spagnola, Schemi e mappe concettuali di Storia

Scarica Guerra Civile Spagnola e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! Guerra civile spagnola:1936-1939 LA GUERRA CIVILE SPAGNOLA Dopo il “disastro del 1898” nel quale la Spagna aveva perso l’ultimi rimasugli del suo impero (Cuba e le Filippine) la situazione economica del paese si divise in due. Le aree basche e la Catalogna videro un rapido sviluppo economico mentre il resto del paese persistette una economia contadina di stampo quasi feudale con 10.000 famiglie che possedevano quasi la metà delle terre coltivabili. Dopo il 1898 iniziarono a nascere partiti di stampo socialista e anarchisti contrapposti da una chiesa cattolica ostile a ogni cambiamento. Nel 1923 Miguel Primo di Rivera dopo un pronunciamento sciolse ogni partito e istaurò un partito unico, la Unión Patriótica Española, con la quale governò per 7 anni con l’appoggio dell’esercito, dei latifondisti, dei sindacalisti e degli impresari spagnoli. Nel 1930 Primo di Rivera fu costretto a dimettersi e dopo la fuga del re Alfonso XIII venne dichiarata una repubblica. Alla guida della repubblica si susseguirono governi di sinistra e di destra, questo creò scontri politici, quando le elezioni del ’36 furono vinte da un’alleanza di tutti i partiti socialisti il 17 luglio le forze di destra fecero un pronunciamento, la guarnigione del Marocco spagnolo si ribellò al governo repubblicano, a questi furono seguiti diverse unità sul territorio metropolitano. Dopo una serie di morti sfortunate all’interno della gerarchia militare del blocco nazionale emerse la figura di Francisco Franco che venne proclamato «Capo del governo dello Stato». Il levantamiento però non era riuscito ad abbattere il governo repubblicano e così il paese si spacco in due blocchi. Al Blocco nazionale aderirono le zone nord-occidentali del paese mentre al Blocco repubblicano aderirono le aeree del sud-mediterraneo, le zone nord delle Asturie e la Catalogna. I due blocchi avevano forze comparabili, ma le forze nazionaliste erano migliori organizzate e avevano un numero più elevato di ufficiali d’alto grado, questa loro organizzazione si vide già nell’ottobre del 1936 quando le truppe nazionaliste arrivarono ai confini di Madrid ed erano pronti ad espugnarla ma una serie di brigate volontarie incluse diverse internazionali (George Orwell ed Ernst Hemingway fecero parte delle brigate volontarie internazionali a supporto della repubblica) riuscirono combattendo casa per case a respingere le forze fasciste di Guerra civile spagnola:1936-1939 Franco. Subito dopo il levantamiento i governi nazi-fascisti di Spagna e Germania iniziarono ad aiutare Franco inviando personale militare e arei di combattimento che furono fondamentali a Guernica dove avvenne uno dei primi bombardamenti della storia immortalato dall’omonimo dipinto di Picasso. Al contrario le forze democratiche di Francia e Regno Unito non volendo estendere il conflitto al di fuori della Spagna decisero di rimanere neutrali, il PM della Francia Leon Blum fece firmare alle potenze europee un accordo di neutralità (Incluse la Germania Nazista e l’Italia Fascista, che ignorarono l’accordo citando una guerra contro il comunismo), furono solo i sovietici ad aiutare inviando armamenti alla repubblica. All’Interno della fazione repubblicana esistevano diversi orientamenti politici, oltre ai socialisti democratici c’erano anche i comunisti stalinisti, trockisti e anarchici ognuno di loro aveva idee politiche differenti e avevano idee differenti anche su come vincere la guerra, mentre gli anarchici consideravano necessario fare la rivoluzione i comunisti stalinisti consideravano di fondamentale importanza (come voleva l’Unione Sovietica) vincere la guerra civile; questo non poche volte portò a degli scontri interni come ad esempio nella Barcellona del maggio del 1937 in cui vere e proprie barricate vennero aizzate in mezzo alle strade. La lotta senza quartiere tre Trockij e Stalin aveva raggiunto anche la Spagna. La Guerra era combattuta in maniera tradizionale, con trincee, assalti, cannoneggiamenti, ma la violenza e la crudezza della guerra era estremamente maggiore rispetto alla grande guerra, il carattere di guerra civile si rivelò ben presto fuori dalle trincee dispiegando un odio, una ferocia, una violenza assai diversi da quelli conosciuti durante la grande guerra. Il carattere ideologico dello scontro ne faceva una guerra di annientamento, uno scontro in cui si perdeva la distinzione tra militari e civili. Era così da entrambi le parti, i repubblicani preparano dei, spesso improvvisati, tribunali del popolo, mentre i nazionalisti era più gerarchicamente organizzata, furono i falangisti che dopo la fine della guerra continuarono la limpieza, la pulizia del paese dai “comunisti” per molti anni.