Scarica Guerra dei 100 Anni - riassunto completo e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia solo su Docsity! LA GUERRA DEI 100 ANNI Con il termine guerra dei cent’anni si indica la guerra, tra il XIV e il XV secolo, tra Francia e Inghilterra, due monarchie molto forti, che però effettivamente non durò 100 anni consecutivi, ma fu una guerra frammentata e alternata da periodi di tregua. In particolare scoppiò nel 1337 per varie ragioni: ● Era presente una ragione economica, le fiandre erano economicamente legate all’Inghilterra, dove esportavano la loro lana pregiata, ma politicamente erano legate alla Francia. ● Ma soprattutto per motivi dinastico-feudali. Però nel 1328 morì l’ultimo re diretto della dinastia capetingia, e così si presentò il problema della successione. Infatti il sovrano inglese Edoardo III, per i suoi legami dinastici con i capetingi si propose come pretendente al trono di francia, però un’assemblea di nobili francesi elesse invece come suo successore al trono Filippo VI di Valois (valuà), capostipite di una nuova dinastia. Edoardo però rifiuta di prestare giuramento al nuovo re e così, nel 1337, attacca la Francia scoppia la guerra. La prima fase della guerra viene vinta dagli inglesi, che nonostante fossero in inferiorità numerica era meglio organizzato, un esercito dipendente dalla corona, ben addestrato, con tanto di fanteria e arcieri con archi lunghi. Le battaglie di questa prima fase furono quella di Crecy e di Poitiers (poatiè) che sfociarono nella pace di Bretigny nel 1360, per via dell’insostenibilità della guerra e per la diffusione della peste. Con questa pace all’Inghilterra viene ceduta gran parte della Francia occidentale e veniva liberata dai vincoli feudali. Nel 1369 nove però la guerra riprende con il re francese Carlo V che recuperò gran parte dei territori ceduti all’inghilterra. Però dal 1380 la francia vive un periodo di crisi dovuto al nuovo re Carlo VI “il re folle”. La Francia viene indebolita a tal punto che scoppia una guerra civile tra gli aristocratici francesi: - gli armagnacchi, legati al fratello del re e che voleva rafforzare il potere centrale - contro i borgognoni (borgogna), guidata dal duca di Borgogna I borgogni si schierarono così con gli Inglesi e ciò porta ad un periodo di crisi per la francia e ad un rafforzamento dell’Inghilterra che a seguito della vittoria ad Azincourt costrinse la francia a firmare il trattato di Troyes (troà) nel 1420, con cui viene ceduto il regno di francia al re d’Inghilterra. Le sorti della guerra cambiarono però grazie alla figura di Giovanna d’Arco (1410-1420), una donna guidata da voci divine per salvare la francia, che convince il re di francia Carlo VII (il delfino) a farle guidare le truppe francesi contro gli inglesi, vincendo. Riconquista grazie al suo carisma molti territori, ma viene catturata e condannata al rogo. In seguito alle varie sconfitte degli inglesi Carlo VII viene nominato ufficialmente re di Francia e riesce a riprendersi quasi tutti i territori occupati dagli inglesi (tranne Calais) e così la guerra termina nel 1453. le conseguenze del conflitto furono significative per entrambi ma la francia ne risenti maggiormente e dovette affrontare un crollo demografico ed enormi danni economici. - Cambiò anche il modo di fare la guerra con lo sviluppo di armi da fuoco e strategie militari - In entrambi i regni si costituisce anche un forte senso di appartenenza nazionale, dovuto anche al fatto che si aveva un nemico comune. - Porta ad un rafforzamento dei poteri centrali. In Francia esce inizialmente molto indebolita, ma i re francesi riescono a riprendersi creando uno stato forte ed accentrato, sconfiggendo anche la Borgogna, con l’aiuto dell’impero a cui andranno le fiandre.